Incidente aereo Air India, motori spenti in volo: le indagini sul disastro del Boeing 787

Il disastro del volo Air India ad Ahmedabad ha visto lo spegnimento improvviso dei motori. Le indagini puntano su un comando volontario in cabina, senza evidenze di guasti tecnici.
Il recente disastro aereo che ha coinvolto un volo Air India diretto a Londra ha segnato una delle tragedie più gravi della storia dell’aviazione indiana. Subito dopo il decollo dall’aeroporto di Ahmedabad, il Boeing 787 Dreamliner ha perso improvvisamente potenza a causa dello spegnimento dei motori, schiantandosi su edifici residenziali e causando la morte di 279 persone. Le prime analisi escludono guasti tecnici o malfunzionamenti, concentrando l’attenzione sulle azioni compiute all’interno della cabina di pilotaggio.
Le dinamiche dello spegnimento dei motori Air India
L’inchiesta ha rivelato che gli interruttori che regolano il flusso di carburante verso i reattori sono stati manualmente portati in posizione di cutoff, bloccando il passaggio di cherosene e causando l’arresto dei motori. Questa azione, confermata dai dati della scatola nera, è avvenuta pochi istanti dopo il decollo, lasciando all’equipaggio troppo poco tempo per tentare un riavvio.
L’indagine sulle cause e le ipotesi degli investigatori
Gli investigatori stanno valutando se lo spegnimento dei motori sia stato un gesto volontario o accidentale, considerando anche la possibile presenza di una terza persona in cabina. La scatola nera non ha evidenziato alcuna anomalia tecnica, rafforzando l’ipotesi di un’azione umana. Questo elemento pone nuovi interrogativi sulle procedure di sicurezza aerea e sulle norme di accesso alla cabina dei piloti.
Le conseguenze del disastro Air India per la sicurezza
Il caso Air India, con un solo superstite tra i passeggeri, spinge le autorità a rafforzare i controlli sulle procedure di emergenza e sulla gestione degli interruttori dei motori nei voli internazionali. L’evento resta sotto la lente d’ingrandimento di tutto il settore aeronautico, in attesa degli esiti definitivi dell’inchiesta.
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