La perturbazione responsabile dei forti temporali che hanno colpito il Nord Italia, farà peggiorare le condizioni meteo anche al Centro-Sud nel corso del weekend. Al Nord, invece, il tempo tornerà ad essere un po’ più stabile al Nord grazie allo spostamento della perturbazione verso sud-est.
Venerdì 16 tempo instabile al Centro-Nord con nuvolosità variabile e a tratti compatta, accompagnata da piogge e temporali al mattino su Alpi centro-occidentali e localmente sulle pianure del Nord-Ovest, nel pomeriggio su Alpi, Appennino centro-settentrionale, Emilia Romagna e fasce pedemontane di Piemonte, est Lombardia e Venezie. Tempo in prevalenza soleggiato su Calabria, Sicilia e Puglia meridionale; sul resto del Sud e in Sardegna un po’ di nuvole in transito, accompagnate da brevi e isolate piogge in giornata sul nord della Campania.
Temperature massime stazionarie o in leggero calo con valori per lo più compresi fra 25 e 29 gradi, e locali punte fino a 30-32 gradi in Puglia e sui settori ionici. Venti moderati di Maestrale al Sud, sulle Isole e sul medio Adriatico, con ulteriori rinforzi in Sardegna; debole ventilazione altrove. Mari poco mossi o localmente mossi; fino a molto mosso solo il Mare di Sardegna.
Meteo weekend: temporali e calo termico al Centro-Sud
Al Nord la giornata di sabato sarà caratterizzata da tempo parzialmente nuvoloso ma con schiarite, più ampie sui settori di Nord-Ovest, e con qualche isolato rovescio o temporali sulle Alpi orientali, sui rilievi piemontesi e a ridosso dell’Appennino settentrionale. L’instabilità, invece, sarà protagonista al Centro e al Sud già a partire dalla tarda mattinata, con temporali sparsi: tra le zone meno temporalesche ci saranno l’alta Toscana, il centro-sud della Puglia adriatica, il sud della Calabria e della Sicilia e l’ovest della Sardegna. Al nord le temperature tenderanno ad aumentare riportandosi su valori medi del periodo.
Anche nella giornata di domenica si vedrà la formazione di numerosi rovesci o temporali sulle regioni centro-meridionali, ma più limitati rispetto al sabato sulle regioni centrali: i fenomeni, infatti interesseranno principalmente il Sud, la Sicilia, il Lazio, l’Abruzzo e il Molise. Altrove il tempo risulterà stabile, salvo la formazione di nuvole associate a brevi rovesci o temporali sulle zone montuose, Alpi e Appennini, e nelle zone interne della Sardegna. L’aria più fresca e i fenomeni temporaleschi faranno calare ulteriormente le temperature al Sud e in Sicilia, dove le massime tenderanno a non superare la soglia dei 30 gradi, con un calo complessivo rispetto alle temperature di questi giorni anche di oltre 10 gradi! Al Nord, Centro e in Sardegna, invece, le temperature tenderanno ad aumentare, con valori massimi che resteranno intorno ai 30-33 gradi.
Settimana prossima possibile nuova ondata di caldo
All’inizio della prossima settimana l’Italia sarà ancora interessata dai residui effetti dell’instabilità lasciati in eredità dalla perturbazione, più evidenti al Sud e in Sicilia con rovesci e temporali comunque meno diffusi rispetto alla domenica. Il tempo risulterà invece più stabile nel resto del Paese, con qualche episodio di instabilità pomeridiana attorno ai rilievi.
Martedì, grazie all’allontanamento dell’aria instabile e all’avanzamento dell’alta pressione, la situazione tenderà a migliorare gradualmente, con gli ultimi episodi di instabilità nelle zone interne del sud della Sicilia e sui rilievi del Nord-Ovest.
Da metà settimana l’alta pressione prenderà il sopravvento e tornerà un tempo stabile e soleggiato da Nord a Sud, con temperature in sensibile aumento nella prospettiva di una probabile ondata di caldo nella seconda parte della settimana.