Non si dà pace l’Etna, che per la terza notte consecutiva si è esibito in una eruzione spettacolare. Una fontana di lava particolarmente alta si è sviluppata dal cratere di Sud-Est tra il pomeriggio e la serata di mercoledì 23 giugno, accompagnata da una nube di fumo e cenere che secondo le stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia avrebbe raggiunto i 9 chilometri di altezza sul livello del mare, disperdendosi verso Est-Nord-Est.
Le immagini dell’eruzione precedente dell’Etna: ecco le foto e i video
Stavolta sono state osservate due colate laviche, fa sapere l’INGV: la fontana di lava ha infatti «prodotto un trabocco lavico lungo il versante meridionale del Cratere di Sud-Est, che si è propagato in direzione Sud-Ovest».