Sul Golfo del Messico sta per nascere un nuovo uragano, Ida. Una nuova tempesta, nata in poco tempo sul mare dei Caraibi, minaccia le coste di Cuba, le Isole Cayman e i settori meridionali degli Stati Uniti affacciati sul Golfo del Messico. La tempesta Ida, transitando sulle calde acque dei Caraibi, la cui temperatura superficiale attualmente intorno ai 30 gradi (1-2 più del normale), tenderà ad intensificarsi: secondo le proiezioni del National Hurricane Center della NOAA Ida potrebbe infatti diventare un uragano di categoria 2 prima di impattare sugli Stati Uniti. Un mare molto caldo è benzina per perturbazioni, tempeste e uragani.
Il NHC ha diramato un’avviso per condizioni di tempesta sui settori costieri centro-occidentali di Cuba e sulle Isole Cayman, mentre sulla costa statunitense è attivo un avviso per uragano che coinvolge tutte le coste di Louisiana e Mississippi, fino al settore costiero più occidentale dell’Alabama.
Uragano Ida: domenica l’impatto con gli Stati Uniti
Oggi Ida attraverserà le isole caraibiche e entro sera raggiungerà il Golfo del Messico, dove è prevista una sua veloce intensificazione fino a uragano di categoria 2. L’impatto sugli Stati Uniti è previsto nella giornata di domenica.
Sono attese condizioni meteo pericolose: oltre a venti intensi e raffiche ad oltre 190 km/h, sono previste mareggiate, piogge forti e un’onda di tempesta distruttiva. Il livello del mare si alzerà tra di oltre 1 metro lungo le coste delle isole caraibiche, ma con picchi anche superiori lungo i settori costieri degli USA, dove la combinazione della marea e dell’onda di tempesta potrebbe alzare il livello del mare anche di oltre 3 metri con rischio di diffusi allagamenti persino nei settori non direttamente affacciati sul Golfo del Messico. La zona più a rischio è quella tra Morgan City (Louisiana) e Ocean Springs (Mississippi).
L’uragano Ida porterà anche piogge molto intense, con rischio di esondazioni, allagamenti e frane: previsti accumuli tra i 150 e i 250 mm, con punte locali di 300 mm in Giamaica; tra i 200-300 mm a Cuba e sulle Isole Cayman, con punte isolate fino a 500 mm; e tra i 200-300 mm con punte di 380 mm sugli Stati Uniti.
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