Stati Uniti tra GELO e CALDO RECORD. In mezzo, violenti TEMPORALI

La neve è arrivata persino in Texas, mentre a New York ci sono temperature primaverili record. Il maltempo ha fatto 11 vittime

Temperature - Weather and Climate Data

Gli Stati Uniti stanno vivendo una intensa fase di maltempo provocata dal passaggio di un fronte freddo molto esteso che ha dato origine a temporali, venti molto forti e tornado. Ieri la linea di temporali ha raggiunto una lunghezza pari alla distanza tra Napoli e Londra, dal Golfo del Messico ai Grandi Laghi. Sono 11 le vittime del maltempo e 350 mila persone sono rimaste senza elettricità in 10 stati.

Undici le vittime finora: quattro in Texas, tre in Louisiana, tre e Alabama e uno in Oklahoma. In Alabama, Tennessee e Georgia è ancora elevato il rischio di tornado. Sono 6 i tornado segnalati nella sola giornata di ieri insieme a 380 episodi di vento forte in una zona che va dalla Louisiana alla Virginia grande più di 650.000 chilometri quadrati, più di 2 volte l’Italia.

Sul Lago Michigan il vento, con raffiche fino a sfiorare i 90 km/h, ha alzato onde che hanno addirittura raggiunto i 6 metri di altezza nell’area di Chicago. A causa del maltempo più di 1.200 voli sono stati cancellati dagli aeroporti della città di Chicago.

L’inverno è arrivato e ha portato neve anche su zone del Texas, Kansas e Iowa, mentre a est del fiume Mississippi, nelle zone ancora non raggiunte dal fronte freddo, il clima è eccezionalmente caldo.

A New York, ad esempio, il termometro ha raggiunto massime i 19-20 gradi: valori che hanno battuto il record del 1975. A Boston si sono raggiunti 21 gradi: è la terza volta in assoluto che viene raggiunta una temperatura così alta a gennaio dal 1872. Ma sono almeno una cinquantina i record di caldo registrati nelle ultime ore negli stati orientali degli Usa. Temperature primaverili, in alcune zone anche 10-15 gradi oltre la norma, che però dureranno poco. Il passaggio del fronte farà abbassare le temperature anche di 10 gradi.

 

Questo sito usa i cookie

Leggi e imposta le preferenze