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Una violenta tempesta di neve\u00a0ha colpito marted\u00ec la costa del Golfo del Messico, con nevicate record e temperature rigide in zone decisamente insolite e non abituate a questo tipo di clima. La tempesta ha colpito dalla costa del golfo del Texas alla costa atlantica delle Caroline, causando chiusure diffuse e interruzioni del traffico. Si ritiene che la tempesta, insieme al freddo pungente che ha contribuito a scatenarla, abbia causato almeno 11 morti. Le nevicate adesso si sono arrestate ma rimane il pericolo delle strade ghiacciate con conseguenti difficili condizioni di viaggio.

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La tempesta di neve colpisce anche la Florida: record storici di nevicate!

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In varie localit\u00e0 della Florida \u00e8 caduta abbastanza neve da infrangere preliminarmente il record storico dello Stato, che equivale a 10 cm e risale al 1954. In Louisiana sono caduti pi\u00f9 di 30 cm di neve, il livello pi\u00f9 alto raggiunto dalla tempesta. New Orleans ha infranto il suo recente record di nevicate giornaliere marted\u00ec, ricevendo 20 cm di neve, superando di gran lunga il precedente record di 6,8 cm. La citt\u00e0 ha registrato pi\u00f9 nevicate questo mese di Anchorage (Alaska), che ha visto non pi\u00f9 di 5 cm a gennaio.

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Ma anche altre citt\u00e0 del sud degli Stati Uniti hanno infranto il record di nevicate di lunga data: Mobile, in Alabama, ha registrato 19 cm di neve, superando il precedente record di 9 cm del 1973. Pensacola, in Florida, ha registrato 19 cm, superando il record di 5,8 cm del 1954. Milton ha registrato la maggior quantit\u00e0 di neve in Florida: il totale provvisorio \u00e8 di 25 cm.

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https://twitter.com/MattDevittWX/status/1881793569557754027

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Le previsioni meteo e tutti gli aggiornamenti principali su IconaMeteo.it

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (VIDEO – Tempesta di neve nel sud degli USA: in Florida record storico di nevicate!)

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Un’ondata di gelo artico travolge l’Italia nel corso di questo weekend (11-12 gennaio) con conseguente sensibile crollo termico e allerta neve al Centro-Sud. Il calo delle temperature sar\u00e0 particolarmente evidente da domani (domenica) con valori massimi in calo anche di oltre 10 gradi rispetto agli ultimi giorni.

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Inoltre, contemporaneamente giunge una perturbazione atlantica sul Mediterraneo occidentale che favorisce la formazione di un vortice ciclonico (denominato dall’Aeronautica militare Tempesta Felix) centrato sul Mar Tirreno. Di conseguenza, su gran parte del Centro-Sud le condizioni meteo saranno dettate da un maltempo a tratti intenso che proseguir\u00e0 fino ai primi giorni della prossima settimana. Al Nord far\u00e0 molto freddo ma le condizioni meteo saranno pi\u00f9 stabili.

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Le previsioni per il weekend: gelo e neve fino a bassa quota

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Dunque il clima si far\u00e0 gelido nel corso di questo weekend e almeno fino a marted\u00ec 14 gennaio. Da segnalare il rischio di gelate diffuse al Nord e su parte del Centro ma anche le nevicate che cadranno sull’Appennino centro-meridionale, a quote sempre pi\u00f9 basse e particolarmente abbondanti nelle fasi pi\u00f9 acute del maltempo fra sabato sera e domenica. Come detto, il crollo termico sar\u00e0 sensibile soprattutto da domenica e in particolare lungo il versante adriatico, direttamente colpito dai gelidi venti balcanici.

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Quanto durer\u00e0 questa ondata di freddo? Arriva l’Anticiclone in soccorso

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Stando alle ultime informazioni a nostra disposizione, l’afflusso di aria fredda dovrebbe iniziare ad attenuarsi gi\u00e0 da marted\u00ec. Da met\u00e0 settimana si profila infatti un clima decisamente pi\u00f9 mite, innescato da una vasta area di alta pressione centrata sull\u2019Europa centro occidentale. Le temperature dunque subiranno una decisa impennata, portandosi su valori sensibilmente superiori alla norma, con possibili anomalie positive anche dell\u2019ordine di 8-10 gradi sulle aree alpine. Dunque dal gelo artico si passer\u00e0 all’Anticiclone nel giro di pochi giorni, con un po’ di caldo anomalo in montagna e giornate pi\u00f9 asciutte e soleggiate.

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Le previsioni e gli ultimi aggiornamenti su IconaMeteo.it

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Gelo artico e tempesta Felix nel weekend: allerta neve al Centro-Sud! Quanto durer\u00e0?)

\n", "content_text": "Un’ondata di gelo artico travolge l’Italia nel corso di questo weekend (11-12 gennaio) con conseguente sensibile crollo termico e allerta neve al Centro-Sud. Il calo delle temperature sar\u00e0 particolarmente evidente da domani (domenica) con valori massimi in calo anche di oltre 10 gradi rispetto agli ultimi giorni.\nInoltre, contemporaneamente giunge una perturbazione atlantica sul Mediterraneo occidentale che favorisce la formazione di un vortice ciclonico (denominato dall’Aeronautica militare Tempesta Felix) centrato sul Mar Tirreno. Di conseguenza, su gran parte del Centro-Sud le condizioni meteo saranno dettate da un maltempo a tratti intenso che proseguir\u00e0 fino ai primi giorni della prossima settimana. Al Nord far\u00e0 molto freddo ma le condizioni meteo saranno pi\u00f9 stabili.\n\nLe previsioni per il weekend: gelo e neve fino a bassa quota\nDunque il clima si far\u00e0 gelido nel corso di questo weekend e almeno fino a marted\u00ec 14 gennaio. Da segnalare il rischio di gelate diffuse al Nord e su parte del Centro ma anche le nevicate che cadranno sull’Appennino centro-meridionale, a quote sempre pi\u00f9 basse e particolarmente abbondanti nelle fasi pi\u00f9 acute del maltempo fra sabato sera e domenica. Come detto, il crollo termico sar\u00e0 sensibile soprattutto da domenica e in particolare lungo il versante adriatico, direttamente colpito dai gelidi venti balcanici.\n\nQuanto durer\u00e0 questa ondata di freddo? Arriva l’Anticiclone in soccorso\nStando alle ultime informazioni a nostra disposizione, l’afflusso di aria fredda dovrebbe iniziare ad attenuarsi gi\u00e0 da marted\u00ec. Da met\u00e0 settimana si profila infatti un clima decisamente pi\u00f9 mite, innescato da una vasta area di alta pressione centrata sull\u2019Europa centro occidentale. Le temperature dunque subiranno una decisa impennata, portandosi su valori sensibilmente superiori alla norma, con possibili anomalie positive anche dell\u2019ordine di 8-10 gradi sulle aree alpine. Dunque dal gelo artico si passer\u00e0 all’Anticiclone nel giro di pochi giorni, con un po’ di caldo anomalo in montagna e giornate pi\u00f9 asciutte e soleggiate.\nLe previsioni e gli ultimi aggiornamenti su IconaMeteo.it\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Gelo artico e tempesta Felix nel weekend: allerta neve al Centro-Sud! Quanto durer\u00e0?)", "date_published": "2025-01-11T11:30:58+01:00", "date_modified": "2025-01-11T11:30:58+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2025/01/bolla-domenica_IM.jpg", "tags": [ "freddo", "meteo", "neve", "Previsioni", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79303", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/il-gelo-travolge-litalia-nel-weekend-dell11-12-gennaio-neve-fino-in-collina-e-maltempo/", "title": "Il gelo travolge l\u2019Italia nel weekend dell\u201911-12 gennaio: neve fino in collina e maltempo!", "content_html": "\"\"

Il gelo sta per travolgere l’Italia. Nel weekend dell’11-12 gennaio, infatti, si conferma un affondo artico che dar\u00e0 vita all‘ondata di freddo pi\u00f9 intensa e diffusa registrata finora in questa stagione invernale. Domani (venerd\u00ec 10 gennaio) sar\u00e0 una giornata di transizione dalle miti correnti occidentali, che hanno finora contribuito a mantenere un clima anche piuttosto mite per il periodo, alle fredde correnti settentrionali che si faranno strada dall’Europa centrale e dai Balcani. Ne conseguir\u00e0 un sensibile calo termico, a iniziare da Nord-Est e alto Adriatico, per poi coinvolgere tutto il Paese entro il fine settimana.

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Ondata di gelo nel fine settimana: le massime crolleranno anche di oltre 10 gradi

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Dunque nel fine settimana l’Italia vivr\u00e0 la sua ondata di freddo finora pi\u00f9 intensa e diffusa, con un crollo termico importante soprattutto da domenica 12 gennaio, quando le massime potrebbero crollare di oltre 10 gradi rispetto alla situazione attuale, specie nel versante adriatico pi\u00f9 direttamente colpito dai freddi venti balcanici. Inoltre, gelate diffuse dovrebbero interessare per alcune notti la pianura Padana e le zone interne del Centro.

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Il forte contrasto termico alimenter\u00e0\u00a0anche un\u00a0ciclone\u00a0a ridosso delle regioni del Sud e della Sicilia: sar\u00e0 dunque alto il rischio di forte maltempo, con vento molto intenso e precipitazioni abbondanti soprattutto tra domenica e luned\u00ec 13. Sull\u2019Appennino centro-meridionale\u00a0torner\u00e0 anche la neve,\u00a0che potr\u00e0 spingersi probabilmente fino a quote collinari.

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Le previsioni meteo per il fine settimana dell’11-12 gennaio: freddo, maltempo e neve

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Nel dettaglio, sabato 11 la neve raggiunger\u00e0 l\u2019Appennino centrale, inizialmente a quote elevate per poi spingersi in serata fino a 1.400 metri circa. Tra la sera e la notte le nevicate si sposteranno sull\u2019Appennino meridionale fino intorno ai 1.000 metri e localmente a quote anche poco inferiori.

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Domenica, come detto in precedenza, assisteremo a un ulteriore diffuso calo delle temperature per l’afflusso di correnti gelide. Nelle prime ore della giornata un vortice ciclonico andr\u00e0 a formarsi a ridosso della Sicilia, accrescendo il rischio di forte maltempo, con temporali e nubifragi, nelle regioni meridionali e nell’isola. Nel Sud peninsulare la neve potrebbe spingersi fino a quote collinari. Al Nord e in gran parte del Centro le condizioni meteo saranno pi\u00f9 stabili e asciutte, seppur con un clima molto freddo e ventoso.

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Le previsioni meteo e tutti gli aggiornamenti su IconaMeteo.it

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il gelo travolge l’Italia nel weekend dell’11-12 gennaio: neve fino in collina e maltempo!)

\n", "content_text": "Il gelo sta per travolgere l’Italia. Nel weekend dell’11-12 gennaio, infatti, si conferma un affondo artico che dar\u00e0 vita all‘ondata di freddo pi\u00f9 intensa e diffusa registrata finora in questa stagione invernale. Domani (venerd\u00ec 10 gennaio) sar\u00e0 una giornata di transizione dalle miti correnti occidentali, che hanno finora contribuito a mantenere un clima anche piuttosto mite per il periodo, alle fredde correnti settentrionali che si faranno strada dall’Europa centrale e dai Balcani. Ne conseguir\u00e0 un sensibile calo termico, a iniziare da Nord-Est e alto Adriatico, per poi coinvolgere tutto il Paese entro il fine settimana.\n\nOndata di gelo nel fine settimana: le massime crolleranno anche di oltre 10 gradi\nDunque nel fine settimana l’Italia vivr\u00e0 la sua ondata di freddo finora pi\u00f9 intensa e diffusa, con un crollo termico importante soprattutto da domenica 12 gennaio, quando le massime potrebbero crollare di oltre 10 gradi rispetto alla situazione attuale, specie nel versante adriatico pi\u00f9 direttamente colpito dai freddi venti balcanici. Inoltre, gelate diffuse dovrebbero interessare per alcune notti la pianura Padana e le zone interne del Centro.\nIl forte contrasto termico alimenter\u00e0\u00a0anche un\u00a0ciclone\u00a0a ridosso delle regioni del Sud e della Sicilia: sar\u00e0 dunque alto il rischio di forte maltempo, con vento molto intenso e precipitazioni abbondanti soprattutto tra domenica e luned\u00ec 13. Sull\u2019Appennino centro-meridionale\u00a0torner\u00e0 anche la neve,\u00a0che potr\u00e0 spingersi probabilmente fino a quote collinari.\n\nLe previsioni meteo per il fine settimana dell’11-12 gennaio: freddo, maltempo e neve\nNel dettaglio, sabato 11 la neve raggiunger\u00e0 l\u2019Appennino centrale, inizialmente a quote elevate per poi spingersi in serata fino a 1.400 metri circa. Tra la sera e la notte le nevicate si sposteranno sull\u2019Appennino meridionale fino intorno ai 1.000 metri e localmente a quote anche poco inferiori.\nDomenica, come detto in precedenza, assisteremo a un ulteriore diffuso calo delle temperature per l’afflusso di correnti gelide. Nelle prime ore della giornata un vortice ciclonico andr\u00e0 a formarsi a ridosso della Sicilia, accrescendo il rischio di forte maltempo, con temporali e nubifragi, nelle regioni meridionali e nell’isola. Nel Sud peninsulare la neve potrebbe spingersi fino a quote collinari. Al Nord e in gran parte del Centro le condizioni meteo saranno pi\u00f9 stabili e asciutte, seppur con un clima molto freddo e ventoso.\nLe previsioni meteo e tutti gli aggiornamenti su IconaMeteo.it\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il gelo travolge l’Italia nel weekend dell’11-12 gennaio: neve fino in collina e maltempo!)", "date_published": "2025-01-09T11:08:43+01:00", "date_modified": "2025-01-09T11:08:43+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2025/01/massearia-sabato_IM.jpg", "tags": [ "freddo", "meteo", "neve", "previsioni meteo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79239", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/foto-neve-a-natale-gia-imbiancate-alcune-regioni-quando-torna-lalta-pressione/", "title": "FOTO \u2013 Neve a Natale: gi\u00e0 imbiancate alcune regioni! Quando torna l\u2019alta pressione?", "content_html": "\"\"

La neve \u00e8 la protagonista del Natale su alcune regioni italiane. Come previsto, l’intensa perturbazione nord-atlantica (la n.6 di dicembre), accompagnata da un vortice depressionario sviluppatosi ieri (luned\u00ec) nell’Adriatico meridionale, ha innescato un’intensa fase di maltempo invernale che coinvolge principalmente le regioni del medio Adriatico e quelle del Sud.

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Previsioni meteo Natale: neve fino in collina, freddo e forti venti!\u00a0

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Neve a Natale, coinvolte perlopi\u00f9 le regioni del medio Adriatico: gli aggiornamenti

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Avremo dunque un clima molto freddo, con temperature nella norma o anche al di sotto ma anche venti con raffiche burrascose e appunto nevicate fino a quote relativamente basse nelle zone interne di Marche, Abruzzo e Molise, dove sono possibili anche delle vere e proprie bufere di neve. In queste zone la neve cadr\u00e0 copiosa anche oggi, Vigilia di Natale. Intanto, la bellezza di alcuni paesaggi \u00e8 stata immortalata sui social network.

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Passo della Calla #neve pic.twitter.com/jbj3jW17Qo

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— Nicola Andrucci (@nicolaandrucci) December 23, 2024

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\u2018Quando la neve copre il creato, il tempo sembra fermarsi, lasciando spazio alla riflessione e alla contemplazione\u2019 \"\u2744\".

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La magia nel Parco Nazionale della Sila, qui a Savelli, in provincia di Crotone.#Sila #Calabria #Neve #Christmas #Natale2024 #BuonaVigilia #Natale pic.twitter.com/PbCAHB9Aw1

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— Pronto Estate – Calabria (@ProntoEstate) December 24, 2024

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Svegliarsi la mattina della Vigilia di Natale cos\u00ec.#neve #Campobasso pic.twitter.com/A9Ws6Js6qA

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— Giorgio C. Mascione (@GiorgioCMascion) December 24, 2024

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Quando migliorer\u00e0 la scena meteo al Centro-Sud?

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In base agli ultimi aggiornamenti, fino a Santo Stefano su regioni centrali adriatiche e regioni meridionali potranno verificarsi precipitazioni sparse, abbondanti nevicate (soprattutto oggi) e forti venti settentrionali, che coinvolgeranno anche le Isole Maggiori. Venerd\u00ec 27 dicembre si conferma un miglioramento del tempo, con la rimonta dell’alta pressione che favorir\u00e0 condizioni meteo pi\u00f9 stabili e asciutte anche al Centro-Sud. Si registrer\u00e0 inoltre un lieve aumento delle temperature, seppur in un clima pienamente invernale.

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Tutti gli aggiornamenti meteo su IconaMeteo.it

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (FOTO – Neve a Natale: gi\u00e0 imbiancate alcune regioni! Quando torna l’alta pressione?)

\n", "content_text": "La neve \u00e8 la protagonista del Natale su alcune regioni italiane. Come previsto, l’intensa perturbazione nord-atlantica (la n.6 di dicembre), accompagnata da un vortice depressionario sviluppatosi ieri (luned\u00ec) nell’Adriatico meridionale, ha innescato un’intensa fase di maltempo invernale che coinvolge principalmente le regioni del medio Adriatico e quelle del Sud.\n\n\n\n\nPrevisioni meteo Natale: neve fino in collina, freddo e forti venti!\u00a0\n\n\n\n\nNeve a Natale, coinvolte perlopi\u00f9 le regioni del medio Adriatico: gli aggiornamenti\nAvremo dunque un clima molto freddo, con temperature nella norma o anche al di sotto ma anche venti con raffiche burrascose e appunto nevicate fino a quote relativamente basse nelle zone interne di Marche, Abruzzo e Molise, dove sono possibili anche delle vere e proprie bufere di neve. In queste zone la neve cadr\u00e0 copiosa anche oggi, Vigilia di Natale. Intanto, la bellezza di alcuni paesaggi \u00e8 stata immortalata sui social network.\n\nPasso della Calla #neve pic.twitter.com/jbj3jW17Qo\n— Nicola Andrucci (@nicolaandrucci) December 23, 2024\n\n \n\n\u2018Quando la neve copre il creato, il tempo sembra fermarsi, lasciando spazio alla riflessione e alla contemplazione\u2019 . \nLa magia nel Parco Nazionale della Sila, qui a Savelli, in provincia di Crotone.#Sila #Calabria #Neve #Christmas #Natale2024 #BuonaVigilia #Natale pic.twitter.com/PbCAHB9Aw1\n— Pronto Estate – Calabria (@ProntoEstate) December 24, 2024\n\n\nSvegliarsi la mattina della Vigilia di Natale cos\u00ec.#neve #Campobasso pic.twitter.com/A9Ws6Js6qA\n— Giorgio C. Mascione (@GiorgioCMascion) December 24, 2024\n\nQuando migliorer\u00e0 la scena meteo al Centro-Sud?\nIn base agli ultimi aggiornamenti, fino a Santo Stefano su regioni centrali adriatiche e regioni meridionali potranno verificarsi precipitazioni sparse, abbondanti nevicate (soprattutto oggi) e forti venti settentrionali, che coinvolgeranno anche le Isole Maggiori. Venerd\u00ec 27 dicembre si conferma un miglioramento del tempo, con la rimonta dell’alta pressione che favorir\u00e0 condizioni meteo pi\u00f9 stabili e asciutte anche al Centro-Sud. Si registrer\u00e0 inoltre un lieve aumento delle temperature, seppur in un clima pienamente invernale.\n\nTutti gli aggiornamenti meteo su IconaMeteo.it\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (FOTO – Neve a Natale: gi\u00e0 imbiancate alcune regioni! Quando torna l’alta pressione?)", "date_published": "2024-12-24T11:20:46+01:00", "date_modified": "2024-12-24T11:20:46+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/12/Gfi2fYBW4AEmjov.jpg", "tags": [ "meteo", "Natale 2024", "neve", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79190", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/stati-uniti-allerta-rossa-per-la-neve-accumuli-di-quasi-2-metri/", "title": "Stati Uniti, allerta rossa per la neve: accumuli di quasi 2 metri", "content_html": "\"Usa

Negli Stati Uniti, l\u2019inizio della stagione invernale 2024-2025 ha mostrato un andamento irregolare delle nevicate, con alcune aree che hanno registrato accumuli significativi, mentre altre hanno sperimentato precipitazioni inferiori alla media stagionale.

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Nevicate intense nella regione dei Grandi Laghi

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Una potente ondata di gelo artico ha colpito la regione dei Grandi Laghi, in particolare le aree lungo i laghi Erie e Ontario. Il fenomeno della neve da \u201ceffetto lago\u201d ha portato a nevicate eccezionali:

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\u2022 Watertown, New York: accumuli stimati fino a 1,8 metri.

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\u2022 Michigan: previste nevicate fino a 90 cm.

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Queste condizioni hanno causato gravi disagi alla viabilit\u00e0 e interruzioni nei servizi essenziali. In questo settimana i meteorologi americani prevedono ancora intense nevicate nel nord-est degli USA soprattutto nella zona tra Buffalo, Stato di New York e Wisconsin. Le previsioni parlano di alcune contee con accumuli previsti superiori ai 2 metri e di temperature notturne di -13 gradi sottozero, per questo motivo le autorit\u00e0 di circa 30 contee hanno emesso l\u2019allerta rossa e hanno invitato la popolazione a non uscire di casa.

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Accumuli nevosi inferiori alla media in altri Stati

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Nonostante le intense nevicate in alcune zone, complessivamente gli Stati Uniti hanno registrato solo il 68% delle nevicate normali per questo periodo quindi abbondantemente sotto la media degli ultimi 20 anni. In particolare, regioni come il Midwest e parti del Nord-Est hanno visto precipitazioni nevose inferiori alla media stagionale. Questo andamento anomalo \u00e8 attribuibile a condizioni atmosferiche che hanno limitato l\u2019afflusso di aria fredda e umida necessaria per le nevicate.

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Prospettive per il resto della stagione invernale

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Le previsioni indicano un possibile aumento delle nevicate nelle prossime settimane, con condizioni meteorologiche che potrebbero favorire precipitazioni pi\u00f9 abbondanti. Tuttavia, l\u2019andamento irregolare osservato finora suggerisce che la stagione invernale 2024-2025 potrebbe continuare a presentare variazioni significative nelle diverse regioni del Paese.

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In conclusione, mentre alcune aree degli Stati Uniti hanno affrontato condizioni di neve eccezionale, altre hanno sperimentato una carenza di precipitazioni nevose rispetto alla media stagionale. Questa variabilit\u00e0 sottolinea l\u2019importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche e di prepararsi adeguatamente alle diverse situazioni che l\u2019inverno pu\u00f2 presentare.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti, allerta rossa per la neve: accumuli di quasi 2 metri)

\n", "content_text": "Negli Stati Uniti, l\u2019inizio della stagione invernale 2024-2025 ha mostrato un andamento irregolare delle nevicate, con alcune aree che hanno registrato accumuli significativi, mentre altre hanno sperimentato precipitazioni inferiori alla media stagionale.\nNevicate intense nella regione dei Grandi Laghi\nUna potente ondata di gelo artico ha colpito la regione dei Grandi Laghi, in particolare le aree lungo i laghi Erie e Ontario. Il fenomeno della neve da \u201ceffetto lago\u201d ha portato a nevicate eccezionali:\n\u2022 Watertown, New York: accumuli stimati fino a 1,8 metri.\n\u2022 Michigan: previste nevicate fino a 90 cm.\nQueste condizioni hanno causato gravi disagi alla viabilit\u00e0 e interruzioni nei servizi essenziali. In questo settimana i meteorologi americani prevedono ancora intense nevicate nel nord-est degli USA soprattutto nella zona tra Buffalo, Stato di New York e Wisconsin. Le previsioni parlano di alcune contee con accumuli previsti superiori ai 2 metri e di temperature notturne di -13 gradi sottozero, per questo motivo le autorit\u00e0 di circa 30 contee hanno emesso l\u2019allerta rossa e hanno invitato la popolazione a non uscire di casa.\nAccumuli nevosi inferiori alla media in altri Stati\nNonostante le intense nevicate in alcune zone, complessivamente gli Stati Uniti hanno registrato solo il 68% delle nevicate normali per questo periodo quindi abbondantemente sotto la media degli ultimi 20 anni. In particolare, regioni come il Midwest e parti del Nord-Est hanno visto precipitazioni nevose inferiori alla media stagionale. Questo andamento anomalo \u00e8 attribuibile a condizioni atmosferiche che hanno limitato l\u2019afflusso di aria fredda e umida necessaria per le nevicate.\nProspettive per il resto della stagione invernale\nLe previsioni indicano un possibile aumento delle nevicate nelle prossime settimane, con condizioni meteorologiche che potrebbero favorire precipitazioni pi\u00f9 abbondanti. Tuttavia, l\u2019andamento irregolare osservato finora suggerisce che la stagione invernale 2024-2025 potrebbe continuare a presentare variazioni significative nelle diverse regioni del Paese.\nIn conclusione, mentre alcune aree degli Stati Uniti hanno affrontato condizioni di neve eccezionale, altre hanno sperimentato una carenza di precipitazioni nevose rispetto alla media stagionale. Questa variabilit\u00e0 sottolinea l\u2019importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche e di prepararsi adeguatamente alle diverse situazioni che l\u2019inverno pu\u00f2 presentare.\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti, allerta rossa per la neve: accumuli di quasi 2 metri)", "date_published": "2024-12-13T11:13:18+01:00", "date_modified": "2024-12-13T11:13:18+01:00", "authors": [ { "name": "Luigi Latini", "url": "https://www.iconameteo.it/author/llatini/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/7d74db2624688893d45c756f34e211826099a7592544be706f5c1e8f51e01f03?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Luigi Latini", "url": "https://www.iconameteo.it/author/llatini/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/7d74db2624688893d45c756f34e211826099a7592544be706f5c1e8f51e01f03?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/12/Screenshot-2024-12-13-alle-11.08.19.png", "tags": [ "neve", "usa", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79097", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/la-neve-di-novembre-travolge-seoul-come-non-accadeva-da-un-secolo/", "title": "La neve di novembre travolge Seoul come non accadeva da un secolo!", "content_html": "\"Neve

La neve non era mai caduta in maniera cos\u00ec abbondante a Seoul, capitale della Corea del Sud, negli ultimi 100 anni. Le nevicate record hanno stravolto il traffico, con oltre 100 voli cancellati e diverse tratte di traghetto sospese. Tantissime le scuole rimaste chiuse nell’area della capitale. Inoltre, sono state segnalate almeno cinque vittime.

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Heavy snowfall blankets South Korea for a second consecutive day.
On Thursday, snow piles reached up to 40 centimeters in parts of the capital.
It is the third heaviest snowfall in #Seoul in 100 years.
Officials say at least 4 people have been reported dead from the snowfall. pic.twitter.com/CKTcwTOD87

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— Our World (@MeetOurWorld) November 28, 2024

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La neve imbianca Seoul: si tratta di alcune delle pi\u00f9 intense nevicate degli ultimi cento anni

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La neve porta sempre una grande gioia evocando forti emozioni in chi la osserva, ma nel caso di Seoul questo stato emotivo \u00e8 stato smorzato dai fortissimi disagi che le nevicate hanno innescato. Circa 142 voli da Seoul sono stati cancellati a causa delle temperature gelide e 76 rotte di traghetti sono state sospese, hanno affermato le autorit\u00e0. Ai residenti \u00e8 stato chiesto di non mettersi alla guida, mentre circa 1.285 scuole sono state chiuse a Gyeonggi, la provincia pi\u00f9 popolosa della Corea del Sud, adiacente a Seoul.

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L’aeroporto principale della citt\u00e0, Incheon, \u00e8 stato il pi\u00f9 colpito, con passeggeri che hanno subito ritardi medi di due ore. Inoltre, sono state segnalate almeno cinque vittime nella provincia correlati alle nevicate, tra cui quattro persone uccise dal crollo delle strutture sotto il peso della neve.

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Battuto il record di nevicate per il mese di novembre: i dati

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La neve ha iniziato a imbiancare la citt\u00e0 mercoled\u00ec scorso, per quella che l’agenzia meteorologica statale ha definito “la pi\u00f9 pesante nevicata di novembre da quando sono iniziate le registrazioni“, nel 1907. La Korea Meteorological Administration ha dichiarato che sono caduti 16,5 cm di neve entro le ore 7.00 di mercoled\u00ec, rispetto al precedente record di Seoul di 12,4 cm del 28 novembre 1972. La tempesta ha colpito gran parte del Paese: nelle regioni centrali, orientali e sud-occidentali si sono registrate precipitazioni nevose comprese tra 10 e 23 cm.

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La neve si \u00e8 ripresentata anche nella giornata di ieri (gioved\u00ec 28 novembre) ed \u00e8 stata la terza pi\u00f9 pesante nevicata nella capitale Seoul da quando sono iniziate le registrazioni nel 1907. Alle 8 di gioved\u00ec mattina alcune zone della citt\u00e0 di Yongin, a sud della capitale, avevano registrato 47,5 centimetri di neve. In generale la situazione sembra comunque essersi attenuata: l’agenzia meteorologica statale ha infatti revocato gli avvisi di forte nevicate nell’area metropolitana della capitale.

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Clima Italia, Ottobre 2024 \u00e8 stato il pi\u00f9 piovoso degli ultimi 30 anni

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La neve di novembre travolge Seoul come non accadeva da un secolo!)

\n", "content_text": "La neve non era mai caduta in maniera cos\u00ec abbondante a Seoul, capitale della Corea del Sud, negli ultimi 100 anni. Le nevicate record hanno stravolto il traffico, con oltre 100 voli cancellati e diverse tratte di traghetto sospese. Tantissime le scuole rimaste chiuse nell’area della capitale. Inoltre, sono state segnalate almeno cinque vittime.\n\nHeavy snowfall blankets South Korea for a second consecutive day. On Thursday, snow piles reached up to 40 centimeters in parts of the capital.It is the third heaviest snowfall in #Seoul in 100 years.Officials say at least 4 people have been reported dead from the snowfall. pic.twitter.com/CKTcwTOD87\n— Our World (@MeetOurWorld) November 28, 2024\n\n \nLa neve imbianca Seoul: si tratta di alcune delle pi\u00f9 intense nevicate degli ultimi cento anni\nLa neve porta sempre una grande gioia evocando forti emozioni in chi la osserva, ma nel caso di Seoul questo stato emotivo \u00e8 stato smorzato dai fortissimi disagi che le nevicate hanno innescato. Circa 142 voli da Seoul sono stati cancellati a causa delle temperature gelide e 76 rotte di traghetti sono state sospese, hanno affermato le autorit\u00e0. Ai residenti \u00e8 stato chiesto di non mettersi alla guida, mentre circa 1.285 scuole sono state chiuse a Gyeonggi, la provincia pi\u00f9 popolosa della Corea del Sud, adiacente a Seoul.\nL’aeroporto principale della citt\u00e0, Incheon, \u00e8 stato il pi\u00f9 colpito, con passeggeri che hanno subito ritardi medi di due ore. Inoltre, sono state segnalate almeno cinque vittime nella provincia correlati alle nevicate, tra cui quattro persone uccise dal crollo delle strutture sotto il peso della neve.\nBattuto il record di nevicate per il mese di novembre: i dati\nLa neve ha iniziato a imbiancare la citt\u00e0 mercoled\u00ec scorso, per quella che l’agenzia meteorologica statale ha definito “la pi\u00f9 pesante nevicata di novembre da quando sono iniziate le registrazioni“, nel 1907. La Korea Meteorological Administration ha dichiarato che sono caduti 16,5 cm di neve entro le ore 7.00 di mercoled\u00ec, rispetto al precedente record di Seoul di 12,4 cm del 28 novembre 1972. La tempesta ha colpito gran parte del Paese: nelle regioni centrali, orientali e sud-occidentali si sono registrate precipitazioni nevose comprese tra 10 e 23 cm.\nLa neve si \u00e8 ripresentata anche nella giornata di ieri (gioved\u00ec 28 novembre) ed \u00e8 stata la terza pi\u00f9 pesante nevicata nella capitale Seoul da quando sono iniziate le registrazioni nel 1907. Alle 8 di gioved\u00ec mattina alcune zone della citt\u00e0 di Yongin, a sud della capitale, avevano registrato 47,5 centimetri di neve. In generale la situazione sembra comunque essersi attenuata: l’agenzia meteorologica statale ha infatti revocato gli avvisi di forte nevicate nell’area metropolitana della capitale.\n\n\n\nLeggi anche:\nUragani 2024: mai cos\u00ec tanti uragani atlantici nel finale di stagione\nClima Italia, Ottobre 2024 \u00e8 stato il pi\u00f9 piovoso degli ultimi 30 anni\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La neve di novembre travolge Seoul come non accadeva da un secolo!)", "date_published": "2024-11-29T10:47:08+01:00", "date_modified": "2024-11-29T10:47:08+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/11/copertina-wordpress-1.jpg", "tags": [ "Corea del Sud", "meteo", "neve", "Seoul", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79059", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/neve-a-parigi-imbiancate-tour-eiffel-versailles-e-disneyland-foto-e-video/", "title": "Neve a Parigi, imbiancate Tour Eiffel, Versailles e Disneyland [FOTO e VIDEO]", "content_html": "\"neve

Come previsto la neve \u00e8 arrivata fino in pianura in molte zone d’Europa, regalando un primo assaggio d’inverno anche a Parigi, imbiancata dalla neve. L’intensa perturbazione invernale Caetano ha portato neve a bassa quota sull’Europa centrale: in Francia, Germania, Austria, Svizzera e Italia settentrionale.

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La #neige \u00e0 #Paris surprend toujours agr\u00e9ablement
\n\"\u2744\"\"\u2744\"\"\u2744\" #eiffeltower pic.twitter.com/iNa46kRJYO

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\u2014 Jasmina Mallet (@MalletJasmina) November 21, 2024

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Parigi sotto la neve: imbiancata la citt\u00e0 ma anche Versailles e Disneyland Paris

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La tempesta Caetano ha attraversato l’Europa nella giornata di gioved\u00ec 21 provocando maltempo diffuso di stampo invernale, con freddo intenso accentuato da venti tempestosi. Si tratta di un episodio nevoso che arriva all’inizio della stagione, ma non \u00e8 un evento eccezionale: in passato si sono verificati episodi simili, se non addirittura pi\u00f9 intensi.

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\"\ud83c\uddeb\ud83c\uddf7\" Le spectacle est exceptionnel depuis mon 2\u00e8me \u00e9tage gr\u00e2ce \u00e0 la #neige \"\u2744\"\"\ud83c\udf28\" H\u00e9las, cette m\u00e9t\u00e9o ne me permet pas d\u2019accueillir des visiteurs \"\ud83e\uddca\"\"\ud83e\udd76\" Je reste ferm\u00e9e aujourd\u2019hui et demain jusqu\u2019\u00e0 13h. #toureiffel pic.twitter.com/sPbtrIsLJ3

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\u2014 La tour Eiffel (@LaTourEiffel) November 21, 2024

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A causa del forte raffreddamento ha nevicato a bassa quota sulla Francia e la neve \u00e8 arrivata anche a Parigi. La Tour Eiffel rester\u00e0 chiusa fino a venerd\u00ec pomeriggio: con i suoi 300 metri di altezza, il monumento simbolo di Parigi offre una vista mozzafiato sulla citt\u00e0, ma il clima invernale pone dei rischi per la sicurezza dei visitatori.

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Foto e video diffusi sui social hanno catturato anche la magia della Villa di Versailles e di Disneyland Paris imbiancati da qualche centimetro di neve fresca.

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Disneyland Paris bajo una capa de nieve, simplemente precioso! \"\u2744\" #neigeux #neige #snow #Disneyland #nieve pic.twitter.com/SMu3gj3Th7

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\u2014 Stormyalert (@Stormyalert) November 21, 2024

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Nella giornata di ieri si sono registrati tra 2 e 8 cm di neve a bassa quota, localmente 10 o anche 15 cm alle prime quote, fino a picchi di 20 cm.

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M\u00e9t\u00e9o France, che ha posto la regione di Parigi, cos\u00ec come gran parte del settore centrale del paese, sotto allerta arancione per neve e ghiaccio. Le temperature sono scese sensibilmente, provocando il rigelo della neve al suolo: una condizione pericolosa per chi deve spostarsi.

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Fino a mezzogiorno di venerd\u00ec 22 sono previste precipitazioni nevose che porteranno localmente da 1 a 2 cm di neve in pi\u00f9. A Parigi, nelle zone leggermente pi\u00f9 calde, potrebbe trasformarsi in pioggia.

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\"\ud83c\uddeb\ud83c\uddf7\" Premi\u00e8re neige au ch\u00e2teau de Versailles
\n\"\ud83c\udf0d\" First snow at the Palace of Versailles pic.twitter.com/blal3usvUB

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\u2014 Ch\u00e2teau de Versailles (@CVersailles) November 21, 2024

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve a Parigi, imbiancate Tour Eiffel, Versailles e Disneyland [FOTO e VIDEO])

\n", "content_text": "Come previsto la neve \u00e8 arrivata fino in pianura in molte zone d’Europa, regalando un primo assaggio d’inverno anche a Parigi, imbiancata dalla neve. L’intensa perturbazione invernale Caetano ha portato neve a bassa quota sull’Europa centrale: in Francia, Germania, Austria, Svizzera e Italia settentrionale.\n\nLa #neige \u00e0 #Paris surprend toujours agr\u00e9ablement\n #eiffeltower pic.twitter.com/iNa46kRJYO\n\u2014 Jasmina Mallet (@MalletJasmina) November 21, 2024\n\nParigi sotto la neve: imbiancata la citt\u00e0 ma anche Versailles e Disneyland Paris\nLa tempesta Caetano ha attraversato l’Europa nella giornata di gioved\u00ec 21 provocando maltempo diffuso di stampo invernale, con freddo intenso accentuato da venti tempestosi. Si tratta di un episodio nevoso che arriva all’inizio della stagione, ma non \u00e8 un evento eccezionale: in passato si sono verificati episodi simili, se non addirittura pi\u00f9 intensi.\n\n Le spectacle est exceptionnel depuis mon 2\u00e8me \u00e9tage gr\u00e2ce \u00e0 la #neige H\u00e9las, cette m\u00e9t\u00e9o ne me permet pas d\u2019accueillir des visiteurs Je reste ferm\u00e9e aujourd\u2019hui et demain jusqu\u2019\u00e0 13h. #toureiffel pic.twitter.com/sPbtrIsLJ3\n\u2014 La tour Eiffel (@LaTourEiffel) November 21, 2024\n\nA causa del forte raffreddamento ha nevicato a bassa quota sulla Francia e la neve \u00e8 arrivata anche a Parigi. La Tour Eiffel rester\u00e0 chiusa fino a venerd\u00ec pomeriggio: con i suoi 300 metri di altezza, il monumento simbolo di Parigi offre una vista mozzafiato sulla citt\u00e0, ma il clima invernale pone dei rischi per la sicurezza dei visitatori.\nFoto e video diffusi sui social hanno catturato anche la magia della Villa di Versailles e di Disneyland Paris imbiancati da qualche centimetro di neve fresca.\n\nDisneyland Paris bajo una capa de nieve, simplemente precioso! #neigeux #neige #snow #Disneyland #nieve pic.twitter.com/SMu3gj3Th7\n\u2014 Stormyalert (@Stormyalert) November 21, 2024\n\nNella giornata di ieri si sono registrati tra 2 e 8 cm di neve a bassa quota, localmente 10 o anche 15 cm alle prime quote, fino a picchi di 20 cm.\nM\u00e9t\u00e9o France, che ha posto la regione di Parigi, cos\u00ec come gran parte del settore centrale del paese, sotto allerta arancione per neve e ghiaccio. Le temperature sono scese sensibilmente, provocando il rigelo della neve al suolo: una condizione pericolosa per chi deve spostarsi.\nFino a mezzogiorno di venerd\u00ec 22 sono previste precipitazioni nevose che porteranno localmente da 1 a 2 cm di neve in pi\u00f9. A Parigi, nelle zone leggermente pi\u00f9 calde, potrebbe trasformarsi in pioggia.\n\n Premi\u00e8re neige au ch\u00e2teau de Versailles\n First snow at the Palace of Versailles pic.twitter.com/blal3usvUB\n\u2014 Ch\u00e2teau de Versailles (@CVersailles) November 21, 2024\n\n \n \n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve a Parigi, imbiancate Tour Eiffel, Versailles e Disneyland [FOTO e VIDEO])", "date_published": "2024-11-22T10:34:39+01:00", "date_modified": "2024-12-09T11:05:09+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/11/copertina-wordpress-2024-11-22T102950.790.jpg", "tags": [ "neve", "Parigi", "tempesta Caetano", "Notizie mondo" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79053", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/neve-e-freddo-artico-sullitalia-quanto-andra-avanti-gli-aggiornamenti/", "title": "Neve e freddo artico sull\u2019Italia: quanto andr\u00e0 avanti? Gli aggiornamenti", "content_html": "\"neve

La neve e il freddo stanno per abbattersi anche sul nostro Paese, innescati dall’intensa perturbazione n.6 del mese che ha assunto le caratteristiche di una tempesta, ribattezzata dunque Caetano dal Centro dall\u2019AEMET, il Centro Meteo Nazionale della Spagna. Questa stessa tempesta sta causando un brusco calo delle temperature su diverse zone d’Europa, con la neve che nelle prossime ore potrebbe arrivare anche su Parigi.

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Irruzione artica: gelo e neve in Europa

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Gelo artico sull’Italia: neve anche a bassa quota nelle prossime ore

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Per quanto riguarda l’Italia, la tempesta Caetano si far\u00e0 sentire soprattutto nel pomeriggio e in generale fino alla giornata di domani (venerd\u00ec 22 novembre) con una fase di maltempo prettamente invernale, caratterizzata dunque da un brusco calo delle temperature da Nord a Sud, nevicate fino a bassa quota e forti venti con raffiche anche superiori ai 100 km/h.

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Si profilano nelle prossime ore nevicate a bassa quota sulle Alpi, anche fino a fondovalle. A quote intorno a 300 metri nel resto del Piemonte, oltre 500 sulle Prealpi orientali. Verso sera quota neve in calo nella pianura piemontese e nelle zone pedemontane lombarde: i maggiori accumuli al suolo sono previsti sulle Alpi piemontesi e in valle d\u2019Aosta.

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Brusco calo termico e clima freddo: quanto durer\u00e0?

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Questa irruzione artica dar\u00e0 via naturalmente a un brusco calo delle temperature un po’ in tutto il Paese, in particolare al Centro-Nord. Fino a sabato il clima si manterr\u00e0 freddo nelle prime ore della giornata, in particolare nelle regioni centro settentrionali. Da domenica 24 novembre primi segnali di cambiamento: le forti e fredde correnti settentrionali saranno sostituite da una pi\u00f9 mite e umida ventilazione meridionale a partire dai mari di ponente, con un aumento delle nuvole al Nord e un\u00a0graduale rialzo termico, che sar\u00e0 pi\u00f9 evidente a inizio settimana quando si profila un clima relativamente mite.

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\"luned\u00ec

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve e freddo artico sull’Italia: quanto andr\u00e0 avanti? Gli aggiornamenti)

\n", "content_text": "La neve e il freddo stanno per abbattersi anche sul nostro Paese, innescati dall’intensa perturbazione n.6 del mese che ha assunto le caratteristiche di una tempesta, ribattezzata dunque Caetano dal Centro dall\u2019AEMET, il Centro Meteo Nazionale della Spagna. Questa stessa tempesta sta causando un brusco calo delle temperature su diverse zone d’Europa, con la neve che nelle prossime ore potrebbe arrivare anche su Parigi.\n\n\n\n\nIrruzione artica: gelo e neve in Europa\n\n\n\n\nGelo artico sull’Italia: neve anche a bassa quota nelle prossime ore\nPer quanto riguarda l’Italia, la tempesta Caetano si far\u00e0 sentire soprattutto nel pomeriggio e in generale fino alla giornata di domani (venerd\u00ec 22 novembre) con una fase di maltempo prettamente invernale, caratterizzata dunque da un brusco calo delle temperature da Nord a Sud, nevicate fino a bassa quota e forti venti con raffiche anche superiori ai 100 km/h.\nSi profilano nelle prossime ore nevicate a bassa quota sulle Alpi, anche fino a fondovalle. A quote intorno a 300 metri nel resto del Piemonte, oltre 500 sulle Prealpi orientali. Verso sera quota neve in calo nella pianura piemontese e nelle zone pedemontane lombarde: i maggiori accumuli al suolo sono previsti sulle Alpi piemontesi e in valle d\u2019Aosta.\nBrusco calo termico e clima freddo: quanto durer\u00e0?\nQuesta irruzione artica dar\u00e0 via naturalmente a un brusco calo delle temperature un po’ in tutto il Paese, in particolare al Centro-Nord. Fino a sabato il clima si manterr\u00e0 freddo nelle prime ore della giornata, in particolare nelle regioni centro settentrionali. Da domenica 24 novembre primi segnali di cambiamento: le forti e fredde correnti settentrionali saranno sostituite da una pi\u00f9 mite e umida ventilazione meridionale a partire dai mari di ponente, con un aumento delle nuvole al Nord e un\u00a0graduale rialzo termico, che sar\u00e0 pi\u00f9 evidente a inizio settimana quando si profila un clima relativamente mite.\n\n \n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve e freddo artico sull’Italia: quanto andr\u00e0 avanti? Gli aggiornamenti)", "date_published": "2024-11-21T11:35:02+01:00", "date_modified": "2024-11-21T11:35:02+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/11/massearia-venerdi_IM.jpg", "tags": [ "freddo", "meteo", "neve", "tempesta Caetano", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=79019", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/freddo-neve-in-arrivo-jet-stream-primo-affondo-invernale/", "title": "Freddo e neve in arrivo: il \u201cjet stream\u201d porta un primo affondo invernale", "content_html": "\"jet

Per l’Italia, cos\u00ec come per l’Europa centrale, si apre una fase meteo molto movimentata per l’arrivo di una serie di perturbazioni, aria fredda di origine artica, vento forte e possibile neve in arrivo fino a bassa quota. A guidare le perturbazioni e l’affondo di aria artica sar\u00e0 anche la corrente a getto (jet stream), che si sta rafforzando e scendendo di latitudini, fino a raggiungere l’Europa centrale.

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Anomalia delle masse d’aria sull’Europa gioved\u00ec 21 novembre. Fonte TropicalTidbits
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Jet stream porta un primo assaggio d’Inverno sull’Europa e l’Italia: freddo e neve in arrivo

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Stando alle attuali previsioni meteo, sta per arrivare infatti un primo assaggio d’Inverno che coinvolger\u00e0 l’Italia nella seconda parte della settimana. Il nostro Paese sar\u00e0 investito da forti correnti nord-occidentali, che spingeranno verso le nostre regioni diverse perturbazioni e aria fredda proveniente dall’artico.

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A circa 10 chilometri di altezza nell’atmosfera si osserver\u00e0 infatti una intensificazione del jet stream, una corrente d’aria veloce e stretta che scorre da ovest a est, che sull’Europa centrale e meridionale potrebbe raggiungere i 280 km/h in quota.

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\"\ud83c\udf43\"\"\u2614\"Sous l\u2019effet de forts contrastes thermiques, le #jetstream va nettement se renforcer. Un facteur \u00e0 prendre en compte dans l\u2019activit\u00e9 d\u00e9pressionnaire, car les d\u00e9pressions pourront se renforcer. Synonyme de coups de vent &/ou d\u2019\u00e9pisodes de pluie intenses sur le pays. pic.twitter.com/Nk8hu2oFPz

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\u2014 Guillaume Jauseau (@GJauseau) November 14, 2024

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Il jet stream (corrente a getto) \u00e8 sempre in movimento: si sposta verso nord o verso sud, serpeggiando come un fiume e attraversando diverse regioni, segnando i confini tra aria calda e fredda e raggiunge velocit\u00e0 comprese tra i 150 e 450 km/h.

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Attorno alla Terra esistono diverse correnti a getto: il jet stream polare si trova tra il 50\u00b0-60\u00b0 di latitudine sia nell’emisfero settentrionale che in quello meridionale. Il getto subtropicale si trova intorno ai 30\u00b0 di latitudine.

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La sua discesa verso l’Europa e la sua intensificazione aumenter\u00e0 il numero di perturbazioni in transito sulle nostre regioni, con conseguenti fasi di maltempo invernale. Sull’Europa \u00e8 infatti previsto un primo vero assaggio d’inverno, con piogge, vento forte e neve fino a bassa quota in diverse zone, tra Germania, Francia, Svizzera e anche Italia.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Freddo e neve in arrivo: il “jet stream” porta un primo affondo invernale)

\n", "content_text": "Per l’Italia, cos\u00ec come per l’Europa centrale, si apre una fase meteo molto movimentata per l’arrivo di una serie di perturbazioni, aria fredda di origine artica, vento forte e possibile neve in arrivo fino a bassa quota. A guidare le perturbazioni e l’affondo di aria artica sar\u00e0 anche la corrente a getto (jet stream), che si sta rafforzando e scendendo di latitudini, fino a raggiungere l’Europa centrale.\nAnomalia delle masse d’aria sull’Europa gioved\u00ec 21 novembre. Fonte TropicalTidbits\nJet stream porta un primo assaggio d’Inverno sull’Europa e l’Italia: freddo e neve in arrivo\nStando alle attuali previsioni meteo, sta per arrivare infatti un primo assaggio d’Inverno che coinvolger\u00e0 l’Italia nella seconda parte della settimana. Il nostro Paese sar\u00e0 investito da forti correnti nord-occidentali, che spingeranno verso le nostre regioni diverse perturbazioni e aria fredda proveniente dall’artico.\nA circa 10 chilometri di altezza nell’atmosfera si osserver\u00e0 infatti una intensificazione del jet stream, una corrente d’aria veloce e stretta che scorre da ovest a est, che sull’Europa centrale e meridionale potrebbe raggiungere i 280 km/h in quota.\n\nSous l\u2019effet de forts contrastes thermiques, le #jetstream va nettement se renforcer. Un facteur \u00e0 prendre en compte dans l\u2019activit\u00e9 d\u00e9pressionnaire, car les d\u00e9pressions pourront se renforcer. Synonyme de coups de vent &/ou d\u2019\u00e9pisodes de pluie intenses sur le pays. pic.twitter.com/Nk8hu2oFPz\n\u2014 Guillaume Jauseau (@GJauseau) November 14, 2024\n\nIl jet stream (corrente a getto) \u00e8 sempre in movimento: si sposta verso nord o verso sud, serpeggiando come un fiume e attraversando diverse regioni, segnando i confini tra aria calda e fredda e raggiunge velocit\u00e0 comprese tra i 150 e 450 km/h.\nAttorno alla Terra esistono diverse correnti a getto: il jet stream polare si trova tra il 50\u00b0-60\u00b0 di latitudine sia nell’emisfero settentrionale che in quello meridionale. Il getto subtropicale si trova intorno ai 30\u00b0 di latitudine.\nLa sua discesa verso l’Europa e la sua intensificazione aumenter\u00e0 il numero di perturbazioni in transito sulle nostre regioni, con conseguenti fasi di maltempo invernale. Sull’Europa \u00e8 infatti previsto un primo vero assaggio d’inverno, con piogge, vento forte e neve fino a bassa quota in diverse zone, tra Germania, Francia, Svizzera e anche Italia.\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Freddo e neve in arrivo: il “jet stream” porta un primo affondo invernale)", "date_published": "2024-11-18T10:39:21+01:00", "date_modified": "2024-11-18T10:41:21+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/11/jet-stream-freddo-in-arrivo-2.jpg", "tags": [ "freddo", "jet stream", "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=78805", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/il-riscaldamento-globale-mette-in-ginocchio-le-stazioni-sciistiche-delle-alpi-esiste-ancora-chi-nega-il-cambiamento-climatico/", "title": "Il riscaldamento globale mette in ginocchio le stazioni sciistiche delle Alpi. Esiste ancora chi nega il cambiamento climatico?", "content_html": "\"neve

Aumentano gli esempi concreti dell\u2019impatto del cambiamento climatico sull\u2019economia di tutto il mondo ma la politica, troppo spesso, pensa ad altro.\u00a0

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La crisi climatica, con inverni sempre pi\u00f9 caldi e meno nevosi, sta modificando in maniera irreversibile il panorama delle Alpi francesi. Un caso simbolico \u00e8 la recente chiusura dell’Alpe du Grand Serre, un\u2019importante stazione sciistica situata nella regione dell’Is\u00e8re, nel sud-est della Francia. A causa della mancanza di neve e di difficolt\u00e0 finanziarie, il consiglio della comunit\u00e0 locale ha deciso di interrompere i finanziamenti necessari per la sua trasformazione in una meta turistica attiva tutto l\u2019anno.

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Non \u00e8 la prima volta che stazioni sciistiche di bassa quota affrontano problemi legati alla scarsit\u00e0 di neve, ma la chiusura di una stazione di questa portata segna un punto di svolta. Per anni, l’Alpe du Grand Serre ha cercato di adattarsi con il progetto “Alpe de Grande Serre 2050”, che mirava a rendere la localit\u00e0 attrattiva anche in estate. Tuttavia, la mancanza di fondi e l\u2019intensificazione della crisi climatica hanno accelerato il declino della stazione.
\n“La chiusura \u00e8 inevitabile se non si ascoltano gli scienziati”, ha commentato il senatore Guillaume Gontard, ricordando che la gestione delle stazioni sciistiche diventa sempre pi\u00f9 complessa nelle zone dove la neve \u00e8 ormai una rarit\u00e0.

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La decisione di chiudere mette a rischio circa 200 posti di lavoro e colpisce duramente l\u2019economia locale. “Una stazione sciistica non \u00e8 solo turismo, \u00e8 una storia, una tradizione che ha plasmato il territorio”, ha aggiunto Gontard, evidenziando la mancanza di una pianificazione a livello nazionale per gestire la transizione climatica nelle aree di montagna.

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\"neve
Foto: Facebook/Alpe du Grand Serre
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Il cambiamento climatico sta modificando il futuro di molte localit\u00e0 alpine. Le stazioni a quote pi\u00f9 basse, come l’Alpe du Grand Serre, sono le pi\u00f9 colpite, mentre solo quelle situate in aree pi\u00f9 elevate e con maggiori risorse economiche possono ancora sperare di resistere. Senza un intervento tempestivo e una ristrutturazione del modello economico del turismo montano, molte altre localit\u00e0 potrebbero seguire lo stesso destino, lasciando un vuoto non solo economico, ma anche culturale nelle regioni alpine.

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Ormai \u00e8 acclarato che senza provvedimenti ragionati ma immediati la crisi economica generata dai cambiamenti climatici colpir\u00e0 sempre pi\u00f9 spesso i settori turistici fino a modificarli e trasformarli completamente. Nessun governo pu\u00f2 esimersi dal mettere ai primi posti della propria agenda un piano concreto per l\u2019adattamento ai disastri causati da scelte sbagliate e insensate degli ultimi decenni. I cittadini posso e devono contribuire, gli operatori possono e devono contribuire, ma la responsabilit\u00e0 \u00e8 tutta della politica, dei politici e dei governi che non hanno ancora capito, o fingono di non capire, quale enorme sfida ci sia per le generazioni future contro l\u2019inquinamento e il surriscaldamento globale.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il riscaldamento globale mette in ginocchio le stazioni sciistiche delle Alpi. Esiste ancora chi nega il cambiamento climatico?)

\n", "content_text": "Aumentano gli esempi concreti dell\u2019impatto del cambiamento climatico sull\u2019economia di tutto il mondo ma la politica, troppo spesso, pensa ad altro.\u00a0\nLa crisi climatica, con inverni sempre pi\u00f9 caldi e meno nevosi, sta modificando in maniera irreversibile il panorama delle Alpi francesi. Un caso simbolico \u00e8 la recente chiusura dell’Alpe du Grand Serre, un\u2019importante stazione sciistica situata nella regione dell’Is\u00e8re, nel sud-est della Francia. A causa della mancanza di neve e di difficolt\u00e0 finanziarie, il consiglio della comunit\u00e0 locale ha deciso di interrompere i finanziamenti necessari per la sua trasformazione in una meta turistica attiva tutto l\u2019anno.\nNon \u00e8 la prima volta che stazioni sciistiche di bassa quota affrontano problemi legati alla scarsit\u00e0 di neve, ma la chiusura di una stazione di questa portata segna un punto di svolta. Per anni, l’Alpe du Grand Serre ha cercato di adattarsi con il progetto “Alpe de Grande Serre 2050”, che mirava a rendere la localit\u00e0 attrattiva anche in estate. Tuttavia, la mancanza di fondi e l\u2019intensificazione della crisi climatica hanno accelerato il declino della stazione.\n“La chiusura \u00e8 inevitabile se non si ascoltano gli scienziati”, ha commentato il senatore Guillaume Gontard, ricordando che la gestione delle stazioni sciistiche diventa sempre pi\u00f9 complessa nelle zone dove la neve \u00e8 ormai una rarit\u00e0.\nLa decisione di chiudere mette a rischio circa 200 posti di lavoro e colpisce duramente l\u2019economia locale. “Una stazione sciistica non \u00e8 solo turismo, \u00e8 una storia, una tradizione che ha plasmato il territorio”, ha aggiunto Gontard, evidenziando la mancanza di una pianificazione a livello nazionale per gestire la transizione climatica nelle aree di montagna.\nFoto: Facebook/Alpe du Grand Serre\nIl cambiamento climatico sta modificando il futuro di molte localit\u00e0 alpine. Le stazioni a quote pi\u00f9 basse, come l’Alpe du Grand Serre, sono le pi\u00f9 colpite, mentre solo quelle situate in aree pi\u00f9 elevate e con maggiori risorse economiche possono ancora sperare di resistere. Senza un intervento tempestivo e una ristrutturazione del modello economico del turismo montano, molte altre localit\u00e0 potrebbero seguire lo stesso destino, lasciando un vuoto non solo economico, ma anche culturale nelle regioni alpine.\nOrmai \u00e8 acclarato che senza provvedimenti ragionati ma immediati la crisi economica generata dai cambiamenti climatici colpir\u00e0 sempre pi\u00f9 spesso i settori turistici fino a modificarli e trasformarli completamente. Nessun governo pu\u00f2 esimersi dal mettere ai primi posti della propria agenda un piano concreto per l\u2019adattamento ai disastri causati da scelte sbagliate e insensate degli ultimi decenni. I cittadini posso e devono contribuire, gli operatori possono e devono contribuire, ma la responsabilit\u00e0 \u00e8 tutta della politica, dei politici e dei governi che non hanno ancora capito, o fingono di non capire, quale enorme sfida ci sia per le generazioni future contro l\u2019inquinamento e il surriscaldamento globale.\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il riscaldamento globale mette in ginocchio le stazioni sciistiche delle Alpi. Esiste ancora chi nega il cambiamento climatico?)", "date_published": "2024-10-13T12:37:42+02:00", "date_modified": "2024-10-13T12:37:42+02:00", "authors": [ { "name": "Luigi Latini", "url": "https://www.iconameteo.it/author/llatini/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/7d74db2624688893d45c756f34e211826099a7592544be706f5c1e8f51e01f03?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Luigi Latini", "url": "https://www.iconameteo.it/author/llatini/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/7d74db2624688893d45c756f34e211826099a7592544be706f5c1e8f51e01f03?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2024/10/sci-francia.jpg", "tags": [ "clima", "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/allerta-gelicidio-e-neve-in-europa-al-passaggio-della-depressione-irene/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/allerta-gelicidio-e-neve-in-europa-al-passaggio-della-depressione-irene/", "title": "Allerta gelicidio e neve in Europa al passaggio della depressione \u201cIrene\u201d", "content_html": "\"gelicidio
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L\u2019intensa perturbazione che ha raggiunto l\u2019Italia, portando piogge diffuse e neve fino a quote collinari, \u00e8 associata alla depressione \u201cIr\u00e8ne\u201d, che ha raggiunto l\u2019ovest dell\u2019Europa, portando maltempo diffuso, neve e rischio di gelicidio in molte zone tra Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Repubblica Ceca e Lussemburgo.

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\"gelicidio

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La depressione, nominata \u201cIrene\u201d dal centro meteo francese, ha dato vita a raffiche di vento intorno agli 80-100 km/h su Portogallo, Spagna e zone costiere occidentali della Francia, dove \u00e8 stata diramata l\u2019allerta meteo arancione anche per rischio mareggiate.

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L\u2019aria gelida presente sul Nord Europa si scontra, proprio sul cuore dell\u2019Europa, con quella mite richiamata dai venti meridionali dall\u2019area del Mediterraneo. Dallo scontro e sovrapposizione di queste masse d\u2019aria ha origine il rischio di gelicidio (giaccio nero) o pioggia congelantesi.

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Allerta gelicidio, vento e neve in Europa: la situazione meteo

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Le piogge hanno raggiunto gran parte dell\u2019Europa centro-occidentale. Il maltempo \u00e8 diffuso e l\u2019aria fredda presente, specie negli strati bassi, stanno dando vita a nevicate anche a quote basse e al fenomeno della pioggia congelantesi che sta creando rischio diffuso di ghiaccio nero su gran parte della Francia settentrionale, ma anche in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi.

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\"gelicidio
Le precipitazioni cadute tra le 6 e le 9 del 17 gennaio. Fonte InfoClimat
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Il rischio di gelicidio \u00e8 associato alla differenza di temperatura tra le masse d\u2019aria presenti nella colonna d\u2019aria. Il gelicidio si verifica in zone in cui sono presenti\u00a0strati di aria pi\u00f9 caldi a media quota. Dove la colonna d\u2019aria ha costantemente temperature sotto lo zero, al suolo arriva la\u00a0neve. Ma se\u00a0il fiocco di neve incontra uno strato d\u2019aria pi\u00f9 caldo si fonde\u00a0e arriva al suolo sotto forma di goccia di pioggia. Al contatto con il suolo freddo/ghiacciato, per\u00f2,\u00a0la goccia congela creando lastre di ghiaccio trasparente, molto pericolose.\u00a0

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Belle pagaille ce matin \u00e0 l\u2019Hautil, avec du verglas g\u00e9n\u00e9ralis\u00e9 et assez \u00e9pais (la route est cependant praticable)\u2026 Alors que 10 m\u00e8tres plus bas le long de la Seine, aucun signe de verglas. Cas typique du degr\u00e9s de trop ! pic.twitter.com/FAoj0JaxFk

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\u2014 Pierre Huat (@PierreHuat) January 17, 2024

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In Francia \u00e8 stata diramata l\u2019allerta arancione per rischio di neve e di gelicidio, con lo stop dei trasporti pubblici e l\u2019invito alla popolazione di restare a casa e lavorare da remoto. In serata si prevede che la pioggia si trasformi in neve inizialmente in Normandia e Piccardia meridionale, poi in serata sull\u2019Ile-de-France, sulla Bassa Normandia e sul nord della Francia. Mercoled\u00ec gli accumuli di neve potrebbero raggiungere i 7-10 cm, localmente 15 cm nella Seine-Maritime/Picardie (soprattutto Somme e Oise), a sud dei dipartimenti Nord e Pas-de-Calais.

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Colmar ce matin, le trottoir de la mort qui tue#verglas #pluiesverglacantes pic.twitter.com/LW8ccltFfb

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\u2014 costentin (@bcostentin) January 17, 2024

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L\u2019allerta per gelicidio riguarda anche zone centro-meridionali della Germania, tra cui il Saarland e il Baden-W\u00fcrttemberg settentrionale e degli stati meridionali della Renania-Palatinato, in Lussemburgo, Repubblica Ceca e Belgio.

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In Germania \u00e8 attiva anche l\u2019allerta per forti nevicate su Saarland e parti della Baviera settentrionale, sull\u2019Assia orientale, settentrionale e centro-meridionale, sulla Renania settentrionale-Vestfalia meridionale, sulla Renania centrale-Palatinato e sugli stati centrali e occidentali della Turingia in Germania e sulla met\u00e0 settentrionale del Lussemburgo.

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L\u2019ondata di maltempo provocher\u00e0 non pochi disagi per i trasporti aerei e via terra: si iniziano gi\u00e0 a verificare incidenti lungo le strade a nord del Paese, con traffico in aumento. Lufthansa ha gi\u00e0 cancellato molti dei suoi voli programmati tra Monaco e Francoforte, mentre la compagnia ferroviaria nazionale tedesca Deutsche Bahn ha detto che si stava preparando per gli impatti legati alle condizioni meteorologiche sui suoi voli regionali e sui traporto su rotaia.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Allerta gelicidio e neve in Europa al passaggio della depressione \u201cIrene\u201d)

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Dallo scontro e sovrapposizione di queste masse d\u2019aria ha origine il rischio di gelicidio (giaccio nero) o pioggia congelantesi.\nAllerta gelicidio, vento e neve in Europa: la situazione meteo\nLe piogge hanno raggiunto gran parte dell\u2019Europa centro-occidentale. Il maltempo \u00e8 diffuso e l\u2019aria fredda presente, specie negli strati bassi, stanno dando vita a nevicate anche a quote basse e al fenomeno della pioggia congelantesi che sta creando rischio diffuso di ghiaccio nero su gran parte della Francia settentrionale, ma anche in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi.\nLe precipitazioni cadute tra le 6 e le 9 del 17 gennaio. Fonte InfoClimat\nIl rischio di gelicidio \u00e8 associato alla differenza di temperatura tra le masse d\u2019aria presenti nella colonna d\u2019aria. Il gelicidio si verifica in zone in cui sono presenti\u00a0strati di aria pi\u00f9 caldi a media quota. Dove la colonna d\u2019aria ha costantemente temperature sotto lo zero, al suolo arriva la\u00a0neve. Ma se\u00a0il fiocco di neve incontra uno strato d\u2019aria pi\u00f9 caldo si fonde\u00a0e arriva al suolo sotto forma di goccia di pioggia. Al contatto con il suolo freddo/ghiacciato, per\u00f2,\u00a0la goccia congela creando lastre di ghiaccio trasparente, molto pericolose.\u00a0\n\nBelle pagaille ce matin \u00e0 l\u2019Hautil, avec du verglas g\u00e9n\u00e9ralis\u00e9 et assez \u00e9pais (la route est cependant praticable)\u2026 Alors que 10 m\u00e8tres plus bas le long de la Seine, aucun signe de verglas. Cas typique du degr\u00e9s de trop ! pic.twitter.com/FAoj0JaxFk\n\u2014 Pierre Huat (@PierreHuat) January 17, 2024\n\nIn Francia \u00e8 stata diramata l\u2019allerta arancione per rischio di neve e di gelicidio, con lo stop dei trasporti pubblici e l\u2019invito alla popolazione di restare a casa e lavorare da remoto. In serata si prevede che la pioggia si trasformi in neve inizialmente in Normandia e Piccardia meridionale, poi in serata sull\u2019Ile-de-France, sulla Bassa Normandia e sul nord della Francia. Mercoled\u00ec gli accumuli di neve potrebbero raggiungere i 7-10 cm, localmente 15 cm nella Seine-Maritime/Picardie (soprattutto Somme e Oise), a sud dei dipartimenti Nord e Pas-de-Calais.\n\nColmar ce matin, le trottoir de la mort qui tue#verglas #pluiesverglacantes pic.twitter.com/LW8ccltFfb\n\u2014 costentin (@bcostentin) January 17, 2024\n\nL\u2019allerta per gelicidio riguarda anche zone centro-meridionali della Germania, tra cui il Saarland e il Baden-W\u00fcrttemberg settentrionale e degli stati meridionali della Renania-Palatinato, in Lussemburgo, Repubblica Ceca e Belgio.\nIn Germania \u00e8 attiva anche l\u2019allerta per forti nevicate su Saarland e parti della Baviera settentrionale, sull\u2019Assia orientale, settentrionale e centro-meridionale, sulla Renania settentrionale-Vestfalia meridionale, sulla Renania centrale-Palatinato e sugli stati centrali e occidentali della Turingia in Germania e sulla met\u00e0 settentrionale del Lussemburgo.\nL\u2019ondata di maltempo provocher\u00e0 non pochi disagi per i trasporti aerei e via terra: si iniziano gi\u00e0 a verificare incidenti lungo le strade a nord del Paese, con traffico in aumento. 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Le condizioni meteo nella settimana del Ponte dell\u2019Immacolata resteranno molto movimentate, con l\u2019arrivo di nuove perturbazioni e la possibilit\u00e0 di vedere fiocchi di neve anche a quote basse (probabilmente fino in pianura al Nord).

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Neve in arrivo al Nord, anche a quote basse: la tendenza per la settimana dell\u2019Immacolata

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Il clima rester\u00e0 freddo, specie al Nord: le temperature saranno invernali e nelle regioni settentrionali i valori saranno generalmente al di sotto delle medie di questo periodo dell\u2019anno.

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Questa condizione, con la presenza di \u201ccuscinetto\u201d di aria fredda in prossimit\u00e0 del suolo al Nord, sar\u00e0 l\u2019ingrediente fondamentale per la possibilit\u00e0 dell\u2018arrivo di neve fino a quote basse e di pianura.

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Tra luned\u00ec 4 pomeriggio e la giornata di marted\u00ec 5, infatti, l\u2019arrivo di una perturbazione potrebbe portare precipitazioni su gran parte del territorio, nevose al Nord fino a quote basse. Non si esclude, infatti, che deboli nevicate possano arrivare in pianura al Nord-Ovest, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale. Qualche fiocco non \u00e8 escluso nemmeno nella citt\u00e0 di Milano, specie nella notte.

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Nel corso della settimana, poi, potrebbe arrivare un\u2019altra perturbazione: tra mercoled\u00ec 6 e gioved\u00ec 7, infatti, un nuovo impulso perturbato potrebbe portare una fase di maltempo in molte regioni, con venti intensi e mari mossi.

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Vi ricordiamo che si tratta di una previsione che presenta ancora margini di incertezza, quindi vi invitiamo a controllare i prossimi aggiornamenti meteo.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in arrivo nella settimana dell\u2019Immacolata, anche a quote di pianura: ecco quando)

\n", "content_text": "Le condizioni meteo nella settimana del Ponte dell\u2019Immacolata resteranno molto movimentate, con l\u2019arrivo di nuove perturbazioni e la possibilit\u00e0 di vedere fiocchi di neve anche a quote basse (probabilmente fino in pianura al Nord).\n\nNeve in arrivo al Nord, anche a quote basse: la tendenza per la settimana dell\u2019Immacolata\nIl clima rester\u00e0 freddo, specie al Nord: le temperature saranno invernali e nelle regioni settentrionali i valori saranno generalmente al di sotto delle medie di questo periodo dell\u2019anno.\nQuesta condizione, con la presenza di \u201ccuscinetto\u201d di aria fredda in prossimit\u00e0 del suolo al Nord, sar\u00e0 l\u2019ingrediente fondamentale per la possibilit\u00e0 dell\u2018arrivo di neve fino a quote basse e di pianura.\nTra luned\u00ec 4 pomeriggio e la giornata di marted\u00ec 5, infatti, l\u2019arrivo di una perturbazione potrebbe portare precipitazioni su gran parte del territorio, nevose al Nord fino a quote basse. Non si esclude, infatti, che deboli nevicate possano arrivare in pianura al Nord-Ovest, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale. Qualche fiocco non \u00e8 escluso nemmeno nella citt\u00e0 di Milano, specie nella notte.\n\nNel corso della settimana, poi, potrebbe arrivare un\u2019altra perturbazione: tra mercoled\u00ec 6 e gioved\u00ec 7, infatti, un nuovo impulso perturbato potrebbe portare una fase di maltempo in molte regioni, con venti intensi e mari mossi.\nVi ricordiamo che si tratta di una previsione che presenta ancora margini di incertezza, quindi vi invitiamo a controllare i prossimi aggiornamenti meteo.\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in arrivo nella settimana dell\u2019Immacolata, anche a quote di pianura: ecco quando)", "date_published": "2023-12-01T12:30:41+01:00", "date_modified": "2023-12-01T12:47:24+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2023/12/copertina-wordpress-97.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/fine-agosto-torna-la-neve-sulle-alpi-la-situazione/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/fine-agosto-torna-la-neve-sulle-alpi-la-situazione/", "title": "Fine agosto, torna la neve sulle Alpi: la situazione", "content_html": "\"alta
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Dopo settimane di caldo esagerato, con zero termico schizzato oltre i 5000 metri di quota, sulle Alpi \u00e8 tornata un po\u2019 di neve. Niente di eccezionale per\u00f2, in questo caso: la neve pu\u00f2 cadere tutto l\u2019anno sulle vette alpine, specie oltre i 1500-2000 metri. L\u2019evento eccezionale, di fatto, \u00e8 stato proprio il caldo anomalo che ha caratterizzato la seconda parte del mese di agosto, con lo zero termico salito fino a quote record, accelerando ancora di pi\u00f9 la fusione dei ghiacciai. Nevicate estive, sono eventi normali sulle vette delle Alpi, anche se il cambiamento climatico ormai rende tali fenomeni sempre meno frequenti.

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Neve fresca a fine agosto: la situazione\u00a0sulle Alpi

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L\u2019arrivo di una perturbazione seguita da aria fredda di origine polare marittima ha spazzato via la massa di aria rovente dell\u2019anticiclone nord-africano e contribuito ad un sensibile crollo delle temperature in tutta Italia, ad iniziare dai settori alpini. Le precipitazioni, nevose in quota, hanno dunque portato un po\u2019 di neve nelle nostre montagne: si sono accumulati al suolo anche 10-15 centimetri di neve fresca in poche ore.

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A Sestriere (TO) \u2013 2020 m \u2013 la stazione meteo segnala 11 centimetri di neve fresca, caduta nel corso della notte. A Macugnaga rifugio zamboni \u2013 2000 m \u2013 sono caduti 11 centimetri di neve, a Formazza \u2013 2400 m \u2013 6 centimetri. In Valle d\u2019Aosta sono caduti complessivamente 10-20 centimetri di neve negli ultimi 3 giorni, con punte in quota di 25-80 cm, e fino agli 80 \u2013 100 centimetri di neve fresca caduti sul Monte Rosa. Al suolo i centimetri di neve sono per\u00f2 inferiori, con una media di 5-20 centimetri di neve e punte di oltre 1 metro sulle vette del Mote Bianco, del Cervino e Monte Rosa.

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A Livigno \u2013 2600 m \u2013 la neve raggiunge i 2 cm di spessore, a Ponte in Valtellina \u2013 2400 m \u2013 i 10 cm. Al Passo dello Stelvio son caduti 15 centimetri di neve fresca, ora gi\u00e0 in parte dissolta. In Alto Adige, a Senales Finale (1950 m) si contano 33 centimetri di neve e a Longiar\u00f9 Passo Poma (2297 m) 23 cm.

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Neve stamattina nei settori occidentali e settentrionali sopra i 2.500 mt sulle Alpi Cozie Nord e Alpi Graie di Confine e sopra i 2.900 mt sulle Alpi Pennine e Alpi Lepontine.Quota neve in calo su alta Val Chisone e alta Val Susa dove ha raggiunto i 2.000 mt imbiancando Sestriere pic.twitter.com/f2ohGakv8m

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\u2014 Kurosh1974 (@Kurosh_74) August 28, 2023

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La tendenza meteo per l\u2019inizio di settembre

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Le condizioni meteo dovrebbero tornare pi\u00f9 stabili a partire da inizio settembre, con il lento ritorno di un\u2019area di alta pressione capace di garantire tempo soleggiato e clima via via pi\u00f9 caldo. Questa parentesi \u201cautunnale\u201d dunque, con temperature sotto media in molte zone del Paese, verr\u00e0 presto sostituita da un clima di nuovo estivo e soleggiato, anche in Montagna.

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Le previsioni dettagliate su IconaMeteo.it

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Fine agosto, torna la neve sulle Alpi: la situazione)

\n", "content_text": "Dopo settimane di caldo esagerato, con zero termico schizzato oltre i 5000 metri di quota, sulle Alpi \u00e8 tornata un po\u2019 di neve. Niente di eccezionale per\u00f2, in questo caso: la neve pu\u00f2 cadere tutto l\u2019anno sulle vette alpine, specie oltre i 1500-2000 metri. L\u2019evento eccezionale, di fatto, \u00e8 stato proprio il caldo anomalo che ha caratterizzato la seconda parte del mese di agosto, con lo zero termico salito fino a quote record, accelerando ancora di pi\u00f9 la fusione dei ghiacciai. Nevicate estive, sono eventi normali sulle vette delle Alpi, anche se il cambiamento climatico ormai rende tali fenomeni sempre meno frequenti.\nNeve fresca a fine agosto: la situazione\u00a0sulle Alpi\nL\u2019arrivo di una perturbazione seguita da aria fredda di origine polare marittima ha spazzato via la massa di aria rovente dell\u2019anticiclone nord-africano e contribuito ad un sensibile crollo delle temperature in tutta Italia, ad iniziare dai settori alpini. Le precipitazioni, nevose in quota, hanno dunque portato un po\u2019 di neve nelle nostre montagne: si sono accumulati al suolo anche 10-15 centimetri di neve fresca in poche ore.\nA Sestriere (TO) \u2013 2020 m \u2013 la stazione meteo segnala 11 centimetri di neve fresca, caduta nel corso della notte. A Macugnaga rifugio zamboni \u2013 2000 m \u2013 sono caduti 11 centimetri di neve, a Formazza \u2013 2400 m \u2013 6 centimetri. In Valle d\u2019Aosta sono caduti complessivamente 10-20 centimetri di neve negli ultimi 3 giorni, con punte in quota di 25-80 cm, e fino agli 80 \u2013 100 centimetri di neve fresca caduti sul Monte Rosa. Al suolo i centimetri di neve sono per\u00f2 inferiori, con una media di 5-20 centimetri di neve e punte di oltre 1 metro sulle vette del Mote Bianco, del Cervino e Monte Rosa.\n \n\n\n\n\nA Livigno \u2013 2600 m \u2013 la neve raggiunge i 2 cm di spessore, a Ponte in Valtellina \u2013 2400 m \u2013 i 10 cm. Al Passo dello Stelvio son caduti 15 centimetri di neve fresca, ora gi\u00e0 in parte dissolta. In Alto Adige, a Senales Finale (1950 m) si contano 33 centimetri di neve e a Longiar\u00f9 Passo Poma (2297 m) 23 cm.\n\nNeve stamattina nei settori occidentali e settentrionali sopra i 2.500 mt sulle Alpi Cozie Nord e Alpi Graie di Confine e sopra i 2.900 mt sulle Alpi Pennine e Alpi Lepontine.Quota neve in calo su alta Val Chisone e alta Val Susa dove ha raggiunto i 2.000 mt imbiancando Sestriere pic.twitter.com/f2ohGakv8m\n\u2014 Kurosh1974 (@Kurosh_74) August 28, 2023\n\nLa tendenza meteo per l\u2019inizio di settembre\nLe condizioni meteo dovrebbero tornare pi\u00f9 stabili a partire da inizio settembre, con il lento ritorno di un\u2019area di alta pressione capace di garantire tempo soleggiato e clima via via pi\u00f9 caldo. Questa parentesi \u201cautunnale\u201d dunque, con temperature sotto media in molte zone del Paese, verr\u00e0 presto sostituita da un clima di nuovo estivo e soleggiato, anche in Montagna.\nLe previsioni dettagliate su IconaMeteo.it\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Fine agosto, torna la neve sulle Alpi: la situazione)", "date_published": "2023-08-30T10:01:54+02:00", "date_modified": "2023-08-30T10:58:53+02:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2023/08/copertina-wordpress-46.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/alpi-e-appennini-senza-neve-futuro-dello-sci-a-rischio-lo-studio/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/alpi-e-appennini-senza-neve-futuro-dello-sci-a-rischio-lo-studio/", "title": "Alpi e Appennini senza neve, futuro dello sci a rischio. Lo studio", "content_html": "\"neve
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Lo sci e il turismo invernale alpino risentiranno sicuramente della crisi climatica: il riscaldamento globale render\u00e0 la neve una rarit\u00e0 sulle montagne europee, e su Alpi e Appennini in Italia. Il rischio di ricevere sempre meno neve, oltre a ridurre le riserve idriche per le comunit\u00e0 a valle, mette evidentemente a rischio il futuro delle stazioni sciistiche d\u2019Europa, con qualche piccola differenza da zona a zona, aumentando la vulnerabilit\u00e0 delle comunit\u00e0 locali oggi dipendenti dal turismo invernale.

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Il riscaldamento globale rischia di far piano piano scomparire la neve sulle Alpi e sugli Appennini: secondo uno studio pubblicato su Nature Climate Change, senza un maggiore impegno nelle politiche climatiche il 100% delle stazioni sciistiche italiane dovranno affrontare il rischio di ricevere neve insufficiente per permetterne il funzionamento. La stessa cosa vale per le Alpi tedesche e le stazioni sciistiche turche, mentre la percentuale scende \u2013 anche se di poco \u2013 per le stazioni sciistiche in Austria (94%), Francia (93%), nei Carpazi (91%), in Svizzera (87%) e nei Paesi nordici (70%).

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\"neve-alpi-sci\"

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Alpi e Appennini senza neve? Quel sar\u00e0 il futuro degli impianti da sci?

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Tra gli altri effetti negativi del riscaldamento globale, dunque, se le temperature aumentassero di 3\u00b0C, saremmo destinati a rinunciare anche\u00a0allo sci. Stando ai ricercatori, solo la met\u00e0 degli impianti sciistici potrebbe salvarsi, utilizzando la neve artificiale, il cui uso comunque comporta un costo in risorse idriche e energetiche.

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Se, invece, l\u2019impegno climatico aumentasse e riuscissimo a raggiungere gli obiettivi dell\u2019Accordo di Parigi, e quindi un riscaldamento globale limitato ai 1,5 gradi, la percentuale di stazioni sciistiche italiane che dovranno subire gli effetti della scarsit\u00e0 di neve scenderebbe al 17%.

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L\u2019aumento delle temperature infatti provocher\u00e0 una diffusa carenza di precipitazioni nevose sulle nostre montagne, e pi\u00f9 le emissioni aumentano, pi\u00f9 le temperature salgono, rischiando di far calare drasticamente l\u2019apporto nevoso in montagna. Gli anni con innevamento insufficiente quindi potrebbero essere sempre pi\u00f9 frequenti.

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Se, invece, riuscissimo a restare sotto la soglia di 1,5\u00b0C, solo il 32% delle stazioni sciistiche europee riscontrerebbe conseguenze importanti, e con l\u2019uso di neve artificiale la percentuale scenderebbe al 14-26%.

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\"neve

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In un futuro 3\u00b0C pi\u00f9 caldo, il 100% delle stazioni sciistiche alpine d\u2019Italia potrebbe avere a che fare con una carenza di neve, ma l\u2019innevamento artificiale potrebbe dimezzare l\u2019impatto, abbassando al 49% la percentuale di stazioni sciistiche in difficolt\u00e0.\u00a0In un futuro 1,5\u00b0C pi\u00f9 caldo, invece, da un 69% di stazioni sciistiche italiane in difficolt\u00e0, si scenderebbe al 17% con l\u2019uso di neve artificiale.

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Tuttavia \u00e8 bene ricordarsi che\u00a0l\u2019uso di neve artificiale comporta delle conseguenze, con un aumento della domanda di acqua e di elettricit\u00e0, e dunque delle emissioni di gas serra, a seconda del mix energetico del Paese.

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\u201cQuesto studio evidenzia che in tutte le regioni montane d\u2019Europa i futuri cambiamenti climatici porteranno a un degrado delle condizioni della neve nelle stazioni sciistiche rispetto agli ultimi decenni, anche se le conseguenze saranno diverse da regione a regione \u2013 spiega Samuel Morin, ricercatore del M\u00e9t\u00e9o-France e del CNRS di Tolosa e Grenoble, Francia-. Questo non significa la fine immediata del turismo sciistico in Europa, ma condizioni sempre pi\u00f9 difficili per tutte le stazioni sciistiche, alcune delle quali arriveranno, nel giro di qualche decennio, a un\u2019offerta di neve criticamente bassa per poter operare cos\u00ec come la conosciamo attualmente. Una riduzione pi\u00f9 rapida delle emissioni limiterebbe il rischio per l\u2019approvvigionamento di neve per il turismo sciistico e la domanda di innevamento e le relative esternalit\u00e0: domanda di acqua, domanda di elettricit\u00e0 e relative emissioni\u201d.

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\u201cPer bassi livelli di riscaldamento globale, l\u2019innevamento artificiale porta a un miglioramento delle condizioni di neve nelle stazioni sciistiche, tranne quando la situazione \u00e8 gi\u00e0 molto difficile al momento. Per livelli di riscaldamento pi\u00f9 elevati, il guadagno in termini di affidabilit\u00e0 della neve non \u00e8 sempre garantito, soprattutto al di sopra del 50% di copertura frazionata dell\u2019innevamento, e avviene a scapito di un aumento della domanda di acqua\u201d, chiarisce Hugues Fran\u00e7ois, ricercatore dell\u2019INRAE di Grenoble e autore principale dello studio.\u00a0\u201cIl nostro metodo fornisce un modo per calcolare la variazione della domanda di acqua dovuta all\u2019innevamento in un clima pi\u00f9 caldo, che pu\u00f2 essere confrontata, su scala locale, con i futuri cambiamenti nella disponibilit\u00e0 di acqua e nella domanda di acqua per usi multipli. Tuttavia, la sfida principale \u00e8 quella di sviluppare e implementare percorsi di sviluppo che riducano in modo massiccio le emissioni complessive di gas serra del turismo sciistico, principalmente guidate dai trasporti e dagli alloggi, mantenendo al contempo attivit\u00e0 sostenibili dal punto di vista ambientale che forniscano opzioni di sostentamento per un\u2019ampia gamma di persone che vivono nelle aree montane. Fino a che punto il turismo sciistico svolger\u00e0 un ruolo importante in queste aree nel lungo periodo, rimane una questione aperta\u201d.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Alpi e Appennini senza neve, futuro dello sci a rischio. Lo studio)

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La stessa cosa vale per le Alpi tedesche e le stazioni sciistiche turche, mentre la percentuale scende \u2013 anche se di poco \u2013 per le stazioni sciistiche in Austria (94%), Francia (93%), nei Carpazi (91%), in Svizzera (87%) e nei Paesi nordici (70%).\n\nAlpi e Appennini senza neve? Quel sar\u00e0 il futuro degli impianti da sci?\nTra gli altri effetti negativi del riscaldamento globale, dunque, se le temperature aumentassero di 3\u00b0C, saremmo destinati a rinunciare anche\u00a0allo sci. Stando ai ricercatori, solo la met\u00e0 degli impianti sciistici potrebbe salvarsi, utilizzando la neve artificiale, il cui uso comunque comporta un costo in risorse idriche e energetiche.\nSe, invece, l\u2019impegno climatico aumentasse e riuscissimo a raggiungere gli obiettivi dell\u2019Accordo di Parigi, e quindi un riscaldamento globale limitato ai 1,5 gradi, la percentuale di stazioni sciistiche italiane che dovranno subire gli effetti della scarsit\u00e0 di neve scenderebbe al 17%.\nL\u2019aumento delle temperature infatti provocher\u00e0 una diffusa carenza di precipitazioni nevose sulle nostre montagne, e pi\u00f9 le emissioni aumentano, pi\u00f9 le temperature salgono, rischiando di far calare drasticamente l\u2019apporto nevoso in montagna. Gli anni con innevamento insufficiente quindi potrebbero essere sempre pi\u00f9 frequenti.\nSe, invece, riuscissimo a restare sotto la soglia di 1,5\u00b0C, solo il 32% delle stazioni sciistiche europee riscontrerebbe conseguenze importanti, e con l\u2019uso di neve artificiale la percentuale scenderebbe al 14-26%.\n\nIn un futuro 3\u00b0C pi\u00f9 caldo, il 100% delle stazioni sciistiche alpine d\u2019Italia potrebbe avere a che fare con una carenza di neve, ma l\u2019innevamento artificiale potrebbe dimezzare l\u2019impatto, abbassando al 49% la percentuale di stazioni sciistiche in difficolt\u00e0.\u00a0In un futuro 1,5\u00b0C pi\u00f9 caldo, invece, da un 69% di stazioni sciistiche italiane in difficolt\u00e0, si scenderebbe al 17% con l\u2019uso di neve artificiale.\nTuttavia \u00e8 bene ricordarsi che\u00a0l\u2019uso di neve artificiale comporta delle conseguenze, con un aumento della domanda di acqua e di elettricit\u00e0, e dunque delle emissioni di gas serra, a seconda del mix energetico del Paese.\n\u201cQuesto studio evidenzia che in tutte le regioni montane d\u2019Europa i futuri cambiamenti climatici porteranno a un degrado delle condizioni della neve nelle stazioni sciistiche rispetto agli ultimi decenni, anche se le conseguenze saranno diverse da regione a regione \u2013 spiega Samuel Morin, ricercatore del M\u00e9t\u00e9o-France e del CNRS di Tolosa e Grenoble, Francia-. Questo non significa la fine immediata del turismo sciistico in Europa, ma condizioni sempre pi\u00f9 difficili per tutte le stazioni sciistiche, alcune delle quali arriveranno, nel giro di qualche decennio, a un\u2019offerta di neve criticamente bassa per poter operare cos\u00ec come la conosciamo attualmente. Una riduzione pi\u00f9 rapida delle emissioni limiterebbe il rischio per l\u2019approvvigionamento di neve per il turismo sciistico e la domanda di innevamento e le relative esternalit\u00e0: domanda di acqua, domanda di elettricit\u00e0 e relative emissioni\u201d.\n\u201cPer bassi livelli di riscaldamento globale, l\u2019innevamento artificiale porta a un miglioramento delle condizioni di neve nelle stazioni sciistiche, tranne quando la situazione \u00e8 gi\u00e0 molto difficile al momento. Per livelli di riscaldamento pi\u00f9 elevati, il guadagno in termini di affidabilit\u00e0 della neve non \u00e8 sempre garantito, soprattutto al di sopra del 50% di copertura frazionata dell\u2019innevamento, e avviene a scapito di un aumento della domanda di acqua\u201d, chiarisce Hugues Fran\u00e7ois, ricercatore dell\u2019INRAE di Grenoble e autore principale dello studio.\u00a0\u201cIl nostro metodo fornisce un modo per calcolare la variazione della domanda di acqua dovuta all\u2019innevamento in un clima pi\u00f9 caldo, che pu\u00f2 essere confrontata, su scala locale, con i futuri cambiamenti nella disponibilit\u00e0 di acqua e nella domanda di acqua per usi multipli. Tuttavia, la sfida principale \u00e8 quella di sviluppare e implementare percorsi di sviluppo che riducano in modo massiccio le emissioni complessive di gas serra del turismo sciistico, principalmente guidate dai trasporti e dagli alloggi, mantenendo al contempo attivit\u00e0 sostenibili dal punto di vista ambientale che forniscano opzioni di sostentamento per un\u2019ampia gamma di persone che vivono nelle aree montane. Fino a che punto il turismo sciistico svolger\u00e0 un ruolo importante in queste aree nel lungo periodo, rimane una questione aperta\u201d.\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Alpi e Appennini senza neve, futuro dello sci a rischio. 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L\u2019ondata di freddo che ha colpito l\u2019Italia in questo inizio di aprile, ha interessato anche i Balcani dove il colpo di coda dell\u2019inverno si \u00e8 tradotto anche in nevicate eccezionali: la neve \u00e8 caduta abbondante anche a Belgrado, provocando non pochi danni e alcuni feriti.

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L\u2019aria gelida arrivata dalla Scandinavia fin sull\u2019Europa sud-orientale ha dato il via ad un\u2019ondata di freddo su gran parte del continente orientale. La massa d\u2019aria molto fredda ha investito infatti Polonia, parte della Germania, Repubblica Ceca, Austria fino a coinvolgere anche l\u2019Italia, dove ha provocato qualche nevicata fino a quote collinari. I Balcani sono stati investiti in pieno e qui, complice il vortice di bassa pressione formatosi sullo Ionio, si sono verificate nevicate abbondanti.

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I forti venti che hanno fatto irruzione da nord hanno costretto ad uno stop dei collegamenti marittimi in Croazia e Montenegro, e ad un blocco di alcuni tratti stradali.

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Neve eccezionale nei Balcani: a Belgrado accumuli mai cos\u00ec elevati\u00a0nel mese di aprile\u00a0in 100 anni

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Le nevicate, episodi rari per la primavera, hanno interessato gran parte dei Balcani occidentali. Molti gli incidenti provocati dalle condizioni meteo invernali, anche nella capitale della Serbia, Belgrado.

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La neve non \u00e8 un fenomeno cos\u00ec eccezionale nel mese di aprile a Belgrado \u2013 il cui nome significa tra l\u2019altro \u201ccitt\u00e0 bianca\u201d \u2013 , ma secondo quanto riferito dagli esperti meteo locali a Reuters di solito non si accumula al suolo. Negli ultimi 100 anni, infatti, si sono contati 11 episodi nevosi ad aprile, e nessuno di questi ha provocato accumuli cos\u00ec elevati: in tutto si sono accumulati 14 centimetri di neve, non era mai successo.

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Divan aprilski dan. #beograd pic.twitter.com/4Awa7rSUdh

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\u2014 Aleksandar Djukic (@Alex74Djukic) April 4, 2023

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Il traffico su strada risulta particolarmente difficoltoso nelle zone di montagna, dove la neve ha raggiunto uno spessore di 40 centimetri. Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento per le Emergenze del ministero dell\u2019Interno alcuni villaggi sono rimasti senza elettricit\u00e0.\u00a0Nei prossimi giorni si teme che la neve possa sciogliersi velocemente, con rischio di allagamenti e alluvioni a valle lungo il corso dei fiumi.

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\u010carobni zimski #beograd u #Prolece pic.twitter.com/KTnCTnBV2z

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\u2014 Do slobode! (@milosdjajic) April 4, 2023

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Mezza Europa al gelo: a Belgrado mai cos\u00ec tanta neve ad aprile negli ultimi 100 anni)

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Questa lunga primavera anticipata, portata dall\u2019anticiclone, sta per giungere al termine: una intensa perturbazione riporter\u00e0 l\u2019inverno sull\u2019Italia, con vento forte, clima pi\u00f9 freddo \u2013 in linea con la stagione \u2013 e pioggia e neve fino a quote di collina.

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Il campo di alta pressione sull\u2019Italia si sta lentamente indebolendo, ma \u00e8 ancora in grado di tenere a distanza i sistemi nuvolosi pi\u00f9 organizzati. Fino a sabato pomeriggio, infatti, non sono previsti cambiamenti significativi dello stato del tempo sul nostro Paese dove non mancheranno le nuvole, ma saranno accompagnate da eventuali precipitazioni poco rilevanti. Le temperature resteranno miti ed anzi subiranno un ulteriore rialzo per l\u2019intensificarsi dei venti meridionali.

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Dalla sera di sabato la circolazione atmosferica subir\u00e0 un significativo cambiamento con l\u2019arrivo di una prima perturbazione accompagnata da un vortice di bassa pressione che tender\u00e0 ad approfondirsi fra il Ligure e l\u2019alto Tirreno; questo sistema nuvoloso porter\u00e0 molte piogge e rovesci fra Liguria, alto Adriatico, Sardegna e regioni tirreniche.

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Nel frattempo un fronte freddo proveniente dal Nord Europa si addosser\u00e0 alle Alpi e le valicher\u00e0 nella giornata di domenica convogliando aria molto fredda di origine artica sulle regioni settentrionali. La combinazione di questi due eventi dar\u00e0 luogo non solo alle prime precipitazioni di rilievo dopo molto tempo al Nord-Ovest, ma anche a nevicate che potranno interessare anche le pianure di Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale, con accumuli importanti entro marted\u00ec soprattutto in Piemonte.\u00a0\u00a0

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Caldo anomalo e poche piogge: primavera fino a sabato 25, poi torna l\u2019inverno, con pioggia e neve

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Oggi molto nuvoloso o coperto al Nord, irregolarmente nuvoloso al Centro, in Campania, Puglia e Sardegna, maggiori schiarite altrove. Nel corso della giornata possibili isolate piogge su Liguria, bassa pianura padana, zone interne e adriatiche del Centro, Campania, Basilicata e Puglia.\u00a0Temperature senza grosse variazioni e sempre superiori alla norma.

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\"meteo\"

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Venerd\u00ec molte nuvole al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, maggiori aperture nel resto del Paese, specie al Sud e in Sicilia. Nel corso della giornata possibili sporadiche piogge in Liguria, sulle pianure del Nordovest e sul Friuli. Nel primo mattino locali nebbie sulla pianura padana centro-orientale fino alle coste dell\u2019alto Adriatico e nelle valli interne del Centro. In serata possibili piogge anche in Toscana e sull\u2019Appennino settentrionale.\u00a0Temperature in leggero aumento nei valori massimi al Sud e sulle Isole: valori sempre relativamente miti.\u00a0Venti di Scirocco in moderato rinforzo sul Ligure, sul settore occidentale del Tirreno, sulle Isole e fra lo Ionio e il basso Adriatico; in prevalenza deboli altrove.\u00a0Mari: localmente mossi i mari occidentali, in prevalenza poco mossi gli altri.

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\"meteo\"

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Sabato in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali nuvolosit\u00e0 variabile, con ampie schiarite in giornata sul Nordovest; al Sud e in Sicilia tempo abbastanza soleggiato, con nubi in aumento nella seconda parte del giorno. Al mattino possibili piogge sul nord delle Marche, nel pomeriggio in Sardegna e sulla Toscana. Nel corso della sera aumenta la probabilit\u00e0 di piogge anche sull\u2019estremo Nordest e sull\u2019Emilia Romagna.\u00a0Temperature massime in lieve calo in Sardegna, minime e massime in rialzo altrove.\u00a0Venti per lo pi\u00f9 deboli in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali; moderati meridionali al Sud e in Sicilia, con rinforzi sul mare Ionio e sul Salento. Mari: da mossi a molto mossi i mari meridionali; da poco mossi a mossi i restanti bacini.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Primavera fino a sabato, poi tornano freddo, pioggia e neve fino in collina)

\n", "content_text": "Questa lunga primavera anticipata, portata dall\u2019anticiclone, sta per giungere al termine: una intensa perturbazione riporter\u00e0 l\u2019inverno sull\u2019Italia, con vento forte, clima pi\u00f9 freddo \u2013 in linea con la stagione \u2013 e pioggia e neve fino a quote di collina.\nIl campo di alta pressione sull\u2019Italia si sta lentamente indebolendo, ma \u00e8 ancora in grado di tenere a distanza i sistemi nuvolosi pi\u00f9 organizzati. Fino a sabato pomeriggio, infatti, non sono previsti cambiamenti significativi dello stato del tempo sul nostro Paese dove non mancheranno le nuvole, ma saranno accompagnate da eventuali precipitazioni poco rilevanti. Le temperature resteranno miti ed anzi subiranno un ulteriore rialzo per l\u2019intensificarsi dei venti meridionali.\nDalla sera di sabato la circolazione atmosferica subir\u00e0 un significativo cambiamento con l\u2019arrivo di una prima perturbazione accompagnata da un vortice di bassa pressione che tender\u00e0 ad approfondirsi fra il Ligure e l\u2019alto Tirreno; questo sistema nuvoloso porter\u00e0 molte piogge e rovesci fra Liguria, alto Adriatico, Sardegna e regioni tirreniche.\nNel frattempo un fronte freddo proveniente dal Nord Europa si addosser\u00e0 alle Alpi e le valicher\u00e0 nella giornata di domenica convogliando aria molto fredda di origine artica sulle regioni settentrionali. La combinazione di questi due eventi dar\u00e0 luogo non solo alle prime precipitazioni di rilievo dopo molto tempo al Nord-Ovest, ma anche a nevicate che potranno interessare anche le pianure di Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale, con accumuli importanti entro marted\u00ec soprattutto in Piemonte.\u00a0\u00a0\nCaldo anomalo e poche piogge: primavera fino a sabato 25, poi torna l\u2019inverno, con pioggia e neve\nOggi molto nuvoloso o coperto al Nord, irregolarmente nuvoloso al Centro, in Campania, Puglia e Sardegna, maggiori schiarite altrove. Nel corso della giornata possibili isolate piogge su Liguria, bassa pianura padana, zone interne e adriatiche del Centro, Campania, Basilicata e Puglia.\u00a0Temperature senza grosse variazioni e sempre superiori alla norma.\n\nVenerd\u00ec molte nuvole al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, maggiori aperture nel resto del Paese, specie al Sud e in Sicilia. Nel corso della giornata possibili sporadiche piogge in Liguria, sulle pianure del Nordovest e sul Friuli. Nel primo mattino locali nebbie sulla pianura padana centro-orientale fino alle coste dell\u2019alto Adriatico e nelle valli interne del Centro. In serata possibili piogge anche in Toscana e sull\u2019Appennino settentrionale.\u00a0Temperature in leggero aumento nei valori massimi al Sud e sulle Isole: valori sempre relativamente miti.\u00a0Venti di Scirocco in moderato rinforzo sul Ligure, sul settore occidentale del Tirreno, sulle Isole e fra lo Ionio e il basso Adriatico; in prevalenza deboli altrove.\u00a0Mari: localmente mossi i mari occidentali, in prevalenza poco mossi gli altri.\n\nSabato in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali nuvolosit\u00e0 variabile, con ampie schiarite in giornata sul Nordovest; al Sud e in Sicilia tempo abbastanza soleggiato, con nubi in aumento nella seconda parte del giorno. Al mattino possibili piogge sul nord delle Marche, nel pomeriggio in Sardegna e sulla Toscana. Nel corso della sera aumenta la probabilit\u00e0 di piogge anche sull\u2019estremo Nordest e sull\u2019Emilia Romagna.\u00a0Temperature massime in lieve calo in Sardegna, minime e massime in rialzo altrove.\u00a0Venti per lo pi\u00f9 deboli in Sardegna e sulle regioni centro settentrionali; moderati meridionali al Sud e in Sicilia, con rinforzi sul mare Ionio e sul Salento. Mari: da mossi a molto mossi i mari meridionali; da poco mossi a mossi i restanti bacini.\n\n\n\nLeggi anche:\nL\u20191 e il 2 marzo in Gabon si svolger\u00e0 One Forest Summit, il vertice focalizzato sulla conservazione della biodiversit\u00e0\nUsa, piantati per la prima volta alberi geneticamente modificati\nCrisi climatica, 3 regioni italiane nella top ten di quelle pi\u00f9 esposte in Europa: il rapporto\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Primavera fino a sabato, poi tornano freddo, pioggia e neve fino in collina)", "date_published": "2023-02-23T10:01:52+01:00", "date_modified": "2023-02-23T12:11:12+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2023/02/naturalHRL_europe_IconaMeteo_202302230800.jpg", "tags": [ "freddo", "meteo", "neve", "Previsioni", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/la-neve-sta-scomparendo-leffetto-del-riscaldamento-globale-sullinverno-in-europa/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/la-neve-sta-scomparendo-leffetto-del-riscaldamento-globale-sullinverno-in-europa/", "title": "La neve sta scomparendo: l\u2019effetto del riscaldamento globale sull\u2019inverno in Europa", "content_html": "\"neve
\n

L\u2019effetto del riscaldamento globale sull\u2019inverno dell\u2019Europa \u2013 e dell\u2019Italia \u2013 prevede una sostanziale scomparsa della neve, specie in pianura e bassa collina, ma non esclude la possibilit\u00e0 che si possano verificare intense nevicate, anzi. Sebbene possa sembrare una contraddizione, diversi studi dimostrano come la crisi climatica stia in effetti agendo su questi termini, da un lato riducendo le possibilit\u00e0 di neve, ma dall\u2019altro estremizzando i fenomeni intensi, come le abbondanti nevicate.

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La crisi climatica e il riscaldamento globale stanno spingendo in alto le temperature: lo vediamo chiaramente d\u2019estate, quando in ondate di caldo, sempre pi\u00f9 intense e prolungate, le temperature abbattono record dopo record. Il nesso \u00e8 piuttosto semplice e immediato da comprendere.

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Eppure nonostante questa tendenza, nonostante il susseguirsi di mesi e stagioni sempre pi\u00f9 calde, a livello nazionale e globale, in alcune stagioni, come l\u2019inverno, l\u2019impatto della crisi climatica \u00e8 meno intuitivo e ancora oggetto di studio: non \u00e8 detto infatti che, persino durante una stagione complessivamente pi\u00f9 mite, non si possano verificare tempeste invernali o nevicate degne di nota.\u00a0Insomma, inverni pi\u00f9 caldi non si traducono necessariamente in nevicate meno intense. Ma com\u2019\u00e8 possibile?

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Meno neve, ma nevicate pi\u00f9 intense: come sta cambiando l\u2019inverno?

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Gli scienziati sono concordi nell\u2019affermare che, con un aumento delle temperature \u2013 per forza di cose \u2013 cadr\u00e0 complessivamente meno neve, e su un\u2019area pi\u00f9 ristretta rispetto al passato. Ma un\u2019atmosfera pi\u00f9 calda \u00e8 capace di trattenere anche pi\u00f9 umidit\u00e0, con la possibilit\u00e0 di eventi nevosi (e piovosi) pi\u00f9 intensi e in un arco di tempo inferiore. Inoltre, oceani e mari pi\u00f9 caldi, immettono in atmosfera pi\u00f9 umidit\u00e0, che sappiamo essere il carburante delle perturbazioni.

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\"neve
Foto: Tommaso Fimiano
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Quando l\u2019umidit\u00e0 presente in atmosfera condensa, l\u2019aria calda prende quota pi\u00f9 velocemente, e trasporta pi\u00f9 umidit\u00e0. Si tratta di un circolo virtuoso capace di creare nubifragi, o intense nevicate. Lo abbiamo visto a gennaio in California, uno stato storicamente soggetto a lunghi ed intensi episodi di siccit\u00e0, dove nell\u2019arco di pochi giorni sono cadute piogge torrenziali e nevicate importanti, colpa di un intenso \u201cfiume atmosferico\u201c.

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Da un lato, quindi, l\u2019aumento delle temperature, spostando il termometro sopra lo zero, potrebbe trasformare le nevicate in piogge abbondanti. Allo stesso tempo per\u00f2, potrebbe trasformare gli eventi nevosi, in eventi nevosi molto pi\u00f9 intensi, proprio perch\u00e9 la temperatura dell\u2019aria aumenta, spostandosi verso lo zero.

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In questa situazione, una leggera variazione di temperatura pu\u00f2 fare tutta la differenza, anche nei momenti successivi all\u2019intensa nevicata. Se il clima invernale resta intorno allo zero, c\u2019\u00e8 il rischio che la neve caduta si sciolga \u2013 o meglio fonda \u2013 e che la nevicata si trasformi presto in pioggia, con alto rischio di allagamenti e esondazioni.

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Si tratta, di fatto, dell\u2019estremizzazione degli eventi meteo, una delle conseguenze del riscaldamento globale.

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Neve: come cambier\u00e0 l\u2019inverno in Italia?

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Studi dell\u2019Agenzia Europea dell\u2019Ambiente hanno osservato un cambiamento nel numero di giorni piovosi sull\u2019Europa, d\u2019estate e d\u2019inverno, e nell\u2019intensit\u00e0 degli eventi registrati. Quello che attualmente \u00e8 possibile dire \u00e8 che il riscaldamento globale in Europa potrebbe portare ad un generale aumento delle precipitazioni intense e ad un allungamento dei periodi di siccit\u00e0 durante l\u2019anno.

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Entrando nello specifico della stagione invernale, le nevicate e la copertura nevosa in Europa \u00e8 generalmente diminuita, specie a basse altitudini.

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In futuro le nevicate potrebbero diminuire specie nell\u2019Europa centrale e meridionale, dove potrebbe addirittura scomparire nei settori di pianura o bassa collina. Nel nord Europa, invece le proiezioni sono contrastanti: alcune proiezioni ne vedono un aumento, altre un calo, a seconda degli scenari delle emissioni.

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\"Neve
\n\"Neve

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Osservando la proiezione delle mappe, in Italia le precipitazioni nevose dovrebbero sostanzialmente sparire nella seconda met\u00e0 del secolo in vaste aree del territorio intorno ai 1000 metri e al di sotto, in uno scenario ad alte emissioni (il pi\u00f9 pessimista). In uno scenario ad emissioni pi\u00f9 contenute \u00e8 comunque previsto un calo sensibile delle nevicate a circa 1000 metri di quota, previsto intorno al -40% nelle zone del Centro-Nord, e del -50/-60% in quelle del Sud.

\n

Anche spostandoci a quota 2000 metri, \u00e8 previsto un calo in entrambi gli scenari climatici. Nello scenario RCP 8.5 le nevicate potrebbero diminuire del 50% sulle Alpi Italiane di Nord-Ovest e tra l 30 e il 40% su quelle centro-orientali, mentre nello scenario RCP 4.5 potrebbero diminuire del 10-20% sull\u2019intero arco alpino.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La neve sta scomparendo: l\u2019effetto del riscaldamento globale sull\u2019inverno in Europa)

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Il nesso \u00e8 piuttosto semplice e immediato da comprendere.\nEppure nonostante questa tendenza, nonostante il susseguirsi di mesi e stagioni sempre pi\u00f9 calde, a livello nazionale e globale, in alcune stagioni, come l\u2019inverno, l\u2019impatto della crisi climatica \u00e8 meno intuitivo e ancora oggetto di studio: non \u00e8 detto infatti che, persino durante una stagione complessivamente pi\u00f9 mite, non si possano verificare tempeste invernali o nevicate degne di nota.\u00a0Insomma, inverni pi\u00f9 caldi non si traducono necessariamente in nevicate meno intense. Ma com\u2019\u00e8 possibile?\nMeno neve, ma nevicate pi\u00f9 intense: come sta cambiando l\u2019inverno?\nGli scienziati sono concordi nell\u2019affermare che, con un aumento delle temperature \u2013 per forza di cose \u2013 cadr\u00e0 complessivamente meno neve, e su un\u2019area pi\u00f9 ristretta rispetto al passato. Ma un\u2019atmosfera pi\u00f9 calda \u00e8 capace di trattenere anche pi\u00f9 umidit\u00e0, con la possibilit\u00e0 di eventi nevosi (e piovosi) pi\u00f9 intensi e in un arco di tempo inferiore. Inoltre, oceani e mari pi\u00f9 caldi, immettono in atmosfera pi\u00f9 umidit\u00e0, che sappiamo essere il carburante delle perturbazioni.\nFoto: Tommaso Fimiano\nQuando l\u2019umidit\u00e0 presente in atmosfera condensa, l\u2019aria calda prende quota pi\u00f9 velocemente, e trasporta pi\u00f9 umidit\u00e0. Si tratta di un circolo virtuoso capace di creare nubifragi, o intense nevicate. Lo abbiamo visto a gennaio in California, uno stato storicamente soggetto a lunghi ed intensi episodi di siccit\u00e0, dove nell\u2019arco di pochi giorni sono cadute piogge torrenziali e nevicate importanti, colpa di un intenso \u201cfiume atmosferico\u201c.\nDa un lato, quindi, l\u2019aumento delle temperature, spostando il termometro sopra lo zero, potrebbe trasformare le nevicate in piogge abbondanti. Allo stesso tempo per\u00f2, potrebbe trasformare gli eventi nevosi, in eventi nevosi molto pi\u00f9 intensi, proprio perch\u00e9 la temperatura dell\u2019aria aumenta, spostandosi verso lo zero.\nIn questa situazione, una leggera variazione di temperatura pu\u00f2 fare tutta la differenza, anche nei momenti successivi all\u2019intensa nevicata. Se il clima invernale resta intorno allo zero, c\u2019\u00e8 il rischio che la neve caduta si sciolga \u2013 o meglio fonda \u2013 e che la nevicata si trasformi presto in pioggia, con alto rischio di allagamenti e esondazioni.\nSi tratta, di fatto, dell\u2019estremizzazione degli eventi meteo, una delle conseguenze del riscaldamento globale.\nNeve: come cambier\u00e0 l\u2019inverno in Italia?\nStudi dell\u2019Agenzia Europea dell\u2019Ambiente hanno osservato un cambiamento nel numero di giorni piovosi sull\u2019Europa, d\u2019estate e d\u2019inverno, e nell\u2019intensit\u00e0 degli eventi registrati. Quello che attualmente \u00e8 possibile dire \u00e8 che il riscaldamento globale in Europa potrebbe portare ad un generale aumento delle precipitazioni intense e ad un allungamento dei periodi di siccit\u00e0 durante l\u2019anno.\nEntrando nello specifico della stagione invernale, le nevicate e la copertura nevosa in Europa \u00e8 generalmente diminuita, specie a basse altitudini.\nIn futuro le nevicate potrebbero diminuire specie nell\u2019Europa centrale e meridionale, dove potrebbe addirittura scomparire nei settori di pianura o bassa collina. Nel nord Europa, invece le proiezioni sono contrastanti: alcune proiezioni ne vedono un aumento, altre un calo, a seconda degli scenari delle emissioni.\n\n\nOsservando la proiezione delle mappe, in Italia le precipitazioni nevose dovrebbero sostanzialmente sparire nella seconda met\u00e0 del secolo in vaste aree del territorio intorno ai 1000 metri e al di sotto, in uno scenario ad alte emissioni (il pi\u00f9 pessimista). In uno scenario ad emissioni pi\u00f9 contenute \u00e8 comunque previsto un calo sensibile delle nevicate a circa 1000 metri di quota, previsto intorno al -40% nelle zone del Centro-Nord, e del -50/-60% in quelle del Sud.\nAnche spostandoci a quota 2000 metri, \u00e8 previsto un calo in entrambi gli scenari climatici. Nello scenario RCP 8.5 le nevicate potrebbero diminuire del 50% sulle Alpi Italiane di Nord-Ovest e tra l 30 e il 40% su quelle centro-orientali, mentre nello scenario RCP 4.5 potrebbero diminuire del 10-20% sull\u2019intero arco alpino.\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nExtinction Rebellion a processo\nIl tornado di Valmontone e la \u201crotating head\u201d\nWWF: 220 miliardi di tonnellate di sostanze chimiche rilasciate ogni anno nell\u2019ambiente\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La neve sta scomparendo: l\u2019effetto del riscaldamento globale sull\u2019inverno in Europa)", "date_published": "2023-01-29T12:02:16+01:00", "date_modified": "2023-01-31T07:18:10+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2023/01/Foto-COPERTINA-Wordpress-2023-01-25T113711.700.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=74669", "url": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/neve-in-arrivo-pianura-dove-e-quando-le-ultime-novita/", "title": "Neve in arrivo anche in pianura: dove e quando? Le ultime novit\u00e0", "content_html": "\"neve

La settimana centrale di gennaio sar\u00e0 caratterizzata dall’arrivo dell’inverno, con vento freddo e neve in arrivo fin verso quote di pianura. Vediamo nel dettaglio le tempistiche e le zone in cui si potrebbe vedere neve fino a quote basse nel corso dei prossimi giorni:

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Neve in arrivo fino a quote di pianura: tempistiche e zone interessate

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La prima occasione di vedere neve a bassa quota sar\u00e0 marted\u00ec 17. Al Nord avremo le prime nevicate in mattinata nelle Alpi occidentali e in Valle d\u2019Aosta. Precipitazioni in estensione a quasi tutti i settori nella seconda parte della giornata, pi\u00f9 probabili in Lombardia e sul Nordest. La quota neve sar\u00e0 in calo fin verso 200-400 m circa – e anche meno – dal tardo pomeriggio o in serata: localmente la neve potrebbe arrivare fino in pianura tra Piemonte orientale e Lombardia. Al Centro-Sud la quota neve sar\u00e0 molto pi\u00f9 elevata, circa 1000-1400 metri.

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\"La

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Mercoled\u00ec 18 saranno possibili nevicate fino a quote collinari sull’Emilia occidentale e in Liguria. Sull’Appennino centrale e i settori tirrenici del Centro Italia la neve cadr\u00e0 fino a 800-1200 metri.

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Gioved\u00ec 19 il tempo migliorer\u00e0 al Nord-Ovest, mentre altrove saranno ancora possibili piogge e nevicate. In particolare la\u00a0 neve potrebbe scendere fino in pianura nel pomeriggio in Emilia, mentre al Centro e in Sardegna cadr\u00e0 fino a 400-600 metri circa.\u00a0

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Importante: la previsione di neve \u00e8 molto delicata e soggetta a molte variabili. Basta un grado in pi\u00f9 per fare tutta la differenza. Vi invitiamo dunque a controllare i prossimi aggiornamenti meteo.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in arrivo anche in pianura: dove e quando? Le ultime novit\u00e0)

\n", "content_text": "La settimana centrale di gennaio sar\u00e0 caratterizzata dall’arrivo dell’inverno, con vento freddo e neve in arrivo fin verso quote di pianura. Vediamo nel dettaglio le tempistiche e le zone in cui si potrebbe vedere neve fino a quote basse nel corso dei prossimi giorni:\nNeve in arrivo fino a quote di pianura: tempistiche e zone interessate\nLa prima occasione di vedere neve a bassa quota sar\u00e0 marted\u00ec 17. Al Nord avremo le prime nevicate in mattinata nelle Alpi occidentali e in Valle d\u2019Aosta. Precipitazioni in estensione a quasi tutti i settori nella seconda parte della giornata, pi\u00f9 probabili in Lombardia e sul Nordest. La quota neve sar\u00e0 in calo fin verso 200-400 m circa – e anche meno – dal tardo pomeriggio o in serata: localmente la neve potrebbe arrivare fino in pianura tra Piemonte orientale e Lombardia. Al Centro-Sud la quota neve sar\u00e0 molto pi\u00f9 elevata, circa 1000-1400 metri.\n\nMercoled\u00ec 18 saranno possibili nevicate fino a quote collinari sull’Emilia occidentale e in Liguria. Sull’Appennino centrale e i settori tirrenici del Centro Italia la neve cadr\u00e0 fino a 800-1200 metri.\nGioved\u00ec 19 il tempo migliorer\u00e0 al Nord-Ovest, mentre altrove saranno ancora possibili piogge e nevicate. In particolare la\u00a0 neve potrebbe scendere fino in pianura nel pomeriggio in Emilia, mentre al Centro e in Sardegna cadr\u00e0 fino a 400-600 metri circa.\u00a0\nImportante: la previsione di neve \u00e8 molto delicata e soggetta a molte variabili. Basta un grado in pi\u00f9 per fare tutta la differenza. Vi invitiamo dunque a controllare i prossimi aggiornamenti meteo.\n\n\n\nLeggi anche:\nCrisi climatica: sempre pi\u00f9 frequenti gli eventi meteo estremi\nIl 2022 \u00e8 stato estremo: per l\u2019Europa \u00e8 stato il secondo anno pi\u00f9 caldo mai registrato\nWorld Economic Forum, quadruplicate le emissioni dei jet privati a Davos. Greenpeace: \u00abvietare questa forma di trasporto ultra-inquinante\u00bb\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in arrivo anche in pianura: dove e quando? Le ultime novit\u00e0)", "date_published": "2023-01-16T14:20:59+01:00", "date_modified": "2023-01-16T14:23:31+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2023/01/Foto-COPERTINA-Wordpress-2023-01-16T114618.448.jpg", "tags": [ "neve", "Previsioni", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=74674", "url": "https://www.iconameteo.it/news/video/neve-nevischio-o-graupel-che-differenza-ce-risponde-lesperto/", "title": "Neve, nevischio o graupel: che differenza c\u2019\u00e8? Risponde l\u2019esperto", "content_html": "\"nevischio

In inverno le precipitazioni non si distinguono solo in pioggia o neve: tra questi esistono molte sfumature come il nevischio o il graupel. Ma che cosa sono e cosa cambia tra loro? Ne ha parlato nel canale A Tempo di Clima il meteorologo e divulgatore Rino Cutuli:

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Due le tempeste che riporteranno a breve l\u2019inverno sull\u2019Europa, Gerard e Fien, questo il nome ufficiale attribuito dal Servizio meteorologico tedesco alle due intense perturbazioni che in pochi giorni riporteranno condizioni invernali con pioggia, vento forte, freddo e neve in arrivo fin verso quote di pianura sull\u2019Italia e sull\u2019Europa centro-occidentale. In Francia le raffiche hanno raggiunto addirittura i 160 km/h. Attiva l\u2019allerta arancione per vento forte, neve e mareggiate su settori di Francia e Spagna.

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Dopo settimane dominate da un irremovibile anticiclone, l\u2019inverno finalmente si fa avanti.\u00a0In questo inizio di settimana il nostro Paese verr\u00e0 a trovarsi sulla traiettoria di una serie di veloci ed intense perturbazioni atlantiche che apporteranno un significativo cambiamento delle condizioni meteorologiche. Nella giornata di luned\u00ec 16, in particolare, segnaliamo un sensibile rinforzo dei venti sudoccidentali, che soffieranno con forte intensit\u00e0 soprattutto sui mari di Ponente.

\n

Aria pi\u00f9 fredda sta affluendo sul Nord Italia ed il limite delle nevicate sulle Alpi scende fino a quote medio basse. Domani, marted\u00ec, giunger\u00e0 una perturbazione pi\u00f9 intensa che porter\u00e0 precipitazioni anche abbondanti su molti settori del Centro-Sud, nevicate fino a basse quote al Nord, accompagnata da venti molto forti sulle regioni centro meridionali.

\n

Nelle giornate successive, in particolare da gioved\u00ec, il clima diventer\u00e0 pi\u00f9 freddo al Nord, e l\u2019aria fredda si spinger\u00e0 fino alle regioni meridionali e sulle isole maggiori, favorendo la formazione di una circolazione di bassa pressione nei pressi della nostra penisola che manterr\u00e0 condizioni di maltempo; probabili nevicate a bassa quota anche sul Centro Italia.

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Affondo dell’inverno: freddo, vento forte e neve in arrivo fin verso quote di pianura

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Le previsioni meteo di oggi, luned\u00ec 16

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Giornata con molte nuvole sull\u2019Italia; schiarite temporaneamente ampie nel pomeriggio in Campania e lungo il medio versante Adriatico. Al mattino piogge sparse in Campania, in Basilicata, sul Cosentino, isolate sull\u2019ovest della Sicilia; qualche fenomeno isolato in esaurimento a ridosso dell\u2019Appennino centrale e nelle Marche (neve sopra 1300-1500 m); attenzione alle nebbie sulle pianure del Nord in graduale dissolvimento.

\n

Nel pomeriggio piogge isolate tra bassa Campania, Calabria tirrenica e centro-ovest della Sicilia, piogge sparse e rovesci tra Levante ligure, Appennino emiliano e nordovest della Toscana con neve sopra 1000-1200 m circa; qualche pioggia possibile anche su pianura emiliana, Lombardia, Triveneto, nord della Sardegna; deboli nevicate isolate sopra 500-700 m sulle aree alpine. In serata piogge sparse nell\u2019estremo Nord-Est, peggiora lungo il versante tirrenico della penisola e sulla Sardegna occidentale con piogge anche moderate e neve sull\u2019Appennino centrale oltre .

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\"neve

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Temperature minime in aumento nel Nord-Est e sul Centro-Sud peninsulare; massime per lo pi\u00f9 in lieve calo al Centro-Nord e in Sardegna, stazionarie o in lieve aumento al Sud e Sicilia; in Puglia, su Calabria e Sicilia valori fino a 16-18 gradi. Venti da tesi a forti da ovest o sudovest sui mari di ponente, lungo il Tirreno, sulle Isole maggiori e al Sud, per lo pi\u00f9 deboli al Nord, moderati sul resto del Centro in intensificazione la sera. Mari: molto mossi o agitati i mari di ponente e lo Ionio; molto mossi il basso Adriatico ed il canale di Sicilia; poco mossi l\u2019Adriatico centrale e settentrionale.

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Le previsioni meteo di domani, marted\u00ec 17: neve in arrivo fino in pianura, ecco dove

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Su tutte le regioni cielo da nuvoloso a coperto, salvo qualche schiarita sulla Sicilia.\u00a0Al Nord prime nevicate in mattinata nelle Alpi occidentali e in Valle d\u2019Aosta. Precipitazioni in estensione a quasi tutti i settori nella seconda parte della giornata, pi\u00f9 probabili in Lombardia e sul Nordest. Quota neve in calo fin verso 200-400 m circa, anche meno dal tardo pomeriggio o in serata, localmente fino in pianura tra Piemonte orientale e Lombardia.
\nAl Centro e in Sardegna tempo perturbato fin dal mattino, con piogge anche abbondanti, specialmente sulle aree interne; piogge meno intense sull\u2019area adriatica. Neve per lo pi\u00f9 solo a quote medio-alte, con limite pi\u00f9 basso al mattino fino a 1000-1400 metri.\u00a0Al Sud piogge anche intense sulla Campania, a tratti in estensione fino alla Puglia settentrionale e al Nordovest della Calabria. In Sicilia possibili deboli piogge in serata nell\u2019ovest dell\u2019isola.

\n

Attenzione al mattino alle nebbie a banchi sulle pianure del Nord Italia specie quelle pi\u00f9 settentrionali.

\n

\"neve

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Temperature in lieve calo sulle regioni settentrionali, in leggero rialzo altrove. Venti deboli o al pi\u00f9 moderati al Nord, forti sulle regioni centro-meridionali e sulle Isole, in prevalenza sud-occidentali; fino a burrascosi sulla Sardegna, sul mar Tirreno centrale e meridionale, tempestosi in Appennino con raffiche ben oltre i 100 Km/h.\u00a0Mari: molto agitati o grossi il mare e canale di Sardegna, il Tirreno centrale con mareggiate sulle coste esposte; agitati i bacini meridionali; molto mosso l\u2019alto Tirreno; mossi i restanti settori.

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Le previsioni meteo di mercoled\u00ec 18

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Al Nord un po\u2019 di nubi sul Nordest, in Emilia Romagna e sulla Liguria, fino a sera senza precipitazioni di rilievo; ampie schiarite su Piemonte e Lombardia. La sera possibili rovesci sull\u2019Emilia occidentale e in Liguria, nevosi a quote collinari.\u00a0Al Centro condizioni di variabilit\u00e0 sull\u2019Appennino e sui settori di ponente, con rovesci sparsi e nevicate sopra 800-1200 m; lungo l\u2019Adriatico tempo pi\u00f9 soleggiato.

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Rovesci sparsi per gran parte della giornata sulla Sardegna (specie sul lato centro occidentale dell\u2019isola) nell\u2019ovest della Sicilia e sulla Campania. Nella seconda parte del giorno tendenza a peggioramento anche sul resto del Sud e della Sicilia.\u00a0

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\"Tempeste

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Temperature in diminuzione. Venti deboli al Nord; da moderati a forti sud-occidentali al Centro-Sud, con forte maestrale dalla sera sulla Sardegna.\u00a0Mari: molto mossi o agitati i bacini di ponente e quelli meridionali, fino a molto agitati il Canale di Sardegna e il basso Tirreno. Da molto mossi a mossi i restanti settori.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Tempeste riportano l’inverno in Europa: vento e neve in arrivo fino in pianura)

\n", "content_text": "Due le tempeste che riporteranno a breve l\u2019inverno sull\u2019Europa, Gerard e Fien, questo il nome ufficiale attribuito dal Servizio meteorologico tedesco alle due intense perturbazioni che in pochi giorni riporteranno condizioni invernali con pioggia, vento forte, freddo e neve in arrivo fin verso quote di pianura sull\u2019Italia e sull\u2019Europa centro-occidentale. In Francia le raffiche hanno raggiunto addirittura i 160 km/h. Attiva l\u2019allerta arancione per vento forte, neve e mareggiate su settori di Francia e Spagna.\nDopo settimane dominate da un irremovibile anticiclone, l\u2019inverno finalmente si fa avanti.\u00a0In questo inizio di settimana il nostro Paese verr\u00e0 a trovarsi sulla traiettoria di una serie di veloci ed intense perturbazioni atlantiche che apporteranno un significativo cambiamento delle condizioni meteorologiche. Nella giornata di luned\u00ec 16, in particolare, segnaliamo un sensibile rinforzo dei venti sudoccidentali, che soffieranno con forte intensit\u00e0 soprattutto sui mari di Ponente.\nAria pi\u00f9 fredda sta affluendo sul Nord Italia ed il limite delle nevicate sulle Alpi scende fino a quote medio basse. Domani, marted\u00ec, giunger\u00e0 una perturbazione pi\u00f9 intensa che porter\u00e0 precipitazioni anche abbondanti su molti settori del Centro-Sud, nevicate fino a basse quote al Nord, accompagnata da venti molto forti sulle regioni centro meridionali.\nNelle giornate successive, in particolare da gioved\u00ec, il clima diventer\u00e0 pi\u00f9 freddo al Nord, e l\u2019aria fredda si spinger\u00e0 fino alle regioni meridionali e sulle isole maggiori, favorendo la formazione di una circolazione di bassa pressione nei pressi della nostra penisola che manterr\u00e0 condizioni di maltempo; probabili nevicate a bassa quota anche sul Centro Italia.\nAffondo dell’inverno: freddo, vento forte e neve in arrivo fin verso quote di pianura\nLe previsioni meteo di oggi, luned\u00ec 16\nGiornata con molte nuvole sull\u2019Italia; schiarite temporaneamente ampie nel pomeriggio in Campania e lungo il medio versante Adriatico. Al mattino piogge sparse in Campania, in Basilicata, sul Cosentino, isolate sull\u2019ovest della Sicilia; qualche fenomeno isolato in esaurimento a ridosso dell\u2019Appennino centrale e nelle Marche (neve sopra 1300-1500 m); attenzione alle nebbie sulle pianure del Nord in graduale dissolvimento.\nNel pomeriggio piogge isolate tra bassa Campania, Calabria tirrenica e centro-ovest della Sicilia, piogge sparse e rovesci tra Levante ligure, Appennino emiliano e nordovest della Toscana con neve sopra 1000-1200 m circa; qualche pioggia possibile anche su pianura emiliana, Lombardia, Triveneto, nord della Sardegna; deboli nevicate isolate sopra 500-700 m sulle aree alpine. In serata piogge sparse nell\u2019estremo Nord-Est, peggiora lungo il versante tirrenico della penisola e sulla Sardegna occidentale con piogge anche moderate e neve sull\u2019Appennino centrale oltre .\n\nTemperature minime in aumento nel Nord-Est e sul Centro-Sud peninsulare; massime per lo pi\u00f9 in lieve calo al Centro-Nord e in Sardegna, stazionarie o in lieve aumento al Sud e Sicilia; in Puglia, su Calabria e Sicilia valori fino a 16-18 gradi. Venti da tesi a forti da ovest o sudovest sui mari di ponente, lungo il Tirreno, sulle Isole maggiori e al Sud, per lo pi\u00f9 deboli al Nord, moderati sul resto del Centro in intensificazione la sera. Mari: molto mossi o agitati i mari di ponente e lo Ionio; molto mossi il basso Adriatico ed il canale di Sicilia; poco mossi l\u2019Adriatico centrale e settentrionale.\nLe previsioni meteo di domani, marted\u00ec 17: neve in arrivo fino in pianura, ecco dove\nSu tutte le regioni cielo da nuvoloso a coperto, salvo qualche schiarita sulla Sicilia.\u00a0Al Nord prime nevicate in mattinata nelle Alpi occidentali e in Valle d\u2019Aosta. Precipitazioni in estensione a quasi tutti i settori nella seconda parte della giornata, pi\u00f9 probabili in Lombardia e sul Nordest. Quota neve in calo fin verso 200-400 m circa, anche meno dal tardo pomeriggio o in serata, localmente fino in pianura tra Piemonte orientale e Lombardia.\nAl Centro e in Sardegna tempo perturbato fin dal mattino, con piogge anche abbondanti, specialmente sulle aree interne; piogge meno intense sull\u2019area adriatica. Neve per lo pi\u00f9 solo a quote medio-alte, con limite pi\u00f9 basso al mattino fino a 1000-1400 metri.\u00a0Al Sud piogge anche intense sulla Campania, a tratti in estensione fino alla Puglia settentrionale e al Nordovest della Calabria. In Sicilia possibili deboli piogge in serata nell\u2019ovest dell\u2019isola.\nAttenzione al mattino alle nebbie a banchi sulle pianure del Nord Italia specie quelle pi\u00f9 settentrionali.\n\nTemperature in lieve calo sulle regioni settentrionali, in leggero rialzo altrove. Venti deboli o al pi\u00f9 moderati al Nord, forti sulle regioni centro-meridionali e sulle Isole, in prevalenza sud-occidentali; fino a burrascosi sulla Sardegna, sul mar Tirreno centrale e meridionale, tempestosi in Appennino con raffiche ben oltre i 100 Km/h.\u00a0Mari: molto agitati o grossi il mare e canale di Sardegna, il Tirreno centrale con mareggiate sulle coste esposte; agitati i bacini meridionali; molto mosso l\u2019alto Tirreno; mossi i restanti settori.\nLe previsioni meteo di mercoled\u00ec 18\nAl Nord un po\u2019 di nubi sul Nordest, in Emilia Romagna e sulla Liguria, fino a sera senza precipitazioni di rilievo; ampie schiarite su Piemonte e Lombardia. La sera possibili rovesci sull\u2019Emilia occidentale e in Liguria, nevosi a quote collinari.\u00a0Al Centro condizioni di variabilit\u00e0 sull\u2019Appennino e sui settori di ponente, con rovesci sparsi e nevicate sopra 800-1200 m; lungo l\u2019Adriatico tempo pi\u00f9 soleggiato.\nRovesci sparsi per gran parte della giornata sulla Sardegna (specie sul lato centro occidentale dell\u2019isola) nell\u2019ovest della Sicilia e sulla Campania. Nella seconda parte del giorno tendenza a peggioramento anche sul resto del Sud e della Sicilia.\u00a0\n\nTemperature in diminuzione. Venti deboli al Nord; da moderati a forti sud-occidentali al Centro-Sud, con forte maestrale dalla sera sulla Sardegna.\u00a0Mari: molto mossi o agitati i bacini di ponente e quelli meridionali, fino a molto agitati il Canale di Sardegna e il basso Tirreno. Da molto mossi a mossi i restanti settori.\n\n\n\nLeggi anche:\nWorld Economic Forum, quadruplicate le emissioni dei jet privati a Davos. 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Da luned\u00ec attenzione al vento: raffiche fino a 100 km/h", "content_html": "\"\"
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Una intensa perturbazione \u00e8 arrivata sull\u2019Italia e dar\u00e0 vita ad una fase meteo perturbata tra domenica e marted\u00ec, con piogge diffuse e localmente intense, neve sulle Alpi e vento forte, specie ad inizio settimana.

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Dopo un lungo dominio dell\u2019alta pressione, durato per tutto il periodo delle festivit\u00e0, si conferma da domenica un cambio della circolazione. Un\u2019attiva perturbazione atlantica (la n. 2 di gennaio) ha gi\u00e0 raggiunto le regioni di Nord-Ovest ed entro luned\u00ec attraverser\u00e0 anche il resto dell\u2019Italia. Il suo passaggio \u00e8 accompagnato anche da un significativo rinforzo dei venti, dal ritorno della neve sulle Alpi a quote per lo pi\u00f9 oltre i 1200 metri e da piogge localmente abbondanti nell\u2019estremo Nord-Est, lungo il Tirreno e in Sardegna. Nell\u2019isola e sulle regioni tirreniche sono attesi anche dei temporali.

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Il clima rimarr\u00e0 inizialmente mite per effetto di intensi e tiepidi venti di Libeccio, sostituiti poi, dopo il passaggio del fronte, da venti pi\u00f9 freddi di Maestrale. Il conseguente calo termico sar\u00e0 evidente da marted\u00ec in generale nelle temperature minime, ma anche nelle massime soprattutto al Centro-Sud dove temporaneamente si riporteranno su valori pi\u00f9 in linea con le medie stagionali.

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Marted\u00ec ancora condizioni di instabilit\u00e0 sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia, mentre migliora con ampie schiarite nel resto d\u2019Italia. Un\u2019altra perturbazione, dagli effetti pi\u00f9 scarsi e non ancora ben definiti, potrebbe transitare rapidamente tra la fine di mercoled\u00ec e gioved\u00ec.

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\"meteo

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Perturbazione sull\u2019Italia: le previsioni meteo per domenica e l\u2019inizio della settimana

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Le previsioni per domenica 8

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Schiarite sul medio-basso Adriatico, versante ionico e sud della Sicilia. Nuvole altrove, pi\u00f9 compatte al Nord, regioni centrali tirreniche, Campania e Sardegna. Al mattino piogge sparse su Nord-Ovest, alta Toscana, localmente anche moderate nel Levante ligure e in Lombardia; quota neve intorno a 1200-1400 metri sulle Alpi; qualche pioggia isolata anche lungo le coste della Venezie, nel Grossetano e nello Stretto di Messina; qualche banco di nebbia in dissolvimento nel Salento.

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Fra pomeriggio e sera precipitazioni in estensione anche al Nord-Est, regioni centrali tirreniche, Sardegna e parte della Campania, con contemporanea intensificazione dei fenomeni specialmente fra Levante ligure e alta Toscana; all\u2019estremo Nord-Ovest fenomeni pi\u00f9 scarsi, con una pausa anche diffusa nel pomeriggio e nuove nevicate in serata nelle Alpi occidentali, specie quelle di confine. Alla sera fenomeni moderati o locali rovesci anche nel resto della Toscana e nel nord-ovest della Sardegna.

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Temperature ancora in generale sopra la media; massime in leggero rialzo in Emilia Romagna, sul medio Adriatico e in Sardegna, quasi stazionarie altrove.\u00a0Venti da moderati a tesi sud-occidentali fra Ligure, Sardegna, Tirreno e regioni centrali, pi\u00f9 deboli altrove.\u00a0Mari: mossi o molto mossi mar Ligure, mare di Corsica, mare di Sardegna e alto Tirreno; poco mossi gli altri bacini, ma tendenti a divenire mossi entro sera il Tirreno centrale e l\u2019alto Adriatico.

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\"meteo

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Le previsioni per luned\u00ec 9

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Luned\u00ec 9 tempo in miglioramento al Nord-Ovest, con schiarite sempre pi\u00f9 ampie nel corso della giornata. Molte nuvole nel resto d\u2019Italia, con precipitazioni sparse al mattino in gran parte del Nord-Est e del Centro-Sud, con fenomeni pi\u00f9 intensi e diffusi, anche a carattere temporalesco, in Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania.

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Nel pomeriggio rasserena al Nord-Ovest, ampie schiarite anche in Toscana; precipitazioni sparse su Venezie, zone interne del Centro, nord Marche, basso Lazio, Campania, Basilicata, Puglia centro-meridionale, Calabria e Sicilia; piogge anche intense e temporalesche su interno del Lazio, Campania, Calabria tirrenica e Sicilia.

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Alla sera fenomeni insistenti e localmente intensi sulla Calabria tirrenica e nel Messinese, in attenuazione altrove. Quota neve in calo fino a 700 metri sulle Alpi occidentali, fino a 1100-1300 metri sulle Alpi orientali e in serata fino a 1300 metri sull\u2019Appennino centrale.

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Temperature ancora sopra la media, in calo nei valori minimi sul Piemonte, in rialzo nelle massime al Nord e sul medio Adriatico; picchi di 16-19 gradi al Centro-Sud.\u00a0Venti intensi da ovest o sud-ovest su basso Mar Ligure e al Centro-Sud con raffiche localmente burrascose fino a 80-90 km/h; Foehn nelle valli alpine occidentali.\u00a0Mari: molto mossi o agitati quelli a ovest della penisola, per lo pi\u00f9 mossi o localmente molto mossi gli altri.

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\"meteo

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Le previsioni per marted\u00ec 10

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Nuvoloso con piogge sparse su coste abruzzesi, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e nord della Sicilia; quota neve sui relativi rilievi appenninici dai 1000 ai 1200 metri. Fra tardo pomeriggio e sera tendenza a un\u2019attenuazione dei fenomeni. Tempo pi\u00f9 soleggiato nel resto d\u2019Italia, con solo delle velature di passaggio e qualche addensamento pi\u00f9 compatto sulle Alpi di confine e in Sardegna.

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Temperature per lo pi\u00f9 in calo, ma ancora oltre la media al Nord anche per effetto dei venti di Foehn. Venti da moderati a forti di Maestrale al Centro-Sud, con possibili raffiche prossime ai 90-100 km/h intorno alla Puglia e in Sicilia. Mari: poco mosso l\u2019Adriatico settentrionale, mossi o molto mossi i restanti bacino fino ad agitati o molto agitati i mari del Sud.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Meteo, pioggia e neve sull\u2019Italia. Da luned\u00ec attenzione al vento: raffiche fino a 100 km/h)

\n", "content_text": "Una intensa perturbazione \u00e8 arrivata sull\u2019Italia e dar\u00e0 vita ad una fase meteo perturbata tra domenica e marted\u00ec, con piogge diffuse e localmente intense, neve sulle Alpi e vento forte, specie ad inizio settimana.\nDopo un lungo dominio dell\u2019alta pressione, durato per tutto il periodo delle festivit\u00e0, si conferma da domenica un cambio della circolazione. Un\u2019attiva perturbazione atlantica (la n. 2 di gennaio) ha gi\u00e0 raggiunto le regioni di Nord-Ovest ed entro luned\u00ec attraverser\u00e0 anche il resto dell\u2019Italia. Il suo passaggio \u00e8 accompagnato anche da un significativo rinforzo dei venti, dal ritorno della neve sulle Alpi a quote per lo pi\u00f9 oltre i 1200 metri e da piogge localmente abbondanti nell\u2019estremo Nord-Est, lungo il Tirreno e in Sardegna. Nell\u2019isola e sulle regioni tirreniche sono attesi anche dei temporali.\nIl clima rimarr\u00e0 inizialmente mite per effetto di intensi e tiepidi venti di Libeccio, sostituiti poi, dopo il passaggio del fronte, da venti pi\u00f9 freddi di Maestrale. Il conseguente calo termico sar\u00e0 evidente da marted\u00ec in generale nelle temperature minime, ma anche nelle massime soprattutto al Centro-Sud dove temporaneamente si riporteranno su valori pi\u00f9 in linea con le medie stagionali.\nMarted\u00ec ancora condizioni di instabilit\u00e0 sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia, mentre migliora con ampie schiarite nel resto d\u2019Italia. Un\u2019altra perturbazione, dagli effetti pi\u00f9 scarsi e non ancora ben definiti, potrebbe transitare rapidamente tra la fine di mercoled\u00ec e gioved\u00ec.\n\nPerturbazione sull\u2019Italia: le previsioni meteo per domenica e l\u2019inizio della settimana\nLe previsioni per domenica 8\nSchiarite sul medio-basso Adriatico, versante ionico e sud della Sicilia. Nuvole altrove, pi\u00f9 compatte al Nord, regioni centrali tirreniche, Campania e Sardegna. Al mattino piogge sparse su Nord-Ovest, alta Toscana, localmente anche moderate nel Levante ligure e in Lombardia; quota neve intorno a 1200-1400 metri sulle Alpi; qualche pioggia isolata anche lungo le coste della Venezie, nel Grossetano e nello Stretto di Messina; qualche banco di nebbia in dissolvimento nel Salento.\nFra pomeriggio e sera precipitazioni in estensione anche al Nord-Est, regioni centrali tirreniche, Sardegna e parte della Campania, con contemporanea intensificazione dei fenomeni specialmente fra Levante ligure e alta Toscana; all\u2019estremo Nord-Ovest fenomeni pi\u00f9 scarsi, con una pausa anche diffusa nel pomeriggio e nuove nevicate in serata nelle Alpi occidentali, specie quelle di confine. Alla sera fenomeni moderati o locali rovesci anche nel resto della Toscana e nel nord-ovest della Sardegna.\nTemperature ancora in generale sopra la media; massime in leggero rialzo in Emilia Romagna, sul medio Adriatico e in Sardegna, quasi stazionarie altrove.\u00a0Venti da moderati a tesi sud-occidentali fra Ligure, Sardegna, Tirreno e regioni centrali, pi\u00f9 deboli altrove.\u00a0Mari: mossi o molto mossi mar Ligure, mare di Corsica, mare di Sardegna e alto Tirreno; poco mossi gli altri bacini, ma tendenti a divenire mossi entro sera il Tirreno centrale e l\u2019alto Adriatico.\n\nLe previsioni per luned\u00ec 9\nLuned\u00ec 9 tempo in miglioramento al Nord-Ovest, con schiarite sempre pi\u00f9 ampie nel corso della giornata. Molte nuvole nel resto d\u2019Italia, con precipitazioni sparse al mattino in gran parte del Nord-Est e del Centro-Sud, con fenomeni pi\u00f9 intensi e diffusi, anche a carattere temporalesco, in Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania.\nNel pomeriggio rasserena al Nord-Ovest, ampie schiarite anche in Toscana; precipitazioni sparse su Venezie, zone interne del Centro, nord Marche, basso Lazio, Campania, Basilicata, Puglia centro-meridionale, Calabria e Sicilia; piogge anche intense e temporalesche su interno del Lazio, Campania, Calabria tirrenica e Sicilia.\nAlla sera fenomeni insistenti e localmente intensi sulla Calabria tirrenica e nel Messinese, in attenuazione altrove. Quota neve in calo fino a 700 metri sulle Alpi occidentali, fino a 1100-1300 metri sulle Alpi orientali e in serata fino a 1300 metri sull\u2019Appennino centrale.\nTemperature ancora sopra la media, in calo nei valori minimi sul Piemonte, in rialzo nelle massime al Nord e sul medio Adriatico; picchi di 16-19 gradi al Centro-Sud.\u00a0Venti intensi da ovest o sud-ovest su basso Mar Ligure e al Centro-Sud con raffiche localmente burrascose fino a 80-90 km/h; Foehn nelle valli alpine occidentali.\u00a0Mari: molto mossi o agitati quelli a ovest della penisola, per lo pi\u00f9 mossi o localmente molto mossi gli altri.\n\nLe previsioni per marted\u00ec 10\nNuvoloso con piogge sparse su coste abruzzesi, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e nord della Sicilia; quota neve sui relativi rilievi appenninici dai 1000 ai 1200 metri. Fra tardo pomeriggio e sera tendenza a un\u2019attenuazione dei fenomeni. Tempo pi\u00f9 soleggiato nel resto d\u2019Italia, con solo delle velature di passaggio e qualche addensamento pi\u00f9 compatto sulle Alpi di confine e in Sardegna.\nTemperature per lo pi\u00f9 in calo, ma ancora oltre la media al Nord anche per effetto dei venti di Foehn. Venti da moderati a forti di Maestrale al Centro-Sud, con possibili raffiche prossime ai 90-100 km/h intorno alla Puglia e in Sicilia. Mari: poco mosso l\u2019Adriatico settentrionale, mossi o molto mossi i restanti bacino fino ad agitati o molto agitati i mari del Sud.\n\n\n\nLeggi anche:\nMediterraneo troppo caldo: temperature mai cos\u00ec alte ad inizio gennaio dal 1982\nAntartide, a fine 2022 estensione dei ghiacci record: mai cos\u00ec bassa in 45 anni\nIn Spagna, chi produce tabacco dovr\u00e0 occuparsi di ripulire le strade dai mozziconi\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Meteo, pioggia e neve sull\u2019Italia. 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Svolta meteo in arrivo", "content_html": "\"caldo

Il persistere di un anticiclone ingombrante sull’Europa ha portato una fase di caldo anomalo sull’Italia e fatto schizzare i termometri su valori tipici della primavera in molte localit\u00e0: molti si chiedono “quando finisce” questo caldo, e ci sono buone notizie.

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Nella giornata di gioved\u00ec 5 gennaio, in particolare, i termometri in molte localit\u00e0 d’Italia hanno raggiunto valori tipici di fine marzo – inizio aprile: a Milano sono stati raggiunti 14 gradi, temperature tipica di met\u00e0 marzo; anche a Napoli con i suoi 16 gradi registrati ieri, \u00e8 stata una giornata pienamente primaverile, con un valore tipico di met\u00e0 marzo; a Roma sono stati raggiunti 14 gradi, temperatura normale per la fine di febbraio; a Catania la temperatura pi\u00f9 alta ieri: 20 gradi, un valore tipico di met\u00e0 aprile.

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Caldo anomalo: quando finisce? Le ultime novit\u00e0 meteo

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Ci sono buone novit\u00e0 sullo sblocco di questa situazione meteo, ormai bloccata da settimane per il persistere di un anticiclone nordafricano che ha “cancellato” l’inverno su buona parte dell’Europa.

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Il campo di alta pressione che occupa il Mediterraneo, l\u2019Italia e gran parte dell\u2019Europa centrale, rimarr\u00e0 determinante per le condizioni meteorologiche sul nostro Paese fino a sabato.

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\"caldo

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Nel corso del fine settimana l\u2019anticiclone si indebolir\u00e0 e per domenica si conferma l\u2019arrivo di un\u2019intensa perturbazione atlantica (la numero 2 del mese) che entro luned\u00ec attraverser\u00e0 praticamente tutto il nostro paese, accompagnata da un notevole rinforzo dei venti, e porter\u00e0 piogge anche abbondanti e la neve sulle Alpi a quote di media montagna.

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Dal punto di vista termico, ad inizio settimana le correnti atmosferiche tenderanno a ruotare da nordovest dando luogo ad un generale calo delle temperature: tuttavia non arriver\u00e0 aria particolarmente fredda e le temperature, da valori ben oltre la norma, si porteranno semplicemente vicine alla media climatica.

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Quando torna la neve in montagna?

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Secondo le attuali previsioni in montagna torner\u00e0 la neve a partire da domenica 8 gennaio, quando una intensa perturbazione raggiunger\u00e0 il nostro Paese, riportando neve preziosa sulle Alpi, fino a quote di media montagna. Stando alle attuali previsioni la perturbazione potrebbe portare accumuli di 20-50 centimetri di neve fresca sull’intero arco alpino, con accumuli maggiori tra Lombardia nord-orientale e Friuli, e le alpi di confine di Piemonte e Valle d’Aosta. Un po’ di neve potrebbe tornare anche sull’Appennino centrale e meridionale, a quote elevate.

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Le previsioni meteo del weekend del 7 e 8 gennaio: tutti i dettagli, zona per zona

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Sabato cieli grigi a causa di strati bassi e foschie su tutta la valle padana, in Liguria, lungo le coste dell\u2019alto Adriatico fino alle Marche, su Toscana, Umbria e Lazio. Pioviggini o piogge molto deboli su Liguria, nordovest della Toscana, bassa Lombardia occidentale e sudest del Piemonte.\u00a0Nuvolosit\u00e0 sparsa a carattere pi\u00f9 irregolare su Sicilia settentrionale e orientale, sud della Calabria e nordovest della Sardegna. Per il resto cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad aumento delle nubi sulla Campania e nelle valli alpine.

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Temperature in generale senza variazioni di rilievo, al pi\u00f9 in leggera flessione al Nord; valori che restano superiori alla norma. Venti in prevalenza deboli o molto deboli ma con venti di Libeccio in moderato rinforzo su Mar Ligure, Mare di Corsica e Mare di Sardegna che tenderanno a diventare un po\u2019 mossi. Altrove mari calmi o poco mossi.

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\"caldo

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Domenica al Nord cielo molto nuvoloso e al mattino prime deboli precipitazioni sul Nordovest, pi\u00f9 consistenti sul Levante Ligure; nella seconda parte del giorno piogge in esaurimento sul Piemonte, sulla Valle d\u2019Aosta e sul Ponente Ligure, fenomeni diffusi sulla Lombardia, in estensione al Triveneto. Limite delle nevicate nelle Alpi sopra 1000-1400 m.\u00a0

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Al Centro nuvoloso o molto nuvoloso sulle regioni del versante tirrenico, nuvolosit\u00e0 variabile su quelle adriatiche. Al mattino piogge di rilievo solo sull\u2019alta Toscana; nel pomeriggio locali piogge in Toscana, zone interne del versante tirrenico e nel nord delle marche; verso sera le piogge diventeranno pi\u00f9 probabili e diffuse su Toscana Umbria e Lazio. In Sardegna piogge dal pomeriggio principalmente sul nordovest dell\u2019isola. Al Sud e in Sicilia nuvolosit\u00e0 variabile, pi\u00f9 densa sulla Campania con qualche goccia di pioggia nell\u2019interno.

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Temperature in rialzo nei valori minimi al Centro, massime in calo sulle aree alpine, in aumento su Romagna e regioni centrali adriatiche. Venti da moderati a tesi sudoccidentali sul mar Ligure, sui mari attorno alla Sardegna, sul mar Tirreno centrale e settentrionale; venti deboli al Nord e sulle regioni meridionali; venti da deboli a moderati meridionali al Centro. Mari: molto mossi mar Ligure, mare di Sardegna e alto Tirreno; da mosso a molto mosso entro sera il Tirreno centrale; poco mossi gli altri settori.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Caldo anomalo: il 2023 si apre con un assaggio di Primavera, quando finisce? Svolta meteo in arrivo)

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Le ultime novit\u00e0 meteo\nCi sono buone novit\u00e0 sullo sblocco di questa situazione meteo, ormai bloccata da settimane per il persistere di un anticiclone nordafricano che ha “cancellato” l’inverno su buona parte dell’Europa.\nIl campo di alta pressione che occupa il Mediterraneo, l\u2019Italia e gran parte dell\u2019Europa centrale, rimarr\u00e0 determinante per le condizioni meteorologiche sul nostro Paese fino a sabato.\n\nNel corso del fine settimana l\u2019anticiclone si indebolir\u00e0 e per domenica si conferma l\u2019arrivo di un\u2019intensa perturbazione atlantica (la numero 2 del mese) che entro luned\u00ec attraverser\u00e0 praticamente tutto il nostro paese, accompagnata da un notevole rinforzo dei venti, e porter\u00e0 piogge anche abbondanti e la neve sulle Alpi a quote di media montagna.\nDal punto di vista termico, ad inizio settimana le correnti atmosferiche tenderanno a ruotare da nordovest dando luogo ad un generale calo delle temperature: tuttavia non arriver\u00e0 aria particolarmente fredda e le temperature, da valori ben oltre la norma, si porteranno semplicemente vicine alla media climatica.\nQuando torna la neve in montagna?\nSecondo le attuali previsioni in montagna torner\u00e0 la neve a partire da domenica 8 gennaio, quando una intensa perturbazione raggiunger\u00e0 il nostro Paese, riportando neve preziosa sulle Alpi, fino a quote di media montagna. Stando alle attuali previsioni la perturbazione potrebbe portare accumuli di 20-50 centimetri di neve fresca sull’intero arco alpino, con accumuli maggiori tra Lombardia nord-orientale e Friuli, e le alpi di confine di Piemonte e Valle d’Aosta. Un po’ di neve potrebbe tornare anche sull’Appennino centrale e meridionale, a quote elevate.\nLe previsioni meteo del weekend del 7 e 8 gennaio: tutti i dettagli, zona per zona\nSabato cieli grigi a causa di strati bassi e foschie su tutta la valle padana, in Liguria, lungo le coste dell\u2019alto Adriatico fino alle Marche, su Toscana, Umbria e Lazio. Pioviggini o piogge molto deboli su Liguria, nordovest della Toscana, bassa Lombardia occidentale e sudest del Piemonte.\u00a0Nuvolosit\u00e0 sparsa a carattere pi\u00f9 irregolare su Sicilia settentrionale e orientale, sud della Calabria e nordovest della Sardegna. Per il resto cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad aumento delle nubi sulla Campania e nelle valli alpine.\nTemperature in generale senza variazioni di rilievo, al pi\u00f9 in leggera flessione al Nord; valori che restano superiori alla norma. Venti in prevalenza deboli o molto deboli ma con venti di Libeccio in moderato rinforzo su Mar Ligure, Mare di Corsica e Mare di Sardegna che tenderanno a diventare un po\u2019 mossi. Altrove mari calmi o poco mossi.\n\nDomenica al Nord cielo molto nuvoloso e al mattino prime deboli precipitazioni sul Nordovest, pi\u00f9 consistenti sul Levante Ligure; nella seconda parte del giorno piogge in esaurimento sul Piemonte, sulla Valle d\u2019Aosta e sul Ponente Ligure, fenomeni diffusi sulla Lombardia, in estensione al Triveneto. Limite delle nevicate nelle Alpi sopra 1000-1400 m.\u00a0\nAl Centro nuvoloso o molto nuvoloso sulle regioni del versante tirrenico, nuvolosit\u00e0 variabile su quelle adriatiche. Al mattino piogge di rilievo solo sull\u2019alta Toscana; nel pomeriggio locali piogge in Toscana, zone interne del versante tirrenico e nel nord delle marche; verso sera le piogge diventeranno pi\u00f9 probabili e diffuse su Toscana Umbria e Lazio. In Sardegna piogge dal pomeriggio principalmente sul nordovest dell\u2019isola. Al Sud e in Sicilia nuvolosit\u00e0 variabile, pi\u00f9 densa sulla Campania con qualche goccia di pioggia nell\u2019interno.\nTemperature in rialzo nei valori minimi al Centro, massime in calo sulle aree alpine, in aumento su Romagna e regioni centrali adriatiche. Venti da moderati a tesi sudoccidentali sul mar Ligure, sui mari attorno alla Sardegna, sul mar Tirreno centrale e settentrionale; venti deboli al Nord e sulle regioni meridionali; venti da deboli a moderati meridionali al Centro. Mari: molto mossi mar Ligure, mare di Sardegna e alto Tirreno; da mosso a molto mosso entro sera il Tirreno centrale; poco mossi gli altri settori.\n\n\n\nLeggi anche:\nMezzi pubblici quasi del tutto gratuiti: a Bari l\u2019abbonamento coster\u00e0 20 euro all\u2019anno\n\u00a0fiumi atmosferici, responsabili delle recenti alluvioni in California, si possono sviluppare anche in Italia. Ecco di cosa si tratta\nAl via la prima causa per racket climatico contro le lobby dei combustibili fossili\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Caldo anomalo: il 2023 si apre con un assaggio di Primavera, quando finisce? 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Sono almeno 9 i morti causati dalla tempesta di gelo e neve che sta lasciando pi\u00f9 di un milione di persone senza elettricit\u00e0 negli Stati Uniti: Maine, New Hampshire, New York, Virginia e Pennsylvania hanno il maggior numero di interruzioni di corrente finora.

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Pi\u00f9 di 200 milioni di persone negli Stati Uniti sono coinvolte da una allerta per venti gelidi che si estende dal confine canadese al confine messicano e dallo stato di Washington alla Florida. Altre allerte meteo invernali sono in vigore in queste ore per condizioni di bufera di neve, ghiaccio, neve e allagamenti.

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Full-blown #blizzard conditions in Downtown Buffalo! Double band structure ripping off the tip of Lake Erie. Buffalo Northtowns, Amherst areas hardest hit right now. Extreme blizzard conditions @accuweather pic.twitter.com/Gsch7ihRpV

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— Reed Timmer, PhD (@ReedTimmerAccu) December 23, 2022

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Stati Uniti travolti da un’ondata di gelo e neve eccezionale nelle Feste di Natale

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In Ohio le temperature sono crollate di 20 gradi in 6 ore. Nel nord degli USA le temperature sono scese fino a -20 gradi. Questo Natale potrebbe diventare il pi\u00f9 freddo degli ultimi decenni per molte zone del Paese.

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A fare vittime sono soprattutto gli incidenti stradali. Sono grandi i disagi che le persone stanno riscontrando per gli spostamenti delle Feste di Natale. Molti sono costretti a restare a casa, chi si \u00e8 messo in viaggio rischia di restare intrappolato nel traffico, senza possibilit\u00e0 di scendere dalle auto. Sono centinaia i chilometri di strade chiuse e tantissimi i voli cancellati: venerd\u00ec sono stati cancellati pi\u00f9 di 5.500 voli, gioved\u00ec quasi 2.700.

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SEICHE and winds gusting over 70 mph chasing tree damage at Buffalo Naval Park. The Sullivans are floating and debris barriers are holding the debris. Dangerous #blizzard conditions have arrived now with plume @NWSBUFFALO @accuweather pic.twitter.com/lGFw5QFajn

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— Reed Timmer, PhD (@ReedTimmerAccu) December 23, 2022

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A New York, le inondazioni lungo la Long Island Rail Road hanno costretto alla chiusura temporanea di una parte della filiale di Long Beach. Il forte vento sta provocando il fenomeno della \u201csessa\u201d nel Lago Erie: \u201cLa sessa si verifica quando forti venti e rapidi cambiamenti di pressione atmosferica spingono l’acqua da un’estremit\u00e0 all’altra di uno specchio d’acqua. Quando il vento si ferma, l’acqua alta “rimbalza” dall’altra parte e questo processo pu\u00f2 continuare per ore o addirittura giorni. Oggi ci saranno 6 metri di differenza nel livello dell\u2019acqua tra Toledo e Buffalo, citt\u00e0 agli estremi del lago Erie.

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Livello dell’acqua del Lago Erie
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L\u2019ondata di freddo, con vere e proprie tempeste di neve, si \u00e8 spinto fino alla costa del Golfo e al confine con il Messico, con gelate segnalate fino a sud fino ad Austin e Atlanta. Molte localit\u00e0 negli Stati Uniti orientali stanno vivendo la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda degli ultimi decenni, e l’ondata di freddo sta per raggiungere il suo apice.

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Secondo il National Weather Service le citt\u00e0 di Atlanta, Filadelfia, Pittsburgh e Tallahassee, in Florida, potrebbero registrare oggi, 24 dicembre, la Vigilia di Natale pi\u00f9 fredda di sempre. E\u2019 possibile che Washington DC vedr\u00e0 la sua seconda vigilia di Natale pi\u00f9 fredda, seconda solo dopo quella del 1989. A New York sar\u00e0 la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda dal 1906. Chicago prevede che le temperature torneranno sopra lo zero, ma vivr\u00e0 comunque la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda dal 1983. Gran parte della Florida sperimenter\u00e0 il picco del freddo il giorno di Natale: \u00e8 probabile che per Miami, Tampa, Orlando e West Palm Beach sar\u00e0 il giorno di Natale pi\u00f9 freddo dal 1983.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Natale sotto una tempesta di gelo e neve negli Stati Uniti: violente bufere e mareggiate)

\n", "content_text": "Sono almeno 9 i morti causati dalla tempesta di gelo e neve che sta lasciando pi\u00f9 di un milione di persone senza elettricit\u00e0 negli Stati Uniti: Maine, New Hampshire, New York, Virginia e Pennsylvania hanno il maggior numero di interruzioni di corrente finora.\nPi\u00f9 di 200 milioni di persone negli Stati Uniti sono coinvolte da una allerta per venti gelidi che si estende dal confine canadese al confine messicano e dallo stato di Washington alla Florida. Altre allerte meteo invernali sono in vigore in queste ore per condizioni di bufera di neve, ghiaccio, neve e allagamenti.\n\nFull-blown #blizzard conditions in Downtown Buffalo! Double band structure ripping off the tip of Lake Erie. Buffalo Northtowns, Amherst areas hardest hit right now. Extreme blizzard conditions @accuweather pic.twitter.com/Gsch7ihRpV\n— Reed Timmer, PhD (@ReedTimmerAccu) December 23, 2022\n\nStati Uniti travolti da un’ondata di gelo e neve eccezionale nelle Feste di Natale\nIn Ohio le temperature sono crollate di 20 gradi in 6 ore. Nel nord degli USA le temperature sono scese fino a -20 gradi. Questo Natale potrebbe diventare il pi\u00f9 freddo degli ultimi decenni per molte zone del Paese.\nA fare vittime sono soprattutto gli incidenti stradali. Sono grandi i disagi che le persone stanno riscontrando per gli spostamenti delle Feste di Natale. Molti sono costretti a restare a casa, chi si \u00e8 messo in viaggio rischia di restare intrappolato nel traffico, senza possibilit\u00e0 di scendere dalle auto. Sono centinaia i chilometri di strade chiuse e tantissimi i voli cancellati: venerd\u00ec sono stati cancellati pi\u00f9 di 5.500 voli, gioved\u00ec quasi 2.700.\n\nSEICHE and winds gusting over 70 mph chasing tree damage at Buffalo Naval Park. The Sullivans are floating and debris barriers are holding the debris. Dangerous #blizzard conditions have arrived now with plume @NWSBUFFALO @accuweather pic.twitter.com/lGFw5QFajn\n— Reed Timmer, PhD (@ReedTimmerAccu) December 23, 2022\n\nA New York, le inondazioni lungo la Long Island Rail Road hanno costretto alla chiusura temporanea di una parte della filiale di Long Beach. Il forte vento sta provocando il fenomeno della \u201csessa\u201d nel Lago Erie: \u201cLa sessa si verifica quando forti venti e rapidi cambiamenti di pressione atmosferica spingono l’acqua da un’estremit\u00e0 all’altra di uno specchio d’acqua. Quando il vento si ferma, l’acqua alta “rimbalza” dall’altra parte e questo processo pu\u00f2 continuare per ore o addirittura giorni. Oggi ci saranno 6 metri di differenza nel livello dell\u2019acqua tra Toledo e Buffalo, citt\u00e0 agli estremi del lago Erie.\nLivello dell’acqua del Lago Erie\nL\u2019ondata di freddo, con vere e proprie tempeste di neve, si \u00e8 spinto fino alla costa del Golfo e al confine con il Messico, con gelate segnalate fino a sud fino ad Austin e Atlanta. Molte localit\u00e0 negli Stati Uniti orientali stanno vivendo la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda degli ultimi decenni, e l’ondata di freddo sta per raggiungere il suo apice.\nSecondo il National Weather Service le citt\u00e0 di Atlanta, Filadelfia, Pittsburgh e Tallahassee, in Florida, potrebbero registrare oggi, 24 dicembre, la Vigilia di Natale pi\u00f9 fredda di sempre. E\u2019 possibile che Washington DC vedr\u00e0 la sua seconda vigilia di Natale pi\u00f9 fredda, seconda solo dopo quella del 1989. A New York sar\u00e0 la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda dal 1906. Chicago prevede che le temperature torneranno sopra lo zero, ma vivr\u00e0 comunque la vigilia di Natale pi\u00f9 fredda dal 1983. Gran parte della Florida sperimenter\u00e0 il picco del freddo il giorno di Natale: \u00e8 probabile che per Miami, Tampa, Orlando e West Palm Beach sar\u00e0 il giorno di Natale pi\u00f9 freddo dal 1983.\n\n\n\nLeggi anche:\nRifiuti urbani, +2,3% in Italia nel 2021: due motivi. Bene raccolta differenziata\nI cambiamenti climatici stanno plasmando un \u201cnuovo Artico\u201d: ecco come\nUn nuovo vertice sul clima, senza fronzoli e compromessi: l\u2019annuncio di Guterres\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Natale sotto una tempesta di gelo e neve negli Stati Uniti: violente bufere e mareggiate)", "date_published": "2022-12-24T13:26:00+01:00", "date_modified": "2022-12-24T10:41:52+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/12/stati-uniti-gelo-neve.jpg", "tags": [ "neve", "Stati Uniti", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=74304", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-in-pianura-fiocchi-fino-in-citta-ecco-dove/", "title": "Neve in pianura: fiocchi fino in citt\u00e0, ecco dove", "content_html": "\"neve

Come previsto la neve sta gi\u00e0 cadendo fino in pianura in alcune zone del Nord: fiocchi stanno imbiancando la citt\u00e0 di Torino, Bra e Cuneo e nel corso del pomeriggio e della sera di oggi potrebbero raggiungere altre zone di pianura del Nord-Ovest, tra Piemonte e Lombardia occidentale.

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Precipitazioni in atto sul Piemonte. Neve fino a quote di pianura #neve pic.twitter.com/tE2GpM9Bs1

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— Arpa Piemonte (@ArpaPiemonte) December 15, 2022

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Neve fino in pianura: ecco dove si potrebbero vedere fiocchi fino in citt\u00e0

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Nel corso delle prossime ore le precipitazioni si estenderanno a tutti i settori di Nord-Ovest, con neve sulle Alpi e fino al fondovalle. Sono previste nevicate fino a quote molto basse nell’entroterra della Liguria di ponente, in Piemonte e nel nord-ovest della Lombardia, localmente fino a quote di pianura.

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Potrebbero vedersi fiocchi di neve, o pioggia mista a neve, anche nella provincia di Milano, Varese, nelle Prealpi Lariane e in Valtellina. La Regione Lombardia ha diramato un’allerta neve gialla sulla pianura pavese, in Brianza, sull’Alta pianura bergamasca, sulla Fascia collinare e l’Appennino dell’Oltrepo’ pavese, sulle Alpi e Prealpi della regione.

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\"neve

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In Piemonte la quota neve sar\u00e0 al limite tra il livello di pianura e la collina: in linea generale, sar\u00e0 pi\u00f9 probabile vedere la neve nei settori di pianura nel sud del Po, a nord sar\u00e0 pi\u00f9 probabile neve mista a pioggia. Gli accumuli pi\u00f9 rilevanti sono previsti\u00a0tra provincia di Cuneo e Asti, e nella provincia di Alessandria e di Torino, dai 300 m in s\u00f9.

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Attenzione al rischio gelicidio nei settori dove non cadr\u00e0 la neve. In queste condizioni infatti, la pioggia potrebbe cadere con temperature negative e congelare al contatto con il suolo. Questo fenomeno, chiamato gelicidio o ghiaccio nero, \u00e8 particolarmente pericoloso per gli spostamenti in auto e a piedi: il ghiaccio rislta infatti praticamente invisibile e il rischio di scivolare o innescare incidenti \u00e8 molto alto. In particolare sar\u00e0 un fenomeno probabile specialmente sull\u2019Appennino, tra Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia: in questi settori potremo avere fenomeni di pioggia congelantesi\u00a0al suolo, per l\u2019aria calda in arrivo da sud in quota e un cuscinetto di aria fredda invece presente nei bassi strati atmosferici.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in pianura: fiocchi fino in citt\u00e0, ecco dove)

\n", "content_text": "Come previsto la neve sta gi\u00e0 cadendo fino in pianura in alcune zone del Nord: fiocchi stanno imbiancando la citt\u00e0 di Torino, Bra e Cuneo e nel corso del pomeriggio e della sera di oggi potrebbero raggiungere altre zone di pianura del Nord-Ovest, tra Piemonte e Lombardia occidentale.\n\nPrecipitazioni in atto sul Piemonte. Neve fino a quote di pianura #neve pic.twitter.com/tE2GpM9Bs1\n— Arpa Piemonte (@ArpaPiemonte) December 15, 2022\n\nNeve fino in pianura: ecco dove si potrebbero vedere fiocchi fino in citt\u00e0\nNel corso delle prossime ore le precipitazioni si estenderanno a tutti i settori di Nord-Ovest, con neve sulle Alpi e fino al fondovalle. Sono previste nevicate fino a quote molto basse nell’entroterra della Liguria di ponente, in Piemonte e nel nord-ovest della Lombardia, localmente fino a quote di pianura.\nPotrebbero vedersi fiocchi di neve, o pioggia mista a neve, anche nella provincia di Milano, Varese, nelle Prealpi Lariane e in Valtellina. La Regione Lombardia ha diramato un’allerta neve gialla sulla pianura pavese, in Brianza, sull’Alta pianura bergamasca, sulla Fascia collinare e l’Appennino dell’Oltrepo’ pavese, sulle Alpi e Prealpi della regione.\n\nIn Piemonte la quota neve sar\u00e0 al limite tra il livello di pianura e la collina: in linea generale, sar\u00e0 pi\u00f9 probabile vedere la neve nei settori di pianura nel sud del Po, a nord sar\u00e0 pi\u00f9 probabile neve mista a pioggia. Gli accumuli pi\u00f9 rilevanti sono previsti\u00a0tra provincia di Cuneo e Asti, e nella provincia di Alessandria e di Torino, dai 300 m in s\u00f9.\nAttenzione al rischio gelicidio nei settori dove non cadr\u00e0 la neve. In queste condizioni infatti, la pioggia potrebbe cadere con temperature negative e congelare al contatto con il suolo. Questo fenomeno, chiamato gelicidio o ghiaccio nero, \u00e8 particolarmente pericoloso per gli spostamenti in auto e a piedi: il ghiaccio rislta infatti praticamente invisibile e il rischio di scivolare o innescare incidenti \u00e8 molto alto. In particolare sar\u00e0 un fenomeno probabile specialmente sull\u2019Appennino, tra Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia: in questi settori potremo avere fenomeni di pioggia congelantesi\u00a0al suolo, per l\u2019aria calda in arrivo da sud in quota e un cuscinetto di aria fredda invece presente nei bassi strati atmosferici.\n\n\n\nLeggi anche:\nTrovato l\u2019accordo per la \u201ccarbon tax\u201d sui prodotti importati in UE, ma ci sono alcune criticit\u00e0\n2022, un anno di siccit\u00e0 al Nord-Ovest: a Torino, Milano e Genova \u00e8 caduta meno della met\u00e0 della pioggia normale\nFusione nucleare: l\u2019annuncio d\u00e0 speranza. Energia illimitata e pulita? Non proprio\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Neve in pianura: fiocchi fino in citt\u00e0, ecco dove)", "date_published": "2022-12-15T14:15:34+01:00", "date_modified": "2022-12-15T14:16:21+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/12/Foto-COPERTINA-Wordpress-2022-12-15T141442.309.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/freddo-neve-e-gelicidio-attenzione-al-ghiaccio-nero-ecco-cose-e-perche-e-pericoloso/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/freddo-neve-e-gelicidio-attenzione-al-ghiaccio-nero-ecco-cose-e-perche-e-pericoloso/", "title": "Freddo, neve e gelicidio: attenzione al ghiaccio nero. Ecco cos\u2019\u00e8 e perch\u00e9 \u00e8 pericoloso", "content_html": "\"gelicidio
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Con l\u2019arrivo del freddo, accompagnato da neve fino a quote piuttosto basse, torna anche il rischio di gelicidio (detto anche ghiaccio nero).\u00a0In meteorologia \u00e8 un fenomeno chiamato anche \u201cpioggia congelantesi\u201d o \u201cpioggia sopraffusa\u201c e si sta gi\u00e0 verificando in alcuni settori del Nord, non interessati dalle nevicate. Si tratta di un fenomeno particolarmente pericoloso, sia quando ci troviamo a piedi, sia in auto.

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Un post condiviso da TornadoInItalia (@tornado_in_italia)

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Gelicidio o ghiaccio nero: cos\u2019\u00e8 e perch\u00e9 \u00e8 cos\u00ec pericoloso?

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Il gelicidio si verifica in zone in cui sono presenti\u00a0strati di aria pi\u00f9 caldi a media quota. Dove la colonna d\u2019aria ha costantemente temperature sotto lo zero, al suolo arriva la\u00a0neve. Ma se il fiocco di neve incontra uno strato d\u2019aria pi\u00f9 caldo si fonde e arriva al suolo sotto forma di goccia di pioggia. Al contatto con il suolo freddo/ghiacciato, per\u00f2,\u00a0la goccia congela.

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\"gelicidio

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Questo fenomeno risulta piuttosto pericoloso soprattutto sui marciapiedi o sulle strade: il ghiaccio pu\u00f2 infatti formare una\u00a0patina omogenea, liscia e trasparente\u00a0sull\u2019asfalto, risultando \u201cnero\u201d e quindi invisibile, causando facilmente scivoloni o incidenti stradali.

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\"gelicidio

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Perch\u00e9 si chiama \u201cgelicidio\u201d? E\u2019 un neologismo allarmistico?

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Alcuni, sentendo parlare di \u201cgelicidio\u201c, hanno l\u2019impressione che si tratti di un neologismo coniato dalla stampa per creare allarme o sensazionalismo. In realt\u00e0, per\u00f2, il termine esisteva gi\u00e0 in lingua latina: \u201cgelicidium\u201d. La sensazione di trovarsi di fronte ad un termine negativo deriva dall\u2019assonanza della seconda parte della parola (-cidio), comune alle parole omicidio o femminicidio. In realt\u00e0 l\u2019origine \u00e8 molto diversa: omicidio deriva da dalle parole latine homo e \u2013cidium, a sua volta originato dal verbo caedo, che significa, appunto, uccidere. Gelicidio deriva da gelu e \u2013cidium, suffisso che in questo caso prende origine dal verbo latino cado, che significa cadere. Esattamente come avviene con il termine stillicidio.

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Clima, novembre 2022 \u00e8 stato eccezionalmente caldo in Groenlandia ed Europa: i dati

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Freddo, neve e gelicidio: attenzione al ghiaccio nero. Ecco cos\u2019\u00e8 e perch\u00e9 \u00e8 pericoloso)

\n", "content_text": "Con l\u2019arrivo del freddo, accompagnato da neve fino a quote piuttosto basse, torna anche il rischio di gelicidio (detto anche ghiaccio nero).\u00a0In meteorologia \u00e8 un fenomeno chiamato anche \u201cpioggia congelantesi\u201d o \u201cpioggia sopraffusa\u201c e si sta gi\u00e0 verificando in alcuni settori del Nord, non interessati dalle nevicate. Si tratta di un fenomeno particolarmente pericoloso, sia quando ci troviamo a piedi, sia in auto.\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nUn post condiviso da TornadoInItalia (@tornado_in_italia)\n\n\n\nGelicidio o ghiaccio nero: cos\u2019\u00e8 e perch\u00e9 \u00e8 cos\u00ec pericoloso?\nIl gelicidio si verifica in zone in cui sono presenti\u00a0strati di aria pi\u00f9 caldi a media quota. Dove la colonna d\u2019aria ha costantemente temperature sotto lo zero, al suolo arriva la\u00a0neve. Ma se il fiocco di neve incontra uno strato d\u2019aria pi\u00f9 caldo si fonde e arriva al suolo sotto forma di goccia di pioggia. Al contatto con il suolo freddo/ghiacciato, per\u00f2,\u00a0la goccia congela.\n\nQuesto fenomeno risulta piuttosto pericoloso soprattutto sui marciapiedi o sulle strade: il ghiaccio pu\u00f2 infatti formare una\u00a0patina omogenea, liscia e trasparente\u00a0sull\u2019asfalto, risultando \u201cnero\u201d e quindi invisibile, causando facilmente scivoloni o incidenti stradali.\n\nPerch\u00e9 si chiama \u201cgelicidio\u201d? E\u2019 un neologismo allarmistico?\nAlcuni, sentendo parlare di \u201cgelicidio\u201c, hanno l\u2019impressione che si tratti di un neologismo coniato dalla stampa per creare allarme o sensazionalismo. In realt\u00e0, per\u00f2, il termine esisteva gi\u00e0 in lingua latina: \u201cgelicidium\u201d. La sensazione di trovarsi di fronte ad un termine negativo deriva dall\u2019assonanza della seconda parte della parola (-cidio), comune alle parole omicidio o femminicidio. In realt\u00e0 l\u2019origine \u00e8 molto diversa: omicidio deriva da dalle parole latine homo e \u2013cidium, a sua volta originato dal verbo caedo, che significa, appunto, uccidere. Gelicidio deriva da gelu e \u2013cidium, suffisso che in questo caso prende origine dal verbo latino cado, che significa cadere. Esattamente come avviene con il termine stillicidio.\n\n\n\n\nLeggi anche:\nUe: stop all\u2019importazione di prodotti che causano la deforestazione\nLe Aree Protette sono una buona idea? Le posizioni al confronto\nClima, novembre 2022 \u00e8 stato eccezionalmente caldo in Groenlandia ed Europa: i dati\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Freddo, neve e gelicidio: attenzione al ghiaccio nero. Ecco cos\u2019\u00e8 e perch\u00e9 \u00e8 pericoloso)", "date_published": "2022-12-09T14:07:04+01:00", "date_modified": "2022-12-09T14:12:36+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/12/Foto-COPERTINA-Wordpress-2022-12-09T135912.765.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=74157", "url": "https://www.iconameteo.it/news/video/neve-alpi-inverno-nevoso-non-bastera-per-salvare-i-ghiacciai/", "title": "Finalmente neve sulle Alpi, ma un inverno nevoso non baster\u00e0 per salvare i ghiacciai", "content_html": "\"ghiacciai

Le prime nevicate significative hanno finalmente interessato Alpi e Appennini, portando accumuli di neve preziosi sulle nostre montagne. Ma il 2022 resta segnato da un bilancio decisamente negativo per quanto riguarda i ghiacciai, duramente colpiti da un’estate di caldo eccezionale e da una siccit\u00e0 in molti casi ancora non completamente risolta, e che si trascina da ormai un anno.

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\"Neve
Neve in Piemonte, Limone Piemonte CN
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Sebbene l’avvio della stagione invernale sembra essere positivo per le nostre montagne, non \u00e8 detto che l’inverno meteorologico, al via il 1 dicembre, sar\u00e0 nevoso e freddo.

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Inoltre, come spiegano gli esperti, per quanto riguarda la vita dei ghiacciai, una stagione invernale fredda e nevosa non pu\u00f2 fare niente (o quasi) contro il declino osservato negli ultimi decenni. Abbiamo fatto il punto della situazione in un episodio del canale A Tempo di Clima:

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Finalmente neve sulle Alpi, ma un inverno nevoso non baster\u00e0 per salvare i ghiacciai)

\n", "content_text": "Le prime nevicate significative hanno finalmente interessato Alpi e Appennini, portando accumuli di neve preziosi sulle nostre montagne. Ma il 2022 resta segnato da un bilancio decisamente negativo per quanto riguarda i ghiacciai, duramente colpiti da un’estate di caldo eccezionale e da una siccit\u00e0 in molti casi ancora non completamente risolta, e che si trascina da ormai un anno.\nNeve in Piemonte, Limone Piemonte CN\nSebbene l’avvio della stagione invernale sembra essere positivo per le nostre montagne, non \u00e8 detto che l’inverno meteorologico, al via il 1 dicembre, sar\u00e0 nevoso e freddo.\nInoltre, come spiegano gli esperti, per quanto riguarda la vita dei ghiacciai, una stagione invernale fredda e nevosa non pu\u00f2 fare niente (o quasi) contro il declino osservato negli ultimi decenni. Abbiamo fatto il punto della situazione in un episodio del canale A Tempo di Clima:\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Finalmente neve sulle Alpi, ma un inverno nevoso non baster\u00e0 per salvare i ghiacciai)", "date_published": "2022-12-01T13:45:59+01:00", "date_modified": "2022-12-04T10:59:59+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/12/ghiacciai.jpg", "tags": [ "ghiacciai", "neve", "Notizie Italia", "Previsioni", "Video" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/maltempo-al-sud-attenzione-alle-prossime-48-ore-rischio-nubifragi-e-vento-forte/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/maltempo-al-sud-attenzione-alle-prossime-48-ore-rischio-nubifragi-e-vento-forte/", "title": "Maltempo al Sud: attenzione alle prossime 48 ore, rischio nubifragi e vento forte", "content_html": "\"maltempo
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Si aprono per l\u2019Italia 48 ore di maltempo a tratti intenso che interesser\u00e0 di nuovo le regioni meridionali e le Isole, specie nelle zone tra estremo Sud e Sicilia. Un\u2019allerta meteo arancione \u00e8 attiva marted\u00ec 29 per tutta la regione Sicilia, mentre per i settori meridionali della Calabria vige un\u2019allerta gialla.

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\"allerta

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Tutta colpa di una circolazione ciclonica\u00a0in approfondimento e rapido spostamento verso il Canale di Sicilia, e in risalita, a fine giornata, verso il mar Ionio e il Canale d\u2019Otranto dove insister\u00e0 almeno fino alle prime ore di gioved\u00ec 1 dicembre.

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Ne consegue un peggioramento del tempo soprattutto sulle Isole maggiori e all\u2019estremo Sud, con una fase instabile e localmente perturbata nel corso delle prossime 36-48 ore. Il Nord Italia viene coinvolto temporaneamente nella giornata odierna, tra l\u2019altro con un raffreddamento in atto e la prospettiva di un clima di stampo invernale anche nei primi giorni di dicembre.

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Una circolazione ciclonica porta 48 ore di maltempo all\u2019estremo Sud e sulle Isole

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Marted\u00ec: piogge intense su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna

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Al Nord cielo molto nuvoloso o coperto e alcune deboli e sporadiche precipitazioni, pi\u00f9 probabili in montagna e in Emilia Romagna e nevose fin verso 800-1200 m. Fenomeni in ulteriore attenuazione o esaurimento nella seconda parte della giornata. Al Centro nuvolosit\u00e0 variabile, con parziali schiarite temporaneamente tra basso Lazio, Abruzzo e Molise. Dalla sera tendenza a isolate piogge lungo le coste adriatiche.\u00a0Al Sud e sulle Isole cielo in prevalenza nuvoloso, salvo parziali schiarite in mattinata tra Campania e nord della Puglia. Nubi pi\u00f9 dense, associate a piogge o rovesci pi\u00f9 probabili su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna, in un contesto di tempo variabile e solo localmente perturbato. In serata piogge isolate anche sull\u2019alta Calabria e in Lucania.

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\"maltempo

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Temperature massime in calo sulle Isole, stazionarie o in leggera flessione al Nord dove il clima sar\u00e0 di stampo invernale, con valori in pianura non oltre 7-8 gradi. Venti moderati o localmente tesi sui mari, a rotazione ciclonica intorno al centro della depressione posizionato a met\u00e0 giornata nei pressi della Sicilia; localmente forti di Maestrale sul mare di Sardegna. Mari: moto ondoso in aumento su tutti i bacini nel corso della giornata. Entro sera si presenteranno quasi tutti mossi o molto mossi, fino ad agitati Mare e Canale di Sardegna.

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Mercoled\u00ec: rischio di fenomeni intensi in Calabria

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Qualche schiarita con un cielo fino a parzialmente nuvoloso sulle aree alpine, in Liguria, Toscana, Lazio, settore sud dell\u2019Umbria, Sicilia meridionale e dal pomeriggio anche in Sardegna. Nel resto d\u2019Italia cielo pi\u00f9 nuvoloso, fino a coperto sul medio Adriatico e al Sud. Piogge irregolari e anche a carattere di rovescio su Calabria, Sicilia tirreniche e settore intorno all\u2019alto Ionio; fenomeni pi\u00f9 insistenti con possibili forti temporali in particolare nel nordest della Calabria. Qualche pioggia pi\u00f9 isolata nell\u2019ovest della Lucania, nel Salernitano, sulla Puglia centrale, al mattino anche sulla Sardegna orientale e tra Abruzzo e Molise (quota neve sui rilievi appenninici oltre i 1200 metri circa). Nel primo mattino locali nebbie o foschie dense in pianura padana.

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\"\" Temperature minime in lieve calo al Nord e Sicilia, in rialzo al Sud; massime del pomeriggio senza grandi variazioni per lo pi\u00f9 fra 8 e 10 gradi al Nord (fino a 14-15 gradi in Liguria), tra 10 e15 gradi al Centro, tra 14 e punte di 17-18 gradi al Sud e Isole.\u00a0Giornata con venti fino a localmente forti e di direzione variabile all\u2019estremo Sud; nel resto d\u2019Italia venti da moderati a tesi settentrionali\u00a0Mari: agitato lo Ionio settentrionale; molto mossi gli altri mari meridionali e intorno alla Sardegna; in generale mossi i restanti bacini.

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Gioved\u00ec residue piogge al Sud e sulle Isole

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Nuvolosit\u00e0 irregolare alternata a schiarite nell\u2019estremo Nord-Ovest e lungo la fascia tirrenica. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso nel resto dell\u2019Italia.\u00a0Al mattino rovesci sparsi sulla Puglia e in Basilicata; deboli piogge isolate sul nord della Sicilia e sulla bassa Calabria tirrenica. Nel pomeriggio ancora qualche pioggia residua sulla Puglia, in esaurimento la sera. In tarda serata possibili piogge nell\u2019estremo sud della Sardegna.

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\"ciclone

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Temperature minime in lieve calo al Centro; massime in leggero rialzo al Nord e sulla Sicilia. Venti: deboli sulla pianura padana; da deboli a moderati settentrionali sul resto del Paese, in attenuazione nel corso della giornata.\u00a0Mari: poco mossi Mar Ligure e Tirreno sotto costa; mossi i restanti bacini.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo al Sud: attenzione alle prossime 48 ore, rischio nubifragi e vento forte)

\n", "content_text": "Si aprono per l\u2019Italia 48 ore di maltempo a tratti intenso che interesser\u00e0 di nuovo le regioni meridionali e le Isole, specie nelle zone tra estremo Sud e Sicilia. Un\u2019allerta meteo arancione \u00e8 attiva marted\u00ec 29 per tutta la regione Sicilia, mentre per i settori meridionali della Calabria vige un\u2019allerta gialla.\n\nTutta colpa di una circolazione ciclonica\u00a0in approfondimento e rapido spostamento verso il Canale di Sicilia, e in risalita, a fine giornata, verso il mar Ionio e il Canale d\u2019Otranto dove insister\u00e0 almeno fino alle prime ore di gioved\u00ec 1 dicembre.\nNe consegue un peggioramento del tempo soprattutto sulle Isole maggiori e all\u2019estremo Sud, con una fase instabile e localmente perturbata nel corso delle prossime 36-48 ore. Il Nord Italia viene coinvolto temporaneamente nella giornata odierna, tra l\u2019altro con un raffreddamento in atto e la prospettiva di un clima di stampo invernale anche nei primi giorni di dicembre.\nUna circolazione ciclonica porta 48 ore di maltempo all\u2019estremo Sud e sulle Isole\nMarted\u00ec: piogge intense su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna\nAl Nord cielo molto nuvoloso o coperto e alcune deboli e sporadiche precipitazioni, pi\u00f9 probabili in montagna e in Emilia Romagna e nevose fin verso 800-1200 m. Fenomeni in ulteriore attenuazione o esaurimento nella seconda parte della giornata. Al Centro nuvolosit\u00e0 variabile, con parziali schiarite temporaneamente tra basso Lazio, Abruzzo e Molise. Dalla sera tendenza a isolate piogge lungo le coste adriatiche.\u00a0Al Sud e sulle Isole cielo in prevalenza nuvoloso, salvo parziali schiarite in mattinata tra Campania e nord della Puglia. Nubi pi\u00f9 dense, associate a piogge o rovesci pi\u00f9 probabili su Calabria meridionale, Sicilia e Sardegna, in un contesto di tempo variabile e solo localmente perturbato. In serata piogge isolate anche sull\u2019alta Calabria e in Lucania.\n\nTemperature massime in calo sulle Isole, stazionarie o in leggera flessione al Nord dove il clima sar\u00e0 di stampo invernale, con valori in pianura non oltre 7-8 gradi. Venti moderati o localmente tesi sui mari, a rotazione ciclonica intorno al centro della depressione posizionato a met\u00e0 giornata nei pressi della Sicilia; localmente forti di Maestrale sul mare di Sardegna. Mari: moto ondoso in aumento su tutti i bacini nel corso della giornata. Entro sera si presenteranno quasi tutti mossi o molto mossi, fino ad agitati Mare e Canale di Sardegna.\nMercoled\u00ec: rischio di fenomeni intensi in Calabria\nQualche schiarita con un cielo fino a parzialmente nuvoloso sulle aree alpine, in Liguria, Toscana, Lazio, settore sud dell\u2019Umbria, Sicilia meridionale e dal pomeriggio anche in Sardegna. Nel resto d\u2019Italia cielo pi\u00f9 nuvoloso, fino a coperto sul medio Adriatico e al Sud. Piogge irregolari e anche a carattere di rovescio su Calabria, Sicilia tirreniche e settore intorno all\u2019alto Ionio; fenomeni pi\u00f9 insistenti con possibili forti temporali in particolare nel nordest della Calabria. Qualche pioggia pi\u00f9 isolata nell\u2019ovest della Lucania, nel Salernitano, sulla Puglia centrale, al mattino anche sulla Sardegna orientale e tra Abruzzo e Molise (quota neve sui rilievi appenninici oltre i 1200 metri circa). Nel primo mattino locali nebbie o foschie dense in pianura padana.\n Temperature minime in lieve calo al Nord e Sicilia, in rialzo al Sud; massime del pomeriggio senza grandi variazioni per lo pi\u00f9 fra 8 e 10 gradi al Nord (fino a 14-15 gradi in Liguria), tra 10 e15 gradi al Centro, tra 14 e punte di 17-18 gradi al Sud e Isole.\u00a0Giornata con venti fino a localmente forti e di direzione variabile all\u2019estremo Sud; nel resto d\u2019Italia venti da moderati a tesi settentrionali\u00a0Mari: agitato lo Ionio settentrionale; molto mossi gli altri mari meridionali e intorno alla Sardegna; in generale mossi i restanti bacini.\nGioved\u00ec residue piogge al Sud e sulle Isole\nNuvolosit\u00e0 irregolare alternata a schiarite nell\u2019estremo Nord-Ovest e lungo la fascia tirrenica. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso nel resto dell\u2019Italia.\u00a0Al mattino rovesci sparsi sulla Puglia e in Basilicata; deboli piogge isolate sul nord della Sicilia e sulla bassa Calabria tirrenica. Nel pomeriggio ancora qualche pioggia residua sulla Puglia, in esaurimento la sera. In tarda serata possibili piogge nell\u2019estremo sud della Sardegna.\n\nTemperature minime in lieve calo al Centro; massime in leggero rialzo al Nord e sulla Sicilia. Venti: deboli sulla pianura padana; da deboli a moderati settentrionali sul resto del Paese, in attenuazione nel corso della giornata.\u00a0Mari: poco mossi Mar Ligure e Tirreno sotto costa; mossi i restanti bacini.\n\n\n\nLeggi anche:\nNon \u00e8 il maltempo che uccide, ma l\u2019immobilismo dei decisori e decenni di sfruttamento del territorio\nL\u2019Arabia Saudita e la strategia per ancorare il mondo al petrolio e ai fossili\nNell\u2019estate bollente dell\u2019Europa pi\u00f9 di 20 mila persone sono morte per il caldo estremo\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo al Sud: attenzione alle prossime 48 ore, rischio nubifragi e vento forte)", "date_published": "2022-11-29T09:17:01+01:00", "date_modified": "2022-11-29T09:18:13+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/11/satellite_IM-15.jpg", "tags": [ "maltempo", "neve", "Previsioni" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/tempesta-martedi-sullitalia-in-arrivo-tanta-neve-forti-piogge-e-vento-oltre-i-100-km-h/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/tempesta-martedi-sullitalia-in-arrivo-tanta-neve-forti-piogge-e-vento-oltre-i-100-km-h/", "title": "Tempesta marted\u00ec sull\u2019Italia: in arrivo tanta neve, forti piogge e vento oltre i 100 km/h", "content_html": "\"\"
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Dopo l\u2019attuale fase di maltempo, che sta interessando il Sud Italia, l\u2019Italia sar\u00e0 raggiunta da una vera e propria tempesta autunnale: in arrivo infatti piogge abbondanti, tanta neve sulle Alpi, venti impetuosi, con raffiche oltre i 100 km/h, mareggiate e una alta marea eccezionale nella laguna di Venezia, dove \u00e8 previsto codice rosso.

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Attenzione sul passaggio di una tempesta intensa: marted\u00ec in arrivo forti piogge, tanta neve in montagna, venti oltre i 100 km/h e mareggiate

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La settimana si chiude all\u2019insegna di un tempo ancora decisamente movimentato per il passaggio di una perturbazione (la n.7) piuttosto intensa, associata a un\u2019attiva area di bassa pressione con minimo in trasferimento dal Centro Italia verso il sud dei Balcani e ad un afflusso di aria pi\u00f9 fredda. Ne conseguono una vivace ventilazione e un ridimensionamento del clima mite degli ultimi giorni. Le precipitazioni collegate al passaggio perturbato, oggi si concentreranno soprattutto al Sud e sulle Isole.

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Luned\u00ec \u2013 affermano i meteorologi di Meteo Expert -, il tempo migliorer\u00e0 anche al Sud, con una finestra di stabilit\u00e0 diffusa ancora una volta di breve durata. Infatti, tra la fine del giorno e marted\u00ec transiter\u00e0 un\u2019altra perturbazione (n.8) ancora pi\u00f9 intensa, i cui effetti potrebbero determinare diverse criticit\u00e0: venti impetuosi con raffiche fino a tempestose (oltre 100 km/h), precipitazioni anche forti e abbondanti principalmente al Nord, nel settore tirrenico e in Sardegna e, dopo lungo tempo, neve abbondante sulle Alpi. Seguir\u00e0 una probabile fase pi\u00f9 stabile, caratterizzata da correnti occidentali relativamente miti che ci accompagneranno fino al prossimo fine settimana.

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Le previsioni per domenica e luned\u00ec

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Domenica, nello specifico, al Nord e sulla Toscana e sull\u2019alto Lazio tempo soleggiato, salvo una residua nuvolosit\u00e0 al mattino sull\u2019alto Adriatico e in Romagna e la presenza di nebbie sulla pianura padana centrale, in dissolvimento. In serata aumento delle nubi lungo le Alpi centro-occidentali, con qualche fiocco di neve in alta Valle d\u2019Aosta. Sulle regioni centrali adriatiche e sul basso Lazio nuvolosit\u00e0 variabile, in attenuazione dal pomeriggio. Isolate e residue precipitazioni nelle Marche, lungo l\u2019Appennino, specie in mattinata. Al Sud e sulle Isole nuvole a tratti pi\u00f9 compatte con piogge sparse, anche sottoforma di intensi rovesci o temporali, inizialmente sul settore tirrenico, in Sicilia e nell\u2019ovest della Sardegna, ma in estensione al resto del Sud nel pomeriggio. In serata tendenza a una parziale attenuazione dei fenomeni, salvo ancora dei rovesci o temporali fra Sicilia tirrenica, Calabria e Puglia meridionale.

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Temperature massime in sensibile calo al Sud e sulla Sicilia, in ulteriore lieve calo nel resto del Paese. Valori tra 11 e 16 gradi al Centro-Nord, fino a 17-20 gradi al Sud e sulle Isole. Venti: da moderati a localmente forti al Centro-Sud, di Maestrale su Tirreno, Isole e medio Adriatico, meridionali fra Ionio e Canale d\u2019Otranto. Bora moderata sull\u2019alto Adriatico. Mari: da molto mossi ad agitati il Mare di Sardegna, i Canali delle Isole e lo Ionio settentrionale; molto mossi i restanti bacini meridionali, il Tirreno centrale e il medio Adriatico; da poco mossi a mossi i restanti bacini.

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\"tempesta

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Luned\u00ec tempo nel complesso asciutto e abbastanza soleggiato. Nel corso della giornata tenderanno ad aumentare le nuvole a partire dal Nordovest, dal medio-alto Tirreno e dalla Sardegna, con le prime isolate e deboli piogge dal pomeriggio su estremo levante ligure e nordovest della Toscana.

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Cielo irregolarmente nuvoloso, con residue e isolate precipitazioni, tra Calabria meridionale e Sicilia tirrenica. Nel resto del Paese cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, salvo la presenza di locali nebbie all\u2019alba sulla valle padana centro-orientale. In serata tendenza ad un peggioramento sulle regioni settentrionali, su quelle tirreniche fino alla Campania e sulla Sardegna dove, nella notte, giungeranno precipitazioni diffuse e intense.

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Temperature minime all\u2019alba in calo quasi ovunque, localmente vicine allo zero al Nord e nelle valli interne del Centro. Massime pomeridiane senza grandi variazioni e in generale prossime alla norma; valori poco sopra i 10 gradi al Nord, per lo pi\u00f9 tra 13 e 19 gradi al Centro-Sud. Venti dai quadranti occidentali, da moderati a tesi sui mari di ponente, sulle Isole maggiori, sull\u2019Adriatico meridionale e sullo Ionio, fino a forti sul mare e Canale di Sardegna e nel Canale di Sicilia; deboli altrove. Mari: poco mossi l\u2019Adriatico centrale e settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini.

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Tempesta in arrivo sull\u2019Italia: marted\u00ec 22 la giornata pi\u00f9 critica

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Giornata di maltempo in gran parte dell\u2019Italia, con forti piogge e temporali e rischio di nubifragi soprattutto al Nordest, in Lombardia, Liguria di levante, in tutte regioni tirreniche, nell\u2019interno del Centro e in Sardegna; nevicate su Alpi e Prealpi, anche abbondanti su quelle orientali. Dal pomeriggio tendenza a miglioramento al Nordovest. Temperature minime in rialzo ovunque. Massime in aumento sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia; in calo altrove, pi\u00f9 marcato al Nord e in Toscana. \u00a0

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Pericolosi venti di tempesta: in arrivo raffiche oltre i 100 Km/h in tutto il Centro-Sud e sui mari prospicienti, fino a 70-90 Km/h sui bacini settentrionali: di Tramontana in Liguria, di Scirocco sull\u2019alto Adriatico, in rotazione a Bora nel Golfo di Trieste, Libeccio su Sicilia e Ionio; Maestrale sulla Sardegna e sui mari limitrofi con raffiche fino a 120-140 Km/h.

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Mari: mosso il basso Adriatico sotto costa, da molto mossi a molto agitati tutti gli altri bacini; fino a grossi il mare e canale di Sardegna. Rischio mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna, su quelle tirreniche peninsulari e della Sicilia meridionale. Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della Citt\u00e0 di Venezia prevede codice rosso per alta marea eccezionale, con un massimo di 150 cm di marea intorno alle 9:50 del mattino.

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\"tempesta

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Ghiacciai alpini, il 2022 \u00e8 stato il peggior anno mai osservato: i dati

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Tempesta marted\u00ec sull\u2019Italia: in arrivo tanta neve, forti piogge e vento oltre i 100 km/h)

\n", "content_text": "Dopo l\u2019attuale fase di maltempo, che sta interessando il Sud Italia, l\u2019Italia sar\u00e0 raggiunta da una vera e propria tempesta autunnale: in arrivo infatti piogge abbondanti, tanta neve sulle Alpi, venti impetuosi, con raffiche oltre i 100 km/h, mareggiate e una alta marea eccezionale nella laguna di Venezia, dove \u00e8 previsto codice rosso.\nAttenzione sul passaggio di una tempesta intensa: marted\u00ec in arrivo forti piogge, tanta neve in montagna, venti oltre i 100 km/h e mareggiate\nLa settimana si chiude all\u2019insegna di un tempo ancora decisamente movimentato per il passaggio di una perturbazione (la n.7) piuttosto intensa, associata a un\u2019attiva area di bassa pressione con minimo in trasferimento dal Centro Italia verso il sud dei Balcani e ad un afflusso di aria pi\u00f9 fredda. Ne conseguono una vivace ventilazione e un ridimensionamento del clima mite degli ultimi giorni. Le precipitazioni collegate al passaggio perturbato, oggi si concentreranno soprattutto al Sud e sulle Isole.\nLuned\u00ec \u2013 affermano i meteorologi di Meteo Expert -, il tempo migliorer\u00e0 anche al Sud, con una finestra di stabilit\u00e0 diffusa ancora una volta di breve durata. Infatti, tra la fine del giorno e marted\u00ec transiter\u00e0 un\u2019altra perturbazione (n.8) ancora pi\u00f9 intensa, i cui effetti potrebbero determinare diverse criticit\u00e0: venti impetuosi con raffiche fino a tempestose (oltre 100 km/h), precipitazioni anche forti e abbondanti principalmente al Nord, nel settore tirrenico e in Sardegna e, dopo lungo tempo, neve abbondante sulle Alpi. Seguir\u00e0 una probabile fase pi\u00f9 stabile, caratterizzata da correnti occidentali relativamente miti che ci accompagneranno fino al prossimo fine settimana.\nLe previsioni per domenica e luned\u00ec\nDomenica, nello specifico, al Nord e sulla Toscana e sull\u2019alto Lazio tempo soleggiato, salvo una residua nuvolosit\u00e0 al mattino sull\u2019alto Adriatico e in Romagna e la presenza di nebbie sulla pianura padana centrale, in dissolvimento. In serata aumento delle nubi lungo le Alpi centro-occidentali, con qualche fiocco di neve in alta Valle d\u2019Aosta. Sulle regioni centrali adriatiche e sul basso Lazio nuvolosit\u00e0 variabile, in attenuazione dal pomeriggio. Isolate e residue precipitazioni nelle Marche, lungo l\u2019Appennino, specie in mattinata. Al Sud e sulle Isole nuvole a tratti pi\u00f9 compatte con piogge sparse, anche sottoforma di intensi rovesci o temporali, inizialmente sul settore tirrenico, in Sicilia e nell\u2019ovest della Sardegna, ma in estensione al resto del Sud nel pomeriggio. In serata tendenza a una parziale attenuazione dei fenomeni, salvo ancora dei rovesci o temporali fra Sicilia tirrenica, Calabria e Puglia meridionale.\nTemperature massime in sensibile calo al Sud e sulla Sicilia, in ulteriore lieve calo nel resto del Paese. Valori tra 11 e 16 gradi al Centro-Nord, fino a 17-20 gradi al Sud e sulle Isole. Venti: da moderati a localmente forti al Centro-Sud, di Maestrale su Tirreno, Isole e medio Adriatico, meridionali fra Ionio e Canale d\u2019Otranto. Bora moderata sull\u2019alto Adriatico. Mari: da molto mossi ad agitati il Mare di Sardegna, i Canali delle Isole e lo Ionio settentrionale; molto mossi i restanti bacini meridionali, il Tirreno centrale e il medio Adriatico; da poco mossi a mossi i restanti bacini.\n\nLuned\u00ec tempo nel complesso asciutto e abbastanza soleggiato. Nel corso della giornata tenderanno ad aumentare le nuvole a partire dal Nordovest, dal medio-alto Tirreno e dalla Sardegna, con le prime isolate e deboli piogge dal pomeriggio su estremo levante ligure e nordovest della Toscana.\nCielo irregolarmente nuvoloso, con residue e isolate precipitazioni, tra Calabria meridionale e Sicilia tirrenica. Nel resto del Paese cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, salvo la presenza di locali nebbie all\u2019alba sulla valle padana centro-orientale. In serata tendenza ad un peggioramento sulle regioni settentrionali, su quelle tirreniche fino alla Campania e sulla Sardegna dove, nella notte, giungeranno precipitazioni diffuse e intense.\nTemperature minime all\u2019alba in calo quasi ovunque, localmente vicine allo zero al Nord e nelle valli interne del Centro. Massime pomeridiane senza grandi variazioni e in generale prossime alla norma; valori poco sopra i 10 gradi al Nord, per lo pi\u00f9 tra 13 e 19 gradi al Centro-Sud. Venti dai quadranti occidentali, da moderati a tesi sui mari di ponente, sulle Isole maggiori, sull\u2019Adriatico meridionale e sullo Ionio, fino a forti sul mare e Canale di Sardegna e nel Canale di Sicilia; deboli altrove. Mari: poco mossi l\u2019Adriatico centrale e settentrionale; mossi o molto mossi i restanti bacini.\n\n\n\n\n\n\nTempesta in arrivo sull\u2019Italia: marted\u00ec 22 la giornata pi\u00f9 critica\nGiornata di maltempo in gran parte dell\u2019Italia, con forti piogge e temporali e rischio di nubifragi soprattutto al Nordest, in Lombardia, Liguria di levante, in tutte regioni tirreniche, nell\u2019interno del Centro e in Sardegna; nevicate su Alpi e Prealpi, anche abbondanti su quelle orientali. Dal pomeriggio tendenza a miglioramento al Nordovest. Temperature minime in rialzo ovunque. Massime in aumento sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia; in calo altrove, pi\u00f9 marcato al Nord e in Toscana. \u00a0\nPericolosi venti di tempesta: in arrivo raffiche oltre i 100 Km/h in tutto il Centro-Sud e sui mari prospicienti, fino a 70-90 Km/h sui bacini settentrionali: di Tramontana in Liguria, di Scirocco sull\u2019alto Adriatico, in rotazione a Bora nel Golfo di Trieste, Libeccio su Sicilia e Ionio; Maestrale sulla Sardegna e sui mari limitrofi con raffiche fino a 120-140 Km/h. \nMari: mosso il basso Adriatico sotto costa, da molto mossi a molto agitati tutti gli altri bacini; fino a grossi il mare e canale di Sardegna. Rischio mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna, su quelle tirreniche peninsulari e della Sicilia meridionale. Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della Citt\u00e0 di Venezia prevede codice rosso per alta marea eccezionale, con un massimo di 150 cm di marea intorno alle 9:50 del mattino.\n\n\n\n\nLeggi anche:\nCOP27: accordo storico per il fondo Loss and Damage, ma i risultati sono insufficienti per frenare il riscaldamento globale\nSenza ghiaccio artico d\u2019estate gli episodi di El Ni\u00f1o saranno pi\u00f9 frequenti\nGhiacciai alpini, il 2022 \u00e8 stato il peggior anno mai osservato: i dati\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Tempesta marted\u00ec sull\u2019Italia: in arrivo tanta neve, forti piogge e vento oltre i 100 km/h)", "date_published": "2022-11-20T09:25:09+01:00", "date_modified": "2022-11-20T10:16:37+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/11/bolla-martedi_IM.jpg", "tags": [ "maltempo", "neve", "vento", "Previsioni" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/tempesta-in-arrivo-sullitalia-vento-oltre-i-100-km-h-rischio-nubifragi-e-tanta-neve-le-ultime-novita/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/previsioni/tempesta-in-arrivo-sullitalia-vento-oltre-i-100-km-h-rischio-nubifragi-e-tanta-neve-le-ultime-novita/", "title": "Tempesta in arrivo sull\u2019Italia: vento oltre i 100 km/h, rischio nubifragi e tanta neve. Le ultime novit\u00e0", "content_html": "\"\"

Intensa tempesta in arrivo sull\u2019Italia: dopo un inizio di settimana piuttosto calmo, marted\u00ec 22 novembre \u00e8 atteso il passaggio di una tempesta, che dar\u00e0 vita ad una fase piuttosto critica di maltempo da Nord a Sud. La perturbazione porter\u00e0 una fase di maltempo molto intensa, con raffiche di vento oltre i 100 km/h, rischio mareggiate, nubifragi e tanta neve fino a 1000 metri circa sulle Alpi. Si tratta di una fase potenzialmente critica che monitoreremo con particolare attenzione anche nei prossimi giorni.

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Tempesta in arrivo sull\u2019Italia: tanta neve, rischio nubifragi e vento oltre i 100 km/h

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Passata la perturbazione attualmente in transito (la numero 8 di novembre), luned\u00ec vivremo una giornata di calma meteo. Solo in serata inizieremo ad avvertire le prime avvisaglie dell\u2019avvicinamento della perturbazione 9, con il ritorno della pioggia sulle regioni di Nord-Ovest, sulla Sardegna e sulla Toscana, e l\u2019arrivo della neve fino verso i 1000 metri sulle Alpi.

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Marted\u00ec 22 sar\u00e0 la giornata pi\u00f9 critica. La perturbazione transiter\u00e0 velocemente sul nostro Paese dando vita a 24-36 ore di intenso maltempo. Innanzitutto si temono piogge abbondanti, con rischio di nubifragi. Le zone pi\u00f9 a rischio di fenomeni intensi sono il Nord-Est, l\u2019Emilia, la Liguria di levante, la zona tra Toscana, Umbria e Lazio, fino alla Campania, con il coinvolgimento dei settori interni di Abruzzo e Molise.

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Oltre alle forti piogge sono attese le prime abbondanti nevicate sulle Alpi e sull\u2019Appennino settentrionale: cadr\u00e0 tanta neve, potenzialmente mezzo metro o pi\u00f9 nell\u2019arco di 24 ore nei settori alpini del Nord-Est, i pi\u00f9 nevosi. La quota neve potrebbe scendere fino ai 1000 metri circa. In quota gli accumuli saranno superiori.

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\"tempesta
Accumuli totali di neve al suolo previsti entro la fine di marted\u00ec 22 novembre
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Attenzione anche al forte vento: l\u2019ingresso della intensa perturbazione dar\u00e0 vita ad una vera e propria tempesta attorno all\u2019Italia. Tra Corsica e Liguria si former\u00e0 una circolazione ciclonica che si sposter\u00e0 velocemente sull\u2019alto Adriatico, richiamando venti in rotazione molto intensi. Al Centro-Sud si potrebbero raggiungere raffiche oltre i 100 km/h, mentre al Nord le raffiche potrebbero raggiungere i 70-90 km/h, con forte Bora a Trieste. In Sardegna le raffiche saranno ancora pi\u00f9 forti e potrebbero raggiungere i 130 km/h. Praticamente, secondo la classificazione ufficiale, venti da uragano.

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Venti cos\u00ec forti daranno vita ad intense mareggiate lungo le coste pi\u00f9 esposte, specie quelle della Sardegna, dove le onde potrebbero raggiungere i 6-7 metri di altezza al largo.

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I forti venti contribuiranno ad un evento di acqua alta a Venezia: il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della citt\u00e0 ha previsto un picco di marea di 145 centimetri alle 9:50 circa marted\u00ec 22 novembre. In questo caso scatterebbe il codice rosso per alta marea eccezionale e l’attivazione del MOSE.

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\"acqua

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Una situazione molto complessa, vi terremo aggiornati.

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Iraq, tre anni di grave siccit\u00e0: riemerge un\u2019antica citt\u00e0 sommersa sul fiume Tigri

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Tempesta in arrivo sull\u2019Italia: vento oltre i 100 km/h, rischio nubifragi e tanta neve. Le ultime novit\u00e0)

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Una impressionante e violenta tempesta di neve sta interessando l\u2019area di Buffalo, citt\u00e0 sulle rive del Lago Erie a nord dello stato di New York. In poche ore \u00e8 caduto pi\u00f9 di un metro di neve, con picchi anche di un metro e mezzo. Tutta colpa di un fenomeno noto nell\u2019area come \u201clake effect snow\u201d (o effetto lago) che spesso d\u00e0 vita a nevicate molto abbondanti.

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This is an even nicer one recorded just a few minutes ago.
\nBuffalo NY 11/18/2022 #LakeEffectSnow @TheBuffaloNews @NWSBUFFALO @nytimes pic.twitter.com/EuWTkJADyh

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\u2014 WAlves (@w_wdglma) November 18, 2022

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All\u2019aeroporto di Buffalo circa il 70% dei voli in partenza \u00e8 stato cancellato. Il Governatore di New York Kathy Hochul ha implorato i residenti di prestare attenzione questo fine settimana e ha descritto la tempesta come un evento nevoso davvero importante che potrebbe mettere in pericolo la vita delle persone, come la tempesta di neve che colp\u00ec Buffalo nel novembre 2014 e che caus\u00f2 la morte di 20 persone.

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Oltre a Buffalo, sono previsti diversi accumuli di neve importanti anche per l\u2019area di Watertown a New York e nel nord-ovest della Pennsylvania.

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Tempesta di neve: all\u2019origine dell\u2019evento c\u2019\u00e8 il fenomeno dell\u2019effetto lago

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All\u2019origine delle nevicate abbondanti e incessanti c\u2019\u00e8 il fenomeno chiamato \u201ceffetto lago\u201d. Si tratta di fenomeno tipico della zona dei Grandi Laghi e che nei mesi pi\u00f9 freddi causa tempeste di neve talvolta molto intense. Alla base del fenomeno c\u2019\u00e8 l\u2019interazione tra la massa d\u2019aria in scorrimento da nord e la superficie del lago. Il fenomeno non si verifica solo qui: \u00e8 raro ma \u00e8 stato osservato anche in Italia, con l\u2019arrivo di masse di aria gelide da nord-est in scorrimento sull\u2019Adriatico.

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Mare a Milano? L\u20198 e il 9 dicembre sar\u00e0 il protagonista al museo di Storia Naturale

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Tempesta di neve a Buffalo: caduti metri di neve in poche ore. Il fenomeno spiegato)

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Il nord-est degli Stati Uniti \u00e8 stato travolto ieri da una pesante tempesta invernale con neve, temporali, forti venti nonch\u00e9 rare raffiche di neve e tornado mortali in\u00a0Florida. Oltre 50 milioni di persone erano sotto allerta: il maltempo invernale, infatti, ha interessato un\u2019enorme porzione del settore orientale statunitense che andava dalla Florida al Maine. Luned\u00ec mattina sono stati cancellati oltre 1200 voli dopo i 3000 di domenica. Circa 180mila persone dalla Georgia a New York sono rimaste senza elettricit\u00e0 e riscaldamento nella sola giornata di ieri.

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Snowfall reports received as of 10 am Monday. Highest snowfall totals by state so far (1 of 2):
\nOH \u2013 Harpersfield 22.5″
\nNY \u2013 Grand Island 22″
\nNC \u2013 Banner Elk 20″
\nPA \u2013 Cherry Hill 16″
\nWV \u2013 Marlinton 14″
\nMD \u2013 McHenry 12″
\nTN \u2013 Gatlinburg 11.2″
\nVA \u2013 Sugar Grove 11″
\nMA \u2013 East Otis 10″ pic.twitter.com/eehGXwK1Jx

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\u2014 NWS Eastern Region (@NWSEastern) January 17, 2022

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Stati Uniti, fino a 25 cm di neve nella Carolina del Nord: due vittime

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La tempesta invernale ha dato vita a nevicate abbondanti in diverse zone nel nord-est degli Stati Uniti. Tra domenica e luned\u00ec in alcuni parti della Carolina del Nord si sono accumulati fino a 25 cm di neve. Vicino alla capitale dello stato, Raleigh. si contano purtroppo anche due persone morte dopo aver perso il controllo dell\u2019automobile. I media locali hanno anche riferito che il tetto di una residenza del Brevard College \u00e8 crollato sotto il peso della neve, fortunatamente non sono stati segnalati feriti.

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Boston e New York sono state invece risparmiate dalle nevicate pi\u00f9 pesanti che si stavano accumulando a quote pi\u00f9 elevate nel Massachusetts occidentale, nella Pennsylvania orientale e in parti del New England. La situazione nella citt\u00e0 di New York \u00e8 stata resa complicata dalle forti raffiche di vento che non consentivano nemmeno di spostarsi in sicurezza. Sempre a causa del vento si \u00e8 propagato un incendio che ha distrutto un motel e altre due strutture sulla costa di Salisbury, nel Massachusetts.

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Migliaia di persone senza elettricit\u00e0: in alcune zone ci vorranno giorni prima che si possa ritornare alla normalit\u00e0

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L\u2019intenso maltempo invernale ha provocato l\u2019interruzione di energia elettrica per oltre 230mila persone in tutto il settore orientale, in particolare nei settori meridionali dove potrebbero volerci giorni per ripristinare la normalit\u00e0. La situazione peggiore si registra in Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e Florida. La tempesta non ha risparmiato il Canada, in particolare la provincia dell\u2019Ontario dove si sono accumulati fino a 40 cm di neve.\u00a0La citt\u00e0 di Toronto ha emesso un avviso di tempesta invernale luned\u00ec pomeriggio mentre le principali arterie stradali interurbane sono state chiuse. Anche le scuole, che avevano riadottato la didattica in presenza per la prima volta dopo Natale, sono state costrette a chiudere.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti orientali in tilt per NEVE e FORTI VENTI: vittime e molti disagi)

\n", "content_text": "Il nord-est degli Stati Uniti \u00e8 stato travolto ieri da una pesante tempesta invernale con neve, temporali, forti venti nonch\u00e9 rare raffiche di neve e tornado mortali in\u00a0Florida. Oltre 50 milioni di persone erano sotto allerta: il maltempo invernale, infatti, ha interessato un\u2019enorme porzione del settore orientale statunitense che andava dalla Florida al Maine. Luned\u00ec mattina sono stati cancellati oltre 1200 voli dopo i 3000 di domenica. Circa 180mila persone dalla Georgia a New York sono rimaste senza elettricit\u00e0 e riscaldamento nella sola giornata di ieri.\n\nSnowfall reports received as of 10 am Monday. Highest snowfall totals by state so far (1 of 2):\nOH \u2013 Harpersfield 22.5″\nNY \u2013 Grand Island 22″\nNC \u2013 Banner Elk 20″\nPA \u2013 Cherry Hill 16″\nWV \u2013 Marlinton 14″\nMD \u2013 McHenry 12″\nTN \u2013 Gatlinburg 11.2″\nVA \u2013 Sugar Grove 11″\nMA \u2013 East Otis 10″ pic.twitter.com/eehGXwK1Jx\n\u2014 NWS Eastern Region (@NWSEastern) January 17, 2022\n\nStati Uniti, fino a 25 cm di neve nella Carolina del Nord: due vittime\nLa tempesta invernale ha dato vita a nevicate abbondanti in diverse zone nel nord-est degli Stati Uniti. Tra domenica e luned\u00ec in alcuni parti della Carolina del Nord si sono accumulati fino a 25 cm di neve. Vicino alla capitale dello stato, Raleigh. si contano purtroppo anche due persone morte dopo aver perso il controllo dell\u2019automobile. I media locali hanno anche riferito che il tetto di una residenza del Brevard College \u00e8 crollato sotto il peso della neve, fortunatamente non sono stati segnalati feriti.\nBoston e New York sono state invece risparmiate dalle nevicate pi\u00f9 pesanti che si stavano accumulando a quote pi\u00f9 elevate nel Massachusetts occidentale, nella Pennsylvania orientale e in parti del New England. La situazione nella citt\u00e0 di New York \u00e8 stata resa complicata dalle forti raffiche di vento che non consentivano nemmeno di spostarsi in sicurezza. Sempre a causa del vento si \u00e8 propagato un incendio che ha distrutto un motel e altre due strutture sulla costa di Salisbury, nel Massachusetts.\nMigliaia di persone senza elettricit\u00e0: in alcune zone ci vorranno giorni prima che si possa ritornare alla normalit\u00e0\nL\u2019intenso maltempo invernale ha provocato l\u2019interruzione di energia elettrica per oltre 230mila persone in tutto il settore orientale, in particolare nei settori meridionali dove potrebbero volerci giorni per ripristinare la normalit\u00e0. La situazione peggiore si registra in Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e Florida. La tempesta non ha risparmiato il Canada, in particolare la provincia dell\u2019Ontario dove si sono accumulati fino a 40 cm di neve.\u00a0La citt\u00e0 di Toronto ha emesso un avviso di tempesta invernale luned\u00ec pomeriggio mentre le principali arterie stradali interurbane sono state chiuse. Anche le scuole, che avevano riadottato la didattica in presenza per la prima volta dopo Natale, sono state costrette a chiudere.\n\n\n\nLeggi anche:\nTORNADO: nel 2021 registrate 69 trombe d\u2019aria in ITALIA\nSiccit\u00e0: pioggia assente al Nord ancora per molto, colpa dell\u2019anticiclone di blocco\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti orientali in tilt per NEVE e FORTI VENTI: vittime e molti disagi)", "date_published": "2022-01-18T09:59:52+01:00", "date_modified": "2022-01-18T11:23:08+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/01/FJUhLFuXMAETvzd.jpg", "tags": [ "neve", "Stati Uniti", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=70293", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/pakistan-neve-pesante-a-murree-auto-intrappolate-e-oltre-20-vittime/", "title": "PAKISTAN, neve pesante a Murree: auto intrappolate e oltre 20 vittime", "content_html": "\"Pakistan\"

Nel nord del Pakistan, precisamente nella citt\u00e0 di Murree, si \u00e8 abbattuta una pesante nevicata che ha intrappolato oltre mille veicoli. Il bilancio parla finora di 22 vittime, tra le quali intere famiglie, morte nelle proprie automobili. I militari dicono di aver salvato almeno 300 persone bloccate dalla neve. Un portavoce dell’esercito ha aggiunto che anche gli ingegneri militari e le truppe hanno iniziato a sgomberare le strade che portano a Murree.

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Devastation in #Pakistan' Murree tourist station; at least 22 people froze to death in cars stranded in snow.

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Traffic jams were exacerbated by heavy snowfall overnight, which resulted in road blockages.

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This local hero helped rescue over a dozen tourists pic.twitter.com/1pqWL5WpPA

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— Osama Bin Javaid (@osamabinjavaid) January 8, 2022

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Pakistan, la tragedia sulla neve innescata dall’eccessivo flusso di turisti: almeno 6 persone morte per congelamento

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La neve che ha ricoperto la citt\u00e0 collinare di Murree, situata a nord della capitale Islamabad, ha attirato un eccessivo flusso di visitatori. Secondo il ministro dell’Interno, Sheikh Rashid, questo avrebbe innescato la crisi con conseguenti problemi di gestione: oltre 100mila auto erano arrivate nella citt\u00e0 nei giorni precedenti, con i primi turisti bloccati gi\u00e0 da venerd\u00ec. Sabato la situazione \u00e8 degenerata, con la forte nevicata e l’aumento dei veicoli che hanno spinto le autorit\u00e0 a dichiarare la regione zona disastrata.

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https://twitter.com/i/status/1479716461983813632

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Almeno 22 persone sono morte, tra cui 10 bambini, secondo i servizi di emergenza. La polizia ha detto che almeno sei erano morti congelati nelle loro auto. L’asfissia dopo l’inalazione dei fumi \u00e8 stata data come possibile causa di morte per gli altri. La gente del posto si \u00e8 subito attivata per fornire coperte e cibo ai turisti intrappolati mentre chi riesce a raggiungere il centro abitato, che si trova a circa 2300 metri sul livello del mare, trova riparo in scuole ed edifici governativi.

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Non solo nevicate pesanti ma anche piogge e inondazioni: almeno altre 20 vittime in diverse zone del Pakistan

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Il Pakistan sta affrontando una situazione meteorologica complicata con piogge abbondanti, clima estremamente freddo e abbondanti nevicate. In diverse zone del Paese, secondo il National Disaster Management Authority, si contano almeno altre 20 vittime oltre a quelle di Murree. Nella provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa, venerd\u00ec e sabato nove persone sono rimaste uccise e altre 10 ferite in vari incidenti legati a pioggia e neve. Allo stesso modo, forti piogge hanno causato la morte di 11 persone nelle province del Punjab orientale e del Belucistan sudoccidentale mentre decine di persone sono rimaste ferite. Nel Belucistan, la regione pi\u00f9 colpita dalle piogge, centinaia di persone sono state trasferite in posti sicuri dopo i danni riportati dalle proprie abitazioni. Secondo il dipartimento meteorologico pakistano, ancora per oggi sono possibili forti piogge e nevicate sulle colline in alcuni punti del Paese.

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VORTICE CICLONICO a inizio settimana: SFURIATA INVERNALE con NEVE e raffiche a 100 all\u2019ora

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Stati Uniti, TEMPESTA INVERNALE nel nord-est: prima neve a NEW YORK

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (PAKISTAN, neve pesante a Murree: auto intrappolate e oltre 20 vittime)

\n", "content_text": "Nel nord del Pakistan, precisamente nella citt\u00e0 di Murree, si \u00e8 abbattuta una pesante nevicata che ha intrappolato oltre mille veicoli. Il bilancio parla finora di 22 vittime, tra le quali intere famiglie, morte nelle proprie automobili. I militari dicono di aver salvato almeno 300 persone bloccate dalla neve. Un portavoce dell’esercito ha aggiunto che anche gli ingegneri militari e le truppe hanno iniziato a sgomberare le strade che portano a Murree.\n\nDevastation in #Pakistan' Murree tourist station; at least 22 people froze to death in cars stranded in snow.\nTraffic jams were exacerbated by heavy snowfall overnight, which resulted in road blockages.\nThis local hero helped rescue over a dozen tourists pic.twitter.com/1pqWL5WpPA\n— Osama Bin Javaid (@osamabinjavaid) January 8, 2022\n\nPakistan, la tragedia sulla neve innescata dall’eccessivo flusso di turisti: almeno 6 persone morte per congelamento\nLa neve che ha ricoperto la citt\u00e0 collinare di Murree, situata a nord della capitale Islamabad, ha attirato un eccessivo flusso di visitatori. Secondo il ministro dell’Interno, Sheikh Rashid, questo avrebbe innescato la crisi con conseguenti problemi di gestione: oltre 100mila auto erano arrivate nella citt\u00e0 nei giorni precedenti, con i primi turisti bloccati gi\u00e0 da venerd\u00ec. Sabato la situazione \u00e8 degenerata, con la forte nevicata e l’aumento dei veicoli che hanno spinto le autorit\u00e0 a dichiarare la regione zona disastrata.\nhttps://twitter.com/i/status/1479716461983813632\nAlmeno 22 persone sono morte, tra cui 10 bambini, secondo i servizi di emergenza. La polizia ha detto che almeno sei erano morti congelati nelle loro auto. L’asfissia dopo l’inalazione dei fumi \u00e8 stata data come possibile causa di morte per gli altri. La gente del posto si \u00e8 subito attivata per fornire coperte e cibo ai turisti intrappolati mentre chi riesce a raggiungere il centro abitato, che si trova a circa 2300 metri sul livello del mare, trova riparo in scuole ed edifici governativi.\nNon solo nevicate pesanti ma anche piogge e inondazioni: almeno altre 20 vittime in diverse zone del Pakistan\nIl Pakistan sta affrontando una situazione meteorologica complicata con piogge abbondanti, clima estremamente freddo e abbondanti nevicate. In diverse zone del Paese, secondo il National Disaster Management Authority, si contano almeno altre 20 vittime oltre a quelle di Murree. Nella provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa, venerd\u00ec e sabato nove persone sono rimaste uccise e altre 10 ferite in vari incidenti legati a pioggia e neve. Allo stesso modo, forti piogge hanno causato la morte di 11 persone nelle province del Punjab orientale e del Belucistan sudoccidentale mentre decine di persone sono rimaste ferite. Nel Belucistan, la regione pi\u00f9 colpita dalle piogge, centinaia di persone sono state trasferite in posti sicuri dopo i danni riportati dalle proprie abitazioni. Secondo il dipartimento meteorologico pakistano, ancora per oggi sono possibili forti piogge e nevicate sulle colline in alcuni punti del Paese.\n\n\n\nLeggi anche:\nCaldo record al Polo Sud: oltre 10 gradi nell\u2019Antartide argentina. I dati\nVORTICE CICLONICO a inizio settimana: SFURIATA INVERNALE con NEVE e raffiche a 100 all\u2019ora\nStati Uniti, TEMPESTA INVERNALE nel nord-est: prima neve a NEW YORK\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (PAKISTAN, neve pesante a Murree: auto intrappolate e oltre 20 vittime)", "date_published": "2022-01-09T10:31:56+01:00", "date_modified": "2022-01-09T10:31:56+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/01/FIl2SDyWQAMVS7X.jpg", "tags": [ "neve", "pakistan", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/stati-uniti-forte-maltempo-invernale-nel-nord-est-prima-neve-a-new-york/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/stati-uniti-forte-maltempo-invernale-nel-nord-est-prima-neve-a-new-york/", "title": "Stati Uniti, TEMPESTA INVERNALE nel nord-est: prima neve a NEW YORK", "content_html": "\"\"
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Il rigido clima invernale colpisce gli Stati Uniti da costa a costa, con oltre 90 milioni di persone coinvolte tra gioved\u00ec e venerd\u00ec. Una tempesta invernale ha infatti colpito il nord-est, con le prime nevicate della stagione in molte zone, compreso lo stato di New York. Pi\u00f9 di 2.100 voli sono stati cancellati in tutto il Paese nella giornata di gioved\u00ec, con gli aeroporti di Nashville, Tennessee, Denver e Chicago tra i pi\u00f9 colpiti. Anche venerd\u00ec sono stati cancellati oltre 1.900 voli, con gli aeroporti di New York, Denver e Newark, nel New Jersey, tra i pi\u00f9 colpiti.

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The first snow of the season! Such pure joy!! \"♥\"#NewYork #snowday@Zebaism

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pic.twitter.com/1TuL3RgK02

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\u2014 S (@_Sonth) January 8, 2022

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Stati Uniti, rigide condizioni invernali dal nord ovest al nord est: dichiarato lo stato di emergenza in diverse zone

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Il maltempo invernale si sposta da una costa all\u2019altra negli Stati Uniti. Scuole e uffici nel nord-est sono stati chiusi a causa di una violenta tempesta di neve notturna e parti del nord-ovest fanno i conti con l\u2019allarme valanghe. Gioved\u00ec si sono verificati numerosi incidenti in tutto il paese, con alcune interstatali chiuse dall\u2019Oregon al Michigan mentre la tempesta invernale si spostava attraverso il paese. Decine di milioni di persone a livello nazionale sono state colpite da condizioni meteorologiche pericolose nelle ultime 24 ore mentre gioved\u00ec sera ben 37 stati hanno dovuto affrontare allerta meteorologiche invernali.

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Il governatore di New York, Kathy Hochul, ha consigliato alle persone di evitare viaggi non necessari in diverse parti dello stato. La citt\u00e0 di New York ha visto infatti la prima neve della stagione. Gli uffici federali nell\u2019area di Washington hanno chiuso a causa del clima invernale. Nel Connecticut, il governatore Ned Lamont ha chiuso al pubblico gli uffici statali del ramo esecutivo e ai residenti \u00e8 stato consigliato di rimanere a casa. La stessa cosa stanno facendo i funzionari statali della Virginia, dove la situazione nelle strade non \u00e8 per nulla semplice. Il governatore, Ralph Northam, mercoled\u00ec ha dichiarato lo stato di emergenza per il clima invernale cos\u00ec come \u00e8 stato fatto anche dai governatori del New Jersey e del Kentucky.

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Nel nord-ovest si aggrava il rischio valanghe: nuove e intense nevicate in arrivo sulle Montagne Rocciose

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Dall\u2019altra parte del paese, nel nord-ovest del Pacifico e nelle Montagne Rocciose settentrionali, il National Weather Service prevede nuove e abbondanti nevicate, fino a 30-60 cm e raffiche di vento di quasi 100 km/h. Il vento intenso rischia di determinare potenti e pericolose bufere di neve soprattutto sui settori nord occidentali del Montana, dove \u00e8 in vigore l\u2019allerta meteo. Intanto nel nord-est le nevicate vanno via via affievolendosi ad eccezione del Maine, dove insisteranno ancora per qualche ora. Nella seconda parte della giornata odierna un altro fronte freddo artico inizier\u00e0 a spingersi dalle pianure settentrionali verso il sud del Paese, dove entrer\u00e0 in contatto con una massa d\u2019aria umida proveniente dal Golfo del Messico. Saranno dunque possibili temporali anche gravi in Texas e Arkansans, con tornado isolati e raffiche di vento dannose.

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Neve e maltempo verso l\u2019Italia, prima tocca alla Francia: quasi tutto il Paese in allerta

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Neve, i fattori che determinano la durata del manto nevoso e la sua influenza sul micro-clima

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti, TEMPESTA INVERNALE nel nord-est: prima neve a NEW YORK)

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A Tokyo \u00e8 arrivata la prima neve della stagione invernale: i primi fiocchi sono arrivati in mattinata nelle strade della citt\u00e0, e in tutto si prevedono dai 5 ai 7 cm di neve. Non si esclude che questa ondata di maltempo invernale possa provocare disagi: la neve e il ghiaccio potrebbero infatti causare incidenti stradali, caduta di alberi e interruzioni di elettricit\u00e0. Al suolo si sono gi\u00e0 accumulati alcuni centimetri di neve.

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https://twitter.com/mayusupidog/status/1478969512607514627?s=20

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Nella citt\u00e0 e prefettura di Chiba e Tokyo \u00e8 stata diramata un’allerta arancione per rischio di nevicate abbondanti. E’ la prima volta dal 2018 che \u00e8 stata diramata l’allerta per nevicate abbondanti per la citt\u00e0 di Tokyo: in citt\u00e0 sono attesi in tutto 5-7 cm di neve. Sui monti della regione di Kanto sono previsti circa 10 centimetri di neve, mentre in pianura sono attesi circa 5 centimetri.

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6\u65e5\u6b63\u5348\u3059\u304e\u306e\u6771\u4eac \u6e0b\u8c37\u30b9\u30af\u30e9\u30f3\u30d6\u30eb\u4ea4\u5dee\u70b9\u4ed8\u8fd1\u306e\u6620\u50cf\u3067\u3059\u3002\u767d\u3044\u96ea\u304c\u964d\u3063\u3066\u3044\u308b\u306e\u304c\u306f\u3063\u304d\u308a\u308f\u304b\u308a\u307e\u3059\u3002
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— NHK\u30cb\u30e5\u30fc\u30b9 (@nhk_news) January 6, 2022

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— \u6a4b\u722a\u52c7\u4ecb\uff5c\u7f8e\u8853\u624b\u5e16 (@hashizume_y) January 6, 2022

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\u3010\u96ea\u3060\u306d\u30fc\u3011JR\u6771\u4eac\u99c5(\u6771\u4eac\u90fd\u5343\u4ee3\u7530\u533a) 2022\u5e74
JR Tokyo Station(Tokyo) 2022#\u6771\u4eac\u99c5 pic.twitter.com/5rAx2sVODb

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— \u4f50\u3005\u6728\u30df\u30fc (@SasakiMie) January 6, 2022

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\u96ea\u306e\u91cf\u5897\u3048\u3066\u307e\u3059
\u6771\u4eac\u90fd\u58a8\u7530\u533a pic.twitter.com/VcsSPHbKkT

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— 7N3RLX_Yokohama RL12 (@7N3RLX) January 6, 2022

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (TOKYO imbiancata dalla prima NEVE della stagione: le immagini)

\n", "content_text": "A Tokyo \u00e8 arrivata la prima neve della stagione invernale: i primi fiocchi sono arrivati in mattinata nelle strade della citt\u00e0, e in tutto si prevedono dai 5 ai 7 cm di neve. Non si esclude che questa ondata di maltempo invernale possa provocare disagi: la neve e il ghiaccio potrebbero infatti causare incidenti stradali, caduta di alberi e interruzioni di elettricit\u00e0. Al suolo si sono gi\u00e0 accumulati alcuni centimetri di neve.\nhttps://twitter.com/mayusupidog/status/1478969512607514627?s=20\nNella citt\u00e0 e prefettura di Chiba e Tokyo \u00e8 stata diramata un’allerta arancione per rischio di nevicate abbondanti. E’ la prima volta dal 2018 che \u00e8 stata diramata l’allerta per nevicate abbondanti per la citt\u00e0 di Tokyo: in citt\u00e0 sono attesi in tutto 5-7 cm di neve. Sui monti della regione di Kanto sono previsti circa 10 centimetri di neve, mentre in pianura sono attesi circa 5 centimetri.\n\n6\u65e5\u6b63\u5348\u3059\u304e\u306e\u6771\u4eac \u6e0b\u8c37\u30b9\u30af\u30e9\u30f3\u30d6\u30eb\u4ea4\u5dee\u70b9\u4ed8\u8fd1\u306e\u6620\u50cf\u3067\u3059\u3002\u767d\u3044\u96ea\u304c\u964d\u3063\u3066\u3044\u308b\u306e\u304c\u306f\u3063\u304d\u308a\u308f\u304b\u308a\u307e\u3059\u3002\u3053\u308c\u304b\u3089\u591c\u9045\u304f\u306b\u304b\u3051\u3066\u5c71\u6cbf\u3044\u3092\u4e2d\u5fc3\u306b\u5927\u96ea\u3068\u306a\u308a\u3001\u5e73\u5730\u3067\u3082\u7a4d\u96ea\u3068\u306a\u308b\u304a\u305d\u308c\u304c\u3042\u308a\u3001\u6c17\u8c61\u5e81\u306f\u4ea4\u901a\u3078\u306e\u5f71\u97ff\u3084\u8def\u9762\u51cd\u7d50\u306b\u5341\u5206\u6ce8\u610f\u3059\u308b\u3088\u3046\u547c\u3073\u304b\u3051\u3066\u3044\u307e\u3059\u3002https://t.co/Hltca3Jxxa#nhk_video pic.twitter.com/3qytFJX5W5\n— NHK\u30cb\u30e5\u30fc\u30b9 (@nhk_news) January 6, 2022\n\n\n\u96ea\u306e\u6771\u4eac\u90fd\u5ead\u5712\u7f8e\u8853\u9928\u306e\u69d8\u5b50\u3092\u304a\u5c4a\u3051\u3057\u307e\u3059\u3002\u683c\u5225\u306e\u7f8e\u3057\u3055\u3002 pic.twitter.com/pOl9jVblFO\n— \u6a4b\u722a\u52c7\u4ecb\uff5c\u7f8e\u8853\u624b\u5e16 (@hashizume_y) January 6, 2022\n\n\n\u3010\u96ea\u3060\u306d\u30fc\u3011JR\u6771\u4eac\u99c5(\u6771\u4eac\u90fd\u5343\u4ee3\u7530\u533a) 2022\u5e74JR Tokyo Station(Tokyo) 2022#\u6771\u4eac\u99c5 pic.twitter.com/5rAx2sVODb\n— \u4f50\u3005\u6728\u30df\u30fc (@SasakiMie) January 6, 2022\n\n\n\u96ea\u306e\u91cf\u5897\u3048\u3066\u307e\u3059\u6771\u4eac\u90fd\u58a8\u7530\u533a pic.twitter.com/VcsSPHbKkT\n— 7N3RLX_Yokohama RL12 (@7N3RLX) January 6, 2022\n\n \n\n\n\nLeggi anche:\nBefana 2022, attenzione al pericolo VALANGHE sulle Alpi: codice rosso in Friuli\nEstrema ondata di CALDO marina al largo di SYDNEY: ecosistema a rischio\nNel WEEKEND nuova perturbazione: le zone coinvolte dal maltempo\n\n\n\n\n \n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (TOKYO imbiancata dalla prima NEVE della stagione: le immagini)", "date_published": "2022-01-06T09:47:15+01:00", "date_modified": "2022-01-06T10:32:39+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/01/FIZ7tPJaQAA55Ye.jpg", "tags": [ "neve", "Tokyo", "Notizie mondo", "Primo piano", "Video" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=70112", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/stati-uniti-dal-caldo-al-gelo-in-48-ore-nevicata-eccezionale-a-washington-dc/", "title": "Stati Uniti, dal caldo al GELO in 48 ore: NEVICATA eccezionale a Washington DC", "content_html": "\"stati

Un drastico cambiamento delle condizioni meteo ha interessato gli stati meridionali e quelli della costa orientale degli Stati Uniti. Il 2022 si \u00e8 aperto con un clima decisamente mite soprattutto in Texas dove le temperature hanno superato i 30 gradi: alla stazione meteo di Corpus Christi il 1 gennaio il termometro ha raggiunto i 33 gradi per poi crollare, durante la notte del 2 gennaio fino a – 3 gradi, e durante il giorno la temperatura ha raggiunto i 13.9 gradi. In pratica un crollo di 20 gradi in sole 48 ore.

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https://twitter.com/SergeZaka/status/1477998842503208961?s=20

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Gelo improvviso e nevicate eccezionali: in 24 ore caduti oltre 20 cm di neve a Washington DC

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Il freddo ha velocemente spazzato via la massa di aria mite anche pi\u00f9 a nord: tutti gli stati centro-orientali hanno subito un vero e proprio cambio di scenario meteo nel giro di poche ore. A New York le temperature sono passate da 15 gradi (massima del 2 gennaio) a soli 3 gradi (massima del 4 gennaio). All’aeroporto di Philadelphia si \u00e8 passati da 17 a 4 gradi; ad Atlantic City da 17 a 3. A Washington DC la temperatura da 17 gradi \u00e8 scesa a 6. Pi\u00f9 a sud, all’aeroporto di Richmond, capitale dello stato della Virginia, si \u00e8 passati da 21,7 gradi a quasi 9 gradi il giorno seguente. Nella regione di Piedmont Triad il termometro \u00e8 passato da 21 a 13 gradi.

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https://twitter.com/Route_40/status/1477978433577701378?s=20

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Non solo freddo improvviso: in molte zone \u00e8 arrivata anche la neve. Nella giornata di luned\u00ec 33 gennaio Washington DC ha ricevuto la maggior quantit\u00e0 di neve in un giorno dal 2016: in sole 24 ore sono caduti 21,5 cm di neve fresca. Ad Atlantic City sono cauti oltre 24 centimetri di neve fresca.

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Molti i danni, e si contano purtroppo anche due vittime: due bimbi sono stati uccisi nelle loro case a causa della caduta di alberi. Migliaia di persone sono rimaste senza elettricit\u00e0. Secondo il sito PowerOutage.US. pi\u00f9 di mezzo milione di persone \u00e8 rimasto senza elettricit\u00e0 negli stati della costa est, di questi 350 mila solo in Virginia. Migliaia i voli cancellati.

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President Joe Biden was seen getting off Air Force One at the Joint Base Andrews in Maryland amid a heavy snowstorm. A winter storm packing heavy snow and strong winds engulfed parts of the U.S. Southeast and mid-Atlantic states https://t.co/0g5sDM4b4X pic.twitter.com/IWbMEOJmi7

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— Reuters (@Reuters) January 3, 2022

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2022 al via nel segno dello SMOG in diverse citt\u00e0: i dati

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\n", "content_text": "Un drastico cambiamento delle condizioni meteo ha interessato gli stati meridionali e quelli della costa orientale degli Stati Uniti. Il 2022 si \u00e8 aperto con un clima decisamente mite soprattutto in Texas dove le temperature hanno superato i 30 gradi: alla stazione meteo di Corpus Christi il 1 gennaio il termometro ha raggiunto i 33 gradi per poi crollare, durante la notte del 2 gennaio fino a – 3 gradi, e durante il giorno la temperatura ha raggiunto i 13.9 gradi. In pratica un crollo di 20 gradi in sole 48 ore.\nhttps://twitter.com/SergeZaka/status/1477998842503208961?s=20\nGelo improvviso e nevicate eccezionali: in 24 ore caduti oltre 20 cm di neve a Washington DC\nIl freddo ha velocemente spazzato via la massa di aria mite anche pi\u00f9 a nord: tutti gli stati centro-orientali hanno subito un vero e proprio cambio di scenario meteo nel giro di poche ore. A New York le temperature sono passate da 15 gradi (massima del 2 gennaio) a soli 3 gradi (massima del 4 gennaio). All’aeroporto di Philadelphia si \u00e8 passati da 17 a 4 gradi; ad Atlantic City da 17 a 3. A Washington DC la temperatura da 17 gradi \u00e8 scesa a 6. Pi\u00f9 a sud, all’aeroporto di Richmond, capitale dello stato della Virginia, si \u00e8 passati da 21,7 gradi a quasi 9 gradi il giorno seguente. Nella regione di Piedmont Triad il termometro \u00e8 passato da 21 a 13 gradi.\nhttps://twitter.com/Route_40/status/1477978433577701378?s=20\nNon solo freddo improvviso: in molte zone \u00e8 arrivata anche la neve. Nella giornata di luned\u00ec 33 gennaio Washington DC ha ricevuto la maggior quantit\u00e0 di neve in un giorno dal 2016: in sole 24 ore sono caduti 21,5 cm di neve fresca. Ad Atlantic City sono cauti oltre 24 centimetri di neve fresca.\nMolti i danni, e si contano purtroppo anche due vittime: due bimbi sono stati uccisi nelle loro case a causa della caduta di alberi. Migliaia di persone sono rimaste senza elettricit\u00e0. Secondo il sito PowerOutage.US. pi\u00f9 di mezzo milione di persone \u00e8 rimasto senza elettricit\u00e0 negli stati della costa est, di questi 350 mila solo in Virginia. Migliaia i voli cancellati.\n\nPresident Joe Biden was seen getting off Air Force One at the Joint Base Andrews in Maryland amid a heavy snowstorm. A winter storm packing heavy snow and strong winds engulfed parts of the U.S. Southeast and mid-Atlantic states https://t.co/0g5sDM4b4X pic.twitter.com/IWbMEOJmi7\n— Reuters (@Reuters) January 3, 2022\n\n\n\n\nLeggi anche:\nMeteo, EPIFANIA 2022 con clima pi\u00f9 freddo e vento forte: gli ultimi aggiornamenti\nAUSTRALIA nella morsa del caldo: temperature fino a sfiorare i 50 GRADI\n2022 al via nel segno dello SMOG in diverse citt\u00e0: i dati\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Stati Uniti, dal caldo al GELO in 48 ore: NEVICATA eccezionale a Washington DC)", "date_published": "2022-01-04T09:04:11+01:00", "date_modified": "2022-01-04T09:05:59+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2022/01/FINwA62XEAU8mjm-e1641283548979.jpg", "tags": [ "neve", "Stati Uniti", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/tempesta-di-neve-in-california-e-nevada-battuto-record-di-oltre-50-anni/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/tempesta-di-neve-in-california-e-nevada-battuto-record-di-oltre-50-anni/", "title": "TEMPESTA DI NEVE in California e Nevada: battuto record di oltre 50 ANNI", "content_html": "\"\"
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Una forte tempesta di neve ha ricoperto le montagne della\u00a0California settentrionale\u00a0e del Nevada, causando molti disagi alla viabilit\u00e0 nella Sierra Nevada. I meteorologi hanno avvertito che viaggiare nella Sierra Nevada, la regione montuosa lungo il confine tra California e Nevada, potrebbe essere difficile per diversi giorni. Tre persone sono rimaste ferite in un tamponamento di 20 auto sulla Route 395.

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La pesante ondata di maltempo invernale ha portato circa 480 cm di neve sulla Sierra Nevada, battendo un record di 50 anni nello stato. \u201cAbbiamo battuto il record precedente\u201d, ha detto Andrew Schwartz, lo scienziato capo del Central Sierra Snow Laboratory dell\u2019UC Berkeley. \u201cQuesto \u00e8, ufficialmente, il dicembre pi\u00f9 nevoso mai registrato\u201c.

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NEW DECEMBER RECORD: 193.7″

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With a 24 hour official #snow total of 38.9″ at the lab, we have smashed the previous record of 179″ of snow in December set in 1970!

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Snow rates are still heavy and we could even break the 200″ mark today!#CAwx #CAwater pic.twitter.com/x9g6fRuzHQ

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\u2014 UC Berkeley Central Sierra Snow Lab (@UCB_CSSL) December 27, 2021

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Neve in California, molte strade chiuse e residenti pregati di rimanere chiusi in casa

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La neve sulle strade della California settentrionale rende complicata la viabilit\u00e0 nonch\u00e9 i soccorsi in caso di incidenti. Proprio per questo l\u2019ufficio dello sceriffo della contea di Placer ha esortato i cittadini a non uscire di casa. Anche molte stazioni sciistiche della popolare meta turistica sono state chiuse.

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\"‼\"Colfax and WB Canyon Way currently. Emergency crews cannot keep up with the snow-packed roads and downed trees. Please stay home. Backroads expected to have same issues. No ETA for when I-80 at Applegate and Foresthill Rd will reopen. #cawx #snow #PlacerCounty #PCSO pic.twitter.com/lkbd03HrPp

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\u2014 Placer Sheriff (@PlacerSheriff) December 27, 2021

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Nel frattempo, il Dipartimento dei trasporti della California ha chiuso molte strade e ha avvertito di condizioni scivolose per gli automobilisti.

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Nel sud della California le piogge abbondanti hanno causato frane e allagamenti

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Mentre i settori settentrionali della California sono stati sepolti dalla neve, nel sud dello stato le piogge hanno causato frane e allagamenti tra le strade. Pi\u00f9 di 64 km di tratto costiero nella regione del Big Sur, a sud della Baia di San Francisco, \u00e8 stato chiuso a causa di una frana e non si sa quando verr\u00e0 riaperto.\u00a0La forte pioggia ha inoltre abbattuto le linee elettriche. Secondo i vigili del fuoco della contea di Santa Barbara, raffiche potenti hanno rovesciato alberi, danneggiato tettoie e fatto esplodere un capannone di atletica leggera di una scuola superiore. Non sono stati segnalati feriti.

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Le piogge e la neve sono una benedizione contro l\u2019aridit\u00e0: il manto nevoso della Sierra era pericolosamente basso dopo un lungo periodo di tempo asciutto

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Le forti piogge e la neve sono state ben accolte nell\u2019arida California, dove il manto nevoso della Sierra era a livelli pericolosamente bassi dopo settimane di tempo asciutto. Il Dipartimento statale delle risorse idriche ha riferito alla vigilia di Natale che il manto nevoso era compreso tra il 114% e il 137% in pi\u00f9 del normale. Secondo il National Weather Service, anche se l\u2019apice della neve pesante nell\u2019ovest diminuir\u00e0 la regione rimarr\u00e0 comunque fredda e instabile con neve persistente nei prossimi giorni e piogge localmente abbondanti.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (TEMPESTA DI NEVE in California e Nevada: battuto record di oltre 50 ANNI)

\n", "content_text": "Una forte tempesta di neve ha ricoperto le montagne della\u00a0California settentrionale\u00a0e del Nevada, causando molti disagi alla viabilit\u00e0 nella Sierra Nevada. I meteorologi hanno avvertito che viaggiare nella Sierra Nevada, la regione montuosa lungo il confine tra California e Nevada, potrebbe essere difficile per diversi giorni. Tre persone sono rimaste ferite in un tamponamento di 20 auto sulla Route 395.\nLa pesante ondata di maltempo invernale ha portato circa 480 cm di neve sulla Sierra Nevada, battendo un record di 50 anni nello stato. \u201cAbbiamo battuto il record precedente\u201d, ha detto Andrew Schwartz, lo scienziato capo del Central Sierra Snow Laboratory dell\u2019UC Berkeley. \u201cQuesto \u00e8, ufficialmente, il dicembre pi\u00f9 nevoso mai registrato\u201c.\n\nNEW DECEMBER RECORD: 193.7″\nWith a 24 hour official #snow total of 38.9″ at the lab, we have smashed the previous record of 179″ of snow in December set in 1970!\nSnow rates are still heavy and we could even break the 200″ mark today!#CAwx #CAwater pic.twitter.com/x9g6fRuzHQ\n\u2014 UC Berkeley Central Sierra Snow Lab (@UCB_CSSL) December 27, 2021\n\nNeve in California, molte strade chiuse e residenti pregati di rimanere chiusi in casa\nLa neve sulle strade della California settentrionale rende complicata la viabilit\u00e0 nonch\u00e9 i soccorsi in caso di incidenti. Proprio per questo l\u2019ufficio dello sceriffo della contea di Placer ha esortato i cittadini a non uscire di casa. Anche molte stazioni sciistiche della popolare meta turistica sono state chiuse.\n\nColfax and WB Canyon Way currently. Emergency crews cannot keep up with the snow-packed roads and downed trees. Please stay home. Backroads expected to have same issues. No ETA for when I-80 at Applegate and Foresthill Rd will reopen. #cawx #snow #PlacerCounty #PCSO pic.twitter.com/lkbd03HrPp\n\u2014 Placer Sheriff (@PlacerSheriff) December 27, 2021\n\nNel frattempo, il Dipartimento dei trasporti della California ha chiuso molte strade e ha avvertito di condizioni scivolose per gli automobilisti.\nNel sud della California le piogge abbondanti hanno causato frane e allagamenti\nMentre i settori settentrionali della California sono stati sepolti dalla neve, nel sud dello stato le piogge hanno causato frane e allagamenti tra le strade. Pi\u00f9 di 64 km di tratto costiero nella regione del Big Sur, a sud della Baia di San Francisco, \u00e8 stato chiuso a causa di una frana e non si sa quando verr\u00e0 riaperto.\u00a0La forte pioggia ha inoltre abbattuto le linee elettriche. Secondo i vigili del fuoco della contea di Santa Barbara, raffiche potenti hanno rovesciato alberi, danneggiato tettoie e fatto esplodere un capannone di atletica leggera di una scuola superiore. Non sono stati segnalati feriti.\nLe piogge e la neve sono una benedizione contro l\u2019aridit\u00e0: il manto nevoso della Sierra era pericolosamente basso dopo un lungo periodo di tempo asciutto\nLe forti piogge e la neve sono state ben accolte nell\u2019arida California, dove il manto nevoso della Sierra era a livelli pericolosamente bassi dopo settimane di tempo asciutto. Il Dipartimento statale delle risorse idriche ha riferito alla vigilia di Natale che il manto nevoso era compreso tra il 114% e il 137% in pi\u00f9 del normale. Secondo il National Weather Service, anche se l\u2019apice della neve pesante nell\u2019ovest diminuir\u00e0 la regione rimarr\u00e0 comunque fredda e instabile con neve persistente nei prossimi giorni e piogge localmente abbondanti.\n\n\n\nLeggi anche:\nINQUINAMENTO in India, non si respira a Delhi: \u00e8 record\nNEVE pesante in GIAPPONE: record storici e accumuli fino a DUE METRI\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (TEMPESTA DI NEVE in California e Nevada: battuto record di oltre 50 ANNI)", "date_published": "2021-12-28T16:10:04+01:00", "date_modified": "2021-12-29T09:05:29+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/12/FHoSgeyVgAEf8V3.jpg", "tags": [ "california", "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/il-giappone-e-stato-travolto-dalla-neve-frantumati-diversi-record-storici/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/il-giappone-e-stato-travolto-dalla-neve-frantumati-diversi-record-storici/", "title": "NEVE pesante in GIAPPONE: record storici e accumuli fino a DUE METRI", "content_html": "\"\"
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Il Giappone \u00e8 stato travolto da pesanti nevicate che hanno frantumato molti record storici. Le zone maggiormente colpite sono quelle settentrionali e occidentali lungo il lato del Mar del Giappone, con conseguenti disagi al traffico e alla viabilit\u00e0. Sono stati cancellati oltre 100 voli nazionali mentre pi\u00f9 di mille abitazioni sono rimaste senza elettricit\u00e0. La neve in alcune citt\u00e0 ha raggiunto accumuli mai visti da quando sono iniziate le registrazioni nel 1893.

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27\u65e5\u672a\u660e\u3001\u6ecb\u8cc0\u770c\u5f66\u6839\u5e02\u306e\u56fd\u90538\u53f7\u7dda\u3067\u3001\u5927\u578b\u30c8\u30e9\u30c3\u30af\u304c\u96ea\u3067\u30b9\u30ea\u30c3\u30d7\u3057\u3066\u8d70\u884c\u3067\u304d\u306a\u304f\u306a\u308a\u3001\u73fe\u5834\u4ed8\u8fd1\u3067\u306f2\u30ad\u30ed\u4ee5\u4e0a\u306b\u308f\u305f\u3063\u3066\u591a\u304f\u306e\u8eca\u304c\u7acb\u5f80\u751f\u3057\u3066\u3044\u307e\u3059\u3002\u56fd\u90538\u53f7\u7dda\u3067\u306f\u5f66\u6839\u5e02\u306b\u96a3\u63a5\u3059\u308b\u7c73\u539f\u5e02\u3067\u3082\u8eca\u306e\u7acb\u5f80\u751f\u304c\u767a\u751f\u3057\u3066\u3044\u3066\u3001\u8b66\u5bdf\u304c\u72b6\u6cc1\u306e\u78ba\u8a8d\u3092\u9032\u3081\u3066\u3044\u307e\u3059\u3002https://t.co/uPQZz6ysGp#nhk_video pic.twitter.com/WYmySecOeq

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\u2014 NHK\u30cb\u30e5\u30fc\u30b9 (@nhk_news) December 27, 2021

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Giappone, accumuli di oltre due metri di neve e diversi record storici

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La neve in diverse zone del Giappone settentrionale e occidentale ha fatto registrare accumuli record in 24 ore, come per esempio il mantello di 71 cm raggiunto ad Asago, nella provincia di Hyogo. Nella cittadina di Hikone, situata nella prefettura di Shiga, si sono accumulati 73 cm di neve sul terreno, anche questo un record massimo per il mese di dicembre da quando sono iniziate le registrazioni nel 1893. A Sukayu, una delle aree abitate pi\u00f9 nevose del mondo, si sono accumulati 213 cm di neve e ne arriver\u00e0 altra.

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#Snow records have been broken in Japan. Hikone has 73cm of snow on the ground, making it the heaviest for December since records began in 1893\"⛄\"

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Meanwhile, #Sukayu, one of the snowiest inhabited areas in the world, has 213cm. Yet more snow is on the way. pic.twitter.com/f7fIyWMTnD

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\u2014 Sayaka Mori (@sayakasofiamori) December 27, 2021

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Una nevicata consistente si \u00e8 verificata ad Aomori, con oltre 190 cm di neve. Le nevicate sono arrivate anche in altre citt\u00e0 simbolo del Giappone occidentale come Kyoto, Nagoya e Hiroshima.

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Altra neve cadr\u00e0 nelle prossime ore: l\u2019allerta maltempo rimane elevata fino all\u20191 gennaio

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Intanto l\u2019Agenzia Meteorologica giapponese informa che il centro della depressione colma di aria fredda che ha appunto provocato le nevicate record si sta spostando verso est ma le temperature sul Giappone settentrionale e occidentale rimangono ben inferiori alla media e le condizioni atmosferiche sono estremamente instabili. Sebbene il picco massimo della neve sia passato, si prevedono altre nevicate abbondanti sul lato settentrionale del Mar del Giappone fino alla regione del Kinki ma anche sul lato del Pacifico. La quantit\u00e0 di neve prevista nelle 24 ore fino alle ore 18:00 della giornata odierna dovrebbe essere di 70 cm nella\u00a0regione di Hokuriku, 70 cm nella regione di Tohoku, 60 cm nella regione di Kanto Koshi, 50 cm nella regione di Tokai\u00a0e 40 cm nella regione del Kinki. L\u2019allerta neve e maltempo invernale rimarr\u00e0 elevata fino all\u20191 gennaio, quando potrebbero verificarsi ulteriori nevicate sempre sul Giappone settentrionale e occidentale.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE pesante in GIAPPONE: record storici e accumuli fino a DUE METRI)

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La neve in alcune citt\u00e0 ha raggiunto accumuli mai visti da quando sono iniziate le registrazioni nel 1893.\n\n27\u65e5\u672a\u660e\u3001\u6ecb\u8cc0\u770c\u5f66\u6839\u5e02\u306e\u56fd\u90538\u53f7\u7dda\u3067\u3001\u5927\u578b\u30c8\u30e9\u30c3\u30af\u304c\u96ea\u3067\u30b9\u30ea\u30c3\u30d7\u3057\u3066\u8d70\u884c\u3067\u304d\u306a\u304f\u306a\u308a\u3001\u73fe\u5834\u4ed8\u8fd1\u3067\u306f2\u30ad\u30ed\u4ee5\u4e0a\u306b\u308f\u305f\u3063\u3066\u591a\u304f\u306e\u8eca\u304c\u7acb\u5f80\u751f\u3057\u3066\u3044\u307e\u3059\u3002\u56fd\u90538\u53f7\u7dda\u3067\u306f\u5f66\u6839\u5e02\u306b\u96a3\u63a5\u3059\u308b\u7c73\u539f\u5e02\u3067\u3082\u8eca\u306e\u7acb\u5f80\u751f\u304c\u767a\u751f\u3057\u3066\u3044\u3066\u3001\u8b66\u5bdf\u304c\u72b6\u6cc1\u306e\u78ba\u8a8d\u3092\u9032\u3081\u3066\u3044\u307e\u3059\u3002https://t.co/uPQZz6ysGp#nhk_video pic.twitter.com/WYmySecOeq\n\u2014 NHK\u30cb\u30e5\u30fc\u30b9 (@nhk_news) December 27, 2021\n\nGiappone, accumuli di oltre due metri di neve e diversi record storici\nLa neve in diverse zone del Giappone settentrionale e occidentale ha fatto registrare accumuli record in 24 ore, come per esempio il mantello di 71 cm raggiunto ad Asago, nella provincia di Hyogo. Nella cittadina di Hikone, situata nella prefettura di Shiga, si sono accumulati 73 cm di neve sul terreno, anche questo un record massimo per il mese di dicembre da quando sono iniziate le registrazioni nel 1893. A Sukayu, una delle aree abitate pi\u00f9 nevose del mondo, si sono accumulati 213 cm di neve e ne arriver\u00e0 altra.\n\n#Snow records have been broken in Japan. Hikone has 73cm of snow on the ground, making it the heaviest for December since records began in 1893\nMeanwhile, #Sukayu, one of the snowiest inhabited areas in the world, has 213cm. Yet more snow is on the way. pic.twitter.com/f7fIyWMTnD\n\u2014 Sayaka Mori (@sayakasofiamori) December 27, 2021\n\nUna nevicata consistente si \u00e8 verificata ad Aomori, con oltre 190 cm di neve. Le nevicate sono arrivate anche in altre citt\u00e0 simbolo del Giappone occidentale come Kyoto, Nagoya e Hiroshima.\nAltra neve cadr\u00e0 nelle prossime ore: l\u2019allerta maltempo rimane elevata fino all\u20191 gennaio\nIntanto l\u2019Agenzia Meteorologica giapponese informa che il centro della depressione colma di aria fredda che ha appunto provocato le nevicate record si sta spostando verso est ma le temperature sul Giappone settentrionale e occidentale rimangono ben inferiori alla media e le condizioni atmosferiche sono estremamente instabili. Sebbene il picco massimo della neve sia passato, si prevedono altre nevicate abbondanti sul lato settentrionale del Mar del Giappone fino alla regione del Kinki ma anche sul lato del Pacifico. La quantit\u00e0 di neve prevista nelle 24 ore fino alle ore 18:00 della giornata odierna dovrebbe essere di 70 cm nella\u00a0regione di Hokuriku, 70 cm nella regione di Tohoku, 60 cm nella regione di Kanto Koshi, 50 cm nella regione di Tokai\u00a0e 40 cm nella regione del Kinki. L\u2019allerta neve e maltempo invernale rimarr\u00e0 elevata fino all\u20191 gennaio, quando potrebbero verificarsi ulteriori nevicate sempre sul Giappone settentrionale e occidentale.\n\n\n\nLeggi anche:\nCAPODANNO tra NEBBIA e CALDO RECORD: possibili temperature ESTIVE! 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La parte centrale della prossima settimana si preannuncia ancora segnata dal maltempo di stampo invernale sull\u2019Italia, mentre giungono conferme circa il possibile arrivo per l\u2019Immacolata della prima neve della stagione sulle pianure del Nord, in coincidenza del passaggio di una intensa perturbazione atlantica (n.3 di dicembre).

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Determinante sar\u00e0 l\u2019afflusso di aria fredda e secca atteso nei giorni immediatamente precedenti, pi\u00f9 efficace proprio sulle regioni settentrionali, dove grazie anche al temporaneo miglioramento atteso tra luned\u00ec e marted\u00ec vi saranno le condizioni per la formazione di un buon cuscinetto di aria fredda in prossimit\u00e0 del suolo, con gelate anche intense al Nord-Ovest, di notte e al primo mattino.

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Marted\u00ec 7 dicembre breve tregua, ma con vento ancora intenso al Centro-Sud. Peggiora nella notte, con le prime deboli nevicate

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La giornata di marted\u00ec 7 dicembre vedr\u00e0 una prevalenza di sole sulla maggior parte delle regioni. Ancora un po\u2019 di variabilit\u00e0 lungo le coste tra Abruzzo e Puglia, su Calabria meridionale e nord della Sicilia, dove saranno possibili residue precipitazioni. Nella notte nuvolosit\u00e0 in aumento al Nord-Ovest e in Sardegna con le prime deboli nevicate su Valle d\u2019Aosta, Alpi occidentali ed entroterra ligure, con rischio di vedere fiocchi fino alle porte di Genova.

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I venti soffieranno intensi di Maestrale su gran parte del Centro-Sud, con raffiche di burrasca sull\u2019Adriatico e intorno alla Sicilia. Le temperature caleranno ulteriormente su medio Adriatico e al Sud.

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Per l\u2019Immacolata nuova perturbazione: maltempo diffuso e neve fino in pianura al Nord

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Tra mercoled\u00ec 8 e gioved\u00ec 9 \u00e8 atteso il passaggio della perturbazione con piogge diffuse su tutto il Centro-Sud, Emilia orientale, Romagna, basso Veneto e Venezia Giulia, anche intense sulle regioni tirreniche con possibili rovesci o isolati temporali. Sull\u2019Appennino centrale nevicher\u00e0 mediamente intorno ai 1000-1300 metri, a quote inferiori su quello settentrionale.

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Nel resto del Nord le precipitazioni assumeranno carattere nevoso fino a quote di Pianura fin dal mattino su Piemonte e Lombardia occidentale, in successiva estensione a Emilia occidentale, Lombardia orientale e settori pi\u00f9 settentrionali delle pianure di Veneto e Friuli. Al Nord-Ovest la neve potrebbe cadere ad intermittenza anche nella prima parte di gioved\u00ec 9.

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I prossimi aggiornamenti saranno fondamentali per confermare l\u2019episodio nevoso al Nord, stabilirne meglio tempistiche e aree coinvolte, oltre ad una stima indicativa dei possibili quantitativi previsti.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in arrivo per l\u2019Immacolata anche fino in PIANURA, ecco dove)

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La neve torna a interessare le Alpi, dove nella giornata odierna scatta l\u2019allerta valanghe. Pericolo marcato (livello 3 su una scala da 1 a 5) su diversi settori alpini centro orientali e sugli estremi settori occidentali della Val d\u2019Aosta e del Friuli. Vediamo nel dettaglio dove \u00e8 stata diramata l\u2019allerta arancione.

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Neve, rischio valanghe marcato sulle Alpi: il bollettino

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La neve ha coinvolto nuovamente le Alpi, con nuove nevicate per l\u2019arrivo della prima perturbazione di dicembre che oggi coinvolge le regioni meridionali (le previsioni per le prossime ore a questo link). Scatta l\u2019allerta arancione \u2013 vale a dire pericolo marcato di livello 3 -, su buona parte dei settori alpini centro orientali e limitatamente in Val d\u2019Aosta e Friuli Venezia-Giulia. Nel dettaglio:

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Poi, in Val d\u2019Aosta, codice arancione sugli estremi settori occidentali: Vale Veny e Val Ferret. In Friuli Venezia-Giulia, sulle Alpi Giulie, allerta arancione sul Monte Canin.

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Prima l\u2019alluvione poi una invasione di scorpioni: evento eccezionale in Egitto

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Pi\u00f9 PIOGGIA che NEVE nell\u2019Artico: potrebbe avvenire 30 anni prima del previsto

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE sulle Alpi e rischio VALANGHE: scatta l\u2019ALLERTA fino ad arancione)

\n", "content_text": "La neve torna a interessare le Alpi, dove nella giornata odierna scatta l\u2019allerta valanghe. Pericolo marcato (livello 3 su una scala da 1 a 5) su diversi settori alpini centro orientali e sugli estremi settori occidentali della Val d\u2019Aosta e del Friuli. Vediamo nel dettaglio dove \u00e8 stata diramata l\u2019allerta arancione.\nNeve, rischio valanghe marcato sulle Alpi: il bollettino\nLa neve ha coinvolto nuovamente le Alpi, con nuove nevicate per l\u2019arrivo della prima perturbazione di dicembre che oggi coinvolge le regioni meridionali (le previsioni per le prossime ore a questo link). Scatta l\u2019allerta arancione \u2013 vale a dire pericolo marcato di livello 3 -, su buona parte dei settori alpini centro orientali e limitatamente in Val d\u2019Aosta e Friuli Venezia-Giulia. Nel dettaglio:\n\nAlpi Retiche e Adamello\nBrenta\nSole, Pejo e Rabbi\nMaddalene\nVal d\u2019Ultimo\nGruppo dell\u2019Ortles\nGruppo Saldura-Mastaun\nAlpi della Val Muestair\nVallelunga\nCresta di Senales\nGruppo Tessa\nAlpi dello Stabai meridionali\nAlpi della Zillertal meridionali e Alti Tauri\nAlpi Sarentine\nDolomiti di Braies\nDolomiti di Gardena\nDolomiti di Sesto\nAlpi del Defreggen occidentali\nCatena delle Vedrette di Ries occidentali\nGruppo della Cima Dura\nMonti di Fundres\nValle di Fassa\nPrimiero \u2013 Pale di S. Martino\nLagorai\nMarzola \u2013 Valsugana\n\nPoi, in Val d\u2019Aosta, codice arancione sugli estremi settori occidentali: Vale Veny e Val Ferret. In Friuli Venezia-Giulia, sulle Alpi Giulie, allerta arancione sul Monte Canin.\n\n\n\nLeggi anche:\nWEEKEND instabile poi nuovo affondo di aria FREDDA\nPrima l\u2019alluvione poi una invasione di scorpioni: evento eccezionale in Egitto\nPi\u00f9 PIOGGIA che NEVE nell\u2019Artico: potrebbe avvenire 30 anni prima del previsto\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE sulle Alpi e rischio VALANGHE: scatta l\u2019ALLERTA fino ad arancione)", "date_published": "2021-12-03T09:00:17+01:00", "date_modified": "2021-12-03T10:39:00+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/12/morning-4133099_1280.jpg", "tags": [ "neve", "valanghe", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/piu-pioggia-che-neve-nellartico-secondo-uno-studio-potrebbe-avvenire-30-anni-prima-del-previsto/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/piu-pioggia-che-neve-nellartico-secondo-uno-studio-potrebbe-avvenire-30-anni-prima-del-previsto/", "title": "Pi\u00f9 PIOGGIA che NEVE nell\u2019Artico: potrebbe avvenire 30 anni prima del previsto", "content_html": "\"artico
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Le regioni dell\u2019Artico potrebbero vedere pi\u00f9 pioggia che neve prima del previsto, con conseguenze importanti sul clima, sugli ecosistemi e su fattori socio-economici. Lo rivela un recente articolo pubblicato su Nature.

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Diversi studi sono concordi sul fatto che durante il ventunesimo secolo le precipitazioni nella regione Artica tenderanno ad aumentare: entro il 2100 potrebbero aumentare dal 30% fino al 60%.

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Ad agosto del 2021 per la prima volta da quando sono iniziate le osservazioni \u00e8 caduta pioggia invece che neve ad oltre 3000 metri sul ghiacciaio in Groenlandia. Le temperature rilevate dalla stazione meteo posta sul summit sono infatti aumentate fino a superare lo zero per la terza volta in meno di 10 anni.

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Il grande pericolo del disgelo del permafrost
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Ma in futuro questi episodi saranno sempre pi\u00f9 frequenti, colpa delle alte temperature, ma anche della maggior umidit\u00e0 presente in atmosfera. Secondo diversi studi, infatti, la perdita del ghiaccio marino favorir\u00e0 l\u2019evaporazione dell\u2019acqua in atmosfera, che \u2013 essendo pi\u00f9 calda \u2013 potr\u00e0 trattenere pi\u00f9 umidit\u00e0 per poi riversarla al suolo sotto forma di pioggia.

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Il riscaldamento globale \u00e8 3 volte pi\u00f9 veloce nell\u2019Artide

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Le regione artica \u00e8 una delle zone che stanno risentendo maggiormente del riscaldamento globale: qui il riscaldamento viaggia tre volte pi\u00f9 velocemente che nel resto del Mondo. In meno di 50 anni, tra il 1971 e il 2019, nell\u2019Artide la temperatura media \u00e8 aumentata di 3,1 gradi mentre sullo stesso periodo il pianeta si \u00e8 riscaldato di un solo grado1.

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E come effetto pi\u00f9 visibile c\u2019\u00e8 la graduale scomparsa del ghiaccio marino. L\u2019estensione media dell\u2019ultimo decennio \u00e8 ben al di sotto di quella del trentennio 1981-2010. A settembre, quando stagionalmente la banchisa artica raggiunge l\u2019estensione minima, negli ultimi 10 anni la superficie ha raggiunto un minimo medio di 4.422 milioni di chilometri quadrati, mentre nel periodo 1981-2010 si attestava a 6.274 milioni di chilometri quadrati.

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Pi\u00f9 pioggia che neve nell\u2019Artico: ecco come potrebbero cambiare le condizioni meteo-climatiche

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Entro solo qualche decennio, a causa del riscaldamento globale, cadr\u00e0 pi\u00f9 pioggia che neve durante le stagioni estive e autunnali. Secondo i ricercatori, infatti, questo cambiamento del ciclo idrologico potrebbe avvenire anche con un riscaldamento globale inferiore alla soglia di 1,5 gradi.

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In alcune zone dell\u2019Artico, infatti, le precipitazioni potrebbero diventare prevalentemente piovose gi\u00e0 a partire dal 2060 o 2070. Se infatti la Terra continuer\u00e0 a scaldarsi con questo ritmo, i cambiamenti potrebbero avvenire gi\u00e0 nella seconda met\u00e0 del secolo. E secondo lo studio la stagione pi\u00f9 piovosa sar\u00e0 l\u2019autunno

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Nella colonna di sinistra i cambiamenti stimati in termini di pioggia (c,g) e neve (a,e) a fine secolo nel periodo dicembre-gennaio (a, c) e settembre-novembre (e, g). Nella colonna destra i cambiamenti tra il Coupled Model Intercomparison Project Phase 6 e il Coupled Model Intercomparison Project Phase 5. Fonte: McCrystall, M.R., Stroeve, J., Serreze, M. et al. New climate models reveal faster and larger increases in Arctic precipitation than previously projected. Nat Commun 12, 6765 (2021). https://doi.org/10.1038/s41467-021-27031-y
Nella colonna di sinistra i cambiamenti stimati in termini di pioggia (c,g) e neve (a,e) a fine secolo nel periodo dicembre-gennaio (a, c) e settembre-novembre (e, g). Nella colonna destra i cambiamenti tra il Coupled Model Intercomparison Project Phase 6 e il Coupled Model Intercomparison Project Phase 5. Fonte: McCrystall, M.R., Stroeve, J., Serreze, M. et al. New climate models reveal faster and larger increases in Arctic precipitation than previously projected. Nat Commun 12, 6765 (2021). https://doi.org/10.1038/s41467-021-27031-y
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E l\u2019arrivo della pioggia potrebbe avere altre conseguenze: se dove ha sempre nevicato, inizier\u00e0 a piovere con frequenza sempre maggiore, potrebbero verificarsi importanti conseguenze sul territorio e sugli ecosistemi. La pioggia potrebbe infatti cambiare il bilancio di massa dei ghiacciai della Groenlandia, nonch\u00e9 il livello dei mari, la portata dei fiumi, l\u2019espansione e lo spessore della banchisa di ghiaccio artico marino, il permafrost, con un effetto domino sulla flora, fauna e sulle comunit\u00e0 locali.

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Questo cambiamento potrebbe ridurre la durata del manto nevoso, e variando quindi la stagionalit\u00e0, i processi naturali dell\u2019ecosistema, e di conseguenza il benessere delle specie e popolazioni locali. Inoltre, con una riduzione del manto nevoso si avrebbe un calo dell\u2019albedo, e con il disgelo del permafrost aumenterebbero le emissioni di CO2 e metano, fenomeni che potrebbero inasprire il riscaldamento non solo dell\u2019Artico ma dell\u2019intero Pianeta.

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  1. www.amap.no/
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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Pi\u00f9 PIOGGIA che NEVE nell\u2019Artico: potrebbe avvenire 30 anni prima del previsto)

\n", "content_text": "Le regioni dell\u2019Artico potrebbero vedere pi\u00f9 pioggia che neve prima del previsto, con conseguenze importanti sul clima, sugli ecosistemi e su fattori socio-economici. Lo rivela un recente articolo pubblicato su Nature.\nDiversi studi sono concordi sul fatto che durante il ventunesimo secolo le precipitazioni nella regione Artica tenderanno ad aumentare: entro il 2100 potrebbero aumentare dal 30% fino al 60%.\nAd agosto del 2021 per la prima volta da quando sono iniziate le osservazioni \u00e8 caduta pioggia invece che neve ad oltre 3000 metri sul ghiacciaio in Groenlandia. Le temperature rilevate dalla stazione meteo posta sul summit sono infatti aumentate fino a superare lo zero per la terza volta in meno di 10 anni.\n\n\n\nIl grande pericolo del disgelo del permafrost\n\n\n\nMa in futuro questi episodi saranno sempre pi\u00f9 frequenti, colpa delle alte temperature, ma anche della maggior umidit\u00e0 presente in atmosfera. Secondo diversi studi, infatti, la perdita del ghiaccio marino favorir\u00e0 l\u2019evaporazione dell\u2019acqua in atmosfera, che \u2013 essendo pi\u00f9 calda \u2013 potr\u00e0 trattenere pi\u00f9 umidit\u00e0 per poi riversarla al suolo sotto forma di pioggia.\nIl riscaldamento globale \u00e8 3 volte pi\u00f9 veloce nell\u2019Artide\nLe regione artica \u00e8 una delle zone che stanno risentendo maggiormente del riscaldamento globale: qui il riscaldamento viaggia tre volte pi\u00f9 velocemente che nel resto del Mondo. In meno di 50 anni, tra il 1971 e il 2019, nell\u2019Artide la temperatura media \u00e8 aumentata di 3,1 gradi mentre sullo stesso periodo il pianeta si \u00e8 riscaldato di un solo grado1.\nE come effetto pi\u00f9 visibile c\u2019\u00e8 la graduale scomparsa del ghiaccio marino. L\u2019estensione media dell\u2019ultimo decennio \u00e8 ben al di sotto di quella del trentennio 1981-2010. A settembre, quando stagionalmente la banchisa artica raggiunge l\u2019estensione minima, negli ultimi 10 anni la superficie ha raggiunto un minimo medio di 4.422 milioni di chilometri quadrati, mentre nel periodo 1981-2010 si attestava a 6.274 milioni di chilometri quadrati.\nPi\u00f9 pioggia che neve nell\u2019Artico: ecco come potrebbero cambiare le condizioni meteo-climatiche\nEntro solo qualche decennio, a causa del riscaldamento globale, cadr\u00e0 pi\u00f9 pioggia che neve durante le stagioni estive e autunnali. Secondo i ricercatori, infatti, questo cambiamento del ciclo idrologico potrebbe avvenire anche con un riscaldamento globale inferiore alla soglia di 1,5 gradi.\nIn alcune zone dell\u2019Artico, infatti, le precipitazioni potrebbero diventare prevalentemente piovose gi\u00e0 a partire dal 2060 o 2070. Se infatti la Terra continuer\u00e0 a scaldarsi con questo ritmo, i cambiamenti potrebbero avvenire gi\u00e0 nella seconda met\u00e0 del secolo. E secondo lo studio la stagione pi\u00f9 piovosa sar\u00e0 l\u2019autunno\n\nNella colonna di sinistra i cambiamenti stimati in termini di pioggia (c,g) e neve (a,e) a fine secolo nel periodo dicembre-gennaio (a, c) e settembre-novembre (e, g). Nella colonna destra i cambiamenti tra il Coupled Model Intercomparison Project Phase 6 e il Coupled Model Intercomparison Project Phase 5. Fonte: McCrystall, M.R., Stroeve, J., Serreze, M. et al. New climate models reveal faster and larger increases in Arctic precipitation than previously projected. Nat Commun 12, 6765 (2021). https://doi.org/10.1038/s41467-021-27031-yNella colonna di sinistra i cambiamenti stimati in termini di pioggia (c,g) e neve (a,e) a fine secolo nel periodo dicembre-gennaio (a, c) e settembre-novembre (e, g). Nella colonna destra i cambiamenti tra il Coupled Model Intercomparison Project Phase 6 e il Coupled Model Intercomparison Project Phase 5. Fonte: McCrystall, M.R., Stroeve, J., Serreze, M. et al. New climate models reveal faster and larger increases in Arctic precipitation than previously projected. Nat Commun 12, 6765 (2021). https://doi.org/10.1038/s41467-021-27031-y\nE l\u2019arrivo della pioggia potrebbe avere altre conseguenze: se dove ha sempre nevicato, inizier\u00e0 a piovere con frequenza sempre maggiore, potrebbero verificarsi importanti conseguenze sul territorio e sugli ecosistemi. La pioggia potrebbe infatti cambiare il bilancio di massa dei ghiacciai della Groenlandia, nonch\u00e9 il livello dei mari, la portata dei fiumi, l\u2019espansione e lo spessore della banchisa di ghiaccio artico marino, il permafrost, con un effetto domino sulla flora, fauna e sulle comunit\u00e0 locali.\nQuesto cambiamento potrebbe ridurre la durata del manto nevoso, e variando quindi la stagionalit\u00e0, i processi naturali dell\u2019ecosistema, e di conseguenza il benessere delle specie e popolazioni locali. 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Sembra grandine, ma \u00e8 neve tonda: oggi fiocchi di neve sono stati segnalati a Cervia (RA), e nella giornata di domenica anche nella provincia di Novara, Brescia, Verona, Vercelli, Livorno, Prato e Cesena.

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All\u2019apparenza sembrano chicchi di grandine, ma in realt\u00e0 \u00e8 neve tonda, detta anche graupel.

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Neve tonda: cos\u2019\u00e9 e come si forma

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La neve tonda\u00a0si forma quando nella colonna d\u2019aria che sovrasta la zona \u00e8 presente uno strato con temperature superiori allo zero. I fiocchi di neve che attraversano questo strato con temperature positive si fondono solo parzialmente, assumendo una forma tondeggiante.

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Una volta superata questa fascia, proseguono la loro caduta verso il basso, attraversando uno strato d\u2019aria con temperature intorno o inferiori allo zero, fino a raggiungere il suolo mantenendo l\u2019inconfondibile forma di granello.

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Se lo strato d\u2019aria con temperature positive presente a media quota raggiunge uno spessore pi\u00f9 ampio, ma in prossimit\u00e0 del suolo permangono comunque temperature negative, la neve si trasforma in pioggia che per\u00f2, al contatto con il suolo ghiacciato d\u00e0 origine al gelicidio o ghiaccio nero.

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\"Neve
Fonte NOAA
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NEVE in Sardegna, anche a quote BASSE! Fiocchi anche sul VESUVIO [FOTO]

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE simile a GRANDINE: si tratta di neve tonda)

\n", "content_text": "Sembra grandine, ma \u00e8 neve tonda: oggi fiocchi di neve sono stati segnalati a Cervia (RA), e nella giornata di domenica anche nella provincia di Novara, Brescia, Verona, Vercelli, Livorno, Prato e Cesena.\nAll\u2019apparenza sembrano chicchi di grandine, ma in realt\u00e0 \u00e8 neve tonda, detta anche graupel. \nNeve tonda: cos\u2019\u00e9 e come si forma\nLa neve tonda\u00a0si forma quando nella colonna d\u2019aria che sovrasta la zona \u00e8 presente uno strato con temperature superiori allo zero. I fiocchi di neve che attraversano questo strato con temperature positive si fondono solo parzialmente, assumendo una forma tondeggiante.\nUna volta superata questa fascia, proseguono la loro caduta verso il basso, attraversando uno strato d\u2019aria con temperature intorno o inferiori allo zero, fino a raggiungere il suolo mantenendo l\u2019inconfondibile forma di granello.\nSe lo strato d\u2019aria con temperature positive presente a media quota raggiunge uno spessore pi\u00f9 ampio, ma in prossimit\u00e0 del suolo permangono comunque temperature negative, la neve si trasforma in pioggia che per\u00f2, al contatto con il suolo ghiacciato d\u00e0 origine al gelicidio o ghiaccio nero.\nFonte NOAA\n\n\n\nLeggi anche:\nVenezia si prepara all\u2019ACQUA ALTA: scatta il codice ARANCIONE\nNEVE in Sardegna, anche a quote BASSE! Fiocchi anche sul VESUVIO [FOTO]\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE simile a GRANDINE: si tratta di neve tonda)", "date_published": "2021-11-29T14:48:39+01:00", "date_modified": "2021-11-30T09:10:52+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione", "url": "https://www.iconameteo.it/author/sturci/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/2692427d597ce389f422403b2219fe47e649b69d4d045b5eda6991d1740f6469?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/F8C6F872-918D-45CB-835D-1651A1868454.jpeg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=69118", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/neve-in-sardegna-anche-a-quote-basse-fiocchi-anche-sul-vesuvio-foto/", "title": "NEVE in Sardegna, anche a quote BASSE! Fiocchi anche sul VESUVIO [FOTO]", "content_html": "\"neve\"

La neve continua a imbiancare le nostre regioni. Dopo aver interessato molti settori alpini e appenninici settentrionali, tra ieri e oggi i fiocchi di neve sono arrivati anche sull’Appenino centrale, meridionale e in Sardegna. Imbiancata anche la cima del Vesuvio.

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Prima neve sul #Vesuvio.#Napoli #29Novembre pic.twitter.com/5g4zpKmget

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— Ciro Pellegrino (@ciropellegrino) November 29, 2021

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Neve e maltempo invernale: il freddo piomba su tutto il Paese con un crollo termico anche al Sud e in Sicilia

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Il fronte freddo proveniente dal Nord Europa, accompagnato da una massa d’aria di origine artica che sta determinando un intenso maltempo invernale sull’Italia, prosegue oggi la sua discesa verso i settori pi\u00f9 meridionali della Penisola, ponendo fine alla lunga fase di clima mite. Si va dunque incontro a un drastico crollo termico ma anche a qualche episodio piovoso, in particolare al Centro-Sud e nelle Isole, dove soffieranno venti intensi. Le neve, soprattutto al Centro e in Sardegna, in parte \u00e8 gi\u00e0 scesa fino a quote collinari mentre sull’Appennino meridionale \u00e8 prevista a quote anche lievemente inferiori ai 1000 metri. Tendenza a un generale miglioramento a partire da domani, ma con rischio di forti gelate al Nord e al Centro.

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Le previsioni per le prossime ore
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Sardegna e Centro-Sud dell’Italia imbiancati: le immagini pi\u00f9 belle

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La neve \u00e8 arrivata ieri in diverse zone della Sardegna, sui rilievi ma anche a quote basse. Crollo termico anche a Cagliari, dove in mattinata il termometro ha fatto segnare 6 gradi. Disagi tra le strade di molti paesi e qualche incidente nel Nuorese, scuole chiuse in diverse zone montane.

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Buongiorno da #Mamoiada.#neve in #Sardegna pic.twitter.com/K0OptQK3S3

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— Barbaricina (@SaraMuggittu) November 29, 2021

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https://twitter.com/cryfarci/status/1464977080354058242

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https://twitter.com/annarita_cardia/status/1464906106073976833

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Le nevicate hanno fatto la loro comparsa anche sul Centro Italia: molte zone dell’Umbria e dell’Abruzzo imbiancate. Qualche fiocco di neve si \u00e8 visto anche nel centro storico di Perugia.

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Ma buongiorno da Perugia dove la neve ha deciso di fare capolino senza alcuna previsione! pic.twitter.com/kHjMMmpBUY

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— Paolo Simi (@pollopollo93) November 29, 2021

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Prima neve su #perugia, qualche fiocco anche a bassa quota.
I perugini del centro e rilievi intorno si svegliano con i tetti imbiancati.
Foto PerugiaViVa e Giorgia V. pic.twitter.com/H87hGluzEv

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— PerugiaViVa – Umbria (@PerugiaViVa) November 29, 2021

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La prima neve nel mio paesino in Abruzzo… pic.twitter.com/ePewsASbb5

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— Luca Arioli (@Luca_Arioli) November 29, 2021

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La prima neve \u00e8 giunta anche in Campania, in provincia di Avellino e sulla cima del Vesuvio.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in Sardegna, anche a quote BASSE! Fiocchi anche sul VESUVIO [FOTO])

\n", "content_text": "La neve continua a imbiancare le nostre regioni. Dopo aver interessato molti settori alpini e appenninici settentrionali, tra ieri e oggi i fiocchi di neve sono arrivati anche sull’Appenino centrale, meridionale e in Sardegna. Imbiancata anche la cima del Vesuvio.\n\nPrima neve sul #Vesuvio.#Napoli #29Novembre pic.twitter.com/5g4zpKmget\n— Ciro Pellegrino (@ciropellegrino) November 29, 2021\n\nNeve e maltempo invernale: il freddo piomba su tutto il Paese con un crollo termico anche al Sud e in Sicilia\nIl fronte freddo proveniente dal Nord Europa, accompagnato da una massa d’aria di origine artica che sta determinando un intenso maltempo invernale sull’Italia, prosegue oggi la sua discesa verso i settori pi\u00f9 meridionali della Penisola, ponendo fine alla lunga fase di clima mite. Si va dunque incontro a un drastico crollo termico ma anche a qualche episodio piovoso, in particolare al Centro-Sud e nelle Isole, dove soffieranno venti intensi. Le neve, soprattutto al Centro e in Sardegna, in parte \u00e8 gi\u00e0 scesa fino a quote collinari mentre sull’Appennino meridionale \u00e8 prevista a quote anche lievemente inferiori ai 1000 metri. Tendenza a un generale miglioramento a partire da domani, ma con rischio di forti gelate al Nord e al Centro.\n\n\n\nLe previsioni per le prossime ore\n\n\n\nSardegna e Centro-Sud dell’Italia imbiancati: le immagini pi\u00f9 belle\nLa neve \u00e8 arrivata ieri in diverse zone della Sardegna, sui rilievi ma anche a quote basse. Crollo termico anche a Cagliari, dove in mattinata il termometro ha fatto segnare 6 gradi. Disagi tra le strade di molti paesi e qualche incidente nel Nuorese, scuole chiuse in diverse zone montane.\n\nBuongiorno da #Mamoiada.#neve in #Sardegna pic.twitter.com/K0OptQK3S3\n— Barbaricina (@SaraMuggittu) November 29, 2021\n\nhttps://twitter.com/cryfarci/status/1464977080354058242\nhttps://twitter.com/annarita_cardia/status/1464906106073976833\nLe nevicate hanno fatto la loro comparsa anche sul Centro Italia: molte zone dell’Umbria e dell’Abruzzo imbiancate. Qualche fiocco di neve si \u00e8 visto anche nel centro storico di Perugia.\n\nMa buongiorno da Perugia dove la neve ha deciso di fare capolino senza alcuna previsione! pic.twitter.com/kHjMMmpBUY\n— Paolo Simi (@pollopollo93) November 29, 2021\n\n\nPrima neve su #perugia, qualche fiocco anche a bassa quota.I perugini del centro e rilievi intorno si svegliano con i tetti imbiancati.Foto PerugiaViVa e Giorgia V. pic.twitter.com/H87hGluzEv\n— PerugiaViVa – Umbria (@PerugiaViVa) November 29, 2021\n\n\nLa prima neve nel mio paesino in Abruzzo… pic.twitter.com/ePewsASbb5\n— Luca Arioli (@Luca_Arioli) November 29, 2021\n\nLa prima neve \u00e8 giunta anche in Campania, in provincia di Avellino e sulla cima del Vesuvio.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Enzo (@enzo8346)\n\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nEUROPA nella morsa di freddo e neve: -37\u00b0C in SVEZIA! Germania in tilt\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in Sardegna, anche a quote BASSE! Fiocchi anche sul VESUVIO [FOTO])", "date_published": "2021-11-29T10:23:50+01:00", "date_modified": "2021-11-29T10:23:50+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/FFRkVmPXMAkrxOb.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=69098", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/europa-nella-morsa-di-freddo-e-neve-37c-in-svezia-germania-in-tilt/", "title": "EUROPA nella morsa di freddo e neve: -37\u00b0C in SVEZIA! Germania in tilt", "content_html": "\"\"

L’Europa \u00e8 nella morsa del freddo e delle prime abbondanti nevicate, come sui nostri settori alpini e appenninici. Temperature in picchiata e in alcuni casi davvero impressionanti, come per esempio in Svezia dove la scorsa notte sono brutalmente scese fino a -37\u00b0C nel nord del Paese. Sempre nel Nord Europa, si segnalano i -34\u00b0C di Utsjoki Kevo Kevojarvi, in Finlandia e -32,3\u00b0C a Kautokeino, in Norvegia.

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https://twitter.com/ScottDuncanWX/status/1464906363574837254

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Europa alle prese con il primo freddo invernale: risveglio gelido per molti Paesi, temperature sottozero su gran parte dell’Europa centrale e settentrionale

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Freddo risveglio quest’oggi per gran parte dell’Europa centrale e settentrionale. Valori in molti casi sotto lo zero, anche nelle zone centrali della Spagna. L’inverno \u00e8 piombato sulla Francia e sulla Germania, dove \u00e8 arrivata la neve. Nella notte di domenica in Germania si sono verificati incidenti con feriti in diversi stati federali. Secondo il quartier generale della polizia locale, nel Baden-Wuerttemberg e nell’Assia c’erano molte strade sdrucciolevoli tra sabato notte e domenica mattina presto. Sabato sera, nel Meclemburgo-Pomerania occidentale, due donne sono rimaste gravemente ferite in un incidente sull’autostrada innevata: il conducente ha perso il controllo dell’auto.

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https://twitter.com/Reise_Blog/status/1464942083748339712

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In Francia le zone maggiormente interessate dalle nevicate sono quelle orientali, comprese alcune zone pianeggianti. Secondo Meteo France sono previsti accumuli abbondanti: tra ieri e oggi, infatti, possibili 40-60 cm nei Pirenei oltre gli 800 m, localmente 80 cm ad ovest, 30-50 cm nel Massiccio Centrale oltre gli 800 m, 25 cm nel Morvan, da 40 a 60 cm nel Giura sopra i 500 m, da 20 a 40 cm nei Vosgi sopra i 500 m e da 60 a 80 cm nelle Alpi sopra gli 800 m. La neve ha raggiunto anche il Regno Unito, in particolare la Scozia e l’Inghilterra nord occidentale e meridionale.

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https://twitter.com/i/status/1464679716359704579

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (EUROPA nella morsa di freddo e neve: -37\u00b0C in SVEZIA! Germania in tilt)

\n", "content_text": "L’Europa \u00e8 nella morsa del freddo e delle prime abbondanti nevicate, come sui nostri settori alpini e appenninici. Temperature in picchiata e in alcuni casi davvero impressionanti, come per esempio in Svezia dove la scorsa notte sono brutalmente scese fino a -37\u00b0C nel nord del Paese. Sempre nel Nord Europa, si segnalano i -34\u00b0C di Utsjoki Kevo Kevojarvi, in Finlandia e -32,3\u00b0C a Kautokeino, in Norvegia.\nhttps://twitter.com/ScottDuncanWX/status/1464906363574837254\nEuropa alle prese con il primo freddo invernale: risveglio gelido per molti Paesi, temperature sottozero su gran parte dell’Europa centrale e settentrionale\nFreddo risveglio quest’oggi per gran parte dell’Europa centrale e settentrionale. Valori in molti casi sotto lo zero, anche nelle zone centrali della Spagna. L’inverno \u00e8 piombato sulla Francia e sulla Germania, dove \u00e8 arrivata la neve. Nella notte di domenica in Germania si sono verificati incidenti con feriti in diversi stati federali. Secondo il quartier generale della polizia locale, nel Baden-Wuerttemberg e nell’Assia c’erano molte strade sdrucciolevoli tra sabato notte e domenica mattina presto. Sabato sera, nel Meclemburgo-Pomerania occidentale, due donne sono rimaste gravemente ferite in un incidente sull’autostrada innevata: il conducente ha perso il controllo dell’auto.\nhttps://twitter.com/Reise_Blog/status/1464942083748339712\nIn Francia le zone maggiormente interessate dalle nevicate sono quelle orientali, comprese alcune zone pianeggianti. Secondo Meteo France sono previsti accumuli abbondanti: tra ieri e oggi, infatti, possibili 40-60 cm nei Pirenei oltre gli 800 m, localmente 80 cm ad ovest, 30-50 cm nel Massiccio Centrale oltre gli 800 m, 25 cm nel Morvan, da 40 a 60 cm nel Giura sopra i 500 m, da 20 a 40 cm nei Vosgi sopra i 500 m e da 60 a 80 cm nelle Alpi sopra gli 800 m. La neve ha raggiunto anche il Regno Unito, in particolare la Scozia e l’Inghilterra nord occidentale e meridionale.\nhttps://twitter.com/i/status/1464679716359704579\n\n\n\nLeggi anche:\nMaltempo INVERNALE a inizio settimana: FREDDO e NEVE anche al Sud!\nNeve e aritmetica: come l\u2019intensit\u00e0 della precipitazione influenza il limite della neve\nIl ghiaccio fonde e il rifugio Casati rischia di collassare\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (EUROPA nella morsa di freddo e neve: -37\u00b0C in SVEZIA! Germania in tilt)", "date_published": "2021-11-28T16:18:37+01:00", "date_modified": "2021-11-28T16:18:37+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/tnint_eur2.png", "tags": [ "Europa", "freddo", "neve", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/?p=69080", "url": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/neve-in-abbondanza-su-alpi-e-appennino-paesaggi-mozzafiato-foto-e-video/", "title": "NEVE in abbondanza su Alpi e Appennino: paesaggi mozzafiato [FOTO e VIDEO]", "content_html": "\"neve\"

La neve \u00e8 la grande protagonista delle ultime ore e anche di quelle che verranno. Un fronte freddo in discesa dal Nord Europa ha gi\u00e0 raggiunto la barriera alpina ed entro marted\u00ec scivoler\u00e0 lungo tutta la Penisola seguito da una massa d’aria di origine artica, molto fredda per il periodo, che determiner\u00e0 una fase di maltempo prettamente invernale.
\nSi profila dunque un brusco e generale calo termico con nevicate anche in giornata sui rilievi del Centro-Nord e della Sardegna, in qualche caso fino a quote collinari. Domani la neve far\u00e0 la sua comparsa anche sull’Appennino meridionale fino a quote leggermente inferiori ai 1000 metri, inusuali per il periodo.

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Le previsioni per le prossime ore

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DICEMBRE al via con il FREDDO artico: i dettagli

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Neve sulle Alpi e sull’Appennino tosco-emiliano: le immagini pi\u00f9 belle

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Le nevicate nelle ultime ore hanno gi\u00e0 interessato diversi settori alpini ma anche dell’Appennino tosco-emiliano. Come sempre i paesaggi mozzafiato conquistano la scena anche sui social, con immagini davvero belle e suggestive.

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https://twitter.com/TuttoLivigno/status/1464556204299108356

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Live da #madonnadiCampiglio, un po\u2019 di #neve \u00e8 arrivata\u2026. pic.twitter.com/XkhVoZEkq0

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— Mich74 (@MichGPS) November 28, 2021

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\"\u2744\" prima #neve sul Monte #sirino #meteo #Basilicata pic.twitter.com/8ow5hbr152

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— MeteOne Puglia e Basilicata (@MeteOnePB) November 27, 2021

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\n", "content_text": "La neve \u00e8 la grande protagonista delle ultime ore e anche di quelle che verranno. Un fronte freddo in discesa dal Nord Europa ha gi\u00e0 raggiunto la barriera alpina ed entro marted\u00ec scivoler\u00e0 lungo tutta la Penisola seguito da una massa d’aria di origine artica, molto fredda per il periodo, che determiner\u00e0 una fase di maltempo prettamente invernale.\nSi profila dunque un brusco e generale calo termico con nevicate anche in giornata sui rilievi del Centro-Nord e della Sardegna, in qualche caso fino a quote collinari. Domani la neve far\u00e0 la sua comparsa anche sull’Appennino meridionale fino a quote leggermente inferiori ai 1000 metri, inusuali per il periodo.\n\n\n\nLe previsioni per le prossime ore\nDICEMBRE al via con il FREDDO artico: i dettagli\n\n\n\n\nNeve sulle Alpi e sull’Appennino tosco-emiliano: le immagini pi\u00f9 belle\nLe nevicate nelle ultime ore hanno gi\u00e0 interessato diversi settori alpini ma anche dell’Appennino tosco-emiliano. Come sempre i paesaggi mozzafiato conquistano la scena anche sui social, con immagini davvero belle e suggestive.\nhttps://twitter.com/TuttoLivigno/status/1464556204299108356\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Neve Appennino (@neveappennino)\n\n\n\n\nLive da #madonnadiCampiglio, un po\u2019 di #neve \u00e8 arrivata\u2026. pic.twitter.com/XkhVoZEkq0\n— Mich74 (@MichGPS) November 28, 2021\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Meteo Nord Ovest Toscana (@meteo_nordovest_toscana)\n\n\n\n\n prima #neve sul Monte #sirino #meteo #Basilicata pic.twitter.com/8ow5hbr152\n— MeteOne Puglia e Basilicata (@MeteOnePB) November 27, 2021\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nMaltempo, \u00e8 ancora ALLERTA fino a ROSSA in Calabria e Basilicata: il bollettino\nNeve e aritmetica: come l\u2019intensit\u00e0 della precipitazione influenza il limite della neve\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nIl ghiaccio fonde e il rifugio Casati rischia di collassare\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in abbondanza su Alpi e Appennino: paesaggi mozzafiato [FOTO e VIDEO])", "date_published": "2021-11-28T10:58:35+01:00", "date_modified": "2021-11-28T11:18:16+01:00", "authors": [ { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Viviana Campiti", "url": "https://www.iconameteo.it/author/vcampiti/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/af6c0d505b8838307bfa02a6d4ee39015f0894dc4f428eb355c174d29a376ba7?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/FFRD4vLX0AYDmHV.jpg", "tags": [ "neve", "Primo piano", "Video" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/neve-in-arrivo-attese-le-prime-nevicate-a-bassa-quota-della-stagione-in-europa-ecco-dove/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/neve-in-arrivo-attese-le-prime-nevicate-a-bassa-quota-della-stagione-in-europa-ecco-dove/", "title": "NEVE in arrivo: attese le prime nevicate a BASSA QUOTA della stagione in Europa, ecco dove", "content_html": "\"neve
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Nei prossimi giorni su gran parte d\u2019Europa avr\u00e0 inizio una fase di maltempo invernale che porter\u00e0 in molte zone la neve fino a bassa quota.

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Tra l\u2019ultimo weekend di novembre e l\u2019inizio di dicembre gran parte dei Paesi europei potrebbero vedere la prima neve della stagione fino a quote di collina o pianura. Colpa di un via vai di perturbazioni seguite da aria polare che far\u00e0 crollare le temperature in molte zone.

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Neve in arrivo: ecco dove sar\u00e0 pi\u00f9 probabile vedere i fiocchi

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Nel corso del weekend del 27 e 28 novembre la neve, gi\u00e0 caduto fino a quote collinari in Spagna e sui Pirenei, potrebbe cadere ad altitudini sempre pi\u00f9 basse sui settori centro-orientali della Francia, fino in pianura probabilmente sul settore di nord-est.

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La neve potrebbe cadere fino a bassa quota anche nel Regno Unito: le nevicate pi\u00f9 abbondanti sono attese nelle prossime ore in Scozia, ma qualche fiocco potrebbe imbiancare anche i settori pi\u00f9 centro-meridionali dell\u2019Inghilterra. Non si esclude qualche fiocco nemmeno a Londra nella giornata di sabato.

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\"neve
La neve prevista fino a domenica 28 novembre. Fonte Wxcharts
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Le proiezioni dei modelli ad oggi non escludono neve fino a bassa quota anche in Germania. La probabilit\u00e0 di vedere fiocchi riguarder\u00e0 i settori centro-occidentali, comprese le citt\u00e0 di Monaco e Amburgo. Potrebbero cadere fino a 20 centimetri nelle zone montuose, e 2 centimetri nei settori pi\u00f9 settentrionali.

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Anche in Austria \u00e8 attesa la neve, su quasi tutto il territorio regionale: entro domenica potrebbero cadere dai 5 ai 10 centimetri di neve a bassa quota nei fondovalle, e fino a 40-50 centimetri sulle vette alpine. Attesi fiocchi fino a bassa quota anche in Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Russia e Bielorussia. In Svizzera il limite delle nevicate scender\u00e0 sabato a circa 600 \u2013 900 metri.

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Attenzione per\u00f2: le zone a rischio neve, tuttavia, potrebbero cambiare. Tutto dipende dalla perturbazione in transito, dalle tempistiche e dall\u2019effettivo raffreddamento dell\u2019aria causato dalla massa di aria gelida in discesa dalle alte latitudini.

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La neve arriver\u00e0 anche in Italia? Controlla QUI gli ultimi aggiornamento sulla tendenza prevista per i prossimi giorni per l\u2019Italia.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in arrivo: attese le prime nevicate a BASSA QUOTA della stagione in Europa, ecco dove)

\n", "content_text": "Nei prossimi giorni su gran parte d\u2019Europa avr\u00e0 inizio una fase di maltempo invernale che porter\u00e0 in molte zone la neve fino a bassa quota.\nTra l\u2019ultimo weekend di novembre e l\u2019inizio di dicembre gran parte dei Paesi europei potrebbero vedere la prima neve della stagione fino a quote di collina o pianura. Colpa di un via vai di perturbazioni seguite da aria polare che far\u00e0 crollare le temperature in molte zone.\nNeve in arrivo: ecco dove sar\u00e0 pi\u00f9 probabile vedere i fiocchi\nNel corso del weekend del 27 e 28 novembre la neve, gi\u00e0 caduto fino a quote collinari in Spagna e sui Pirenei, potrebbe cadere ad altitudini sempre pi\u00f9 basse sui settori centro-orientali della Francia, fino in pianura probabilmente sul settore di nord-est.\nLa neve potrebbe cadere fino a bassa quota anche nel Regno Unito: le nevicate pi\u00f9 abbondanti sono attese nelle prossime ore in Scozia, ma qualche fiocco potrebbe imbiancare anche i settori pi\u00f9 centro-meridionali dell\u2019Inghilterra. Non si esclude qualche fiocco nemmeno a Londra nella giornata di sabato.\nLa neve prevista fino a domenica 28 novembre. Fonte Wxcharts\nLe proiezioni dei modelli ad oggi non escludono neve fino a bassa quota anche in Germania. La probabilit\u00e0 di vedere fiocchi riguarder\u00e0 i settori centro-occidentali, comprese le citt\u00e0 di Monaco e Amburgo. Potrebbero cadere fino a 20 centimetri nelle zone montuose, e 2 centimetri nei settori pi\u00f9 settentrionali.\nAnche in Austria \u00e8 attesa la neve, su quasi tutto il territorio regionale: entro domenica potrebbero cadere dai 5 ai 10 centimetri di neve a bassa quota nei fondovalle, e fino a 40-50 centimetri sulle vette alpine. Attesi fiocchi fino a bassa quota anche in Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Russia e Bielorussia. In Svizzera il limite delle nevicate scender\u00e0 sabato a circa 600 \u2013 900 metri.\nAttenzione per\u00f2: le zone a rischio neve, tuttavia, potrebbero cambiare. Tutto dipende dalla perturbazione in transito, dalle tempistiche e dall\u2019effettivo raffreddamento dell\u2019aria causato dalla massa di aria gelida in discesa dalle alte latitudini.\nLa neve arriver\u00e0 anche in Italia? Controlla QUI gli ultimi aggiornamento sulla tendenza prevista per i prossimi giorni per l\u2019Italia.\n\n\n\nLeggi anche:\nNeve, i fattori che determinano la durata del manto nevoso e la sua influenza sul micro-clima\nL\u2019incertezza non ci piace, eppure avrebbe un valore inestimabile\nEcco perch\u00e9 i fattori astronomici non possono spiegare l\u2019attuale febbre del Pianeta\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE in arrivo: attese le prime nevicate a BASSA QUOTA della stagione in Europa, ecco dove)", "date_published": "2021-11-24T12:45:20+01:00", "date_modified": "2021-11-24T12:55:30+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/spring-snow-g6c0db56c9_1280.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/maltempo-invernale-sulleuropa-freddo-e-neve-in-arrivo-fino-a-bassa-quota/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/maltempo-invernale-sulleuropa-freddo-e-neve-in-arrivo-fino-a-bassa-quota/", "title": "Maltempo INVERNALE sull\u2019Europa: FREDDO e NEVE in arrivo fino a bassa quota", "content_html": "\"freddo
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Una perturbazione seguita da aria di origine polare porter\u00e0 nelle prossime ore una prima ondata di maltempo di stampo invernale su mezza Europa, con piogge, vento forte e neve fino a bassa quota. A partire da luned\u00ec l\u2019aria fredda e la intensa perturbazione porteranno un drastico cambiamento del tempo sull\u2019Europa centro-occidentale dove sono attese piogge, ma anche neve e un clima decisamente pi\u00f9 freddo.

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Luned\u00ec in Francia \u00e8 attesa neve fino a 600-800 metri sul Massiccio centrale, Vosgi e sul massiccio del Giura, fino a 1000 metri sui Pirenei e a quota 1600-1800 sulle Alpi. La perturbazione porter\u00e0 anche piogge sparse e venti tesi, con raffiche fino a 80 km/h lungo la Manica, con possibili punte di 90 km/h lungo i settori pi\u00f9 esposti. Sui settori pi\u00f9 settentrionali della Francia le temperature non supereranno i 10 gradi, con minime attorno allo zero.

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Questo stesso peggioramento raggiunger\u00e0 anche la Spagna, dove \u00e8 attesa la neve anche fino a 800-1000 metri nei settori montani pi\u00f9 settentrionali del Paese dove oggi si registreranno accumuli di circa 10 centimetri, e 5 cm sulle montagne del settore centrale. Non si esclude l\u2019arrivo della neve anche a quote pi\u00f9 basse, specie nella giornata di marted\u00ec, quando il maltempo sar\u00e0 molto pi\u00f9 intenso e diffuso in Spagna. La neve potrebbe cadere anche pi\u00f9 in basso nel sud di Castiglia e Leon, nel nord-est di Castiglia-La Mancia e, localmente anche nella Comunit\u00e0 di Madrid. Marted\u00ec potrebbero accumularsi al suolo anche 20 centimetri di neve fresca nei settori centrali e sui Pirenei. Le nevicate potrebbero poi continuare anche nella giornata di mercoled\u00ec, sebbene meno intense.\u00a0Oltre alla neve e al calo delle temperature arriver\u00e0 maltempo a tratti intenso, con piogge anche forti nella valle dell\u2019Ebro e nella Catalogna orientale.

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Accumuli di neve previsti tra luned\u00ec e mercoled\u00ec. Fonte Wxcharts
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In Spagna \u00e8 stata diramata un\u2019allerta meteo fino ad arancione per rischio legato alla neve luned\u00ec in settori di Aragona, Castiglia-La Mancia e Rioja, marted\u00ec esteso anche a settori della Catalogna. L\u2019allerta gialla per neve riguarda, tra i tanti, anche la Comunit\u00e0 di Madrid, dove potrebbero cadere fiocchi fino a 600-800 metri.

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Anche in Germania sono attese giornate molto pi\u00f9 fredde, con gelate e fiocchi di neve che entro il prossimo fine settimana potrebbero raggiungere anche i 600-800 metri.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo INVERNALE sull\u2019Europa: FREDDO e NEVE in arrivo fino a bassa quota)

\n", "content_text": "Una perturbazione seguita da aria di origine polare porter\u00e0 nelle prossime ore una prima ondata di maltempo di stampo invernale su mezza Europa, con piogge, vento forte e neve fino a bassa quota. A partire da luned\u00ec l\u2019aria fredda e la intensa perturbazione porteranno un drastico cambiamento del tempo sull\u2019Europa centro-occidentale dove sono attese piogge, ma anche neve e un clima decisamente pi\u00f9 freddo.\nLuned\u00ec in Francia \u00e8 attesa neve fino a 600-800 metri sul Massiccio centrale, Vosgi e sul massiccio del Giura, fino a 1000 metri sui Pirenei e a quota 1600-1800 sulle Alpi. La perturbazione porter\u00e0 anche piogge sparse e venti tesi, con raffiche fino a 80 km/h lungo la Manica, con possibili punte di 90 km/h lungo i settori pi\u00f9 esposti. Sui settori pi\u00f9 settentrionali della Francia le temperature non supereranno i 10 gradi, con minime attorno allo zero.\nQuesto stesso peggioramento raggiunger\u00e0 anche la Spagna, dove \u00e8 attesa la neve anche fino a 800-1000 metri nei settori montani pi\u00f9 settentrionali del Paese dove oggi si registreranno accumuli di circa 10 centimetri, e 5 cm sulle montagne del settore centrale. Non si esclude l\u2019arrivo della neve anche a quote pi\u00f9 basse, specie nella giornata di marted\u00ec, quando il maltempo sar\u00e0 molto pi\u00f9 intenso e diffuso in Spagna. La neve potrebbe cadere anche pi\u00f9 in basso nel sud di Castiglia e Leon, nel nord-est di Castiglia-La Mancia e, localmente anche nella Comunit\u00e0 di Madrid. Marted\u00ec potrebbero accumularsi al suolo anche 20 centimetri di neve fresca nei settori centrali e sui Pirenei. Le nevicate potrebbero poi continuare anche nella giornata di mercoled\u00ec, sebbene meno intense.\u00a0Oltre alla neve e al calo delle temperature arriver\u00e0 maltempo a tratti intenso, con piogge anche forti nella valle dell\u2019Ebro e nella Catalogna orientale.\nAccumuli di neve previsti tra luned\u00ec e mercoled\u00ec. Fonte Wxcharts\nIn Spagna \u00e8 stata diramata un\u2019allerta meteo fino ad arancione per rischio legato alla neve luned\u00ec in settori di Aragona, Castiglia-La Mancia e Rioja, marted\u00ec esteso anche a settori della Catalogna. L\u2019allerta gialla per neve riguarda, tra i tanti, anche la Comunit\u00e0 di Madrid, dove potrebbero cadere fiocchi fino a 600-800 metri.\nAnche in Germania sono attese giornate molto pi\u00f9 fredde, con gelate e fiocchi di neve che entro il prossimo fine settimana potrebbero raggiungere anche i 600-800 metri.\n\n\n\nLeggi anche:\nASSAGGIO D\u2019INVERNO all\u2019orizzonte: MALTEMPO, aria ARTICA e NEVE abbondante!\nIncendi, perso in 2 anni quasi il 20% delle sequoie giganti del Mondo\nLa deforestazione dell\u2019Amazzonia mai cos\u00ec elevata negli ultimi 15 anni\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo INVERNALE sull\u2019Europa: FREDDO e NEVE in arrivo fino a bassa quota)", "date_published": "2021-11-22T10:55:18+01:00", "date_modified": "2021-11-22T11:02:39+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/11/venti750hpa.jpg", "tags": [ "francia", "maltempo", "meteo", "neve", "Spagna", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/primo-piano/aria-polare-verso-leuropa-prima-ondata-di-gelo-e-neve-in-arrivo/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/aria-polare-verso-leuropa-prima-ondata-di-gelo-e-neve-in-arrivo/", "title": "Aria POLARE verso l\u2019Europa: prima ondata di GELO e NEVE in arrivo", "content_html": "\"\"
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Dal luned\u00ec 22 una ondata di gelo e neve interesser\u00e0 l\u2019Europa occidentale: una perturbazione, seguita da aria molto fredda di origine polare, porter\u00e0 una prima fase di maltempo invernale soprattutto tra Francia e Spagna.

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MALTEMPO protagonista anche settimana prossima: 2 le perturbazioni in arrivo dalla Spagna

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Una depressione proveniente dalle alte latitudini si spinger\u00e0 verso Francia e Spagna, rimarr\u00e0 per alcuni giorni a ridosso delle isole Baleari e la Penisola iberica portando piogge e nevicate anche a quote collinari e un drastico calo delle temperature.

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Nel corso della settimana il freddo diventer\u00e0 pi\u00f9 intenso: tra domenica 21 e mercoled\u00ec 24 le temperature minime potrebbero crollare di 6-8 gradi specie sui settori settentrionali della Francia. A Parigi, da 6\u00b0C, le temperature notturne potrebbero raggiungere gli 0\u00b0C.

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\"ondata
Anomalia delle temperature medie della prossima settimana. Fonte ECMWF
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In Spagna nella giornata di luned\u00ec 22 sono attese piogge ma anche nevicate fino a 800-1000 metri, con neve che potrebbe scendere occasionalmente fino a 700 metri nei settori centro-settentrionali del Paese. Lungo le vette della catena montuosa della Cantabria sono attesi accumuli anche di 20 centimetri. Marted\u00ec il maltempo raggiunger\u00e0 l\u2019apice in Spagna, con nevicate che interesseranno anche i settori sud-orientali del Paese e un calo termico diffuso. La neve cadr\u00e0 soprattutto nelle aree orientali di Castilla-La Mancha, Teruel, Soria e La Rioja.\u00a0

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Il servizio meteorologico spagnolo ha diramato un\u2019allerta meteo fino ad arancione per la neve. Un\u2019allerta gialla \u00e8 stata diramata anche nelle zone montuose a nord di Madrid, dove sono attesi accumuli anche 5 cm in 24 ore.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Aria POLARE verso l\u2019Europa: prima ondata di GELO e NEVE in arrivo)

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La neve oggi cadr\u00e0 abbondante sulle Alpi, dove le nevicate pi\u00f9 intense sono attese sui settori centro-orientali. L\u2019Italia \u00e8 infatti nella morsa della quinta perturbazione del mese, che agisce in queste ore al Centro-Nord con piogge e rischio nubifragi: qui i dettagli sugli accumuli previsti.

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Maltempo e RISCHIO NUBIFRAGI: scatta l\u2019ALLERTA fino ad arancione. Ecco dove

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La neve, che ieri \u00e8 caduta a quote eccezionalmente basse, oggi sar\u00e0 abbondante con picchi superiori al mezzo metro nel settore lombardo, in Trentino e nel Cadore. Il limite della neve, inizialmente anche sopra i 1500 m, in serata caler\u00e0 fino ai 700-1000 m.

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\"neve

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Neve sulle Alpi, scatta l\u2019allerta fino ad arancione per pericolo valanghe: il bollettino di Aineva

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Le nevicate saranno dunque abbondanti sulle Alpi, con accumuli di oltre 50 cm di neve fresca sul settore centro-orientale. Scatta dunque l\u2019allerta per pericolo valanghe: bollino arancione, vale a dire di livello 3 su una scala da 1 a 5, su tutto il settore alpino centro-orientale, eccetto Vallelunga e Alpi della Val Muestair. L\u2019allerta arancione si estende anche a qualche settore orientale di confine: Alpi Lepontine Nord, Bassa e Media Valpelline, Gran San Bernardo Ollomont, Val Ferret, Vale Veny Valle di La Thuile, Valgrisenche, Alpi Marittime occidentali e orientali.

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\n", "content_text": "La neve oggi cadr\u00e0 abbondante sulle Alpi, dove le nevicate pi\u00f9 intense sono attese sui settori centro-orientali. L\u2019Italia \u00e8 infatti nella morsa della quinta perturbazione del mese, che agisce in queste ore al Centro-Nord con piogge e rischio nubifragi: qui i dettagli sugli accumuli previsti.\n\n\n\n\nMaltempo e RISCHIO NUBIFRAGI: scatta l\u2019ALLERTA fino ad arancione. Ecco dove\n\n\n\n\nLa neve, che ieri \u00e8 caduta a quote eccezionalmente basse, oggi sar\u00e0 abbondante con picchi superiori al mezzo metro nel settore lombardo, in Trentino e nel Cadore. Il limite della neve, inizialmente anche sopra i 1500 m, in serata caler\u00e0 fino ai 700-1000 m.\n\nNeve sulle Alpi, scatta l\u2019allerta fino ad arancione per pericolo valanghe: il bollettino di Aineva\nLe nevicate saranno dunque abbondanti sulle Alpi, con accumuli di oltre 50 cm di neve fresca sul settore centro-orientale. Scatta dunque l\u2019allerta per pericolo valanghe: bollino arancione, vale a dire di livello 3 su una scala da 1 a 5, su tutto il settore alpino centro-orientale, eccetto Vallelunga e Alpi della Val Muestair. L\u2019allerta arancione si estende anche a qualche settore orientale di confine: Alpi Lepontine Nord, Bassa e Media Valpelline, Gran San Bernardo Ollomont, Val Ferret, Vale Veny Valle di La Thuile, Valgrisenche, Alpi Marittime occidentali e orientali.\n\n\n\nLeggi anche:\nCORRENTI FREDDE sull\u2019Italia per tutta la settimana! Ecco COSA SUCCEDER\u00c0\nApi e altri impollinatori, in Europa situazione tragica: l\u2019allarme del WWF\nRiscaldamento globale, \u00abequatore gi\u00e0 troppo CALDO per la sopravvivenza di alcune specie\u00bb\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nWhisky al posto della benzina per alimentare le auto in modo sostenibile\nClima, marzo 2021 tra i pi\u00f9 caldi degli ultimi 30 anni: i dati\nFreddo e gelo fuori stagione, Coldiretti: \u00abDramma per le imprese agricole\u00bb\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE sulle Alpi, pericolo VALANGHE fino a MARCATO: i settori coinvolti)", "date_published": "2021-04-12T09:18:30+02:00", "date_modified": "2021-04-12T09:22:24+02:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/04/morning-4133099_1280.jpg", "tags": [ "neve", "valanghe", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-a-quote-eccezionalmente-basse-imbiancato-anche-linterno-della-liguria-le-immagini/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-a-quote-eccezionalmente-basse-imbiancato-anche-linterno-della-liguria-le-immagini/", "title": "NEVE a quote incredibilmente basse: GUARDA fin dove \u00e8 arrivata! Le immagini", "content_html": "\"\"
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Mentre molte regioni vengono sferzate dal maltempo, che nella giornata di domani diverr\u00e0 ancora pi\u00f9 intenso e vedr\u00e0 aumentare il rischio di nubifragi, sull\u2019Italia la neve torna a imbiancare quote eccezionalmente basse per la stagione.

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Nel pieno della primavera i fiocchi sono tornati ben al di sotto dei 1.000 metri, riuscendo a ricoprire di neve anche zone intorno ai 500 metri di altitudine!
\nFinora la neve \u00e8 arrivata a quote particolarmente basse soprattutto al Nord-Ovest, e in particolare in Piemonte e nell\u2019interno della Liguria.

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Queste immagini arrivano dalle zone interne di Savona:

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A post shared by Polisportiva Piampaludo (@polisportiva_piampaludo)

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Qui invece siamo in Piemonte, tra le splendide colline delle Langhe:

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A post shared by Dati Meteo Asti (@dati_meteo_asti)

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Nonostante lo spettacolo suggestivo, il ritorno a temperature intorno allo zero e di gelate a quote molto basse rappresenta un problema serio per l\u2019agricoltura, soprattutto a pochi giorni da una fase di caldo anomalo che, nella settimana di Pasqua, ha fatto registrare valori tipicamente estivi stimolando un risveglio anticipato della natura.

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Non ha usato mezzi termini la Coldiretti, secondo cui questa fase di freddo fuori stagione rappresenta un \u00abdramma per le imprese agricole\u00bb. Ne abbiamo parlato in questo articolo.

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A post shared by Lavanda_La_Costa (@lavanda_la_costa)

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Le notizie meteo:

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Luned\u00ec di forte maltempo: neve e rischio nubifragi! Ecco dove

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CORRENTI FREDDE sull\u2019Italia per tutta la settimana! Ecco COSA SUCCEDER\u00c0

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Gli aggiornamenti di\u00a0IconaClima:

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Cop26: Greta Thunberg non parteciper\u00e0 e chiede un rinvio. Le motivazioni

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Riscaldamento globale, \u00abequatore gi\u00e0 troppo caldo per la sopravvivenza di alcune specie\u00bb

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Api e altri impollinatori, in Europa situazione tragica: l\u2019allarme del WWF

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE a quote incredibilmente basse: GUARDA fin dove \u00e8 arrivata! Le immagini)

\n", "content_text": "Mentre molte regioni vengono sferzate dal maltempo, che nella giornata di domani diverr\u00e0 ancora pi\u00f9 intenso e vedr\u00e0 aumentare il rischio di nubifragi, sull\u2019Italia la neve torna a imbiancare quote eccezionalmente basse per la stagione.\nNel pieno della primavera i fiocchi sono tornati ben al di sotto dei 1.000 metri, riuscendo a ricoprire di neve anche zone intorno ai 500 metri di altitudine!\nFinora la neve \u00e8 arrivata a quote particolarmente basse soprattutto al Nord-Ovest, e in particolare in Piemonte e nell\u2019interno della Liguria.\nQueste immagini arrivano dalle zone interne di Savona:\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nView this post on Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nA post shared by Polisportiva Piampaludo (@polisportiva_piampaludo)\n\n\n\nQui invece siamo in Piemonte, tra le splendide colline delle Langhe:\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nView this post on Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nA post shared by Dati Meteo Asti (@dati_meteo_asti)\n\n\n\n \nNonostante lo spettacolo suggestivo, il ritorno a temperature intorno allo zero e di gelate a quote molto basse rappresenta un problema serio per l\u2019agricoltura, soprattutto a pochi giorni da una fase di caldo anomalo che, nella settimana di Pasqua, ha fatto registrare valori tipicamente estivi stimolando un risveglio anticipato della natura.\nNon ha usato mezzi termini la Coldiretti, secondo cui questa fase di freddo fuori stagione rappresenta un \u00abdramma per le imprese agricole\u00bb. Ne abbiamo parlato in questo articolo.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nView this post on Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nA post shared by Lavanda_La_Costa (@lavanda_la_costa)\n\n\n\n\n\n\nLe notizie meteo:\nLuned\u00ec di forte maltempo: neve e rischio nubifragi! Ecco dove\nCORRENTI FREDDE sull\u2019Italia per tutta la settimana! Ecco COSA SUCCEDER\u00c0\nGli aggiornamenti di\u00a0IconaClima:\nCop26: Greta Thunberg non parteciper\u00e0 e chiede un rinvio. Le motivazioni\nRiscaldamento globale, \u00abequatore gi\u00e0 troppo caldo per la sopravvivenza di alcune specie\u00bb\nApi e altri impollinatori, in Europa situazione tragica: l\u2019allarme del WWF\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE a quote incredibilmente basse: GUARDA fin dove \u00e8 arrivata! Le immagini)", "date_published": "2021-04-11T15:08:39+02:00", "date_modified": "2021-04-11T15:10:11+02:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/04/neve.jpg", "tags": [ "meteo", "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-al-sud-nel-primo-weekend-di-primavera-vesuvio-imbiancato-foto-e-video/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-al-sud-nel-primo-weekend-di-primavera-vesuvio-imbiancato-foto-e-video/", "title": "NEVE al SUD nel primo weekend di primavera: Vesuvio imbiancato! [FOTO e VIDEO]", "content_html": "\"\"
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La neve \u00e8 tornata a imbiancare il Sud nel primo weekend di primavera. Ieri molte zone hanno visto abbondanti nevicate, anche a bassa quota. E non \u00e8 finita, perch\u00e9 oggi sar\u00e0 un\u2019altra giornata caratterizzata da intenso maltempo e allerta meteo sulle regioni meridionali.

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Le previsioni per le prossime ore

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Neve al Sud nel primo weekend di primavera: anche il Vesuvio innevato

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La neve ieri ha interessato la Campania, la Puglia, la Basilicata e la Calabria dove sta nevicando anche in queste ore.

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#Castelsaraceno #Basilicata #neve festa di #Primavera2021 pic.twitter.com/WEjv6fwZ16

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\u2014 brunomegale (@brunomegale1) March 21, 2021

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Ben arrivata #Primavera#neve #Sila #Calabria
\n21/03/2021 pic.twitter.com/AiO1ERGZhe

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\u2014 Distanz(A)sociale (@zorroc82) March 21, 2021

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La neve ha regalato un\u2019immagine mozzafiato, vale a dire quella del Vesuvio innevato.

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Sua Maest\u00e0 il Vesuvio,oggi #Napoli #Vesuvio #Neve pic.twitter.com/jsbB721Hwi

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\u2014 paola c. \"🌀\" (@JustPaolaC) March 20, 2021

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Anche a #Napoli si avvicina la primavera\u2026 ma non ce ne siamo ancora accorti! #Neve #Vesuvio pic.twitter.com/3PvvXkreyC

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\u2014 Francesco (@teipalo) March 20, 2021

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Molta neve sull\u2019alta Calabria, nella zona del Cosentino.

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Un post condiviso da Evelina Catizone (@evelinacatizone)

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La neve \u00e8 abbondante anche a Potenza e nelle zone circostanti, dove \u00e8 scesa anche nella notte.

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Un post condiviso da Salvatore Mecca (@salvatore.mecca)

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Si \u00e8 rivista la neve anche in Puglia, precisamente nel Foggiano.

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#20marzo, ti affacci per un fiore e trovi la #neve#gius01pal #giuseppepalladino #puglia #regionepuglia #rocchettasantantonio #picture #photography #photographylife #photo #photoblackandwhite pic.twitter.com/5NbnwI20CM

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\u2014 giuseppe palladino (@JosefPalladino) March 20, 2021

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La Primavera al via con il FREDDO: quanto durer\u00e0 il clima INVERNALE? Gli ultimi aggiornamenti

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Oggi \u00e8 la Giornata Internazionale delle Foreste: finalit\u00e0 e obiettivi [VIDEO]

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE al SUD nel primo weekend di primavera: Vesuvio imbiancato! [FOTO e VIDEO])

\n", "content_text": "La neve \u00e8 tornata a imbiancare il Sud nel primo weekend di primavera. Ieri molte zone hanno visto abbondanti nevicate, anche a bassa quota. E non \u00e8 finita, perch\u00e9 oggi sar\u00e0 un\u2019altra giornata caratterizzata da intenso maltempo e allerta meteo sulle regioni meridionali.\nLe previsioni per le prossime ore\nNeve al Sud nel primo weekend di primavera: anche il Vesuvio innevato\nLa neve ieri ha interessato la Campania, la Puglia, la Basilicata e la Calabria dove sta nevicando anche in queste ore.\n\n#Castelsaraceno #Basilicata #neve festa di #Primavera2021 pic.twitter.com/WEjv6fwZ16\n\u2014 brunomegale (@brunomegale1) March 21, 2021\n\n\nBen arrivata #Primavera#neve #Sila #Calabria\n21/03/2021 pic.twitter.com/AiO1ERGZhe\n\u2014 Distanz(A)sociale (@zorroc82) March 21, 2021\n\nLa neve ha regalato un\u2019immagine mozzafiato, vale a dire quella del Vesuvio innevato.\n\nSua Maest\u00e0 il Vesuvio,oggi #Napoli #Vesuvio #Neve pic.twitter.com/jsbB721Hwi\n\u2014 paola c. (@JustPaolaC) March 20, 2021\n\n\nAnche a #Napoli si avvicina la primavera\u2026 ma non ce ne siamo ancora accorti! #Neve #Vesuvio pic.twitter.com/3PvvXkreyC\n\u2014 Francesco (@teipalo) March 20, 2021\n\nMolta neve sull\u2019alta Calabria, nella zona del Cosentino.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da TARANTINICONSULENTIMMOBILIARI (@tarantini_agency)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Evelina Catizone (@evelinacatizone)\n\n\n\nLa neve \u00e8 abbondante anche a Potenza e nelle zone circostanti, dove \u00e8 scesa anche nella notte.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Salvatore Mecca (@salvatore.mecca)\n\n\n\nSi \u00e8 rivista la neve anche in Puglia, precisamente nel Foggiano.\n\n#20marzo, ti affacci per un fiore e trovi la #neve#gius01pal #giuseppepalladino #puglia #regionepuglia #rocchettasantantonio #picture #photography #photographylife #photo #photoblackandwhite pic.twitter.com/5NbnwI20CM\n\u2014 giuseppe palladino (@JosefPalladino) March 20, 2021\n\n\n\n\nLeggi anche:\nGIAPPONE, scossa di terremoto di magnitudo 7.0 a nord-est di Tokyo [VIDEO]\nIl 21 marzo \u00e8 la Giornata Internazionale delle Foreste: ForestaMi racconta obiettivi e risultati\nLa Primavera al via con il FREDDO: quanto durer\u00e0 il clima INVERNALE? Gli ultimi aggiornamenti\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nOggi \u00e8 la Giornata Internazionale delle Foreste: finalit\u00e0 e obiettivi [VIDEO]\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE al SUD nel primo weekend di primavera: Vesuvio imbiancato! [FOTO e VIDEO])", "date_published": "2021-03-21T10:10:21+01:00", "date_modified": "2021-03-21T10:53:00+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/03/Ew6KZcVXAAEPTs7-scaled.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-protagonista-a-poche-ore-dallequinozio-di-primavera-foto-e-video/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/video/neve-protagonista-a-poche-ore-dallequinozio-di-primavera-foto-e-video/", "title": "NEVE protagonista a poche ore dall\u2019equinozio di PRIMAVERA! [FOTO e VIDEO]", "content_html": "\"\"
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Mancano una manciata di ore all\u2019inizio ufficiale della primavera astronomica, e la protagonista meteo in tutta Italia \u00e8 la neve!
\nQuesta giornata di venerd\u00ec si \u00e8 aperta all\u2019insegna di un freddo fuori stagione da Nord a Sud, con valori tipici del pieno inverno e la colonnina di mercurio che in diverse citt\u00e0 \u2013 non solo del Nord \u2013 \u00e8 precipitata su valori sottozero (qui trovate i dati).

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Nel frattempo sul nostro Paese sta avanzando una perturbazione, la nona di questo movimentato mese di marzo, e il peggioramento del tempo associato alle basse temperature ha sorpreso molti con il ritorno della neve.

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Un post condiviso da Martina Pedrazzini (@pedrazzinimartina)

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I fiocchi hanno fatto la loro comparsa in diverse zone di pianura anche nella giornata di ieri, gioved\u00ec 18 marzo, dove sono apparsi per esempio in alcune localit\u00e0 della Brianza e perfino nel genovese.

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In questa prima parte del venerd\u00ec sono molte le localit\u00e0 che stanno assistendo al ritorno della neve: i fiocchi stanno raggiungendo quote eccezionalmente basse per la stagione.

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Splendide le immagini condivise sui social dai testimoni di questo \u201cmarzo pazzerello\u201d.

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Qui siamo a Luino, in provincia di Varese:

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Un post condiviso da Lorena Acqua (@lorenadellh2o)

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Neve anche nella zona di Como: qui siamo a Cernobbio

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Un post condiviso da Gigi Biffi (@gigibiffi)

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Pi\u00f9 abbondante la neve che ha raggiunto quote maggiormente elevate: bellissima la foto condivisa con noi da Donatella Prognolato che mostra il panorama ad Angrogna, sopra Pinerolo (Torino).

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Neve nel Torinese. Foto di Donatella Prognolato
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Le notizie meteo:

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FREDDO in aumento, SOTTOZERO diverse citt\u00e0: ecco le pi\u00f9 gelide

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L\u2019INVERNO alza la voce: temperature in picchiata e NEVE a bassa quota. Le previsioni.\u00a0

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FREDDO, vento e NEVE nel weekend dell\u2019Equinozio di Primavera: i dettagli

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Le notizie di\u00a0IconaClima:

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Il \u201cCherry Picking\u201d, la scienza e le verit\u00e0 nascoste\u2026 ma da chi?

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Con la crisi climatica cambia anche il colore dei fiori: gli effetti potrebbero essere gravi

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CO2, il monito della scienza: stiamo raggiungendo un \u00abtraguardo tragico\u00bb. I dati

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE protagonista a poche ore dall\u2019equinozio di PRIMAVERA! [FOTO e VIDEO])

\n", "content_text": "Mancano una manciata di ore all\u2019inizio ufficiale della primavera astronomica, e la protagonista meteo in tutta Italia \u00e8 la neve!\nQuesta giornata di venerd\u00ec si \u00e8 aperta all\u2019insegna di un freddo fuori stagione da Nord a Sud, con valori tipici del pieno inverno e la colonnina di mercurio che in diverse citt\u00e0 \u2013 non solo del Nord \u2013 \u00e8 precipitata su valori sottozero (qui trovate i dati).\nNel frattempo sul nostro Paese sta avanzando una perturbazione, la nona di questo movimentato mese di marzo, e il peggioramento del tempo associato alle basse temperature ha sorpreso molti con il ritorno della neve.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Martina Pedrazzini (@pedrazzinimartina)\n\n\n\nI fiocchi hanno fatto la loro comparsa in diverse zone di pianura anche nella giornata di ieri, gioved\u00ec 18 marzo, dove sono apparsi per esempio in alcune localit\u00e0 della Brianza e perfino nel genovese.\n\nIn questa prima parte del venerd\u00ec sono molte le localit\u00e0 che stanno assistendo al ritorno della neve: i fiocchi stanno raggiungendo quote eccezionalmente basse per la stagione.\nSplendide le immagini condivise sui social dai testimoni di questo \u201cmarzo pazzerello\u201d.\nQui siamo a Luino, in provincia di Varese:\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Lorena Acqua (@lorenadellh2o)\n\n\n\nNeve anche nella zona di Como: qui siamo a Cernobbio\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Gigi Biffi (@gigibiffi)\n\n\n\nPi\u00f9 abbondante la neve che ha raggiunto quote maggiormente elevate: bellissima la foto condivisa con noi da Donatella Prognolato che mostra il panorama ad Angrogna, sopra Pinerolo (Torino).\nNeve nel Torinese. Foto di Donatella Prognolato\n\n\n\nLe notizie meteo:\nFREDDO in aumento, SOTTOZERO diverse citt\u00e0: ecco le pi\u00f9 gelide\nL\u2019INVERNO alza la voce: temperature in picchiata e NEVE a bassa quota. Le previsioni.\u00a0\nFREDDO, vento e NEVE nel weekend dell\u2019Equinozio di Primavera: i dettagli\nLe notizie di\u00a0IconaClima:\nIl \u201cCherry Picking\u201d, la scienza e le verit\u00e0 nascoste\u2026 ma da chi?\nCon la crisi climatica cambia anche il colore dei fiori: gli effetti potrebbero essere gravi\nCO2, il monito della scienza: stiamo raggiungendo un \u00abtraguardo tragico\u00bb. I dati\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE protagonista a poche ore dall\u2019equinozio di PRIMAVERA! [FOTO e VIDEO])", "date_published": "2021-03-19T08:53:48+01:00", "date_modified": "2021-03-19T09:26:57+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/03/neve.jpg", "tags": [ "meteo", "neve", "Notizie Italia", "Primo piano", "Video" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/maltempo-allagamenti-a-roma-e-nubifragi-a-latina-neve-in-appennino-video/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/maltempo-allagamenti-a-roma-e-nubifragi-a-latina-neve-in-appennino-video/", "title": "Maltempo, allagamenti a Roma e NUBIFRAGI a Latina! NEVE in Appennino [VIDEO]", "content_html": "\"\"
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Il maltempo continua a imperversare ormai da ieri sulle regioni del Centro, con forti temporali e anche neve sull\u2019Appennino, in particolare nel settore abruzzese. Le piogge pi\u00f9 intense si sono verificate nel Lazio, con disagi e allagamenti a Roma Sud e forti nubifragi in provincia di Latina, dove si segnalano diverse strade allagate.

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#Maltempo stanotte nell\u2019area Sud di #Roma, con numerosi allagamenti e disagi. 25 gli interventi effettuati: nella zona della Piana del Sole soccorso dai #vigilidelfuoco un automobilista bloccato in un sottopasso #9marzo pic.twitter.com/HYIBHK7Oqe

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\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) March 9, 2021

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Nell\u2019area Sud della Capitale le piogge, che vanno avanti dalla notte, hanno causato numerosi allagamenti che hanno portato alla chiusura di diversi tratti, mandando in tilt il traffico. Strade chiuse anche a causa di alberi caduti. La situazione \u00e8 ancora pi\u00f9 complicata a Latina e provincia, dove si sono verificati dei nubifragi: a Formia (Latina) sono caduti in poche ore quasi 100 mm di pioggia.

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\"maltempo
Mappa: meteonetwork
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Maltempo, \u00e8 tornata la neve in Appennino: disagi in alcuni tratti autostradali

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La neve \u00e8 tornata a imbiancare l\u2019Appennino centrale, con alcuni disagi nel tratto abruzzese.

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#neve marzolina #monteamiata #amiatavideo pic.twitter.com/aY8mO4yl4f

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\u2014 Amiata Video e Foto (@Amiatavideo) March 9, 2021

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La neve ha imbiancato anche L\u2019Aquila stamattina.

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Oggi cos\u00ec #9marzo #LAquila #unespected #snow #neve pic.twitter.com/OssXIP8Q7Q

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\u2014 MartinoMTT (@MartinoMTT) March 9, 2021

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Un post condiviso da Guido D\u2019Amico (@guido.damico.5)

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo, allagamenti a Roma e NUBIFRAGI a Latina! NEVE in Appennino [VIDEO])

\n", "content_text": "Il maltempo continua a imperversare ormai da ieri sulle regioni del Centro, con forti temporali e anche neve sull\u2019Appennino, in particolare nel settore abruzzese. Le piogge pi\u00f9 intense si sono verificate nel Lazio, con disagi e allagamenti a Roma Sud e forti nubifragi in provincia di Latina, dove si segnalano diverse strade allagate.\n\n#Maltempo stanotte nell\u2019area Sud di #Roma, con numerosi allagamenti e disagi. 25 gli interventi effettuati: nella zona della Piana del Sole soccorso dai #vigilidelfuoco un automobilista bloccato in un sottopasso #9marzo pic.twitter.com/HYIBHK7Oqe\n\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) March 9, 2021\n\nNell\u2019area Sud della Capitale le piogge, che vanno avanti dalla notte, hanno causato numerosi allagamenti che hanno portato alla chiusura di diversi tratti, mandando in tilt il traffico. Strade chiuse anche a causa di alberi caduti. La situazione \u00e8 ancora pi\u00f9 complicata a Latina e provincia, dove si sono verificati dei nubifragi: a Formia (Latina) sono caduti in poche ore quasi 100 mm di pioggia.\nMappa: meteonetwork\nMaltempo, \u00e8 tornata la neve in Appennino: disagi in alcuni tratti autostradali\nLa neve \u00e8 tornata a imbiancare l\u2019Appennino centrale, con alcuni disagi nel tratto abruzzese.\n\n#neve marzolina #monteamiata #amiatavideo pic.twitter.com/aY8mO4yl4f\n\u2014 Amiata Video e Foto (@Amiatavideo) March 9, 2021\n\nLa neve ha imbiancato anche L\u2019Aquila stamattina.\n\nOggi cos\u00ec #9marzo #LAquila #unespected #snow #neve pic.twitter.com/OssXIP8Q7Q\n\u2014 MartinoMTT (@MartinoMTT) March 9, 2021\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Neve Appennino (@neveappennino)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Neve Appennino (@neveappennino)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Guido D\u2019Amico (@guido.damico.5)\n\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nIl MALTEMPO insiste: mercoled\u00ec ancora PIOGGE e TEMPORALI. Ecco dove\nLuna, Saturno, Giove e Mercurio si danno appuntamento: la CONGIUNZIONE imperdibile\nCircolazione atmosferica sull\u2019Italia: l\u2019analisi dell\u2019inverno 2020/21\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nIl mondo ha perso pi\u00f9 del 30% delle sue foreste a causa dell\u2019uomo. Come invertire il trend\nRifiuti radioattivi, Legambiente: \u00abIn Italia 31mila metri cubi in 24 impianti\u00bb\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Maltempo, allagamenti a Roma e NUBIFRAGI a Latina! NEVE in Appennino [VIDEO])", "date_published": "2021-03-09T12:38:46+01:00", "date_modified": "2021-03-09T13:54:39+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/03/EwBk1qgWYAMYqOi-scaled.jpg", "tags": [ "maltempo", "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/il-gelo-si-abbatte-sulla-grecia-tanta-neve-ad-atene-foto-e-video/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/il-gelo-si-abbatte-sulla-grecia-tanta-neve-ad-atene-foto-e-video/", "title": "Il gelo si abbatte sulla GRECIA: tanta neve ad ATENE! [FOTO e VIDEO]", "content_html": "\"\"
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Il gelo artico in questi ultimi giorni ha travolto il nostro Paese: oggi risveglio nuovamente gelido, ma da domani cambia tutto.

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Freddo addio, torna l\u2019anticiclone: le tempistiche
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La corrente di aria gelida di origine artica che ha investito l\u2019Italia lo scorso fine settimana, infatti, si trasferisce verso sudest, interessando in maniera pi\u00f9 diretta il mar Egeo, il Mediterraneo orientale e la Turchia, con neve fino ad Atene, in Grecia. Nella giornata odierna saranno possibili nevicate anche sull\u2019Isola di Creta.

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Nella capitale greca, dove il termometro segna 0 gradi, la neve \u00e8 gi\u00e0 arrivata ieri e prosegue anche oggi.

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Un post condiviso da Kyriakos Mitsotakis (@kyriakos_)

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Un post condiviso da @happyathens

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Un post condiviso da Igor Mityakov (@imikov)

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Un post condiviso da Greece (@greece)

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Un post condiviso da Gersimos Elenis (@makisel1)

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Le temperature sono crollate in tutta la Grecia, in particolare nelle aree settentrionali dove prevale il gelo. Valori diffusamente sotto lo zero o poco sopra anche nelle restanti zone. In tutto il Paese \u00e8 allerta fino ad arancione per neve e freddo intenso mentre nell\u2019isola di Creta \u00e8 allerta rossa per vento e arancione per neve. Sempre a Creta, avverte l\u2019agenzia meteorologica statale, le nevicate pi\u00f9 abbondanti sono attese nella giornata di domani.

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\"gelo
Foto: meteociel
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La NEVE sfiora Palermo e arriva FIN SULLA COSTA in Calabria! [FOTO]

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La crisi climatica \u00e8 anche una crisi umanitaria, ed \u00e8 destinata a diventare sempre pi\u00f9 grave. L\u2019ONU: \u00abaffrontiamola subito, insieme\u00bb

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Recovery Plan, Legambiente: \u00abpi\u00f9 che un piano partecipato, \u00e8 un piano delle partecipate\u00bb. Ecco cosa serve all\u2019Italia secondo l\u2019associazione

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NATURA 2000: la rete ecologica di aree protette per la conservazione della biodiversit\u00e0 in Europa

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\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (Il gelo si abbatte sulla Grecia: tanta neve ad Atene! [FOTO e VIDEO])

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il gelo si abbatte sulla GRECIA: tanta neve ad ATENE! [FOTO e VIDEO])

\n", "content_text": "Il gelo artico in questi ultimi giorni ha travolto il nostro Paese: oggi risveglio nuovamente gelido, ma da domani cambia tutto.\n\n\n\nFreddo addio, torna l\u2019anticiclone: le tempistiche\n\n\n\nLa corrente di aria gelida di origine artica che ha investito l\u2019Italia lo scorso fine settimana, infatti, si trasferisce verso sudest, interessando in maniera pi\u00f9 diretta il mar Egeo, il Mediterraneo orientale e la Turchia, con neve fino ad Atene, in Grecia. Nella giornata odierna saranno possibili nevicate anche sull\u2019Isola di Creta.\nNella capitale greca, dove il termometro segna 0 gradi, la neve \u00e8 gi\u00e0 arrivata ieri e prosegue anche oggi.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Kyriakos Mitsotakis (@kyriakos_)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da @happyathens\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Igor Mityakov (@imikov)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Greece (@greece)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Gersimos Elenis (@makisel1)\n\n\n\nLe temperature sono crollate in tutta la Grecia, in particolare nelle aree settentrionali dove prevale il gelo. Valori diffusamente sotto lo zero o poco sopra anche nelle restanti zone. In tutto il Paese \u00e8 allerta fino ad arancione per neve e freddo intenso mentre nell\u2019isola di Creta \u00e8 allerta rossa per vento e arancione per neve. Sempre a Creta, avverte l\u2019agenzia meteorologica statale, le nevicate pi\u00f9 abbondanti sono attese nella giornata di domani.\nFoto: meteociel\n\n\n\nLeggi anche:\nLa NEVE sfiora Palermo e arriva FIN SULLA COSTA in Calabria! [FOTO]\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nLa crisi climatica \u00e8 anche una crisi umanitaria, ed \u00e8 destinata a diventare sempre pi\u00f9 grave. L\u2019ONU: \u00abaffrontiamola subito, insieme\u00bb\nRecovery Plan, Legambiente: \u00abpi\u00f9 che un piano partecipato, \u00e8 un piano delle partecipate\u00bb. Ecco cosa serve all\u2019Italia secondo l\u2019associazione\nNATURA 2000: la rete ecologica di aree protette per la conservazione della biodiversit\u00e0 in Europa\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (Il gelo si abbatte sulla Grecia: tanta neve ad Atene! [FOTO e VIDEO])\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Il gelo si abbatte sulla GRECIA: tanta neve ad ATENE! [FOTO e VIDEO])", "date_published": "2021-02-16T10:19:05+01:00", "date_modified": "2021-02-16T10:27:29+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/EuVYf8vXIAEUhgO-scaled.jpg", "tags": [ "Atene", "Grecia", "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-sfiora-palermo-e-arriva-fin-sulla-costa-in-calabria-foto-e-video/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-sfiora-palermo-e-arriva-fin-sulla-costa-in-calabria-foto/", "title": "La NEVE sfiora Palermo e arriva FIN SULLA COSTA in Calabria! [FOTO]", "content_html": "\"neve\"
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La neve ieri ha imbiancato anche la Sicilia e la Calabria, con fiocchi a bassa quota nel Palermitano e sulla spiaggia in provincia di Catanzaro. La neve \u00e8 caduta sull\u2019autostrada Palermo-Catania, all\u2019altezza degli svincoli per le Madonie ma anche sulla strada Palermo-Agrigento e sulla statale Palermo-Sciacca.

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#Coldiretti #maltempo la #neve \u00e8 arrivata anche in #Sicilia pic.twitter.com/p2W3xyu1FB

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\u2014 coldirettisicilia (@coldirettisicil) February 15, 2021

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La neve ha imbiancato diverse zone in provincia di Palermo. Oggi molti dei comuni interessati dalle nevicate hanno disposto la chiusura delle scuole.

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Neve in Calabria, paesaggi incantevoli lungo la costa ionica catanzarese

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La neve \u00e8 arrivata in Calabria, fino al livello del mare in provincia di Catanzaro. Le nevicate, infatti, hanno interessato il comune di Botricello, lungo la costa ionica catanzarese, dove le spiagge sono apparse completamente innevate dando vita a paesaggi davvero incantevoli.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE sfiora Palermo e arriva FIN SULLA COSTA in Calabria! [FOTO])

\n", "content_text": "La neve ieri ha imbiancato anche la Sicilia e la Calabria, con fiocchi a bassa quota nel Palermitano e sulla spiaggia in provincia di Catanzaro. La neve \u00e8 caduta sull\u2019autostrada Palermo-Catania, all\u2019altezza degli svincoli per le Madonie ma anche sulla strada Palermo-Agrigento e sulla statale Palermo-Sciacca.\n\n#Coldiretti #maltempo la #neve \u00e8 arrivata anche in #Sicilia pic.twitter.com/p2W3xyu1FB\n\u2014 coldirettisicilia (@coldirettisicil) February 15, 2021\n\nLa neve ha imbiancato diverse zone in provincia di Palermo. Oggi molti dei comuni interessati dalle nevicate hanno disposto la chiusura delle scuole.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Elisa Caruana (@eli_caru)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da WELCOME TO SICILIA (@welcometosicilia)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Giovanna Gebbia_Pm Turismo (@giovanna.gebbia)\n\n\n\nNeve in Calabria, paesaggi incantevoli lungo la costa ionica catanzarese\nLa neve \u00e8 arrivata in Calabria, fino al livello del mare in provincia di Catanzaro. Le nevicate, infatti, hanno interessato il comune di Botricello, lungo la costa ionica catanzarese, dove le spiagge sono apparse completamente innevate dando vita a paesaggi davvero incantevoli.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da (@creat_ivity96)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Miky (@miky_7301)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Giuseppe Simone Garofalo (@giu.symondoc82)\n\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nRisveglio ancora GELIDO sull\u2019Italia ma da domani CAMBIA TUTTO\nFREDDO ADDIO, torna l\u2019ANTICICLONE: ecco quando arriver\u00e0\nNEVE SULLE COSTE: \u00e8 il Sea Effect Snow, l\u2019EFFETTO LAGO dell\u2019Adriatico. Ecco di cosa si tratta\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nRecovery Plan, Legambiente: \u00abpi\u00f9 che un piano partecipato, \u00e8 un piano delle partecipate\u00bb. Ecco cosa serve all\u2019Italia secondo l\u2019associazione\nNATURA 2000: la rete ecologica di aree protette per la conservazione della biodiversit\u00e0 in Europa\n\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE sfiora Palermo e arriva FIN SULLA COSTA in Calabria! [FOTO])", "date_published": "2021-02-16T08:48:37+01:00", "date_modified": "2021-02-16T09:24:20+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/EuTK5WaXUAY8iMD.jpg", "tags": [ "Calabria", "neve", "sicilia", "Notizie Italia", "Primo piano", "Video" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/pericolo-valanghe-bollino-arancione-su-gran-parte-delle-alpi-il-bollettino/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/pericolo-valanghe-bollino-arancione-su-gran-parte-delle-alpi-il-bollettino/", "title": "Pericolo VALANGHE, bollino ARANCIONE su gran parte delle Alpi: il bollettino", "content_html": "\"\"
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L\u2019ondata di gelo e neve che si \u00e8 abbattuta sull\u2019Italia mantiene alta l\u2019attenzione per il pericolo valanghe sulle Alpi, dove ieri il termometro \u00e8 sceso fino a -28 gradi. In base all\u2019ultimo bollettino di Aineva, il pericolo valanghe \u00e8 marcato (livello 3 su una scala da 1 a 5) su quasi tutto l\u2019arco alpino, in particolare lungo i settori di confine di Val d\u2019Aosta e Piemonte, sul settore alpino centrale eccetto Prealpi Bresciane e Bergamasche, Bondone e Stivo, Valle di Cembra, Paganella e Valle di Ledro. Bollino arancione anche sulle Alpi orientali a eccezione di Prealpi Carniche occidentali e Prealpi Giulie.

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\"pericolo

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In Val d\u2019Aosta, si legge nel bollettino, \u201cil distacco \u00e8 possibile sui pendii aperti anche poco lavorati dal vento, il piano di scivolamento principale \u00e8 in corrispondenza dello strato di sabbia e risulta essere pi\u00f9 favorevole al distacco oltre i 2300 m e alle esposizioni pi\u00f9 fredde. Distacchi possibili anche vicino a creste e colli, in corrispondenza degli accumuli alle diverse esposizioni sottovento e alle quote pi\u00f9 alte\u201d. Lungo i settori di confine del Piemonte \u201ci punti critici sono pendii pi\u00f9 ripidi sottovento, in corrispondenza di creste, cornici, colli, canali e bruschi cambi di pendenza. Talvolta \u00e8 possibile sollecitare gli strati deboli pi\u00f9 profondi, soprattutto con forte sovraccarico, causando il distacco di valanghe di dimensioni maggiori\u201d.

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Sui settori alpini centrali, invece, \u201csu alcuni pendii ripidi, oltre il limite del bosco, in presenza di recenti lastroni da vento \u00e8 possibile provocare distacchi di piccole e medie dimensioni localmente anche con debole sovraccarico; con forte sovraccarico \u00e8 possibile interessare strati interni pi\u00f9 in profondit\u00e0 che possono dar luogo a valanghe anche di grandi dimensioni. L\u2019attivit\u00e0 valanghiva spontanea, \u00e8 riconducibile a scaricamenti sui versanti meridionali di neve a debole coesione di superficie\u201d.

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Sulle Alpi orientali \u201cgli ultimi accumuli di neve ventata possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra dei 2000 m circa. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l\u2019altitudine. Le valanghe possono anche coinvolgere gli strati pi\u00f9 profondi e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi\u201c.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Pericolo VALANGHE, bollino ARANCIONE su gran parte delle Alpi: il bollettino)

\n", "content_text": "L\u2019ondata di gelo e neve che si \u00e8 abbattuta sull\u2019Italia mantiene alta l\u2019attenzione per il pericolo valanghe sulle Alpi, dove ieri il termometro \u00e8 sceso fino a -28 gradi. In base all\u2019ultimo bollettino di Aineva, il pericolo valanghe \u00e8 marcato (livello 3 su una scala da 1 a 5) su quasi tutto l\u2019arco alpino, in particolare lungo i settori di confine di Val d\u2019Aosta e Piemonte, sul settore alpino centrale eccetto Prealpi Bresciane e Bergamasche, Bondone e Stivo, Valle di Cembra, Paganella e Valle di Ledro. Bollino arancione anche sulle Alpi orientali a eccezione di Prealpi Carniche occidentali e Prealpi Giulie.\n\nIn Val d\u2019Aosta, si legge nel bollettino, \u201cil distacco \u00e8 possibile sui pendii aperti anche poco lavorati dal vento, il piano di scivolamento principale \u00e8 in corrispondenza dello strato di sabbia e risulta essere pi\u00f9 favorevole al distacco oltre i 2300 m e alle esposizioni pi\u00f9 fredde. Distacchi possibili anche vicino a creste e colli, in corrispondenza degli accumuli alle diverse esposizioni sottovento e alle quote pi\u00f9 alte\u201d. Lungo i settori di confine del Piemonte \u201ci punti critici sono pendii pi\u00f9 ripidi sottovento, in corrispondenza di creste, cornici, colli, canali e bruschi cambi di pendenza. Talvolta \u00e8 possibile sollecitare gli strati deboli pi\u00f9 profondi, soprattutto con forte sovraccarico, causando il distacco di valanghe di dimensioni maggiori\u201d.\nSui settori alpini centrali, invece, \u201csu alcuni pendii ripidi, oltre il limite del bosco, in presenza di recenti lastroni da vento \u00e8 possibile provocare distacchi di piccole e medie dimensioni localmente anche con debole sovraccarico; con forte sovraccarico \u00e8 possibile interessare strati interni pi\u00f9 in profondit\u00e0 che possono dar luogo a valanghe anche di grandi dimensioni. L\u2019attivit\u00e0 valanghiva spontanea, \u00e8 riconducibile a scaricamenti sui versanti meridionali di neve a debole coesione di superficie\u201d.\nSulle Alpi orientali \u201cgli ultimi accumuli di neve ventata possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra dei 2000 m circa. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l\u2019altitudine. Le valanghe possono anche coinvolgere gli strati pi\u00f9 profondi e raggiungere dimensioni pericolosamente grandi\u201c.\n\n\n\nLeggi anche:\nLa neve non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle spiagge! [FOTO]\nFreddo artico, l\u2019Italia batte i denti: all\u2019alba valori molto al di sotto dello zero! Le citt\u00e0 pi\u00f9 gelide\nFreddo intenso agli sgoccioli: marted\u00ec meno gelo ma valori ancora bassi\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nNATURA 2000: la rete ecologica di aree protette per la conservazione della biodiversit\u00e0 in Europa\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (Pericolo valanghe, bollino arancione su gran parte delle Alpi: il bollettino)\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Pericolo VALANGHE, bollino ARANCIONE su gran parte delle Alpi: il bollettino)", "date_published": "2021-02-15T12:38:43+01:00", "date_modified": "2021-02-15T12:59:32+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/mountaineer-2080138_1280-scaled.jpg", "tags": [ "neve", "valanghe", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-non-molla-la-presa-imbiancato-il-sud-fin-sulle-spiagge-foto/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-non-molla-la-presa-imbiancato-il-sud-fin-sulle-spiagge-foto/", "title": "La NEVE non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle SPIAGGE! [FOTO]", "content_html": "\"neve
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La neve ieri \u00e8 arrivata anche sulle regioni meridionali, dove ha nevicato fino a quote molto basse e anche al livello del mare. La Puglia e la Basilicata hanno vista tanta neve ma anche l\u2019alta Campania, tra Benevento e Avellino. Oggi scuole chiuse a Potenza e Altamura.

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Il mare d’inverno.#salento #portocesareo#SanValentino pic.twitter.com/jLr5E5Hz9x

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\u2014 Fabiana Pacella (@FabianaPacella) February 14, 2021

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Neve al Sud, paesaggi mozzafiato tra Puglia e Basilicata

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La neve \u00e8 scesa in diverse zone della Puglia, in particolare nel Foggiano e nel Barese ma qualche fiocco si \u00e8 visto anche nel Salento, fino al livello del mare a Porto Cesareo e Gallipoli.

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La neve ha imbiancato anche Matera e Potenza.

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Neve anche in Calabria, nella provincia di Crotone dove qualche fiocco si \u00e8 visto anche in citt\u00e0 e sulla spiaggia.

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\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (La neve non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle spiagge! [FOTO])

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle SPIAGGE! [FOTO])

\n", "content_text": "La neve ieri \u00e8 arrivata anche sulle regioni meridionali, dove ha nevicato fino a quote molto basse e anche al livello del mare. La Puglia e la Basilicata hanno vista tanta neve ma anche l\u2019alta Campania, tra Benevento e Avellino. Oggi scuole chiuse a Potenza e Altamura.\n\nIl mare d’inverno.#salento #portocesareo#SanValentino pic.twitter.com/jLr5E5Hz9x\n\u2014 Fabiana Pacella (@FabianaPacella) February 14, 2021\n\nNeve al Sud, paesaggi mozzafiato tra Puglia e Basilicata\nLa neve \u00e8 scesa in diverse zone della Puglia, in particolare nel Foggiano e nel Barese ma qualche fiocco si \u00e8 visto anche nel Salento, fino al livello del mare a Porto Cesareo e Gallipoli.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Michele Stuppiello (@michelestuppiello)\n\n\n\n \n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Alessandro Damone (@tramonti.alessandrodamonephoto)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Caravaggio apartment (@caravaggioapartment_p.cesareo)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Alessandro Damone (@tramonti.alessandrodamonephoto)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da ZeroArt (@zeroartpictures)\n\n\n\nLa neve ha imbiancato anche Matera e Potenza.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Baba Jaga (@_baba_jaga__)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da ~A\u029f\u1d07ss\u026a\u1d00 \u00a9~ (@lu_la.c)\n\n\n\nNeve anche in Calabria, nella provincia di Crotone dove qualche fiocco si \u00e8 visto anche in citt\u00e0 e sulla spiaggia.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Davide Squillace | Yallers (@dasquiphotography)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Ruben (@ruben_vrenna)\n\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nFreddo artico, l\u2019Italia batte i denti: all\u2019alba valori molto al di sotto dello zero! Le citt\u00e0 pi\u00f9 gelide\nSettimana al via con FREDDO INTENSO e ancora un po\u2019 di NEVE: ecco dove\nL\u2019aurora boreale nei cieli della Norvegia: spettacolo mozzafiato! [FOTO]\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (La neve non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle spiagge! [FOTO])\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE non molla la presa: imbiancato il Sud, fin sulle SPIAGGE! [FOTO])", "date_published": "2021-02-15T09:28:27+01:00", "date_modified": "2021-02-15T10:23:29+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/EuLjYylXIAENaFk.jpg", "tags": [ "neve", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/maltempo-invernale-due-valanghe-e-un-maxi-tamponamento-vittime/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/maltempo-invernale-due-valanghe-e-un-maxi-tamponamento-vittime/", "title": "MALTEMPO INVERNALE, due valanghe e un maxi tamponamento: vittime", "content_html": "\"\"
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Il maltempo invernale ha travolto l\u2019Italia. La neve in queste ore sta interessando diverse zone dal Nord al Sud del Paese. Le nevicate sono particolarmente abbondanti sull\u2019Appennino settentrionale, dove si sono verificate gi\u00e0 due valanghe e purtroppo anche una vittima. La prima valanga si \u00e8 verificata sul monte Cusna, sull\u2019Appennino reggiano e l\u2019altra sul monte Cimone, nella montagna modenese. Almeno due persone sono state colpite dal distaccamento avvenuto vicino alla vetta del Cusna mentre in quella del Cimone si segnala una vittima.

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\"🔴\" Intervento in atto sul Monte Cusna, nel territorio di Villa Minozzo (RE), per una valanga che da segnalazione avrebbe coinvolto due persone. Sul posto #vigilidelfuoco e @cnsas_official. Elicottero reparto volo Bologna inviato per ricognizione sull’area [#13febbraio 12:45]\n

\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) February 13, 2021

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https://twitter.com/emergenzavvf/status/1360606432362651652

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Pericolo valanghe: bollino arancione su gran parte delle Alpi e sull\u2019Appennino settentrionale

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La neve incrementa il pericolo valanghe, in particolare sull\u2019Appennino settentrionale dove \u00e8 bollino arancione (livello 3 su una scala da 1 a 5). I settori interessati sono l\u2019Appenino emiliano centrale e occidentale e l\u2019Appennino toscano settentrionale. Pericolo marcato anche sull\u2019Appennino Umbro-Marchigiano meridionale e Monti Sibillini. Nei restanti settori appenninici centrali il pericolo valanghe \u00e8 moderato, vale a dire codice giallo cos\u00ec come sull\u2019Appennino campano e lucano. Bollino giallo anche per l\u2019Appennino Toscano meridionale e l\u2019Appennino romagnolo.

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\"pericolo
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Foto: meteoMontIl pericolo valanghe \u00e8 marcato anche su gran parte delle Alpi eccetto Prealpi Giulie, Prealpi Carniche orientale, Prealpi Bresciane e Bergamasche, Prealpi occidentali, Alpi Lepontine meridionali, Alpi Pennine e Alpi Liguri.

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\"pericolo
Foto: Aineva
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Non solo valanghe, anche il ghiaccio causa problemi: maxi tamponamento nel Torinese, due vittime

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Il maltempo invernale, con neve e ghiaccio, ha causato anche un maxi tamponamento sull\u2019autostrada A32 a Salbertrand, in direzione Bardonecchia, in Valle di Susa nel Torinese. Ben 25 auto coinvolte a causa dell\u2019asfalto ghiacciato, 31 feriti e due vittime.

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\"🔴\" Maxi tamponamento autostrada #A32 #Torino \u2013 Bardonecchia: soccorse dai #vigilidelfuoco 20 persone rimaste bloccate nelle proprie automobili, deceduto uno degli automobilisti. In corso la messa in sicurezza del tratto autostradale [#13febbraio 15:00] pic.twitter.com/WwqjY0Ko80

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\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) February 13, 2021

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (MALTEMPO INVERNALE, due valanghe e un maxi tamponamento: vittime)

\n", "content_text": "Il maltempo invernale ha travolto l\u2019Italia. La neve in queste ore sta interessando diverse zone dal Nord al Sud del Paese. Le nevicate sono particolarmente abbondanti sull\u2019Appennino settentrionale, dove si sono verificate gi\u00e0 due valanghe e purtroppo anche una vittima. La prima valanga si \u00e8 verificata sul monte Cusna, sull\u2019Appennino reggiano e l\u2019altra sul monte Cimone, nella montagna modenese. Almeno due persone sono state colpite dal distaccamento avvenuto vicino alla vetta del Cusna mentre in quella del Cimone si segnala una vittima.\n\n Intervento in atto sul Monte Cusna, nel territorio di Villa Minozzo (RE), per una valanga che da segnalazione avrebbe coinvolto due persone. Sul posto #vigilidelfuoco e @cnsas_official. Elicottero reparto volo Bologna inviato per ricognizione sull’area [#13febbraio 12:45]\n\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) February 13, 2021\n\nhttps://twitter.com/emergenzavvf/status/1360606432362651652\nPericolo valanghe: bollino arancione su gran parte delle Alpi e sull\u2019Appennino settentrionale\nLa neve incrementa il pericolo valanghe, in particolare sull\u2019Appennino settentrionale dove \u00e8 bollino arancione (livello 3 su una scala da 1 a 5). I settori interessati sono l\u2019Appenino emiliano centrale e occidentale e l\u2019Appennino toscano settentrionale. Pericolo marcato anche sull\u2019Appennino Umbro-Marchigiano meridionale e Monti Sibillini. Nei restanti settori appenninici centrali il pericolo valanghe \u00e8 moderato, vale a dire codice giallo cos\u00ec come sull\u2019Appennino campano e lucano. Bollino giallo anche per l\u2019Appennino Toscano meridionale e l\u2019Appennino romagnolo.\n\nFoto: meteoMontIl pericolo valanghe \u00e8 marcato anche su gran parte delle Alpi eccetto Prealpi Giulie, Prealpi Carniche orientale, Prealpi Bresciane e Bergamasche, Prealpi occidentali, Alpi Lepontine meridionali, Alpi Pennine e Alpi Liguri.\nFoto: Aineva\nNon solo valanghe, anche il ghiaccio causa problemi: maxi tamponamento nel Torinese, due vittime\nIl maltempo invernale, con neve e ghiaccio, ha causato anche un maxi tamponamento sull\u2019autostrada A32 a Salbertrand, in direzione Bardonecchia, in Valle di Susa nel Torinese. Ben 25 auto coinvolte a causa dell\u2019asfalto ghiacciato, 31 feriti e due vittime.\n\n Maxi tamponamento autostrada #A32 #Torino \u2013 Bardonecchia: soccorse dai #vigilidelfuoco 20 persone rimaste bloccate nelle proprie automobili, deceduto uno degli automobilisti. In corso la messa in sicurezza del tratto autostradale [#13febbraio 15:00] pic.twitter.com/WwqjY0Ko80\n\u2014 Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) February 13, 2021\n\n\n\n\nLeggi anche:\nOndata di freddo, quanto durer\u00e0 il gelo? Gli ultimi aggiornamenti\nNEVE e GELO travolgono l\u2019Italia! San Valentino con freddo intenso: i dettagli\nGli aggiornamenti di IconaClima:\nClima, ecco com\u2019\u00e8 andato gennaio in Italia\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (Maltempo invernale, due valanghe e un maxi tamponamento: vittime)\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (MALTEMPO INVERNALE, due valanghe e un maxi tamponamento: vittime)", "date_published": "2021-02-13T16:03:51+01:00", "date_modified": "2021-02-13T16:28:45+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/Es4gC5gXYAEAniI-1.jpg", "tags": [ "maltempo", "neve", "perturbazione 5 di febbraio", "valanghe", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-raggiunge-diverse-zone-ditalia-imbiancata-anche-bologna-foto/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/la-neve-raggiunge-diverse-zone-ditalia-imbiancata-anche-bologna-foto/", "title": "La NEVE raggiunge diverse zone d\u2019Italia: imbiancata anche BOLOGNA [FOTO]", "content_html": "\"\"
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La neve \u00e8 arrivata in diverse zone d\u2019Italia, anche in citt\u00e0. Bologna per esempio ha avuto un bianco risveglio e qualche fiocco si \u00e8 visto anche a Torino. La neve \u00e8 arrivata in Toscana, nel Lazio, nelle Marche e in Basilicata. Nelle prossime ore raggiunger\u00e0 anche l\u2019estremo Sud, dove sar\u00e0 un San Valentino gelido.

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Neve e gelo travolgono l\u2019Italia! San Valentino con freddo intenso: i dettagli
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Neve in diverse zone d\u2019Italia: qualche disagio e scuole chiuse

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La neve e il freddo intenso sono i grandi protagonisti di questo weekend e del giorno di San Valentino. Oggi le nevicate stanno interessando diverse regioni, con disagi al traffico e scuole chiuse. Il ghiaccio sta creando qualche disagio in Piemonte, dove le temperature sono rigidissime e qualche fiocco di neve si \u00e8 visto anche a Torino.

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Nella notte ha nevicato anche in Emilia Romagna, fino in pianura e anche in citt\u00e0: Bologna si \u00e8 infatti svegliata con qualche centimetro di neve. Le nevicate pi\u00f9 abbondanti si segnalano in Appennino.

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#neve appennino piacentino pic.twitter.com/C2dIrwXiEb

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\u2014 (@Bangalore_Tiger) February 13, 2021

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Causa #neve, oggi #13febbraio restano chiuse le #scuole di #Roncofreddo, #Borghi e #Sogliano al #Rubicone pic.twitter.com/u1FvwM65zu

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\u2014 PLRubicone (@PLRubicone) February 13, 2021

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Colle della guardia #Bologna#Neve pic.twitter.com/6JFi4FBJ0g

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\u2014 Pablita \"\"#CloversForAssange\"\" (@saluti37) February 13, 2021

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Risveglio da favola\"\"\"\"\"\"#buonsabato#neve#snow#Bologna pic.twitter.com/XXww1kPdHe

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\u2014 Diego \"❄\" (@mitrandirr) February 13, 2021

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Neve in Toscana, anche in provincia di Firenze e Siena.

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La natura si risveglia ricoperta da una soffice coperta di #neve pic.twitter.com/YvwenFhR3Y

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\u2014 Circolo Legambiente Chianti Fiorentino (@Legambiente_Ch) February 13, 2021

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La #neve nel Chianti pic.twitter.com/4CBI2Acg8S

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\u2014 Circolo Legambiente Chianti Fiorentino (@Legambiente_Ch) February 13, 2021

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A San Gimignano nevica.

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\"❄\"\"\"#Neve #13febbraio pic.twitter.com/3YLmLVTgKh

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\u2014 Antonio M. Fasulo (@fasulo_antonio) February 13, 2021

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Anche al Centro-Sud \u00e8 arrivata la neve, che potrebbe spingersi fin sulle coste lungo il versante adriatico per effetto del cosiddetto Sea Effect Snow. La neve ha raggiunto le Marche, il Molise e il Lazio.

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Acquaviva Picena, Marche. Stamattina un bianco risveglio \"❄\"\"❤\" #neve #paesaggiinvernali #vorreiessereli pic.twitter.com/MMj6bi3Am6

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\u2014 Lea Capriotti (@CapriottiLea) February 13, 2021

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Under my skin
\n[Saluto d’inverno] #inverno #neve #marche #vista #dallafinestra #febbraio2021 #amatecolline #amatimonti pic.twitter.com/zgrKy1qEnb

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\u2014 LaMirus (@LaMirus) February 13, 2021

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La #neve in alto Molise. Questa \u00e8 Capracotta @MeteoinMolise @TgrMolise pic.twitter.com/lML4D6ZhAL

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\u2014 paolomartini (@paolomartini) February 13, 2021

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Le nevicate stanno interessando anche il Lazio, in particolare la provincia di Viterbo.

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Civita di Bagnoregio innevata. Il mio borgo del \"❤\" ancora pi\u00f9 affascinante. @civitaofficial #civitadibagnoregio #neve pic.twitter.com/bpeLJQ9RjN

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\u2014 Valentina Bisti (@BistiValentina) February 13, 2021

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Si segnala neve anche in Basilicata e Puglia, in particolare nella provincia di Foggia.

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Che #spettacolo le nostre #CantineDiBarile \"\"#Barile \"\" #Vulture #Lucania #Basilicata #ioviaggiolucano #viaggioinbasilicata #neve #parcovulture #cantinedipasolini#proloco #unplibasilicata #prolocobasilicata #prolocoditalia #cantinedellaglianico #aglianicodelvulture pic.twitter.com/g6Lsxw2jMl

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\u2014 Pro Loco Barile (@prolocobarile) February 13, 2021

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La neve \u00e8 fredda, silenziosa e genera molta #infanzia#gius01pal #giuseppepalladino #puglia #regionepuglia #rocchettasantantonio #picture #photography #photographylife #photo #13febbraio #weareinpuglia #discoverdaunia pic.twitter.com/DFJwLaHHjK

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\u2014 giuseppe palladino (@JosefPalladino) February 13, 2021

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\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (La neve raggiunge diverse zone d\u2019Italia: imbiancata anche Bologna [FOTO])

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE raggiunge diverse zone d\u2019Italia: imbiancata anche BOLOGNA [FOTO])

\n", "content_text": "La neve \u00e8 arrivata in diverse zone d\u2019Italia, anche in citt\u00e0. Bologna per esempio ha avuto un bianco risveglio e qualche fiocco si \u00e8 visto anche a Torino. La neve \u00e8 arrivata in Toscana, nel Lazio, nelle Marche e in Basilicata. Nelle prossime ore raggiunger\u00e0 anche l\u2019estremo Sud, dove sar\u00e0 un San Valentino gelido.\n\n\n\nNeve e gelo travolgono l\u2019Italia! San Valentino con freddo intenso: i dettagli\n\n\n\nNeve in diverse zone d\u2019Italia: qualche disagio e scuole chiuse\nLa neve e il freddo intenso sono i grandi protagonisti di questo weekend e del giorno di San Valentino. Oggi le nevicate stanno interessando diverse regioni, con disagi al traffico e scuole chiuse. Il ghiaccio sta creando qualche disagio in Piemonte, dove le temperature sono rigidissime e qualche fiocco di neve si \u00e8 visto anche a Torino.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da R (@gruppomotore)\n\n\n\nNella notte ha nevicato anche in Emilia Romagna, fino in pianura e anche in citt\u00e0: Bologna si \u00e8 infatti svegliata con qualche centimetro di neve. Le nevicate pi\u00f9 abbondanti si segnalano in Appennino.\n\n#neve appennino piacentino pic.twitter.com/C2dIrwXiEb\n\u2014 (@Bangalore_Tiger) February 13, 2021\n\n\nCausa #neve, oggi #13febbraio restano chiuse le #scuole di #Roncofreddo, #Borghi e #Sogliano al #Rubicone pic.twitter.com/u1FvwM65zu\n\u2014 PLRubicone (@PLRubicone) February 13, 2021\n\n\nColle della guardia #Bologna#Neve pic.twitter.com/6JFi4FBJ0g\n\u2014 Pablita #CloversForAssange (@saluti37) February 13, 2021\n\n\nRisveglio da favola#buonsabato#neve#snow#Bologna pic.twitter.com/XXww1kPdHe\n\u2014 Diego (@mitrandirr) February 13, 2021\n\nNeve in Toscana, anche in provincia di Firenze e Siena.\n\nLa natura si risveglia ricoperta da una soffice coperta di #neve pic.twitter.com/YvwenFhR3Y\n\u2014 Circolo Legambiente Chianti Fiorentino (@Legambiente_Ch) February 13, 2021\n\n\nLa #neve nel Chianti pic.twitter.com/4CBI2Acg8S\n\u2014 Circolo Legambiente Chianti Fiorentino (@Legambiente_Ch) February 13, 2021\n\n\nA San Gimignano nevica.\n#Neve #13febbraio pic.twitter.com/3YLmLVTgKh\n\u2014 Antonio M. Fasulo (@fasulo_antonio) February 13, 2021\n\nAnche al Centro-Sud \u00e8 arrivata la neve, che potrebbe spingersi fin sulle coste lungo il versante adriatico per effetto del cosiddetto Sea Effect Snow. La neve ha raggiunto le Marche, il Molise e il Lazio.\n\nAcquaviva Picena, Marche. Stamattina un bianco risveglio #neve #paesaggiinvernali #vorreiessereli pic.twitter.com/MMj6bi3Am6\n\u2014 Lea Capriotti (@CapriottiLea) February 13, 2021\n\n\nUnder my skin\n[Saluto d’inverno] #inverno #neve #marche #vista #dallafinestra #febbraio2021 #amatecolline #amatimonti pic.twitter.com/zgrKy1qEnb\n\u2014 LaMirus (@LaMirus) February 13, 2021\n\n\nLa #neve in alto Molise. Questa \u00e8 Capracotta @MeteoinMolise @TgrMolise pic.twitter.com/lML4D6ZhAL\n\u2014 paolomartini (@paolomartini) February 13, 2021\n\nLe nevicate stanno interessando anche il Lazio, in particolare la provincia di Viterbo.\n\nCivita di Bagnoregio innevata. Il mio borgo del ancora pi\u00f9 affascinante. @civitaofficial #civitadibagnoregio #neve pic.twitter.com/bpeLJQ9RjN\n\u2014 Valentina Bisti (@BistiValentina) February 13, 2021\n\nSi segnala neve anche in Basilicata e Puglia, in particolare nella provincia di Foggia.\n\nChe #spettacolo le nostre #CantineDiBarile #Barile #Vulture #Lucania #Basilicata #ioviaggiolucano #viaggioinbasilicata #neve #parcovulture #cantinedipasolini#proloco #unplibasilicata #prolocobasilicata #prolocoditalia #cantinedellaglianico #aglianicodelvulture pic.twitter.com/g6Lsxw2jMl\n\u2014 Pro Loco Barile (@prolocobarile) February 13, 2021\n\n\nLa neve \u00e8 fredda, silenziosa e genera molta #infanzia#gius01pal #giuseppepalladino #puglia #regionepuglia #rocchettasantantonio #picture #photography #photographylife #photo #13febbraio #weareinpuglia #discoverdaunia pic.twitter.com/DFJwLaHHjK\n\u2014 giuseppe palladino (@JosefPalladino) February 13, 2021\n\n\n\n\nLeggi anche:\nClima, ecco com\u2019\u00e8 andato gennaio in Italia\nGli aggiornamenti meteo:\nRoberto Cingolani e cambiamento climatico: politica inter-settoriale per ambiente e salute\nLa storia di due donne che gestiscono, in Islanda, una delle stazioni meteorologiche pi\u00f9 isolate al mondo\n\n\n\n\n\u00a9 Icona Clima – Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (La neve raggiunge diverse zone d\u2019Italia: imbiancata anche Bologna [FOTO])\n\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (La NEVE raggiunge diverse zone d\u2019Italia: imbiancata anche BOLOGNA [FOTO])", "date_published": "2021-02-13T12:53:21+01:00", "date_modified": "2021-02-13T12:59:45+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/EuGKfUZXMAIjEoH-scaled.jpg", "tags": [ "neve", "perturbazione 5 di febbraio", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-quali-citta-coinvolte-ecco-gli-ultimi-aggiornamenti/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-italia/neve-quali-citta-coinvolte-ecco-gli-ultimi-aggiornamenti/", "title": "NEVE, quali CITT\u00c0 coinvolte? Ecco GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI", "content_html": "\"\"

Correnti gelide provenienti dall\u2019Artico sferzano l\u2019Italia, e unendosi al maltempo determinato dal passaggio di una perturbazione atlantica creeranno il mix perfetto per favorire l\u2019arrivo della neve.\u00a0Dopo aver coinvolto il Nord, piuttosto marginalmente, alla fine di venerd\u00ec, tra questa sera e la giornata di sabato il maltempo invernale travolger\u00e0 con pi\u00f9 impeto il Centro e il Sud, accompagnato da un crollo vertiginoso delle temperature e da violenti venti di burrasca.\u00a0

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La neve \u00e8 attesa anche in molte citt\u00e0 italiane e gli ultimi aggiornamenti ci permettono di avere informazioni pi\u00f9 accurate. Ci svela tutti i dettagli il meteorologo Rino Cutuli:

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Entro la mezzanotte di venerd\u00ec le aree che vedranno il ritorno della neve fino a quote di pianura saranno le regioni di Nord-Ovest e l\u2019Emilia Romagna, ma anche le aree pi\u00f9 interne dell\u2019Abruzzo, delle Marche e dell\u2019Umbria e la Toscana settentrionale. Si tratter\u00e0 per lo pi\u00f9 di leggere spolverate, con accumuli irrisori al suolo. Accumuli un pochino pi\u00f9 significativi si attendono in Valle d\u2019Aosta, sul Piemonte occidentale e meridionale, lungo la dorsale centro-settentrionale.

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Tra le citt\u00e0 coinvolte e in pole position per vedere pochi centimetri al suolo (tra 1 e 5 cm) entro la fine della giornata odierna ci sono: Aosta, Biella, Torino, Cuneo , Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forl\u00ec, Urbino, Macerata, L\u2019Aquila.\u00a0Giusto qualche fiocco di neve svolazzante si far\u00e0 vedere anche in citt\u00e0 come Pavia, Milano, Varese, Como, Bergamo, Piacenza, Parma, forse anche a Genova.

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Pi\u00f9 importanti, invece, le nevicate attese al Centro-Sud tra la mezzanotte di venerd\u00ec e la giornata di sabato.

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A rischio neve, subito dopo la mezzanotte, molte delle principali citt\u00e0 di Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo. Nella mattinata coinvolte anche le province di Viterbo, Rieti, Frosinone e Isernia. A vedere i fiocchi bianchi saranno citt\u00e0 di pianura e di costa come Firenze, Siena, Perugia, Cesena, Ancona, Pescara, Chieti e Foggia, ma con quantitativi al massimo di pochi centimetri.\u00a0Gli accumuli pi\u00f9 importanti sono attesi nelle aree interne dell\u2019Italia centrale, specie sul versante adriatico: gi\u00e0 a partire dalle quote collinari (diciamo sopra i 400-500 metri) si avranno vere e proprie bufere di neve (complici i forti e gelidi venti di Grecale), con accumuli che, entro la fine di sabato, potranno raggiungere i 15-20 cm,\u00a0 anche oltre in quota sopra i 1000 metri.

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Al Sud la neve si abbasser\u00e0 di quota nelle prime ore di sabato tra l\u2019Irpinia, il nord della Basilicata e della Puglia: fiocchi di neve attesi a Benevento, Avellino, Foggia, Matera e a Potenza, naturalmente, con accumuli tra 10 e 20 cm a quote collinari entro la fine di sabato.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE, quali CITT\u00c0 coinvolte? Ecco GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI)

\n", "content_text": "Correnti gelide provenienti dall\u2019Artico sferzano l\u2019Italia, e unendosi al maltempo determinato dal passaggio di una perturbazione atlantica creeranno il mix perfetto per favorire l\u2019arrivo della neve.\u00a0Dopo aver coinvolto il Nord, piuttosto marginalmente, alla fine di venerd\u00ec, tra questa sera e la giornata di sabato il maltempo invernale travolger\u00e0 con pi\u00f9 impeto il Centro e il Sud, accompagnato da un crollo vertiginoso delle temperature e da violenti venti di burrasca.\u00a0\nLa neve \u00e8 attesa anche in molte citt\u00e0 italiane e gli ultimi aggiornamenti ci permettono di avere informazioni pi\u00f9 accurate. Ci svela tutti i dettagli il meteorologo Rino Cutuli:\nEntro la mezzanotte di venerd\u00ec le aree che vedranno il ritorno della neve fino a quote di pianura saranno le regioni di Nord-Ovest e l\u2019Emilia Romagna, ma anche le aree pi\u00f9 interne dell\u2019Abruzzo, delle Marche e dell\u2019Umbria e la Toscana settentrionale. Si tratter\u00e0 per lo pi\u00f9 di leggere spolverate, con accumuli irrisori al suolo. Accumuli un pochino pi\u00f9 significativi si attendono in Valle d\u2019Aosta, sul Piemonte occidentale e meridionale, lungo la dorsale centro-settentrionale.\nTra le citt\u00e0 coinvolte e in pole position per vedere pochi centimetri al suolo (tra 1 e 5 cm) entro la fine della giornata odierna ci sono: Aosta, Biella, Torino, Cuneo , Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forl\u00ec, Urbino, Macerata, L\u2019Aquila.\u00a0Giusto qualche fiocco di neve svolazzante si far\u00e0 vedere anche in citt\u00e0 come Pavia, Milano, Varese, Como, Bergamo, Piacenza, Parma, forse anche a Genova.\nPi\u00f9 importanti, invece, le nevicate attese al Centro-Sud tra la mezzanotte di venerd\u00ec e la giornata di sabato.\nA rischio neve, subito dopo la mezzanotte, molte delle principali citt\u00e0 di Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo. Nella mattinata coinvolte anche le province di Viterbo, Rieti, Frosinone e Isernia. A vedere i fiocchi bianchi saranno citt\u00e0 di pianura e di costa come Firenze, Siena, Perugia, Cesena, Ancona, Pescara, Chieti e Foggia, ma con quantitativi al massimo di pochi centimetri.\u00a0Gli accumuli pi\u00f9 importanti sono attesi nelle aree interne dell\u2019Italia centrale, specie sul versante adriatico: gi\u00e0 a partire dalle quote collinari (diciamo sopra i 400-500 metri) si avranno vere e proprie bufere di neve (complici i forti e gelidi venti di Grecale), con accumuli che, entro la fine di sabato, potranno raggiungere i 15-20 cm,\u00a0 anche oltre in quota sopra i 1000 metri.\nAl Sud la neve si abbasser\u00e0 di quota nelle prime ore di sabato tra l\u2019Irpinia, il nord della Basilicata e della Puglia: fiocchi di neve attesi a Benevento, Avellino, Foggia, Matera e a Potenza, naturalmente, con accumuli tra 10 e 20 cm a quote collinari entro la fine di sabato.\n\n\n\nLeggi anche:\nONDATA DI GELO, clima RIGIDO anche nei prossimi giorni: gli aggiornamenti\nNEVE SULLE COSTE: \u00e8 il Sea Effect Snow, l\u2019EFFETTO LAGO dell\u2019Adriatico. Ecco di cosa si tratta\nGli approfondimenti di\u00a0IconaClima:\nScoperto legame fra ondate di freddo estremo e cambiamenti climatici\nAumento del livello medio dei mari: crescita vertiginosa di oltre 20 cm in meno di 150 anni. Le stime future\n\n\n\n\n \n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (NEVE, quali CITT\u00c0 coinvolte? Ecco GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI)", "date_published": "2021-02-12T15:23:33+01:00", "date_modified": "2021-02-12T15:32:24+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/javygo-KMQqjvZ1uyU-unsplash-scaled.jpg", "tags": [ "meteo", "neve", "perturbazione 5 di febbraio", "Notizie Italia", "Primo piano" ] }, { "id": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/europa-che-gelo-germania-e-scozia-sommerse-di-neve-francia-in-allerta-foto/", "url": "https://www.iconameteo.it/news/notizie-mondo/europa-che-gelo-germania-e-scozia-sommerse-di-neve-francia-in-allerta-foto/", "title": "Europa, che GELO! Germania e Scozia sommerse di NEVE, Francia in allerta [FOTO]", "content_html": "\"\"

L\u2019Europa centro-settentrionale \u00e8 nella morsa del gelo. La neve ha sommesso il Regno Unito e la Germania mentre oggi toccher\u00e0 alla Francia. In molte di queste zone \u00e8 allerta meteo fino ad arancione per temperature rigidissime, ghiaccio e neve. Nel nordovest della Francia, in particolare nella Bretagna, si attendono tra oggi e domani dai 5 ai 10 cm di neve, localmente fino a 15. Spostandosi pi\u00f9 a est, verso la regione parigina, la neve sar\u00e0 meno abbondante (da 3 a 7 cm, localmente fino a 10). Secondo Meteo France, questo episodio si preannuncia come uno dei pi\u00f9 significativi dell\u2019inizio del XXI secolo, in particolare per quanto riguarda le zone colpite dalla neve in Bretagna.

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\"❄\" Demain, #neige sur la #Bretagne. Une couche de 5/10cm, loc. 15 cm, devrait recouvrir l’ensemble des d\u00e9ps. bretons (moins vers littoral). \u00c9pisode s’annon\u00e7ant comme un des plus marquants de ce d\u00e9but de XXI\u00e8 si\u00e8cle, notamment en termes d’\u00e9tendues touch\u00e9es par neige en Bretagne.\"⬇\" pic.twitter.com/8ta82054za

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\u2014 M\u00e9t\u00e9o-France (@meteofrance) February 8, 2021

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Le temperature saranno molto rigide, in particolare nell\u2019estremo nord della Francia dove localmente si potr\u00e0 arrivare fino a -20 gradi. In generale, in tutta la parte settentrionale, il termometro scender\u00e0 fino a -10/-15 gradi. Le giornate pi\u00f9 fredde saranno quelle di mercoled\u00ec e gioved\u00ec.

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\"❄\"#Neige et #Froid\"\"

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A quoi s’attendre ces prochains jours ? pic.twitter.com/HtOW0LkFii

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\u2014 M\u00e9t\u00e9o-France (@meteofrance) February 8, 2021

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Gelo in Europa, il Regno Unito batte i denti: Scozia sommersa dalla neve

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Il gelo \u00e8 particolarmente diffuso in tutto il Regno Unito, dove sar\u00e0 una settimana molto fredda. Secondo il Met Office, agenzia meteorologica del Regno Unito, la neve continuer\u00e0 a cadere soprattutto nelle aree orientali del Paese mentre il vento gelido accentuer\u00e0 notevolmente il freddo. La zona maggiormente interessata dalla neve pesante \u00e8 la Scozia, dove \u00e8 in corso l\u2019allerta meteo arancione.

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Easterly winds will make it feel like it’s well below freezing on Tuesday morning \"\"

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Snow showers affecting many eastern areas, heaviest in central Scotland, where some significant disruption is likely\"⚠\" \"❄\"

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Drier in the west with a few #snow flurries and sunny spells \"\" pic.twitter.com/ADYPZSczWi

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\u2014 Met Office (@metoffice) February 8, 2021

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In alcuni aree della Scozia si sono accumulati fino a 80 cm di neve.

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Phenomenal snow in Scotland right now. Record breaking and closing in on 80cm\u2026 More on the way!

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Many thanks to Chris Booth @Alonso2012F for these stunning photos. pic.twitter.com/B3zWhfIuXx

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\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021

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All these photos are from Braemar in Aberdeenshire.

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Traffic issues also appearing in the Central Belt as beefy streamer showers pile in from the North Sea. pic.twitter.com/HMBRcP92mC

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\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021

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La neve \u00e8 arrivata a Glasgow ed \u00e8 ritornata a Londra.

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Stunning snow scenes unfolding in Glasgow \"\" right now. Could sit and watch this all day.

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Captured by my brother, Ewan. pic.twitter.com/ZnOlrb7k88

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\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021

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London snow night photo’s \"\"\"☃\"#Londonsnow pic.twitter.com/3nfwtg4O6r

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\u2014 Ahmed Waqar Bibi (@Ahmed_WB) February 8, 2021

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Tutta la Germania centrale \u00e8 in allerta meteo arancione per temperature molto fredde dopo le abbondanti nevicate delle ultime ore. Jena, cittadina della Turingia, nella Germania centro-orientale, \u00e8 stata sepolta dalla neve.

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Molte zone della Germania hanno visto tantissima neve nelle ultime ore, compresa la capitale Berlino.

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This is in #Germany! \"❄\"\"\" They’re really not ready for it. Too many streets/sidewalks to plow and the #snow isn’t stopping. Do ppl even own shovels here? Walking to grocery shop was an adventure and the fresh produce aisles were empty. Busses still not ready \"\" #Schneechaos pic.twitter.com/I49pFB3yq6

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\u2014 Jennifer Provost (@Jenn_Prvst) February 8, 2021

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L’articolo Europa, che gelo! Germania e Scozia sommerse di neve, Francia in allerta [FOTO] proviene da Icona Clima.

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\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Europa, che GELO! Germania e Scozia sommerse di NEVE, Francia in allerta [FOTO])

\n", "content_text": "L\u2019Europa centro-settentrionale \u00e8 nella morsa del gelo. La neve ha sommesso il Regno Unito e la Germania mentre oggi toccher\u00e0 alla Francia. In molte di queste zone \u00e8 allerta meteo fino ad arancione per temperature rigidissime, ghiaccio e neve. Nel nordovest della Francia, in particolare nella Bretagna, si attendono tra oggi e domani dai 5 ai 10 cm di neve, localmente fino a 15. Spostandosi pi\u00f9 a est, verso la regione parigina, la neve sar\u00e0 meno abbondante (da 3 a 7 cm, localmente fino a 10). Secondo Meteo France, questo episodio si preannuncia come uno dei pi\u00f9 significativi dell\u2019inizio del XXI secolo, in particolare per quanto riguarda le zone colpite dalla neve in Bretagna.\n\n Demain, #neige sur la #Bretagne. Une couche de 5/10cm, loc. 15 cm, devrait recouvrir l’ensemble des d\u00e9ps. bretons (moins vers littoral). \u00c9pisode s’annon\u00e7ant comme un des plus marquants de ce d\u00e9but de XXI\u00e8 si\u00e8cle, notamment en termes d’\u00e9tendues touch\u00e9es par neige en Bretagne. pic.twitter.com/8ta82054za\n\u2014 M\u00e9t\u00e9o-France (@meteofrance) February 8, 2021\n\nLe temperature saranno molto rigide, in particolare nell\u2019estremo nord della Francia dove localmente si potr\u00e0 arrivare fino a -20 gradi. In generale, in tutta la parte settentrionale, il termometro scender\u00e0 fino a -10/-15 gradi. Le giornate pi\u00f9 fredde saranno quelle di mercoled\u00ec e gioved\u00ec.\n\n#Neige et #Froid\nA quoi s’attendre ces prochains jours ? pic.twitter.com/HtOW0LkFii\n\u2014 M\u00e9t\u00e9o-France (@meteofrance) February 8, 2021\n\nGelo in Europa, il Regno Unito batte i denti: Scozia sommersa dalla neve\nIl gelo \u00e8 particolarmente diffuso in tutto il Regno Unito, dove sar\u00e0 una settimana molto fredda. Secondo il Met Office, agenzia meteorologica del Regno Unito, la neve continuer\u00e0 a cadere soprattutto nelle aree orientali del Paese mentre il vento gelido accentuer\u00e0 notevolmente il freddo. La zona maggiormente interessata dalla neve pesante \u00e8 la Scozia, dove \u00e8 in corso l\u2019allerta meteo arancione.\n\nEasterly winds will make it feel like it’s well below freezing on Tuesday morning \nSnow showers affecting many eastern areas, heaviest in central Scotland, where some significant disruption is likely \nDrier in the west with a few #snow flurries and sunny spells pic.twitter.com/ADYPZSczWi\n\u2014 Met Office (@metoffice) February 8, 2021\n\nIn alcuni aree della Scozia si sono accumulati fino a 80 cm di neve.\n\nPhenomenal snow in Scotland right now. Record breaking and closing in on 80cm\u2026 More on the way!\nMany thanks to Chris Booth @Alonso2012F for these stunning photos. pic.twitter.com/B3zWhfIuXx\n\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021\n\n\nAll these photos are from Braemar in Aberdeenshire.\nTraffic issues also appearing in the Central Belt as beefy streamer showers pile in from the North Sea. pic.twitter.com/HMBRcP92mC\n\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021\n\nLa neve \u00e8 arrivata a Glasgow ed \u00e8 ritornata a Londra.\n\nStunning snow scenes unfolding in Glasgow right now. Could sit and watch this all day.\nCaptured by my brother, Ewan. pic.twitter.com/ZnOlrb7k88\n\u2014 Scott Duncan (@ScottDuncanWX) February 8, 2021\n\n\nLondon snow night photo’s #Londonsnow pic.twitter.com/3nfwtg4O6r\n\u2014 Ahmed Waqar Bibi (@Ahmed_WB) February 8, 2021\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Kouki Taguchi / \u82f1\u56fd\u5728\u4f4f (@japanesepublover)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Christmas Candle Co (@xmascandleco)\n\n\n\nTutta la Germania centrale \u00e8 in allerta meteo arancione per temperature molto fredde dopo le abbondanti nevicate delle ultime ore. Jena, cittadina della Turingia, nella Germania centro-orientale, \u00e8 stata sepolta dalla neve.\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Tina Rudolph (@tina.rudolph.spd)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da pipa (@p_i_p_o_l_i_n_a)\n\n\n\nMolte zone della Germania hanno visto tantissima neve nelle ultime ore, compresa la capitale Berlino.\n\nThis is in #Germany! They’re really not ready for it. Too many streets/sidewalks to plow and the #snow isn’t stopping. Do ppl even own shovels here? Walking to grocery shop was an adventure and the fresh produce aisles were empty. Busses still not ready #Schneechaos pic.twitter.com/I49pFB3yq6\n\u2014 Jennifer Provost (@Jenn_Prvst) February 8, 2021\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da Denis (@denis.b.photos)\n\n\n\n\n\n \n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\nVisualizza questo post su Instagram\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n \nUn post condiviso da (@sarahbejkar)\n\n\n\n\n\n\nLeggi anche:\nMaltempo, scatta l\u2019allerta meteo fino ad arancione: il bollettino\nDa venerd\u00ec l\u2019irruzione gelida pi\u00f9 intensa di tutto l\u2019inverno\n\n\n\nL’articolo Europa, che gelo! Germania e Scozia sommerse di neve, Francia in allerta [FOTO] proviene da Icona Clima.\n\u00a9 Icona Meteo - Il presente contenuto \u00e8 riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Meteo) e il link al contenuto originale (Europa, che GELO! Germania e Scozia sommerse di NEVE, Francia in allerta [FOTO])", "date_published": "2021-02-09T09:29:07+01:00", "date_modified": "2021-02-09T09:59:39+01:00", "authors": [ { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" } ], "author": { "name": "Redazione Icona", "url": "https://www.iconameteo.it/author/matrixgd/", "avatar": "https://secure.gravatar.com/avatar/a855f4e4634a02a31db748b04c322685246c6aa18fd5b85ad7e2eaab6889fedb?s=512&d=wp_user_avatar&r=g" }, "image": "https://www.iconameteo.it/contents/uploads/2021/02/EtvUj2pXYAABSPC-scaled.jpg", "tags": [ "Europa", "freddo", "neve", "Notizie mondo", "Primo piano" ] } ] }