Matteo Berrettini torna a vincere: il campione italiano ritrova il sorriso a Tokyo
Matteo Berrettini è finalmente tornato a vincere, interrompendo un digiuno che durava da oltre quattro mesi e ritrovando il feeling con il successo nel circuito ATP. Il campione romano, dopo un periodo segnato da infortuni e difficoltà fisiche, ha superato con autorevolezza il primo turno dell’ATP 500 di Tokyo, battendo lo spagnolo Jaume Munar in due set, con il punteggio di 6-4 6-2 in appena un’ora e 36 minuti di gioco. Questa vittoria rappresenta un segnale importante per il percorso di Berrettini, che torna così a essere protagonista nei grandi tornei del circuito internazionale.
Un ritorno atteso: la vittoria dopo quattro mesi
Il successo ottenuto da Matteo Berrettini a Tokyo arriva dopo 137 giorni dall’ultima vittoria nel circuito, un periodo complicato in cui il tennista italiano ha dovuto fare i conti con stop forzati e una lunga riabilitazione. L’azzurro, ex numero 6 del mondo e protagonista di memorabili imprese come la finale a Wimbledon e la vittoria in Coppa Davis con l’Italia, ha mostrato grande determinazione e solidità mentale per superare un avversario ostico come Munar. Il match è stato gestito con lucidità, sfruttando al meglio il potente servizio e la profondità del diritto, armi che hanno sempre caratterizzato il suo tennis offensivo.
Le chiavi tecniche del successo di Berrettini
Nella sfida contro Munar, Berrettini ha saputo imporre il suo ritmo fin dalle prime battute, confermando i progressi raggiunti dopo il recupero fisico. Il servizio si è rivelato ancora una volta un fondamentale decisivo, consentendogli di mettere pressione all’avversario e di chiudere rapidamente molti turni di battuta. Il diritto potente e la capacità di gestire i momenti delicati del match hanno permesso all’italiano di non concedere mai chance significative a Munar. La solidità mentale, emersa soprattutto nei game più equilibrati, è stata la chiave per archiviare la pratica in due set e ritrovare fiducia in vista dei prossimi impegni.
Obiettivi e motivazioni per il finale di stagione
Dopo il ritorno alla vittoria, Matteo Berrettini guarda ora con rinnovato entusiasmo al prosieguo della stagione. L’obiettivo principale resta quello di recuperare posizioni nel ranking ATP e confermare la propria presenza tra i migliori tennisti del mondo. Il successo a Tokyo rappresenta un’iniezione di fiducia fondamentale, soprattutto in vista dei prossimi tornei del circuito asiatico come quello di Hangzhou, dove Berrettini ha già annunciato la sua partecipazione. Con la ritrovata condizione fisica e il supporto del pubblico italiano, il campione romano punta a chiudere la stagione da protagonista, tornando a essere un riferimento per il tennis italiano e internazionale.
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