Da qualche settimana in diverse località si registra una vera e propria invasione di cimici. Sui muri, tra le tende… per non parlare dei vestiti stesi ad asciugare: dopo la tregua estiva le cimici sono tornate in massa, in cerca di ambienti più caldi, nelle nostre case. Le segnalazioni sono tantissime, specie dalle principali città del Nord: oltre alle comuni cimici verdi, in Italia sono sempre più diffuse anche le cimici asiatiche, facili da distinguere per il colore più scuro, tendente al marrone e al grigio.
Oltre a essere un enorme fastidio per noi, nelle nostre case, rappresentano un problema davvero serio per l’agricoltura. In particolare, le cimici adulte cercano riparo dal freddo all’interno delle abitazioni, e se sopravvivono fino alla primavera sono in grado di provocare molti danni alle coltivazioni, che raggiungono al ritorno della bella stagione per cercare cibo.
Per difendersi dall’invasione delle cimici è molto utile l’installazione di zanzariere o reti anti-insetto alle finestre, intorno ai comignoli dei camini non in uso e sulle prese dell’aria. È importante anche controllare e sigillare eventuali crepe, fessure e tutti gli altri accessi che potrebbero consentire il passaggio di questi fastidiosi insetti. Per esempio, feritoie, tubi o canalizzazioni.
Se non riusciamo a impedire che entrino in casa, è raccomandato evitare di liberarle all’esterno ma cercare di eliminarle. Per stanare i gruppi di cimici che possono annidarsi in cassetti e altre zone poco raggiungibili della casa è possibile utilizzare strumenti di polizia a vapore, per poi raccoglierle con l’aspirapolvere. Se le avete in casa, anche le bottigliette di ghiaccio spray possono essere un valido alleato per farle cadere a terra.
Per evitare che si annidino altrove e che nella primavera successiva danneggino le coltivazioni, è necessario eliminarle subito. Gli insetticidi risultano poco efficaci contro le cimici e possono anche essere dannosi per la salute delle persone: meglio immergerle nell’acqua.